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giovedì 6 marzo 2014

SosteniAmolo

Ieri sera, presso la Camera di Commercio, il palazzo più brutto di Siena, forse del mondo, si è svolta la presentazione del progetto di riqualificazione dell'area del Rastrello.

Tanta gente, tanti "malati" di Robur , tanti sopra gli "anta" e pochi giovani, ma oramai il trend è questo.
Il progetto dunque esiste, c'è qualcosa, per la verità molto più di qualcosa.
Non si parla di ristrutturare un campo da calcio, si parla di mettere le mani e le ruspe su 52.000 mq di terreno.
Una prima impressione personale?
Bello, lo stadio è un gioiello, quello che ogni tifoso di calcio vorrebbe.
Tutto coperto, il campo a sei, sette metri dalle tribune, parcheggio a ridosso delle entrate, cosa chiedere di meglio?
Progettato al momento per una capienza di 12000 posti a sedere ma con la possibilità concreta di aumentarla fino a 16000.
Il campo da gioco verrebbe sollevato di alcuni metri e traslato verso la tribuna coperta attuale, unica costruzione che non verrebbe abbattuta.
In confronto al progetto dello stadio di Isola D'arbia, un capolavoro assoluto.
Ma lo stadio è solo una parte.Tutto intorno ad esso vedrebbero la luce edifici, piazze e parcheggi, una vera e propria rivoluzione
di quella che oggi è la "buca" del Rastrello.
Alla presentazione non erano presenti né i rappresentanti della banca tedesca, né quelli del gruppo Hemmlich, i costruttori, sempre tedeschi.
Visto che si parla di un impegno per 73 milioni di euro, mi aspettavo qualche loro rappresentante. Peccato sarebbe stato un bel segnale positivo.
Adesso la palla è nelle mani dell'amministrazione comunale che ha tempo fino al 21 maggio per decidere se accettare o meno il progetto.
Molti dei presenti a fine serata ripetevano la stessa considerazione: "Voglio vedere adesso cosa si inventano per non andare avanti".
La paura di molti, me compreso, è di ritrovarsi di fronte ad un ostruzionismo a priori.
Già nelle prossime ore, se conosco un po' Siena, avremo le idee più chiare su quante possibilità avrà questo lavoro di andare in porto.
Io so già da che parte stare, altri attendono istruzioni...

9 commenti:

  1. Peccato non sia stato presentato alcun progetto. Almeno a detta del presidente. Forse è per quello che non c era nessun altro?

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    1. Si chiama studio di fattibilità proprio per questo.
      E' come quando a una gliela chiedi.............gli mostri che hai tutti i requisiti a posto ed aspetti una risposta................

      Gianluca

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    2. Penso che il termine "progetto" usato dall'estensore dell'articolo non sia riferibile ad un significato tecnico, ma all'ambito emotivo, se così possiamo dire. L'importante è intendersi

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  2. Primo, finalmente trovo il tempo di scrivere sul tuo blog.
    Il progetto non è un progetto è ...... un sogno. E' la cosa più bella che un tifoso del Siena potrebbe immaginare. La cosa che mi fa essere pessimista è questa: chi caccia i 70 milioni per rifare quest'area do per scontato che esiga dal Comune la concessione dei parcheggi negozi etc... nonché di fare un po' quello che cazzo gli pare (cacciando i quatrini). Secondo te il Comune llo "approva "questo progetto? Secondo me no, perché non solo perderebbe qualche mille euro di gettiti della siena parcheggi, ma poi non avrebbe il "controllo politico" della cosa.
    Spero fi sbagliarmi

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    1. Caro Vincenzo (ex Romolo...........:)
      Se non ho capito male i parcheggi diventano circa 2500 ovvero la Siena Parcheggi continuerà ad avere i suoi con un maggior reddito perchè utilizzabili 365 giorni su 365.
      Il resto li gestirà l'A.C. Siena e si parla quindi di circa 2 milioni di euro perchè è quantificato che un posto rende circa 1000 euro all'anno.
      Chi caccia i quatrini caro Vincenzo avrà la gestione per un totte di anni della parte commerciale oltre al fatto che fare una cosa del genere ad un passo dal centro storico di Siena sarà, se realizzata come si deve, uno splendido biglietto da visita per fare altre operazioni in Italia.
      Quindi noi CITTADINI o meglio, chi giudicherà questo studio di fattibilità, dovrà guardare il curriculum dei finanziatori e dei costruttori e non quello di Mezzaroma con le solite cazzate sparate dai tanti "MOSCONI" di questa città su Taverne ad esempio.
      AFFIDABILI DEVONO ESSERE QUESTI TEDESCHI INSOMMA!

      PROGETTO SPLENDIDO

      Gianluca

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    2. Finalmente!!! Vincenzo, Lei sa quanto la stimi come scrittore, il blog è aperto ad ogni sua iniziativa.
      Sui parcheggi, già risposto.
      Sulla questione politica... domando: ma se invece proprio dietro al Mezza si fosse fortificato un gruppo di sostegno politico cittadino a sostegno dell'esecuzione del progetto?

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  3. Verrebbe da chiedere a giornalisti e uomini dei diversi apparati: che t'hanno detto di pensare?


    Paul.

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  4. Caro almutanabbi a Siena c'e'un palazzo che e' anche piu' brutto della Camera di commercio. Via Sardegna quello con le finestre colorate. LO STADIO E' BELLISSIMO. Non esiste un motivo razionale per dire no. A parte la copertura finanziaria che sembra ci sia. Dire di no e'da de.,.Wsg

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