Latina - SIENA 0-3. Le stupefacentelle

Esibizione da paura del Siena in quel di Latina. La Robur ha scherzato con i suoi pur ottimi avversari, non concedendo quasi mai alla squadra di casa il pallino del gioco, variando i ritmi e la pressione a proprio piacimento. 
Beretta propone una soluzione tattica ancora diversa, pur non stravolgendo le caratteristiche dei singoli interpreti. Ed è una soluzione che sfiora le perfezione se i nostri, seppure con un centrocampo ultracentenario, sembravano ovunque e mai in affanno. 
Fatte le debite proporzioni, non esagero se dico che in alcuni momenti di gioco, in cui la palla veniva sempre, con estrema calma, indirizzata precisamente nello spazio di campo migliore per il compagno, senza perciò metterlo mai in difficoltà, i bianconeri mi hanno ricordato l’Atletico Madrid.

LAMANNA – Partita senza grosse preoccupazioni. Una bella parata nel finale. 6,5

ANGELO – Spinge molto, anche se la sua posizione di partenza dovrebbe essere più bassa del solito. Non marcabile quando decide di puntare la linea di fondo o anche la porta, come quando colpisce il palo. 7

FEDDAL – Si dimostra sempre più attento in marcatura. Si propone anche e scaglia una legnata non da poco che passa di poco alta. 7

DELLA FIORE – Anche elegante nelle movenze difensive, rinvia sempre senza affanni. Ottimo di testa. 7

BELMONTE – Appare quasi insuperabile, ama molto calciare le palle da fermo e non è malaccio. 7

VERGASSOLA – Nulla da dire sulla prova del capitano. Nessun errore di impostazione, anzi lancia pure, con un recupero, Rosina per la rete. Tatticamente superiore ad ogni avversario che ha di fronte. 7,5

VALIANI – In realtà in campo ci sono tre fratelli Valiani… Tutti e tre mostri di energia e corsa. Assolutamente instancabili. 8

GIACOMAZZI – Elegante nei tocchi brevi, grintoso in copertura, feroce sotto porta… Un signore del calcio che forse abbiamo conosciuto un po’ tardi. 8

ROSINA – “Guest Star” della serata. Prende dei colpi duri ma riparte sempre più forte. Segna un gol bellissimo la cui preparazione è ancora più raffinata. 8

SPINAZZOLA – Non supera sempre l’uomo, ma porta avanti la palla con un passo bellissimo, a testa alta. Sa essere anche pericoloso. 7-

CAPPELLUZZO – Fa il possibile, cercando di supplire con l’umiltà e la forza fisica a inevitabili carenze di esperienza. Disciplinato e maturo molto più della sua età anagrafica. 6,5

JORDA’ – Prende partacce da Beretta per venti minuti (anche meritate). Poi in un attimo mostra ancora che è uno che in area non puoi mai lasciare solo. 6,5

PULZETTI – BEDINELLI s.v.

BERETTA – Il grande Mario riesce a tirar fuori dal cilindro un’altra impostazione tattica perfetta. La squadra va in campo caricata a mille e anche questo è merito suo e del suo staff, mai abbastanza elogiato. Non perde mai il controllo della partita. 9

LATINENSI – Appassionati e genuini, riescono a stupirci con un applauso a Rosina. 7

GIOVANISSIMI REGIONALI B - Vincono 3-0 a Firenze (Costaglione, Selvaggio, Corsi), il che dà sempre una grande libidine. Sabato a San Miniato possono vincere il campionato, alla faccia di un presidente che non paga e che, forse, non sa nemmeno che la squadra esiste.