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giovedì 18 luglio 2013

I Mostri, di Dino Risi

Tutto è bene ciò che finisce bene.
Ed è anche giusto, a mio avviso, rilassarsi un po' dopo tanti giorni di tensione.
E così ecco arrivare due scherzi bomboloni da parte di MPS e Massimo Mezzaroma, in rapidissima successione. Manco si fossero messi d'accordo...



Non è Carnevale, nemmeno il primo di Aprile. Ma concediamo volentieri ai due protagonisti della trattativa una giornata di scazzo, concretizzatasi in due distinti comunicati.
Anzi no. Paion comunicati, ma, siccome sono stati redatti in forma palesemente scherzosa, io li chiamerei due boutade, buttate lì per farci finalmente sorridere.
Partiamo con la boutade n. 1 - MPS.
Sentite, sentite...

Banca Monte dei Paschi di Siena conferma in una nota che a partire dalla stagione calcistica 2013-2014 non sponsorizzerà più l'A.C. Siena ma "considerato l'apprezzabile impegno finanziario sia nell'immediato che nel futuro, della famiglia Mezzaroma, che forma parte integrante di un piano di riequilibrio economico-finanziario che nell'ultima versione fornita appare adeguato, metterà a disposizione linee di credito per anticipazioni introiti dalla Lega idonee a consentire l'iscrizione al campionato di serie B per la stagione 2013-2014 ed al suo regolare completamento come da piano".

Ahahhahahahahahaha, da schianta' da ride', come direbbe Benigni.
Mai e poi mai avrei detto che la coppia Viola-Profumo (o forse erano Franco e Ciccio?), possedesse cotanto fine umorismo.
Ripetiamo soprattutto un passaggio: “considerato l'apprezzabile impegno finanziario sia nell'immediato che nel futuro, della famiglia Mezzaroma”.
Guardate che queste sono battute degne di un Totò, di un Sordi (Alberto), di un Macario. Grandi, grandissimi. Due comici nati, i Blues Brothers di Piazza Sallustio.
Parrebbero imbattibili... ma ecco che un giorno dopo, forse punto nell'orgoglio, Massimo replica da par suo, con una boutade degna del miglior Woody Allen dei tempi d'oro:

Questo percorso, portato avanti con l'aiuto degli advisor, ha comportato un impegno molto importante mio personale e della mia famiglia”....

Ahahahahahaha, scusate ma ho le lacrime all'occhi, non ce la faccio a proseguire... Ecco, continuo: “che si va a sommare agli interventi estremamente gravosi già sostenuti in passato”...

Ahahhahahahahahahahahahahahahahhahahahahahahahaah!
Grande, meraviglioso!
Un po' di Aristofane, un po' di Goldoni, un po' di er Piotta. Massimo, lo sappiamo, ci sa deliziare, ma in questo caso tocca vette sublimi.

Alla Farsa però manca qualcosa, un tocco tragicomico, che faccia sfociare il tutto sul grottesco spinto... Ah, ecco che mi sovviene un'idea frizzante per la scena finale!
Un uomo bello, brizzolato e piacione passeggia tranquillo per una strada di un bel borgo medievale, subito dopo aver finito di distruggere una banca ed essersi ringambato di tutte le promesse elettorali, ben sapendo che, ugualmente, la dose di voti sarebbe rimasta invariata, se non aumentata. D'improvviso, torvo e incazzato, un pensionato lo affronta e, con grande coraggio... gli scampana due volte le froge del naso! Bene, giustizia è fatta, direte... No, sappiate che nel delirio del borgo medievale, pare che il vecchio stesse protestando non per il palese danno subito per sé e per i suoi nipoti, ma per l'occupazione di suolo pubblico per lo svolgimento di un concerto...

Una follia, una inquietante follia.
 
P.S. Mentre questo pezzo stava per essere pubblicato, altra perla di Massimo Mezzaroma: "Da quando sono a Siena ho già versato nelle casse della Robur 15 mln di euro, di cui 5 mln in questa occasione. Qualcuno sostiene che non abbia mai versato un euro (NDR: io, ad esempio), ma le cifre vere sono queste e sfido chiunque a dimostrare il contrario".
Che dire? Un fuoriclasse. Anche perché alcuni mesi fa troneggiava su una locandina del Corriere di Siena una sua famosa frase: "Ho speso 20 milioni di euro per il Siena".
 
 
 
"Ricco perché povero" - "povero e per questo ricco" (Episodio: La raccomandazione, I Mostri, Dino Risi, 1963)

5 commenti:

  1. credo che siano state estrapolate in maniera vergognosa le parole a massimuccio. Si era appena svegliato sudato,e stava raccontando un incubo avuto la sera prima dopo aver mangiato 2 chili di coda alla vaccinara, e quei cattivoni degli intervistitatori fanno passare un sognaccio come una reale intervista. cosi non si fa eh! solidarieta' a massimuccio, ha speso 15 euri e lo fate passa per cattivo di turno. santo subito!

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  2. Vedrai che qualche pseudo tifoso leccaculo continuerà a difenderlo....

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  3. IO SONO CON MASSIMO AVANTI PER LA GLORIA MASSIMO
    NON TI CURAR DI LORO

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  4. Che dicano la verita' questi comunicati l'hanno scritti Aldo Giovanni e Giacomo. Apprezzabile l'impegno finanziario del mendicante romano nell'immediato e nel futuro. Manca il passato. Ah gia'in passato non ha tirato fuori un euro. Wsg

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