CRONACA EXTRAFOLOSO CITY
LA CONCORDIA LASCIA L'ELBA. Dopo due anni e mezzo, la Concordia lascia l'isola d'Elba. La nave dove persero la vita trentadue persone. E Schettino? Prende beatamente il sole, ospite di altri. Tranquillo e beato. Bel paese, l'Itaglia.
CRONACA FOLOSA
FONDAZIONE E IL NODO SANSEDONI. Il nodo Sansedoni? Non è un nuovo nodo per la cravatta. Non verrà fatto un nodo all'incontrario. Riguarda un piano per rimodulare il debito di 150 milioni della società immobiliare. E dire che c'è chi sostiene che con le società immobiliari si guadagna parecchio. Per 150 milioni, un piano si fa. Per quello del Siena, no. Che logica utilizzi, mister Amministratore Distratto? Ah già, Mezza alla Sansedoni non c'è.
GRUPPO CONSUMIT VERRA' INCORPORATA NEL GRUPPO MP MENO ESSE. Incorporata come Antonveneta? Una toccatina io, cari montepaschini, me la darei. Non si sa mai. Visti i precedenti.
GATTO SEGREGATO, INSORGE IL PAESE. Succede sull'Amiata. Anche a Siena si è insorti. Mi sembra a Monteaperti. Tanti anni fa. Ma tanti. Ah semmai non sono tanti! Secoli. A Foloso City siamo più signori, i segregati vanno a giro. Anche a cavallo.
SELFIE FOR EVER. Si ricorda che c'è un i-pad in regalo. Ma quello del contradaiolo dell'anno? Esiste sempre?
IL FOLOSO SPORTIVO
Intervista al responsabile della Cascina, zona Toscana-Umbria, Cataldo Staffieri. Primo risultato raggiunto. Ora costruiamo il futuro. Eh sì, il passato purtroppo non si può ricostruire. Eh, se fosse possibile... Un romano con la barba non veniva. Il primo cittadino è stato bravo a mettere la palla in rete. Vai, s'è trovato la punta del prossimo campionato: Brunone Valentini. Bravino nei colpi di testa. Soprattutto nelle presentazioni. Il Siena comunque è ammesso alla serie d. La civetta de La Nazione dice che il sogno continua. Beh, se fossimo stati ripescati in serie b (non possibile, non siamo gli arnoboysse), allora sì. Ma per esser iscritti alla d, quando due anni fa eravamo in a, più che un sogno sembra quasi un incubo. Continuano gli incontri con gli interessati alla Robur. Cavolo, ogni giorno ne sbuca uno. Chissa perché. Ieri Antonio Ponte, oggi Giovanni Galli. Domani forse l'attuale vice presidente del Genoa, Antonio Rosati. Poi, gioco forza si deve fare una scelta. Sperando sia la migliore. Dai Brunone stavolta ce la fai. Ah, si tira fuori persino il nome di Gioggione. Lasciamo stare certi nomi. Soprattutto se abbastanza improponibili.
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