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mercoledì 8 gennaio 2014

Bene così...

"Bisogna salvaguardare quella che è una delle realtà che ha fatto grande questa Città, non solo per il ruolo importantissimo per la prima squadra ma anche per la cultura dello sport che ha contribuito a diffondere nella nostra comunità. Oggi molti dei nostri ragazzi giocano a Basket, raggiungendo ottimi risultati, perché hanno imparato a conoscere questo sport attraverso le imprese della Mens Sana".



Queste le belle parole del nostro Primo Cittadino, visitato da una delegazione mensanina alcuni giorni fa. A parte che Valentini parla solo della realtà basket, (quando invece la Mens Sana sarebbe una polisportiva), a parte che erano presenti membri che rappresentavano la polisportiva intera (e solo uno di riferimento specifico della pallacanestro), a parte che questo signore è colui il quale sta tentando in ogni modo di portare il basket a Firenze (ed in parte c'è già riuscito), a parte che è storia di questi giorni la notifica alla Mens Sana di una multa di 23 milioni di euro (è questa la "cultura dello sport ecc ecc ecc"?), a parte tutto questo, le parole di Valentini sono apprezzabilissime.
Spendersi così per una "realtà che ha fatto grande" la città, esaminare la criticità della situazione, le problematiche dovute al brusco ritiro della sponsorizzazione MPS, la "situazione di caos comunicativo che sta caratterizzando questa vicenda" (???), è uno dei compiti di un bravo Primo Cittadino.
Oddio, io mi ricorderò male, son passati mesi, sicuro che mi sbaglio... ma a giugno/luglio passato, quando la Robur stava per saltare per aria, mi pare che la solfa fosse un po' differente. Ad esempio, l'allora candidato Valentini nemmanco si presentò alla drammatica riunione ai Mutilati, nonostante gli inviti ripetuti dei tifosi. E le (poche) parole spese sulla Robur, erano tendenzialmente volte a bacchettare, più che ad aiutare.
Logico quindi che questa tavola rotonda abbia suscitato subito qualche reazione, in primis quella dei Fedelissimi.
Premetto che a me il club piace molto di più quando dà battaglia che quando temporeggia, quando è tanto da bosco e poco da riviera, il comunicato d'impatto mi è piaciuto molto.
Torna su eventi e persone già conosciuti, ma mettere i puntini sulle i, in certi casi non guasta mai. Ricordando una carrellata di fatti storicamente avvenuti, che puntano più sulla sopportazione che sul supporto della Robur in A da parte delle varie amministrazioni comunali, con l'apice del boicottaggio del "pericoloso" De Luca, il comunicato punta a ricordare a chi di dovere dell'esistenza traballante anche della Robur, la quale, ci aspettiamo, sarà trattata alla stessa maniera dei cugini biancoverdi.
Ognuno avrà la sua interpretazione del comunicato dei Fedelissimi.
Di una cosa sono certo: mette con le spalle al muro il sig. Valentini. Il messaggio è: bravo, hai fatto benissimo a correre in soccorso alla Mens Sana, ora lo devi fare anche con noi.
Il Sindaco, ancora una volta, pecca forse in entusiasmo; non ha capito che le parole contano, si misurano, si analizzano.
Da tifoso della Robur, voglio che questo comunicato stampa del Primo Cittadino sia catalogato e messo in banca; può darsi ci faccia comodo fra un po'.
I Fedelissimi, dopo il "lavoro sporco" dei VU, hanno spianato la strada al rigore a porta vuota per Mezzaroma, che ora deve fare una cosa sola, ma alla svelta: presentare questo cazzo di progetto, farlo vedere, renderlo pubblico, divulgarlo, pubblicizzarlo a più non posso, coinvolgendo più gente possibile.
Allora, qualora veramente gli Olando-Tedeschi esistano, qualora abbiano la forza di coprire finanziariamente il progetto, la patatona bollente ritornerebbe nelle mani dell'amministrazione comunale. Che, se ancora una volta, seguendo la storia degli anni passati, continuasse nel boicottaggio della parte bianconera...

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