Il regalino

Come era ampiamente prevedibile, il nonnetto pedofilo, prima di lasciare la presidenza - e si spera a breve anche questo mondo - ha lasciato un ultimo regalino per uno dei suoi compagni di merenda.

Attraverso una decisione di una gravità inaudita dal punto di vista giuridico, con una specie di "grazia preventiva" (???), Biden ha graziato il demone Fauci, cavaliere della Repubblica mattarelliana e laureato ad honorem alla Università di Siena. Ragione: Fauci deve essere protetto da vendette politiche, ora che Trumpete si è installato al potere. Dal punto di vista legale ovviamente ciò non sta in piedi, se non nel senso di un clamoroso abuso di potere di chi è e rende impuniti altri a propria discrezione, ma dal punto di vista pratico invece siamo di fronte ad una attività di prevenzione del problema. Perché con Trumpete pare che qualcosina possa succedere a questi personaggetti che hanno gestito le nostre vite negli anni pandemici.

La grazia preventiva parte dal 2014, che - ma è un puro caso - è l'anno in cui pare il demone abbia esternalizzato in Cina i lavori di laboratorio sul gain of function (ibridazione e rafforzamento dei virus) vietato negli USA. E proprio da uno di questi lavoretti occulti i terrapiattisti pensano che possa aver preso vita il coviddi, virusse quindi non naturale. Insomma, strano che la grazia preventiva inizi dal 2014 e non dal 2020, quando Fauci prese le redini della gestione pandemica ammerigana diventando il Dottore d'America, no? 

Proprio a marzo 2020, dopo pochissime settimane dall'inizio del caos, apparve l'articolo "The proximal origin of SARS-CoV-2" che dettò la linea narrativa sulle origini del coviddi: nascita casuale, non in laboratorio. Fauci dichiarò di non avere assolutamente influenzato gli scienziati, ma successivi documenti e la drammatica (per lui) intervista sotto giuramento presso il Senato ammerigano del 2021 hanno almeno accertato che avesse ricevuto e letto diverse bozze del documento. Già nell'aprile 2020 comunque si era saputo che Fauci aveva autorizzato sovvenzioni per ricerche rischiose sul virusse presso il laboratorio di Wuhan. Nel 2021 si era poi scoperto che la EcoHealth Alliance (organizzazione no profit finanziata dal demone) aveva finanziato ai ricercatori cinesi esperimenti che comportavano modifiche genetiche virali. A EcoHealth il governo ammerigano aveva commissionato lo studio di nuovi coronavirus per 3,7 milioni di euro, di cui 76.000 erano stati girati all'Istituto di Wuhan. Soldi approvati dall'Istituto nazionale delle allergie e le malattie infettive, diretto da Fauci. E poi dopo altre evidenze, secondo cui i finanziamenti NIH ai controversi esperimenti cinesi sono stati confermati. Insomma, roba che varrebbe la pena approfondire, dato che dalla pandemia sono morte 20 milioni di persone. E ora tutto bloccato da questo regalino del nonnetto pedofilo.

Tornando alla gravità dell'atto di Biden, proprio del totalitarismo più bieco che il nonnetto ha portato avanti in tutti questi anni, si inventa una nuova categoria, quella della immunità politica anticipata, che concede la grazia a persone non ancora indagate. In tal modo, esse sono sottratte ad ogni forma di responsabilità, contro ogni idea di giustizia. Chi detiene il potere ha sempre un salvacondotto, questo è il messaggio di Biden.

Ora, nello specifico, non capiamo quale sia il timore per Fauci, che, attraverso il vaccino, ha salvato milioni di persone (vale sempre la pena ricordarlo). Vero è che qualche vocina malevola contro il nano c'è stata, però il vulnus verso lo stato di diritto è eccezionale. Tuttavia, verificato che le costituzioni non contano più, il diritto internazionale non esiste più, ognuno agisce in funzione della propria forza e del proprio potere costituito, per noi è assolutamente normale ciò che è successo. Ed è ancor più normale che finora nessuno abbia alzato una voce di protesta contro questa condotta totalitaria, dato che chi sostiene Biden (e quelli come lui) è esattamente un fautore di uno stato totalitario. Tutto quadra, ormai non c'è più niente di nascosto.