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giovedì 10 luglio 2014

Darwin e la locupletazione "alla senese"

Nel 1859, Ch. R. Darwin scrive un libro epocale, che cambierà per sempre la percezione della realtà che ci circonda: "L'origine della specie", latore della nuova teoria della specie mediante la selezione naturale.





Fra i vari concetti fondanti, spicca quello del necessario adeguamento delle specie all'ambiente.
Teorie al tempo rivoluzionarie, seppur oggi ormai superate, riviste, rielaborate. A Siena, tuttavia, esse hanno sempre una validità intrinseca.
Prendiamo due casi concreti.
Il primo nome non lo facciamo, dato che... non si sa mai; l'unica notizia che vi posso dare è che il personaggio in questione è stato in questi anni uno dei manager più efficienti, vincenti, ganzi, belli della nostra città.
In questi giorni, pare che Mister M abbia fatto pubblicare una lettera aperta, in cui dichiara di essersi adeguato ad un sistema assai ben consolidato.
Vedete, è proprio l'evidenza dei fatti della teoria dell'adeguamento all'ambiente di cui si disquisiva sopra.
In questo caso, si sta parlando di sparizione indebita di denari. E si dice, in pratica, che siccome il sistema tendeva alla locupletazione (gnamo, imparate l'italiano colto, 'gnoranti che non siete altro!), allora l'adattamento era logico, naturale, conseguenziale.
Altro esempio concreto.
Vi siete mai chiesti perché uno come Massimo Mezzaroma - & family - abbia trovato posto a Siena?
Benone, seguite il ragionamento che stiamo facendo e lo capirete al volo.
Ora, io non so bene se a Siena in questi anni sia rimasto in auge un sistema di locupletazione. Sicuramente, mi sento di affermare che sia esistito un sistema di ingiusta locupletazione.
Ed in siffatto sistema, chi ti si manifesta?
Non ci arrivate? Bene, ultimo aiutino.
Il sindaco Valentini pare abbia rotto gli argini, quando si discute della famiglia del nostro (ex?) presidente. In una intervista di ieri, ricordando la "enorme responsabilità" della proprietà, afferma ad un certo punto: "Devono restituire quello che è stato loro dato".
A me pare si stia parlando anche qui di un problema di locupletazione, così fra il lusco ed il brusco. Ora, questo blog ha sempre detto che i numeri del DdS non tornavano: il sindaco forse inizia a darci qualche indizio del perché, a fronte degli incassi, il debito aumentava a dismisura.
Torniamo a bomba all'argomento fondante del nostro articolo. Avete capito allora perché il Grande Manager e la famiglia Mezzaroma hanno avuto vita così facile a Siena?
Diceva Darwin che, per questioni di sopravvivenza, le specie dovevano perpetuare le variazioni vantaggiose a discapito di quelle sconvenienti.
Molto probabilmente, la locupletazione, qui da noi, rientrava nella prima categoria...

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