The Advisor. Fallo te il Presidente!!! - Prima Puntata

(attenzione può contenere inserzioni di carattere commerciale)

In un momento storico in cui il mondo potrebbe essere distratto dalle ormai note vicende del Monte dei Paschi, dalle elezioni imminenti o dalle dimissioni del Papa, è per certi versi sorprendente constatare come, dai dati auditel, l’evento che ha maggiormente catturato l’attenzione dei telespettatori sia stato l’ultimo atteso reality targato “Ciel’ho-mol”, intitolato “The Advisor - Fallo Te il Presidente”, in programmazione in questi giorni sulla rete del pacchetto SKY “Cielo mio marito !!”

 
La prima puntata è andata in onda ieri sera. Dopo la sigla abbiamo assistito all’entrata in grande stile del conduttore, Giacomino Lo Speaker, abbigliato con un frack bianco con code, tuba nera, un paio di bermuda verdi fosforescenti e infradito blu in gomma consunta, che ha introdotto così la serata:

Ci sono giorni in cui piove e giorni in cui invece è sereno... giorni in cui il cielo è limpido e giorni dove c’è una nebbia che ti oscura la vista... giorni così e giorni cosà’... Ti hanno maltrattato, ti hanno deprezzato, ti hanno reso orfana e vedova, concubina e amante... ma tu sei sempre lì, vecchia Robur, a lottare sulle zolle del Rastrello...Signori e signore, in diretta direttamente dal più recondito angolo del Garage Busi, appositamente drappato di bianconero, in questa suggestiva location così vicina al posto dove solitamente battono i CUORI BIANCONERI, tutti in piedi per accogliere la guest star e giudice di questa prima stagione di The Advisor, CON IL NUMERO 10... INNOCENT... 

ed il pubblico in visibilio di rimando ha risposto: “EMEGARA !!!”

La punta, raggiunto tra gli applausi il centro della scena, ha avuto rivolta la seguente domanda:

Emegara, ma è vero che Lei si chiama Innocent perché ha un tubo in mezzo alle gambe?. 

Il calciatore, dopo aver guardato il presentatore con uno sguardo acqueo un po' perso nel vuoto, è stato invitato a prendere il suo posto d’onore sullo scranno del giudice.
Giacomino lo speaker ha ripreso:

Ci sono puntate in cui tutto fila liscio ed altre in cui ti si scuce anche l’orlo dei pantaloni, ma oggi è la prima di un grande e atteso reality show... Come potete notare, al centro della sala ci sono sedici banchi di scuola, trafugati notte tempo dal qui vicino Istituto d’Arte...Tra poco faranno il loro ingresso 16 concorrenti, tra loro c’è probabilmente il prossimo proprietario del Siena, ma prima di avere il privilegio di possedere la chiave del lucchetto dello scrigno dove sono gelosamente custodite le nostre passioni, prima di poter ottenere la password per poter accedere alla casella di posta elettronica dei nostri CUORI BIANCONERI, prima di poter sentire nel viso la brezza primaverile e il ruggito della curva nella conca del Rastrello, dovranno dimostrare di essere le persone adatte, le persone migliori possibili per il difficile compito di tramandare ai posteri la nostra FEDE... TUTTI IN PIEDI, per accogliere a gran voce gli aspiranti presidenti della... ROBUR... Trombino le squillo... ehm... squillino le trombe... ed entrino i concorrenti. 

Fra le trionfali note di “O Fortuna” dei Carmina Burana, hanno fatto il loro ingresso 16 persone vestite di bianco ed incappucciate, in una processione da Ku Klux Clan, in fila indiana come i nanetti di ritorno dalla miniera con andatura gongolante e fischiettando il celeberrimo motivetto “Andiam, andiam, andiamo a riposar”. Nello studio è calato il gelo e le telecamere hanno sorpreso Emegara con lo sguardo un po' preoccupato. Nell’inquietudine generale, il presentatore ha continuato, invitando dapprima i concorrenti a prendere posto, quindi ha preso un drappo bianco in mano ed ha cominciato a spiegare:

Quello che ho in mano adesso, è un lenzuolo bianco, della collezione primavera estate del catalogo Vestro del 1989, proveniente da uno stock di magazzino del supermercato Mancini di San Prospero, prima che diventasse Conad. Da questo abbiamo ricavato la divisa dei nostri concorrenti. Sono incappucciati in quanto per il momento devono restare anonimi. Come potete notare sul centro del petto hanno il logo del programma costituito da un punto interrogativo dentro un cerchio... un punto interrogativo come il futuro della nostra amata Robur. Sul cuore, al momento hanno il simbolo del porcellino del salvadanaio. I nostri concorrenti saranno chiamati a svolgere prove di varia natura. Come vedete sul petto sotto al logo di The Advisor e sulla schiena, ognuno di loro ha un numero progressivo che servirà ad identificarli fino a quando la loro identità resterà ignota. Adesso i concorrenti saranno chiamati ad effettuare la prima prova. I peggiori della prova sostituiranno il salvadanaio sul cuore con un proprio emblema e chi perde la nomination dalla puntata successiva dovrà togliere il cappuccio e svelare la propria identità. Nel frattempo il pubblico a casa dovrà indovinare l’identità del concorrente. Quindi aspiranti concorrenti siete pronti? Attenzione, sotto al banco troverete un astuccio ed una scatola. Dentro l’astuccio troverete delle penne, nella scatola invece c’è un libretto degli assegni. Avete 45 minuti di tempo, dal mio via per compilare correttamente l’assegno, firmarlo, staccarlo e depositarlo nell’urna di The Advisor. Pronti... Tutti in piedi... VIA!! 

Sono stati 45 minuti concitati e allo scadere del tempo non tutti erano riusciti nella missione. Giacomino alla fine ha ripreso la parola:

La prova è terminata, apriamo l’urna e controlliamo gli assegni, tra tutti ne sceglieremo i peggiori tre, che andranno in nomination e saranno costretti a palesare il loro logo. Il pubblico a casa dovrà decidere chi eliminare e chi viene eliminato dovrà svelare la propria identità. Vieni Innocent, sei tu il giudice... contiamo un po'... Ma sono solo 15 assegni... come mai? Dovrebbero essere 16! 

D'improvviso si è avvicinato all’urna al centro della sala l’aspirante Presidente (da questo momento solo Wannabe) numero 3, ha allungato la mano destra e si è chiaramente visto penzolare l’assegno. Il giudice Innocent Emegara ha sbottato:

Cos’è questo??? Cominciamo bene! Ti è rimasto attaccato a tua mano? Ma che sei come quello di ora?? Come pensi di pagarmi stipendio tu? Devo strapparti assegno di mano tutti i mesi? Vai mettiti li su riga rossa... tu sei in nomination. 

Quindi ha preso la parola Giacomino Lo speaker:

Ci sono altri che hanno svolto male la prova... Wannabe 6 vieni... Innocent guarda l’assegno di Wannabe 6. 

Wannabe 6 si è sistemato allora in piedi davanti al giudice, che lo guardava in cagnesco con l’assegno in mano:

Cos’è questa merda?? Lo vedi... che banca è questa? Mi vuoi pagare con un assegno di MPS... ma non le ascolti le tele notizie tu... che fai senti solo Gigi D’Alessio in tua radio... come pensi che riscuoto io? Vuoi che muoro di fame...? E poi cos’è questo sgorbio al posto della firma, non hai nome tu? 

A voce sommessa e biascicata Wannabe 6 ha detto qualcosa di poco intellegibile.

Curtatone? Ti chiami come viale? Che fai mi prendi per il culo? Guarda che ti tiro testata nel mezzo agli occhi, ti scozzolo tutto DNA. 

Alla fine, con fatica si è capito che Wannabe 6 si presentava come esponente di un gruppo locale che faceva da curatore e rappresentante di un compratore che per il momento non intendeva palesarsi.
Ha ripreso la parola Giacomino lo Speaker:

C’è un altro assegno che non va assolutamente bene... Wannabe 8 vieni davanti al giudice per il giudizio”. Innocent, estremamente contrariato, ha mostrato un assegno tutto appallottolato di fronte a Wannabe 8 che ha raggiunto la linea con passo ticchettante ed incerto. “Tu banca paga questi assegni? Perché appallottoli assegno? Hai soldi da buttare? Cos’è questa roba rosa appiccicosa nel mezzo ad assegno? Chewing Gum? Ma che hai fatto? Firmi assegni con Big Babol? Che sei figlia illegittima di Daniela Goggi e del Mago dalla Barbablu... Cosa hai codice fiscale di Zigo Zago? Raggiungi altri due coglioni su riga rossa, vai... non ho tempo da perdere con svampita come te. 

Wannabe 3, Wannabe 6 e Wannabe 8 hanno preso posto sulla linea rossa, quindi è venuto il momento di togliere il porcellino salvadanaio dal petto e svelare i loro rispettivi emblemi.
Wannabe 3 ha mostrato un ovale in sfondo bianco, la cui parte bassa, fino a metà altezza era nera, e nella parte sopra c’erano tre forme di cacio cavallo.
Wannabe 6 ha mostrato un simbolo tondo in cui al centro troneggiava una borsa dell’acqua calda ed ai quattro angoli della borsa due note musicali e due candele accese
Wannabe 8 ha mostrato un logo in cui sullo sfondo c’era una casina del monopoli di colore rosso e davanti la Torre Eiffel stilizzata.

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