Davvero, ma questi filantropi hanno una piccola mania nell'andare a buttare giù idee per un futuro distopico come nelle migliori serie TV fantascientifiche... che burloni! Puta caso, anche stavolta si ipotizza una pandemia per colpa delle oche (???), che delinea rapidamente uno scenario di controllo ed un sistema politico autoritario nel quale non è ammesso il minimo dissenso. In questa simulazione, la pandemia affligge il 20% della popolazione mondiale e causa la morte di 8 milioni di persone, sopratutto giovani in età adulta.
Un po' tutti sono colti impreparati, a parte la Cina, molto reattiva per la risposta che ha saputo dare all’emergenza. Ecco un passo del documento: "Durante la pandemia, i leader nazionali nel mondo hanno esibito la loro autorità, e hanno imposto regole ferree e restrizioni, dall’obbligo di indossare mascherine al controllo della temperatura corporea negli spazi comuni, come stazioni ferroviarie e supermercati". Vi ricorda qualcosa?
E poi ancora: "Anche dopo la fine della pandemia, questo controllo autoritario e questa sorveglianza dei cittadini e delle loro attività è rimasto inalterato e si è persino intensificato. Per proteggere loro stessi dalla diffusione di crescenti problemi globali - dalla pandemia al terrorismo internazionale passando per le crisi ambientali e la crescente povertà - i leader nel mondo hanno assunto un controllo ancora più stringente del potere".
Il documento quindi prevede la nascita di un autoritarismo globale nel quale saranno i cittadini stessi a consegnare ai governi i loro diritti fondamentali in nome di una presunta sicurezza. La fase successiva della simulazione prevede difatti una sorta di schedatura digitale di tutti i cittadini tramite identità biometrica (tecnologia che permette l’uso di un microchip in grado di registrare tutte le informazioni dei cittadini).
In ultimo, arriva la trasformazione geopolitica, con il tramonto degli stati nazionali: "Gli stati nazionali hanno perduto alcuni dei loro poteri e della loro importanza mentre l’architettura globale si è rafforzata e strutture di governo regionale sono emerse. Entità di supervisione internazionale come l’ONU hanno raggiunto nuovi livelli di autorità, così come sistemi regionali come l’ASEAN, la NEPAD, e la Banca di sviluppo asiatica".
E che questo sia un po' il sogno di questa simpatica famiglia, lo deduciamo dal libro "Memorie" di David Rockefeller: "Alcuni credono che siamo parte di una congrega segreta che lavora contro gli interessi degli Stati Uniti, caratterizzando me e la mia famiglia come internazionalisti e cospirando con altri nel mondo per costruire una struttura economica e politica più integrata, un mondo unico, per così dire. Se quella è l’accusa, mi dichiaro colpevole e ne sono fiero".
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