Gli sponsors. Il nuovo capolavoro tattico di Massimo Mezzaroma (e due)

Alcuni giorni fa, ci eravamo lasciati con la speranza di avere uno sponsor fisso, che ci tenesse compagnia sino alla fine del campionato.
Bene, oggi possiamo dire che lo possediamo.
Ma non solo...

Anzitutto, alzi la mano chi, tifoso del Siena, non è contento di ritrovare sulle - splendide - maglie bianconere il marchio "Nannini". A parte evocare nostalgici ricordi, il senso di ricollegare la Robur ad un marchio storico del nostro territorio (sebbene gestito a distanza), almeno a me, non passa inosservato. Operazione di captatio benevolentiae da parte di Mezzaroma? Ci sta. Altro fornitore impossibilitato a riscuotere quanto dovuto? Mi sa. Resta il fatto che il messaggio più o meno subliminale della ricostruzione del rapporto società-città, sulle rovine del Monte dei Paschi (non più di) Siena, è un altro tassello del puzzle del "rinascimento mezzaromiano".
A tutto ciò, permettetemi di dirlo, Massimo Mezzaroma ha tuttavia voluto aggiungere del suo.
Scrivemmo già in estate della collaborazione dei capacissimi Orienta Partners con la società bianconera. Fra parentesi (così), ho la sensazione che i consulenti romagnoli stiano giocando un ruolo importante nelle ultime mosse intelligenti di Massimo; ma, ripeto, è solo una sensazione. Come detto, gli Orienta Partners sono un po' come i professori di sostegno che si mettono accanto ai bambini più ritardati, in modo tale da cercare di far loro recuperare il tempo perso. Tradotti in termini aziendali, sono consulenti che aiutano a rimettere i conti a posto di società molto mal gestite. Penso che gli Orienta Partners costino e non poco; questa non è una mia impressione, dato che bazzico l'ambiente e vi posso garantire che cotanta professionalità, giustamente, si paga. 
Sicuramente, avranno suggerito a Massimo un'intelligente escamotage per pagare i propri fornitori, non tirando fuori un euro: sfruttare lo spazio per la sponsorizzazione!
'Sta gente, gli Orienta Partners, tuttavia, si è detto che devono essere pagati a loro volta...
Mi immagino la scena. Massimo cerca di mettersi una mano in tasca, ma trova solo una vipera che continuamente lo contrasta, gli Orienta Partners che reclamano il dovuto...
Ma ecco, d'un tratto, una visione!
La partita di Coppa Italia!
Andiamo a vedere se il contratto con la Cascina/Nannini prevede la copertura anche per la Coppa Italia...
Noooooo?
Bene: sapete chi è stato lo sponsor per il match col Bologna?
Signori, qui siamo di fronte ad un assoluto colpo di genio di Mezzaroma, che si catapulta nell'olimpo dei grandi manager. O dei grandi illusionisti, fate vobis.
Far fare lo sponsor agli Orienta Partners, coloro i quali ti stanno insegnando a gestire la tua azienda in bancarotta, coloro senza i quali saresti forse già saltato per aria, coloro che ti stanno trasmettendo i segreti del mestiere, è - cito un argutissimo scrittore - "come un barbone che ha freddo e c'ha la giacca bucata: non se la sa rammendare da solo, allora va dal sarto e per il lavoro lo paga dandogli un maglione".
Diabolico, geniale, cattivo.

"Cos'è il genio? E' fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocità di esecuzione".
- Rambaldo Melandri (Gastone Moschin)
dal film "Amici miei" di Mario Monicelli