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martedì 16 dicembre 2025

SIENA - Camaiore 0-3. Le ANDATEINCULelle

Francamente rischio di non farmi capire. Non so se intenderete il messaggio, se tante volte non mi spiego bene scrivetemi nei commenti

GIOCATORI
ANDATE
IN
CULO

BELLAZZINI
DIMETTITI

Fine delle pagelle.

Ps. Francamente qui non so se si è capito che perdere in casa contro il Camaiore 3 a 0 ci fa girare i coglioni. Ma tanto tanto. Ho un lezzo addosso che scelgo di non scrivere niente di più, se mi passa commento domani.

31 commenti:

  1. Difficile non condividere e commentare qualcosa.

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  2. Alla fine menomale è stata di lunedì, mi sono evitato questo scempio. Detto questo, le parole adesso stanno a zero, io sono il primo a sostenere lo step by step perché una realtà come la nostra non può permettersi voli troppo pindarici, però anche se piccolissimi questi step ci devono essere, per quanto mi sembra di vedere siamo immobili da diversi mesi su più fronti.
    Anche su Bellazzini, per quanto mi stia antipatico, ho provato a difendere il suo operato cercando di trarre il meglio su quanto fatto, ma è innegabile adesso la necessità di un cambio tecnico. Diventerà bravo? Benissimo per lui, glielo auguro, ma evidentemente Siena non è una piazza che si confà a lui, ci sta, capita. Mi faceva schifo il non gioco di Magrini e mi sono rotto anche del filoso Bellazzini, ma un allenatore normale con ovviamente un'idea tecnica che non si voglia però trasformare in Archimede, è troppo difficile da avere?
    Come ribadisco da un po', senza una società strutturata con punti di riferimento il loco solidi, scafati e professionali non è possibile costruire nulla se la proprietà scende e sale dalla Svezia con a seguito gite e gitine per vedere il Chianti o giocare a Golf. Sarà calcio ma per noi la Robur è una cosa seria da generazioni, o si passa a una gestione professionale della società, oppure cari svedesi, forse Siena non fa neanche per voi.
    Comune sveglia, con le frasi di circostanza che ci accompagnano da 15 anni a questa parte anche basta, in 4 ripartenze destra, sinistra, centro, avete sempre padellato la scelta a chi affidare la società e l'unica area di intervento che vi compete poi (lo stadio) è ferma immobile da 30 anni.
    Ah, con Bellazzini un grande saluto anche a Guerri per favore.

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  3. Tutto giusto,baby giocatori e FISSAzzini in culo ma due pregunte:

    1-Guerri d'Arezzo(rimanenza di magazzino della Durio)che firma un pluriennale ad falso invalido locale,porta con un biennale uno psicopatico peggio del tanto infamato Giampaolo(N.B.record di punti IN A,tanto per...),prende 5 portieri ma in attacco anno passato porta Semprini e quest'anno Menghi?

    2- LA SUPER SOCIETA'SVEDESE??
    Si,insomma i 182 Protettori,quelli che hanno in mano la Robur e che la "trattano"come fosse una multiproprietà dell'Ansedonia dove passare,se s'ha voglia,una settimana all'anno?

    IL PESCE PUZZA SEMPRE DALL'ALTO e,sarà un caso,appena uscite le voci dei "chiodi"a giro,non ne hanno vinta più una...sarà un caso,dai!

    E'stato scritto:"con questi non si fallisce perchè non fanno il passo più lungo della gamba":siete sicuri-sicuri??parliamone.

    Dai, però ci sta anche abbiate ragione e che non si fallisca,paghino i debiti,rifacciano lo stadio in piena sinergia col Comune con il quale hanno "ottimi" rapporti etc.etc.etc.

    Forse faranno mercato,daranno la squadra a Voria,si vincano tutte,evviva la Svezia MA se invece fanno come sempre,ovvero NON CI METTONO MANO,ci sta di fa come il Follonica anno passato.

    Come il FolGav,non come la Viola eh...loro al limite scendono in B,qui siamo da BARZELLETTA e s'è fatto gonfia'il petto anche ai sudditi maremmani.

    Bisognava venissero da Stoccolmacper farci fare ste FIGURE DI MERDA?

    Meglio uno di Tegoia,date retta.

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    1. Ciao. Ottime considerazioni. Non capisco cosa dovrei scrivere in più in queste pagelle, ma se vuoi la mia idea, concordo su ciò che scrivi. Si farà come il Follonica anno scorso. Speriamo di essere ripescati come loro, a quel punto. Io, come sai, sono abituato a verificare i FATTI ed i FATTI ora dicono che siamo di fronte ad un monte di problemi. Domanda: ma a qualcuno ciò che sta succedendo fa piacere?

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    2. Ciao Simone.
      Si,la situazione fa piacere sicuramente alle Istituzioni perchè il Rastrello(e ciò che di conseguenza gli ruota attorno) sta diventando(per loro)un problemone ma se vai in Terza Categoria puoi giocare tranquillamente al Bertoni o cmq in campetto di merda.

      Per il resto,mi pare che a questo giro siano soprattutto i Fedelissimi a pressare per un cambiamento mentre altri attendono ancora.

      Io parlo per me,sono sempre stato un cane sciolto(anche se legato comunque alla mentalità Utras)e ti dico che l'ho con tutti visto che quello che sta accadendo adesso era prevedibile e sarebbe stato necessario spiegare ai nuovi venuti ciò che rappresenta(rappresentava,è meglio) la Robur per Siena.

      Questa situazione non era cosa sicura e certa,ma molto prevedibile e soprattutto IN ANTICIPO.

      Torno alla tua domanda:mi fa piacere?no Dio B...,perchè anche a 55 anni i risultati del Siena influenzano la mia quotidianità.

      Sarò però molto contento se i 182 passeranno la mano,possibilmente senza farci fallire per la 4a volta(altra cosa non certa ma comunque estremamente possibile e prevedibile in anticipo).

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    3. Allora, una cosa per volta.
      Questione Rastrello. Si, ci potrebbero anche fare un mega parcheggio multipiano.
      Questione tifosi. Non ho capito se imputi ai tifosi o ad altri terzi il fatto che non sia stato spiegato agli svedesi cosa rappresentasse la Robur per Siena. Io so una cosa: che se io vo a comprare l’AIK Stoccolma (esempio) mi informo prima, non aspetto che qualcuno mi spieghi cosa sia. Penso e immagino inoltre che qui qualcuno abbia spiegato qualcosa… dipende poi se l’interlocutore abbia capacità e voglia di comprendere.
      Qui non sono solo i 182 che devono passare la mano, ma i 3 che detengono il 51%. Io spero che alzino la mano se e quando non ce la facciano a sostenere la gugliata, ma tanto ormai se ne sono viste di tutti i tipi e quindi non mi sorprenderei di niente.
      Di certo non c’è niente. Ti ricordo solo che gli svedesi hanno acquistato con trattativa privata la società, per cui, roba prevedibile o meno, i tifosi o Gesù bambino possono fare il giusto per interrompere tali trattative. Abbiamo una unica opzione: comprare il 51% della società. Oppure prenderla in terza categoria. Vediamo quale sorte ci toccherà. Se si va in terza categoria, magari potrebbe essere fattibile, no? Mi sa però che quando la gente va a mettersi le mani in tasca… mmmmh….

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  4. pagelle perfette. ci metterei nel mucchione anche il comune (che qualsiasi colore abbia, da sinistra a ''destra'', non ne azzecca mezza) , e chi ha permesso lo scempio di vedere un siena-camaiore di un lunedi lavorativo, alle 14:30, per ''colpa'' di un mercato di merda . Basta supporto agli svedesi per me, unica cosa che non dovevano fare era lasciare chiodi, soprattutto perche' consapevolissimi di cosa era successo gli anni prima. per me ,ora, devono vendere o lasciare le chiavi e magari comprarsi un lumezzane o un ghiviborgo o un trestina... aspettative e pressioni li non ne avrete.

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  5. ah una richiesta al gestore,se possibile. non pubblicare la lista dell'idiota estero, cortesemente... Se vuole leggerla, che venga ,come gia' proposto, a farlo pubblicamente allo stadio . Ci sara' poca gente,ma quella gente sapra' cmq apprezzare il le sue prese di culo simpaticissime.

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    1. Caro Boris, io pubblico ciò che mi arriva, senza censura alcuna. Non so a chi ti riferisca, però ognuno ovviamente si qualifica per ciò che è.

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    2. Purtroppo internet (e i social) ha dato voce a questa gente inutile qua, nata in altri paesi forestieri e che (mi pare di aver capito) millantano pure titoli di studio che non hanno... E' uno dei grandi mali del mondo moderni. Se eri nato a sparta,piccinino,eri il primo a esse catapultato giù dalla rupe alla velocità della luce. Alla fine ,vuoi vedè che gli spartani avevano ragione ?

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    3. Ciao Boris,
      ti faccio presente che non ho mai millantato alcun titolo di studio. Nei miei libri racconto più volte l’episodio della mia espulsione dalle scuole superiori. Dire che chi prende in giro il Siena non ama la città sarebbe come dire che un romanista non ama Roma quando sfotte la Lazio. Le minacce dei tifosi del Siena non mi spaventano: presi uno a uno, siete dei bravi ragazzi, anche se avete vandalizzato la mia auto. Se vuoi incontrarti per un caffè e parlare amichevolmente, io ci sto.
      Ti ricordo che continui a darmi dello straniero, ma posso (per quello che vale) mostrarti le mie origini senesi , risalenti al 1700. Nel frattempo, ti auguro buone feste.

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    4. Minacce?? Io ti ho solo chiesto di venire a fare il simpatico con la tua listona delle sconfitte (di una squadra di calcio che a te non interessa minimamente) direttamente allo stadio. Il caffè o la birra te la offro direttamente io li volentieri, ovviamente personalmente. Ti do del Millantatore perché parli di Robur e medicina senza capirci niente e senza avere titoli o ore di volo (e presenza). Forestiero perché sei nato a Wimbledon,non a Siena... Quindi nn mi sembra di offendere nessuno.
      I tuoi paragoni Roma e Lazio sono imbarazzanti, te pensi di prendere per il culo chi ha una passione ma non ti rendi conto invece di quanto tu risulti imbarazzante agli occhi di tutti. Se ti hanno danneggiato la macchina mi spiace sinceramente,la macchina non ha colpe ed è un gesto idiota e codardo.

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    5. Confermo ciò che dice Dario. Non ha titoli di studio ed è stato espulso dalle scuole superiori. E su questa base di competenza viene a discutere sui blog di metodo scientifico ed a confutare le idee di Medici di livello internazionale. Questo offre esattamente la cifra della sua persona.

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    6. Castagno, te non sei di Siena, sei un innesto postumo
      Pensa quando questi ragazzi capiranno che li vuoi mandare in guerra....

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    7. Ho sempre riportato dati ufficiali, non opinioni personali.
      Come nel caso dello studio francese, ho citato esclusivamente fonti istituzionali e pubblicazioni riconosciute, non le idee di un singolo medico né di persone che non sono nemmeno medici e gravitano da anni nell’area no-vax (come Kennedy, che in tempi non sospetti veniva persino incensato dal titolare di questo blog).
      Non avendo titoli accademici, non ho mai preteso di fare studi personali né di sostituirmi ai medici. Il mio lavoro è stato semplicemente quello di mettere a confronto ciò che affermano le due parti, verificare le fonti e trarre le dovute conclusioni sulla base dei dati disponibili. Il metodo scientifico non richiede un pedigree scolastico per essere compreso o applicato a livello divulgativo: richiede fonti verificabili, coerenza logica e onestà intellettuale. Contestare i dati significa rispondere nel merito; limitarsi a screditare la persona è un argomento ad hominem che non confuta nulla. Se qualcuno ritiene che io abbia riportato dati errati, li corregga con altre fonti ufficiali. Tutto il resto serve solo a spostare l’attenzione dal contenuto.

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  6. Salutate la new entry Camaiore.

    Albissola
    Altopascio
    Arzachena
    Camaiore
    Cuneo
    Fezzanese
    Fermana
    Fulgens Foligno
    Giana Erminio
    Gozzano
    Grassina
    Gualdo Casacastalda
    Gubbio
    Lornano
    Lupa Roma
    Matelica
    Montespaccato
    Montevarchi
    Ostia Mare
    Pensacco
    Pontedera
    Racing Roma
    Recanatese
    Renate
    San Donato
    Santarcangelo
    Seravezza Pozzi
    Sinalunghese
    Sporting Trestina
    Terranuova Traiana
    Tiferno Lerchi
    Trastevere
    Tuttocuoio

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    1. Non capisco dove tu voglia arrivare. Probabilmente se ne aggiungeranno altre, quindi? Il calcio è come la vita, una volta vinci con Juve Inter Milan e una volta perdi con Lornano Ponsacco e Albissola. Questo ovviamente se porri avanti e non ti discosti dalla tua fede. Ovviamente se alle prime difficoltà volti la giubba un perdi mai, vinci sempre. È pieno il mondo di voltagiubbe o di tifosi di squadre che vincono sempre.

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  7. Il siena calcio è lo specchio di una città fallita e che non sa dove sbatacchiare la testa. È umiliante fare queste figure di merda a questi livelli ma cerchiamo innanzitutto di prendere consapevolezza dello stato in cui versa la città con i suoi abitanti. Ripensiamo a come abbiamo fatto a passare dalle stelle alle stalle e soprattutto ai manovratori locali in auge da decenni che si sono intrufolati nel calcio e quali risultati hanno prodotto. È storia recente.

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    1. Detto da te... Mi fa tanto ridere. Ne devi mangiare,di pastasciutta...

      Cit. Europei ,di Bonucci riferita agli inglesi... Li t'è andata male eh? Capita.

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    2. Veramente mi é andata benissimo. Abbiamo vinto gli Europei.

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  8. Non ho parlato di minacce per drammatizzare, ma perché invitare qualcuno “allo stadio a fare il simpatico” sapendo bene che clima può esserci non è un contesto neutro. Detto questo, prendo atto che tu lo intenda come un invito civile, e lo registro come tale. Sul punto centrale: non ho mai millantato titoli. Non sono medico e non ho mai detto di esserlo. Ho sempre citato dati ufficiali, studi pubblicati e fonti verificabili, senza spacciarmi per esperto. Mettere a confronto ciò che dicono le parti e trarne conclusioni non è millantare, è discutere nel merito. Se i dati sono sbagliati, si contestano i dati, non il curriculum di chi li cita. Essere nato a Wimbledon non mi rende automaticamente “forestiero”, così come nascere a Siena non rende automaticamente competenti in medicina o depositari esclusivi dell’amore per la città. Le identità non sono certificati anagrafici. Sul calcio: il tifo si prende in giro ovunque. Confondere la presa in giro con il disprezzo è un errore che dice più sulla suscettibilità che sulle intenzioni. Apprezzo la condanna del gesto sull’auto, ed è l’unica cosa su cui siamo totalmente d’accordo. Ultima nota: visto che rivendichi ciò che scrivi e parli di responsabilità, mettere nome e cognome sarebbe un buon punto di partenza. Le discussioni pubbliche funzionano meglio quando nessuno si nasconde dietro un nickname. Il caffè resta un’opzione sensata. Lo stadio, molto meno.

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    1. l'invito allo stadio a fare il simpatico, e' in un contesto neutro ,perche' non dovrebbe esserlo? se ti sembra un contesto non neutro,beh... hai la coda di paglia e sai anche perche'. Ovvio che se poi perculi una cosa che a te non interessa minimamente ,con il solo scopo di provocare, una reazione ci potrebbe anche essere, o no? inoltre, io non mi permetterei mai di citare studi e dati ufficiali non avendo un background o un titolo di studio adeguato , parlo solo di quello che posso permettermi di fare per il lavoro che faccio e per le basi che ho. Scrivere uno o due libri (non so nemmeno di cosa scrivi,ma immagino non di medicina o fusione nucleare) non mi pare ti metta nelle condizioni di pontificare su vaccini o medicine varie. Ognuno poi e' libero di agire come vuole, ma ovviamente si deve aspettare di essere preso il culo da chi ,le conoscenze invece, le ha eccome. Per il nome e cognome, nessun problema, autorizzo il gestore a rivelartelo senza problema. qui ,tra amici che si conoscono da anni, parecchi sappiamo bene chi si cela sotto il nickname...

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    2. Caro Borissino Certo, lo stadio: luogo notoriamente neutro, pacato e aperto al confronto.
      Arrivo, leggo l’elenco al microfono davanti a quattro tifosi gasati e poi che facciamo?
      Caffè? Birrino?
      O passiamo direttamente a insulti, sputi e “ma guarda questo”?
      Sul capitolo competenze: nessuno sta giocando al medico o al fisico nucleare. Ma l’idea che solo chi ha il “titolo giusto” possa parlare è ridicola, soprattutto quando il dibattito scientifico vive proprio di confronto e critica. A questo punto chiudiamo i social.
      Perché tu, che parli continuamente di calcio e critichi allenatori, hai forse il patentino di Coverciano?
      E quando critichi il management svedese, lo fai sventolando una laurea in Business Management?

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    3. È bellissimo vedere come gli invasati sterzano a proprio piacimento la realtà, divenendo piccoli manipolatori de noantri, ridicoli e facilissimi da riconoscere. Gli adepti della neo Scienza, moderna religione, confutano come antiscientifico tutto ciò che non corrisponde alle loro idee (dogmi). È scienza solo ciò che vogliono. I social si devono chiudere quando offrono tesi alternative allo scientismo, i social devono restare aperti quando parlano analfabeti funzionali che non sanno leggere un testo scritto. I medici come Burioni (merde inesistenti all’interno della comunità scientifica) sono i portavoce dei dementi invasati, Medici di fama internazionale che operano da decenni nel solco del metodo scientifico sono criticati senza argomentazione. Il tutto alle porte del 2026. “Rozzi cibernetici signori degli anelli orgoglio dei manicomi”.
      Ps. Per capire la manipolazione… Si parla di dibattito scientifico, che di per se stesso si determina in un ambiente scientifico composto da scienziati (quindi persone con titoli e competenze) e si vuole che esso sia appannaggio anche di chi è buttato fuori da una scuola. Ed in più si tenta di confondere un metodo scientifico con il calcio ed una critica ad una proprietà di un club, volendo anche far credere che tutto ciò abbia un minimo di logica. E la cosa meravigliosa è che si seguita a discutere…

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    4. Caro Dario, a mio avviso ti sopravvaluti. Ho la netta sensazione che se tu venissi allo stadio, anche a declamare la tua lista, saresti completamente cacato così come fa questa città davanti alla tua presenza, da sempre. Vivi di luce riflessa sui social, dal vivo penso non ci daresti alcuna soddisfazione. Per cui potresti andare tranquillamente a prendere una birra con Boris. Gli insulti e gli sputi li dedichiamo a chi se li merita, non a te, che sei il Nulla per tutti noi.

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    5. E qui... Non posso che concordare totalmente. Direi che da parte mia, la finisco qui. Troppo fiato già sprecato. Continua pure la tua listona, che sicuramente si allungherà.

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    6. Beh, questa è una tua opinione. L’odio che descrivi l’ho riscontrato solo da parte di qualche tuo amichetto che nemmeno conosco, e francamente non mi turba. I fatti, in realtà, sono molto diversi. Spesso, grazie ai premi ricevuti per i miei libri, sono stato chiamato a rappresentare la città presso vari consolati in diversi continenti e, in più occasioni, incluso l’Expo, addirittura a spese del Ministero della Cultura. Ho anche riportato in città cimeli che qualcuno ritiene importanti e, proprio mentre scrivo, grazie alle mie conoscenze, mi è stato chiesto di partecipare a un’importante iniziativa a livello internazionale. Se tutto questo per te equivale a “vivere di luce riflessa sui social”, allora il problema non è la mia presunta sopravvalutazione, ma la tua evidente incapacità di distinguere i fatti dalle tue frustrazioni. Dici che dal vivo sarei “completamente ignorato”: curioso, visto che istituzioni culturali, consolati e ministeri hanno ritenuto opportuno coinvolgermi. Evidentemente il tuo metro di giudizio si ferma allo stadio, il mio si misura in contesti un po’ diversi.
      Quanto agli insulti, agli sputi e alla tua necessità di ribadire che per te sarei “il Nulla”, ti faccio notare una cosa elementare: se davvero fossi irrilevante, non sentiresti il bisogno di scrivere questi messaggi né di dedicarmi tanto livore. L’indifferenza, quella vera, si pratica in silenzio.
      I tuoi attacchi — e quelli dei tuoi amici — rientrano pienamente nel cyberbullismo: incapacità di sostenere un confronto sui contenuti e rifugio sistematico nell’offesa personale. Ti ricordo che recentemente mi sono limitato a copiare e incollare uno studio scientifico peer reviewed sull’efficienza dei vaccini, che ha smentito i tuoi post no-vax. La tua risposta non è stata entrare nel merito, ma accusarmi di spacciarmi per laureato in medicina: un’accusa ridicola che dice molto più su di te che su di me. Se non sei d’accordo con il contenuto, rivolgiti all’accademia e agli scienziati che quello studio lo hanno scritto e pubblicato. Io, a differenza tua, preferisco discutere di fatti e non di slogan, insulti o fantasie da curva.

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    7. No, il mio metro di giudizio si basa sulle evidenze dei fatti. Allo stadio non ci sono ministri della cultura o istituzioni: c’è gente che trovi per strada. La stessa gente che ti conosce, molto spesso, solo per la tua ridicola esposizione sui social. Inutile che tu continui a descriverci le tue conoscenze “alte”, a Siena non ti caca nessuno. E guarda che è normale, non te ne devi dispiacere, capita a tanti. Nemo propheta in patria, come suol dirsi.
      Ma in realtà, sai benissimo che stiamo discutendo di un falso aspetto. Il vero aspetto è che te hai piacere a frequentare i social (e questo blog ti garba tanto) per esistere. E siccome sei inesistente, per esistere hai scelto la modalità della provocazione continua. E chi provoca e’ appunto il Nulla. Perché poi quando c’è da fare un confronto con la realtà esterna, si diventa meno spavaldi.
      Qui sei “considerato”, in primis da me, per motivi che già ti ho scritto molte volte, e che ora ripeto: questo blog complottista non censura, se possibile niente. Anzi, offre spazio a ognuno di partecipare, ognuno per ciò che può. Ciò che tu puoi lo stiamo vedendo da anni, per cui questa è la unica ragione per cui sei qui. Sei uno dei tanti cari compagni di tastiera che compongono questo bar virtuale dove si chiacchiera in libertà. Il silenzio cioè non è prerogativa di questo spazio, anzi. Per cui, come vedi, anche questa teoria della tua presunta esistenza, non è reale.
      Cyberbullismo. Ecco, questa mi mancava ed anzi grazie tante perché riutilizzerò questo termine. E no, non è andata come dici te. Il giorno dopo ho pubblicato un articolo in cui, basandosi su studi scientifici identici a ciò da te pubblicato, quanto da te pubblicato era messo in forte discussione. Difatti, se vai a vedere i commenti sotto il tuo “articolo” (una scopiazzatura di uno studio arricchito di melliflui insulti contro chi non la pensa come te), non c’è un dibattito sui commenti. Ci sono io che mi assicuro che tu sia in pari con i buchi, dato che questa cosa mi preme assai. Il dibattito sui commenti avviene sotto ciò che avevo scritto io, con te che, come capita da anni, insulti e dileggi, questa volta non solo me ma addirittura uno dei Medici più famosi al mondo (e io fossi in te mi farei controllare da uno bravo). Ora, sfortuna vuole che quel mio articolo sia stato censurato da questo blog. Ti rammento che questo blog censura su segnalazione di qualcuno… Peccato, si è perso tutto.
      Ciò per dirti che i bugiardi ed i manipolatori qui non possono mai averla vinta. Anche perché qui, censuratori e spie a parte, scripta manent e quindi, come io spesso ho fatto con te, si copia e incolla tutto ciò che hai precedentemente riportato. Nel corso degli anni non hai fatto proprio delle grandissime figure, però se ti piace continuare…
      Potremmo tuttavia considerare di mettere delle regoline, per cui chi viene qui sopra solo per rompere i coglioni, non ha dignità di pubblicazione. Vedremo.
      Con questa davvero chiudo ed in bocca al lupo per il prossimo tuo best seller.

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