LAMANNA – Due ottimi interventi,
anche con una sicurezza maggiore del solito. L’uscita disperata del
secondo tempo non è efficacissima ma neanche scellerata, perché in
qualche modo frena l’attaccante avversario e permette il recupero
di Giacomazzi. 6,5.
ANGELO – Meno propositivo di altre
partite, rimane spesso nella sua metà campo, dove fa una bella
frittata a fine primo tempo. Quando spinge è solo decente. 5,5.
GRILLO – I suoi movimenti paiono
sempre un po’ sconclusionati e i risultati sono in linea. Quando
viene giustamente sostituito ha una reazione insopportabile. 4,5.
DELLA FIORE – Lavoraccio contro
Babacar, che lo supera in agilità, velocità, forza e tecnica (e
raccomandazioni). Ma lui se la cava con molta prudenza negli
interventi e tanta attenzione, restando sempre tra attaccante e
portiere. 6.
GIACOMAZZI – Essenziale il suo aiuto
a Della Fiore nei raddoppi, toglie dalla porta la palla che avrebbe
chiuso la partita. Poco propositivo in fase di appoggio. 6,5.
FEDDAL – La nota positiva è che
migliora di partita in partita. Deve però essere più sveglio sulle
palle alte in area di porta. 6.
VERGASSOLA – A volte è in
difficoltà, ma altre è essenziale il suo lavoro di copertura. Poco
felice una sua scelta di appoggio, quando è in contropiede e poteva
invece entrare in area da solo. La sua esperienza serve nel finale
quando facciamo un po’ di forcing. 6,5.
D’AGOSTINO – A parte una bella
punizione a giro, si vede poco e i suoi passaggi non spostano mai gli
equilibri in campo. 5,5.
PULZETTI – Solita presenza fisica che
risulta determinante nel finale. Peccato che non abbia mai avuto modo
di provare il suo buon tiro. Dovrebbe essere una cosa su cui dovremmo
puntare di più. 6.
ROSINA – Tocca milleduecento palloni.
Purtroppo non di quelli decisivi. Ma è ormai essenziale nel nostro
gioco. Anche per lui, come per Pulzetti e D’agostino, non si creano
però occasioni per risultare pericoloso. 6,5.
GIANNETTI - Da solo non può giocare e
spesso non riesce a tenere le palle quel tanto da portare avanti la
squadra. Solita strana scelta in area quando vuole appoggiarla a non
si sa chi quando invece poteva girarsi e tirare. Bello il tiro nel
secondo tempo, insiste fino alla fine con l’aiuto però di
Paolucci. Non giocherà la prossima. 5,5.
PAOLUCCI – Non fa tantissimo, ma quel
poco serve per farci essere più pericolosi. 6.
VALIANI – Molto più attivo di
Grillo, contribuisce alla fase di pressione del finale di partita.
6,5.
ROSSETI – Dulcis in fundo, per queste
pagelle e per il tempismo con cui il ragazzo inventa un movimento
semplice ma perfettamente eseguito che ci salva (grazie anche,
ammettiamolo, alla mezza papera del portiere). Continuare così. 7.
BERETTA-CANZI - Bolliti lo sembriamo
parecchio nel primo tempo, poi per fortuna, la maggiore classe e una
discreta spinta ci permettono di risollevare la partita. Ma dobbiamo
produrre più occasioni e allora, visto che le scelte difensive per
forza finiscono per condizionare quelle offensive, qualcosa si dovrà
cambiare ancora. Buoni i cambi. 13 (diviso due: 6,5 a testa).
NOVELLINO – Non è mai stato una
simpatia, ma stavolta, l’involontaria caduta da comiche (con tanto
di scomparsa dall’inquadratura della telecamera) con relativi
moccoli per gol al 93°, e la pacata e tutto sommato obiettiva
intervista finale, ce lo hanno reso più tollerabile. 6.

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