Orienta Partners VS DdS

... e mi ci scappa da ride'...
Ora, la Orienta Partners, come avete visto, ha vinto con professionalità e costanza una sfida ai limiti dell'impossibile, salvare il Cesena Calcio da un prossimo fallimento.
Ma lì, in quel caso, funzionavano le coordinate spazio-temporali logiche, proprie di questa realtà terrena.
Col DdS, mi sa, i cazzi saranno amarissimi... E con le sue regole alterate.

Ordunque, con le loro camicine tutte uguali, bianche e stirate, con i pantaloncini bellini blu rigati, le gravatte azzurrognole, i tre professionistissimi della Orienta Partners, a Cesena, hanno fatto bene i loro conti: se io ho una quarantina di milioni di euro di debito, 3 li sforbicio qui, 5 li guadagno là, 10 li risparmio laggiù, con un piano di cinque anni ho risolto il problema.
Tutto è filato liscio, ogni attimo di tensione è stato risolto con la massima serietà, ogni nuovo problema affrontato e standardizzato.
Benissimo. Grandissimi, Eccellentissimi. Freddissimi.
Ora però.... affronteranno il DdS...
Anzitutto, cosa è venuta a fare la Orienta Partners a Siena?
"Un primo passo per la riorganizzazione completa della società sia sotto l'aspetto gestionale che sportivo".
Cosa voglia dire di preciso questa frase retorica, non si sa. Ma si intuisce che l'intervento, dopo aver risolto la voragine originata dalle follie di Igor Campedelli - che a Cesena non è amatissimo - era necessario, per andare a gestire un secondo caso umano, quello dei Mezzaroma - che invece a Siena sono sempre amatissimi. Gli unici esempi di gestione tolta dalle mani di inetti, che, per sfortuna o faciloneria, per indole o per strategia, avrebbero fatto sicuramente fallire società storiche.
E si badi bene alla sostanziale differenza: a Cesena, ambiente evidentemente sgombro da "interferenze" esterne, la Orienta Partners entra per comandare e cacciar fuori il Presidente in carica, a Siena no. Qui da noi, evidentemente, qualcosa resta da brigare, altro da "gestire"...
Perché, chiedo, una società di consulenza che deve risolvere problematiche analoghe, da una parte traghetta verso il nuovo e dall'altra mantiene il vecchio?
Quale è allora il mezzo che bisogna azionare per sopravvivere?
"Investire su giovani talenti emergenti che, una volta maturi, possano essere ceduti ottenendo importanti ricavi e contenendo al massimo le spese".
Ottimo, il Siena in questo sarebbe la società ideale. Il problema nostro è solo lessicale: il termine "investire" presuppone, certo, un ricavo, ma a fronte di un preliminare smanettamento nelle tasche per tirare fuori qualche euro. Più di una voce verbale, ahimè, non è tuttavia contemplata nel vocabolario mezzaromiano: pagare, investire, saldare, corrispondere, versare.
Gli Orienta Partners non potevano saperlo, poveracci.
Ma soprattutto non avevano possibilità nessuna di capire che da noi il DdS è ingestibile e trasforma ogni credito in immediato debito.
Volete una conferma?
Dopo una attenta analisi dei conti, dopo tanta fatica, tanto sudore...
Notizia di oggi (ne scriveremo domani a lungo): il DdS è a 80 milioni di euro!!!!
Il DdS è gonfio come un pallone aerostatico, tipo rospo che si accovaccia bu'o punzoni in un buco.
Immaginatelo quando ha saputo dell'arrivo dei DdS Buster, che grasse risate si è fatto! Per spregio si dice che si sia lasciato andare a fragorose flatulenze e mangiate stratosferiche. Ha perso un po' il capo, insomma.
All'arrivo in città dei consulentissimi, aveva già raddoppiato il proprio diametro.
In culo gli Orienta Partners e chi ce li ha portati, ha sogghignato. Ed in culo anche Abodi, Presidente della Lega B, che punterebbe anzitutto sulla messa in sicurezza dei conti delle squadre cadette...
Stamani leggo su internet: è stato avvistato un nuovo pianeta dopo il nostro sistema solare.
Non può essere che lui, il DdS.
Così gigante, così tronfio, così gradasso.
Questa volta ha esagerato, ha stravinto la partita con i commercialistissimi e si è fiondato nello spazio; presto ingloberà il sole.