Una S.R.L. dedita a servizi di consulenza con sede a Forlì, denominata “Orienta Partners”, avrebbe sviluppato progetti in partnership con l'AC Siena per garantire l'iscrizione al campionato di serie B.
In realtà, la Orienta Partners non è
nuova a tale tipo di interventi, avendo già sviluppato analogo
percorso a favore dell'AC Cesena SPA circa un anno fa.
Il sito della società ci presenta i
tre soci (bellocci, tutti con camicetta bianca uguale e pantaloni
uguali, ma cravatte identiche solo per due, a significare forse una
scala gerarchica stile uniforme di Star Trek), che affiancano nella
“direzione strategica ed operativa” le imprese in difficoltà
economiche e finanziarie.Copiamo ed incolliamo dal sito www.orientapartners.it:
“Orienta si propone di affiancare e supportare l’imprenditore e l’impresa nelle fasi di transizione, aiutandoli a valorizzare i punti di forza, a cogliere le opportunità che una fase di cambiamento può offrire, a valutare i rischi e le criticità che possono presentarsi in una fase di espansione organizzativa, commerciale, rivisitazione del modello di business, ristrutturazione aziendale, rinegoziazione finanziaria, gestione del passaggio generazionale e in operazioni straordinarie”.
Dovremmo essere davanti, quindi, ad una sorta di assistente sociale per coloro i quali non sono capaci - o fanno finta di non esserlo - di gestire una azienda in modo sano e corretto.
Sul sito, si trova anche una sezione delle operazioni effettuate. Nello specifico settore football, annoveriamo a favore dell'AC Cesena:
2012: Redazione piano di sviluppo industriale e rinegoziazione dell'indebitamento.
2013: Predisposizione Investor Memorandum e ricerca potenziali partners finanziari.
Come ci conferma Il Sole 24 Ore, per il Cesena non ci si è fermati a lavorare alla messa in sicurezza dei conti, a ripristinare i rapporti con le banche, a chiudere le posizioni con fisco e fornitori e sviluppare piani di ristrutturazioni comprimendo i costi e puntando su importanti ricavi, ma soprattutto a favorire l'ingresso di una nuova compagine azionaria (quella di Lugaresi, cfr il poro Edmeo, grandissimo e dislessico Presidente cesenate anni '80-'90*).
Il 7 febbraio 2013, infatti, Augusto Balestra e Fabio Fabbri della Orienta Partners, si insediano nel CDA del Cesena Calcio; addirittura Balestra ne diventa l'AD.
In 5 mesi esatti, avendo di fatto in mano le redini della società, la Orienta Partners risolve molti dei problemi della stessa, presentando un organico piano industriale di 3-4 anni, negoziando coi creditori un risparmio di circa 3 milioni di euro, tagliando i costi di gestione di circa il 35% e creando plusvalenze sul mercato di circa 2 milioni di euro, senza un effettivo aumento di capitale.
Risultato: Augusto Balestra dichiara giustamente trionfante ad inizio luglio 2013: “Il nostro lavoro per l'AC Cesena si chiude qui e si chiude nel migliore dei modi. Lasciamo un CDA solido”.
Tifosi più o meno osannanti, Cesena che pur faticosamente può iscriversi alla B e fare mercato. Un mezzo miracolo italiano.
To be continued...
* Noi abbiamo un settore giovanile che tutti mi telefonano le mamme, tanto per dirti, che hanno i 14-15-16 anni che a un dato momento mi ringraziano, d'estate mandano a lavorare i suoi figli lì a fare... adesso non ci son più però vengono lo stesso eh, a fare i 2 mesi per i 3 mesi perché a un dato momento, perché non hanno neanche l' amicizia da andare a ballare con gli altri ragazzini perché hanno il tempo.. talmente ristretto perché giocano e poi quando sono a casa la sera devono fare i compiti e poi sono stanchi e vanno a letto. Queste sono i grandi ringraziamenti che mi fanno tutte le donne che a un dato momento hanno i ragazzi che vengono a scuola... che vengono lì da noi
Piu'che assistente sociale mi sembra piu'appropriato il badante. Quel che non si capisce e non capiremmo mai che ci guadagnano questi wua?Dai romani mi sa pigliano del bischero. Wsg
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