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Le nostre rubriche

mercoledì 10 gennaio 2024

Arlacchi e le ragioni della nostra corsa verso l’autodistruzione

Bella questa metà della mia vita. Nella quale mai avrei creduto di rivedere una strage silenziosa, come l'essere umano è abituato a fare strada facendo nella propria evoluzione. Mi stavo chiedendo veramente come si potesse essere così mostruosi ed infelici a continuare a distruggere tutto, fino a che qualche giorno fa leggo un saggio di Pino Arlacchi.

Arlacchi non ve lo presento. Se non lo conoscete, fate meglio a smettere subito di leggere questo orribile articolo e di andare ad interessarvi del pandoro della gallina influenzer.
Arlacchi spiega il perché di questo sterminio. E lo fa in una maniera cruda, spietata. 
Come qualche settimana fa ebbi a scrivere io qui, secondo il sociologo la furia di Israele svela i fondamenti dell'Herem biblico, il bando assoluto del nemico che ne comporta l'annichilamento. Bibbia cristiana ed ebraica sono piene di brani agghiaccianti che descrivono l'Herem, la guerra di sterminio in nome di Dio che distrugge uomini, donne, bambini, animali, città, manufatti artistici e culturali.
In un passo della Bibbia, gli Israeliti si trovano a confronto con gli Amaleciti (simbolo del male) in zona Gaza odierna. Gli Amaleciti devono essere spazzati via perché hanno ucciso i figli di Israele e perché sono una popolazione indigena che deve essere cacciata per decisione divina per far spazio ad Israele. Dio comanda a Saul: "Va dunque e colpisci Amalek e vota allo sterminio quanto gli appartiene, non lasciarti prendere da compassione per lui, ma uccidi uomini e donne, bambini e lattanti, buoi e pecore, cammelli e asini". Arlacchi ipotizza che lo sterminio arrivò a toccare il milione di arabi.
Il Dio del Vecchio Testamento, iroso e violento, crudele e guerriero. E di contro il Cristo del Nuovo Testamento, tutto amore e fratellanza. Scrive Arlacchi: "Ho chiesto conto di questa lampante contraddizione tra Vecchio e Nuovo Testamento a preti, vescovi e teologi che ho conosciuto, senza ricevere alcuna spiegazione convincente".
Secondo il sociologo, la violenza del Dio della Bibbia ha costantemente prevalso storicamente sull'amore del Vangelo, "costituendo un modello di persecuzione, soggiogamento e sterminio che ha ispirato le Crociate, le guerre di religione, l'espansione coloniale, il genocidio degli indiani d'America" e su su fino a Gaza.
Il sentimento dell'Herem sarebbe quindi sempre stato alla base di ogni guerra imperiale, presupponendo alla fine l'annientamento puro e semplice del nemico, a dispetto degli stessi scopi iniziali del conflitto. Il teorico militare Von Clausewitz soleva dire che "introdurre un principio di moderazione nella guerra è una vera assurdità".
Al culmine di questa folle corsa verso la distruzione, l'uomo andrà pertanto verso l'autodistruzione, con l'uso della bomba atomica, versione ultima del bando assoluto della Bibbia, "regalo che la vocazione distruttiva ed autodistruttiva dell'Occidente ha fatto al resto del mondo, e che viene applicato in questi giorni a Gaza su piccola scala".
Questo il pensiero di Arlacchi. Che può piacere o meno.
Io faccio una unica riflessione. L'uomo ha dentro di sé una scintilla divina (non argomento, ci vorrebbe troppo) ed invece sceglie di auto-annientarsi. Il tutto per... 
Io ancora mica l'ho capito...

38 commenti:

  1. E invece argomenti, sulla scintilla, magari in un altro post ma argomenti. Non puoi mica lasciarci così. Che fai, lanci il sasso e nascondi la mano (intellettualmente, eh)? Dai, sù!

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    1. Esempio… “Emanciparmi dall’ incubo delle passioni. Cercare l’Uno al di sopra del Bene e del Male. Essere un’immagine divina di questa realtà” (F. Battiato)

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  2. Bella riflessione Simone.
    Io sono solito dire che purtroppo nelle comunità dell'uomo non si applicano i principi che valgono nelle comunità animali dove è sempre e solo il migliore a governare il branco perché garantisce protezione, cibo, fertilità e quindi prosecuzione del gruppo stesso.
    I deboli, i vecchi, i feriti, gli incapaci, gli inadatti mai e poi mai governeranno il branco perché per sovvertire l'ordine di chi lo sta governando devi essere MIGLIORE e non tirare fuori la tessera di partito, del sindacato, la raccomandazione, etc.
    Per questo l'unica minaccia che può far soccombere l'animale è l'uomo che va a modificare le regole della natura e persevera.
    Così, nel mondo umano, quando gli inadatti e spesso autoreferenziali comandano, celebrati ed idolatrati solo dai propri schiavi, chiaramente prendono decisioni di merda; pensano solo a se stessi ed a mantenere il potere.
    Bisognerebbe il branco gli si rivoltasse contro ma è bello eterogeneo e paraculo per continuare ognuno a pensare solo ai cazzi propri.

    TDF

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  3. Allah Akbar e Maometto è il suo profeta.

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  4. as-salāmu ʿalaykum

    TDF

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  5. Il tema affrontato da Al-Mutanabbi è delicatissimo e va lasciato agli esperti.
    Io voglio limitarmi ad alcune considerazioni, che non posso certo credere essere risolutive.
    Dio ha iniziato a rivelare la sua esistenza e la sua opera di salvezza ad un popolo semitico di migliaia e migliaia di anni fa. Se mi catapulto nella moltitudine degli israeliti dell’epoca rimango basito della loro rozzezza e della loro dura cervice, che li porta a comportamenti oggi non accettabili. Io credo che Dio abbia operato tenendo conto degli usi e consuetudini di allora, cercando, piano piano di farli evolvere non solo nella Verità della Rivelazione, ma anche dal punto di vista sociale e individuale. Certo, l’anatema che Dio lanciava contro i nemici di guerra lascia pensare. Come può un Dio volere la morte di un intero popolo? In parte credo che i popoli della Palestina dell’epoca, essendo osservanti di religioni pagane, rappresentavano per Dio il male, che doveva essere distrutto nei modi allora in voga in tutte le popolazioni che abitavano nella Palestina. Probabilmente era un modo per far capire agli israeliti che l’unica vera religione era quella manifestata a Mosé da JHAVE', che doveva essere osservata in quanto popolo eletto da Dio.
    L’Israele dei nostri giorni, inteso come classe dirigente che governa il Paese può aver concepito un genocidio del popolo palestinese rimandando al concetto antico di Herem? In base alle notizie non ufficiali, molto probabilmente stiamo assistendo, nel silenzio complice del mondo che conta, ad un azzeramento dei palestinesi come etnia e fra i religiosi del Likud potrebbe essere concepito un rimando all'Herem. Ma ciò sarebbe assolutamente ingiustificato e inaccettabile. Oggi, a differenze dell’epoca antica, le persone umane sono riconosciute portatrici di valori indisponibili riconosciuti nei più alti memorandum e nelle guarentigie nazionali e internazionali che tutelano la vita di ogni persona in tutti i suoi aspetti, concetti che il popolo di Israele in cerca della Terra promessa di certo non conosceva. Israele sta distruggendo il popolo discendente dagli Amaleciti non certo per motivi religiosi, ma per sete di dominio dell’area mediorientale e forse per folli progetti millenaristici
    Non sono d’accordo che tutte le guerre financo quella possibile atomica, derivino dall’Herem biblico. Il personaggio che sta dietro a tutte le devastazioni belliche è il Male, il quale non lavora solo nell’Occidente cristiano. Sappiamo che nello statuto di Hamas vi è scritta la volontà di distruggere lo Stato di Israele e mi sembra che le violenze partorite il 7 febbraio scorso da Hamas contro inermi cittadini si possano configurare come un tentato piccolo genocidio tentato dai discendenti di Amalek.
    Nell’oriente non cristiano abbiamo avuto un tiranno come Mao, che, secondo varie fonti, ha ucciso 80 milioni di cinesi.
    Io ritengo che se l'uomo non si deciderà a prendere seriamente in considerazione questo progetto, il mondo rischierà davvero l’auto-estinzione.



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    1. Il Dio presentato nell'Antico Testamento è forse il personaggio più sgradevole di tutta la letteratura: geloso fiero di esserlo, è un castigamatti, meschino, iniquo e spietato; sanguinario istigatore della pulizia etnica; un bullo misogino, omofobo, razzista, infanticida, genocida, figlicida, pestilenziale, megalomane, sadomasochista e maligno secondo il suo capriccio. In questi giorni hanno annunciato che in GB e Francia la popolazione dei non credenti avrebbe superato quella dei credenti e fra quest’ultimi sono in maggioranza musulmana. In Italia la transizione si vedrà entro i prossimi cinquant’anni. I motivi sono molteplici, poi quando uno legge le risposte dello Sbarra, si capisce il perché. Iena, chiamatemi iena!

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    2. “Quando incontrerai il bue del tuo nemico o il suo asino dispersi, glieli dovrai ricondurre. Quando vedrai l’asino del tuo nemico accasciarsi sotto il carico, non abbandonarlo a se stesso: mettiti con lui ad aiutarlo” (Es 23, 4-5); “Se il tuo nemico ha fame, dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere” (Pro 25,21
      "Anche se i monti si spostassero e i colli vacillassero, non si allontanerebbe da te il mio affetto, né vacillerebbe la mia alleanza di pace, dice il Signore che ti usa misericordia" (Is 54,10).
      "Ti ho amato di amore eterno, per questo ti conservo ancora pietà" (Ger 31,3).
      "O mia forza, a te voglio cantare, poiché tu sei, o Dio, la mia difesa, tu, mio Dio, sei la mia misericordia" (Sal 59,18)
      "Lodate il Signore, popoli tutti, voi tutte nazioni, dategli gloria; perché forte è il suo amore per noi e la fedeltà del Signore dura in eterno" (Sal 117).
      Anche l'amore di Dio per gli uomini è presente nel Vecchio Testamento.

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    3. Se mi posso inserire nel vostro dibattito, debbo una risposta a Sbarra. Anzitutto è chiaro che il Dio del Vecchio Testamento è figlio della propria epoca, con usi e costumi tribali assai lontani dalla nostra mentalità e sensibilità. Ciò che sostiene Arlacchi tuttavia è che nella storia dell'Occidente (premesso che ogni angolo del globo ha avuto ed ha i suoi grandissimi teste di cazzo, da Mao ai mostri oltranzisti islamisti e financo agli incazzosi buddisti) questo filo di inaudita violenza è esistito e che, in nome della religione, si è ammazzato in grande stile. Io sono d'accordo che Israele sta facendo ciò che sta facendo per questioni politiche. Ma qui nessuno sta mettendo l'occhio sulla composizione del governo attuale di Israele, composto da psicotici ultra-nazionalisti imbevuti del fanatismo religioso più bestiale (eppure su Wiatutti è stato scritto già sull'argomento). E secondo loro, come già ebbi a scrivere in altro articolo, il rimando agli Amaleciti è evidentemente una fonte del proprio comportamento. Fino a che non è chiaro questo punto, cioè che a capo di Israele ora c'è un manipolo di folli disposti a far scoppiare la terza guerra mondiale per il proprio mostruoso fanatismo e che sicuramente avrebbero riservato lo stesso identico trattamento a due milioni di cristiani se fosse stato il caso, non si può passare ad altri ragionamenti. Ne scriverò un altro articolo, per essere ancora più chiaro. Al-Mutanabbi

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  6. Grazie a Sbarra che ci ricorda quanto è anacronistica e malvagia la Bibbia e quanto i suoi seguaci plagiati non se ne rendono conto.
    Tempo fa un noto religioso, dalle onde radio di radio maria, ha risposto ad un ascoltatore che "l'omosessualità è un abominio, in quanto lo dice espressamente la Bibbia (Levitico, 18,22)".
    Dieci giorni dopo quello stesso ascoltatore ha scritto questa lettera al noto religioso.
    "Caro sacerdote, le scrivo per ringraziarla del suo lavoro educativo sulle leggi del Signore.
    Ho imparato davvero molto dal suo programma, e ho cercato di condividere tale conoscenza con più persone possibile.
    Adesso, quando qualcuno tenta di difendere lo stile di vita omosessuale, gli ricordo semplicemente che nel Levitico 18:22 si afferma che ciò è un abominio.
    Però, avrei bisogno di alcun consigli da lei, a riguardo di altre leggi specifiche e come applicarle.
    Vorrei vendere mia figlia come schiava, come prevede Esodo 21:7. Quale pensa sarebbe un buon prezzo di vendita?
    Quando do fuoco ad un toro sull’ altare sacrificale, so dalle scritture che ciò produce un piacevole profumo per il Signore (Levitico 1.9). Il problema è con i miei vicini. Quei blasfemi sostengono che l’ odore non è piacevole per loro. Devo forse percuoterli?
    So che posso avere contatti con una donna quando non ha le mestruazioni (Levitico 15:19-24). Il problema è: come faccio a chiederle se ce le ha oppure no? Molte donne s’ offendono.
    Levitico 25:44 afferma che potrei possedere degli schiavi, sia maschi che femmine, a patto che essi siano acquistati in nazioni straniere. Un mio amico afferma che questo si può fare con i filippini, ma non con i francesi. Può farmi capire meglio? Perché non posso possedere schiavi francesi?
    Un mio vicino insiste per lavorare di sabato. Esodo 35:2 dice chiaramente che dovrebbe essere messo a morte. Sono moralmente obbligato ad ucciderlo personalmente?
    Un mio amico ha la sensazione che anche se mangiare crostacei è un abominio (Levitico 11:10), lo è meno dell’ omosessualità. Non sono d’ accordo. Può illuminarci sulla questione?
    Levitico 21:20 afferma che non posso avvicinarmi all’ altare di Dio se ho difetti di vista. Devo effettivamente ammettere che uso occhiali per leggere... La mia vista deve per forza essere 10 decimi o c’ è qualche scappatoia alla questione?
    Molti dei miei amici maschi usano rasarsi i capelli, compresi quelli vicino alle tempie, anche se questo è espressamente vietato dalla Bibbia (Levitico 19:27). In che modo devono esser messi a morte?
    In Levitico 11:6-8 viene detto che toccare la pelle di maiale morto rende impuri. Per giocare a pallone debbo quindi indossare dei guanti?
    Mio zio possiede una fattoria. È andato contro Levitico 19:19, poiché ha piantato due diversi tipi di ortaggi nello stesso campo; anche sua moglie ha violato lo stesso passo, perché usa indossare vesti di due tipi diversi di tessuto (cotone/acrilico). Non solo: mio zio bestemmia a tutto andare. È proprio necessario che mi prenda la briga di radunare tutti gli abitanti della città per lapidarli come prescrivono le Scritture? Non potrei, più semplicemente, dargli fuoco mentre dormono, come simpaticamente consiglia Levitico 20:14 per le persone che giacciono con consanguinei?
    So che Lei ha studiato approfonditamente questi argomenti, per cui sono sicuro che potrà rispondermi a queste semplici domande.
    Nell’ occasione, la ringrazio ancora per ricordare a tutti noi che i comandamenti sono eterni e immutabili.
    Sempre suo ammiratore devoto" Iena, chiamatemi iena

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  7. Leggendo le risposte di Marco, mi si sono drizzati i capelli in testa ed ho preso atto che esistono ancora persone convinte che le storie del Vecchio Testamento siano fatti realmente accaduti: la Genesi in sei giorni, l’uomo creato dalla polvere, Adamo ed Eva, l’Arca, l’uomo che visse nella balena ecc ecc. Neanche mia nonna Pierina o il mio amico sacerdote (Aldo come me) ci crede. Insomma lo sanno anche i sassi che nessun personaggio citato nel VT è mai esistito e su nessun libro di storia si leggerà che il popolo di Israele venne fatto schiavo e fuggì alla ricerca della Terra Promessa. È semplicemente falso e Mosè non è che un personaggio mitologico di comodo. La cosa che forse mi incuriosisce di più sono i tentativi che Marco fa nel cercare di “giustificare” le leggi di Dio. Prendiamo ad esempio la schiavitù, non è che la condanna, no no, la giustifica perchè “vanno capiti tempi” . Ma
    stiamo scherzando? Non stai parlando del prefetto di Siena, ma di DIO! L’essere supremo onnipotente ed onnisciente per
    antonomasia! Lo stesso Dio che vieta di mangiare i gamberetti e di indossare capi misto lana cotone ma che per non destabilizzare le tradizioni locali, non condanna una delle pratiche più aberranti e degradanti per un essere umano. Boh! Aldo

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  8. "quem Deus vult perdere dementat prius" (Dio prima fa impazzire colui ch'Egli vuol mandare in rovina).

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  9. PER ALDO

    “Insomma lo sanno anche i sassi che nessun personaggio citato nel VT è mai esistito”. Sicuro Aldo? E poi sarei io il talebano, il fondamentalista. Secondo te Aldo, Dio per rivelarsi all’umanità si sarebbe servito di miti, di persone in cartapesta? Pensare questo vuol dire offendere Dio e ridicolizzarlo!
    La Bibbia non è un libro ordinario, scritto per raccontare la storia di un popolo o di un uomo mitizzato dalle credenze di comunità altamente religiose. Niente affatto! Essa contiene un tesoro incomparabile: la Parola di Dio rivelata e scritta.
    E’ rivelata perché Dio ha voluto manifestarsi facendo conoscere agli uomini il mistero della Sua volontà. Pertanto, dobbiamo venerare tutto quanto è affermato dalla Bibbia, come parole dello Spirito Santo. Secondo il Magistero della Chiesa, “dobbiamo confessare che i libri della Scrittura insegnano con certezza, fedelmente e senza errore la verità che Dio ha voluto che fosse registrata nelle Sacre Lettere per la nostra salvezza”. Ma la Bibbia ha anche un valore storico, che deve valere per tutti, credenti e non credenti. Pensi davvero Aldo che Dio abbia voluto prendere in giro gli uomini quando è venuto in mezzo a noi in carne ed ossa? Gesù nessuno può permettersi di dire che è una leggenda, un mito: Gesù da buon ebreo seguiva la legge ebraica che risaliva ad Abramo. Il figlio dell’Uomo discendeva dalla stirpe del re Davide, come si legge dettagliatamente nei Vangeli. Ma sarà tutto vero? Nel 1993 gli archeologi che lavoravano nel sito di Tel Dan, nel nord di Israele, portarono alla luce un’iscrizione in aramaico su una stele di pietra. Una volta decifrata, la scritta rivelò qualcosa di assolutamente unico, il primo riferimento archeologico al re biblico Davide. Nel 2007, Yosef Garfinkel, professore di archeologia preistorica e del periodo biblico presso l’Università di Gerusalemme scoprì una città fortificata nel sito di Khirbet Qeiyafa, circa 30 chilometri a sud-ovest di Gerusalemme. Non solo quegli scavi hanno consentito di affermare che il re Davide è esistito, ma i resti di Khirbet Qeiyafa, datati al carbonio14 tra l’undicesimo e il decimo secolo a.C., dimostrano non solo la reale esistenza di re Davide ma anche, oltre ogni ragionevole dubbio, che ai tempi di Davide e Salomone esistevano città ben fortificate e socialmente strutturate, parte di un regno solido e stabile, come attestato dalle fonti bibliche. Non è possibile esaurire in un commento il tema della storicità della Bibbia, ma quello che ho scritto è sufficiente per ricordarti che “La Bibbia è una fonte storica, non occorre credere o non credere, occorre verificarla. E’ il bello della ricerca; se pensi a priori che sia tutto falso, diventa teologia esattamente come credere che sia tutto vero”.
    Aldo, non fare l'incredulo come San Tommaso.


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    1. Cacchio, allora siccome Troia è esistita, Pallede Atena ed Achille Pievoloce sono reali allora! Ed io che pensavo fossero dei miti! L’associazione vale anche per Spiderman e NY?

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    2. Senti cacchioso, evidentemente non sai comprendere nemmeno quello che scrivo. Vai pure alla grande così, vedrai che farai una splendida carriera... con il cappello in mano a chiedere l'elemosina.

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    3. Vedi Sbarra, se affermi che Abramo
      è un personaggio storico realmente esistito, ed uno ti chiede di
      dimostrarlo, l’’onere della
      prova è tua. Aldo

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    4. Aldo, allora sei DURO :)
      Sbarra te l'ha spiegato in mille maniere!
      La prova è la Fede!
      Se non hai Fede sei un blasfemo che non capisce nulla.
      Ma ci vuole tanto a capirlo?
      Hai Fede, leggi la Bibbia e siccome l'ha scritta Dio e siccome hai Fede in Dio... ci credi.
      E' semplice eh.

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  10. Non sono dei Santi magari se non li provocavi ammazzando degli innocenti selvaggiamente

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  11. PER ALDO (Prima parte)

    Do la parola a Jhon Bright, illustre studioso biblico americano che ha scritto il celebre libro “A History of Israel”, dal quale traggo le notizie: ”Il problema insito alla descrizione delle origini di Israele, riguarda le fonti a nostra disposizione. Poiché, almeno secondo la nostra tradizione, i racconti sui Patriarchi (ABRAMO, Isacco e Giacobbe) sono stati scritti da Mosè, non è possibile in alcun modo ipotizzare che essi siano resoconti storici contemporanei ai fatti… Riguardo ai racconti sui Patriarchi, sebbene essi fossero apprezzati per la luce che gettavano sulle credenze e le usanze del periodo storico in cui i vari documenti furono scritti, il loro favore come fonti di informazioni sulla preistoria di Israele fu progressivamente considerato minimo se non nullo…. ABRAMO, Isacco e Giacobbe venivano compresi come eponimi clans, o perfino come figure mitiche E SPESSO SI NEGAVA PERFINO CHE FOSSERO ESISTITI. Occorre però dire che quando l’ipotesi documentaria fu formulata ben poche erano le informazioni di prima mano sull’Oriente Antico. Col tempo però la situazione andò radicalmente cambiando, poiché decine e decine di siti archeologici furono scavati e mentre i resti materiali e epigrafici venivano alla luce e analizzati, l’era patriarcale era sempre meno immersa nelle nebbie del passato.
    Siamo in possesso di documenti importanti quali le decine di migliaia di documenti contemporanei col periodo delle origini di Israele. Tra questi vi sono le tavolette di Mari del XIX secolo a.C. (ve ne sono 25.000), i testi cappadoci del XIX secolo (molte migliaia) , migliaia di documenti della prima dinastia babilonese (dal XIX al XVI a. C.), i testi di Nuti del XV secolo a. C, (diverse migliaia, e varie altre migliaia di tavolette)”.


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  12. PER ALDO (Seconda parte)

    “A questo materiale vanno aggiunti i testi di Ebla, dalla Siria Settentrionale che, sebbene risalgano ad un periodo appena precedente intorno alla metà del terzo millennio, gettano molta luce sulle origini di Israele. I risultati hanno evidenziato che numerosi poemi, genealogie, leggi e racconti, perfino quelli più tardivi hanno un’alta probabilità di essere di antica origine e di grande interesse storico. Tutto ciò ha comportato una rivalutazione del ruolo della Tradizione orale nella trasmissione del materiale. Che molta parte della letteratura del mondo antico fu trasmessa oralmente è ormai un fatto universalmente riconosciuto. Perfino in tempi più recenti, è noto che nelle società dove i testi scritti sono rari ed alto è il tasso di analfabetismo, la letteratura tradizionale viene tramandata per intere generazioni, lungo i secoli, di bocca in bocca. Quando i racconti sono esaminati alla luce delle testimonianze, la prima cosa da dire è che le storie dei Patriarchi si adattano perfettamente all’ambiente del secondo millennio. LE COSE SONO COSI’ IMPONENTI E COERENTI CHE NON è POSSIBILE PRESENTARLE TUTTE. Per esempio, i nomi presenti nei racconti patriarcali si adattano molto bene ad una classe nota per essere stata di uso comune sia in Babilonia (la terra dove viveva ABRAMO) che in Palestina nel secondo millennio, segnatamente presso il segmento amorreo della popolazione, a partire dai nomi degli stessi Patriarchi (ABRAMO, Isacco e Giacobbe). Giacobbe ricorre in un testo del XVIII secolo a, C, nell’alta Mesopotamia (odierno Iraq) ed era il nome di un capo Hycsos. Il nome ABRAMO E’ NOTO NEI TESTI BABILONESI DELLA PRIMA DINASTIA. A ciò vanno aggiunti i testi di Ebla, dove si ritrovano numerosi nomi che sono noti attraverso la Bibbia; ABRAMO, Eber, Ismaele, Esaù, Saul, DAVIDE e Israele, come pure altri. La profusione di tali nomi in testi contemporanei mostra chiaramente che l’alta Mesopotamia e la Siria del Nord erano composti da popolazioni affini agli antenati di Israele durante l’Età del bronzo medio e nei secoli precedenti. Ciò inoltre garantisce l’antichità della Tradizione e conferisce verosimiglianza all’affermazione della Bibbia PER CUI GLI ANTENATI DI ISRAELE erano emigrati proprio da questa area”.





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  13. PER ALDO (Terza parte)

    Quindi, dagli studi del biblista Jhon Bright, risulta che ABRAMO proveniva da Ur dei Caldei, cioè dall’antica Mesopotamia (oggi Iraq) e quindi non era un personaggio inventato un mito, o una leggenda, ma era una persona reale, il che collima perfettamente con il racconto della Bibbia.
    Bisogna poi sempre ricordare che quattromila anni fa non c’erano i computer, nemmeno la penna e la carta su cui scrivere, per cui bisogna necessariamente tener conto degli usi e delle consuetudini dell’epoca.
    Io in coscienza e ragione posso affermare che ABRAMO esistette veramente, perché ho la c.d. pistola fumante, cioè la prova certa, indiscutibile di questa asserzione: la parola del Figlio di Dio, che è la Via, LA VERITA' e la Vita, il quale indiscutibilmente scese in Palestina in carne ed ossa duemila anni fa.
    Nel Vangelo di Giovanni (DOCUMENTO STORICO) si può leggere; “Se foste figli di ABRAMO, fareste le opere di ABRAMO. Ora invece voi cercate di uccidere me, un uomo che vi ha detto la verità udita da Dio. Questo, ABRAMO NON L’HA FATTO“.
    “Ora sappiamo che sei indemoniato. ABRAMO E’ MORTO, come anche i profeti, e tu dici: “Se uno osserva la mia parola, non sperimenterà la morte in eterno”. Sei tu più grande del nostro padre ABRAMO, CHE E’ MORTO?”
    ABRAMO, vostro padre, esultò nella speranza di vedere il mio giorno; lo vide e fu pieno di gioia». Allora i Giudei gli dissero: Non hai ancora cinquant’anni e hai visto ABRAMO? Rispose loro Gesù: «In verità, in verità io vi dico: PRIMA CHE ABRAMO FOSSE, Io Sono”.



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  14. PER ALDO (Quarta ed ultima parte)

    Dal Vangelo di Marco (DOCUMENTO STORICO): “Dopo sei giorni, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. E APPARVE LORO ELIA CON MOSE’ E DISCORREVANO CON GESU?”. Credo che basti.

    P,S.
    Aldo, hai in proposito l’intenzione di contraddire Dio? Naturalmente sei libero di farlo.
    Mi sono preso l’onere della prova come da te richiesto e ho risposto. Piuttosto credo che Tu debba rettificare qualcosina di queste tue affermazioni alquanto azzardate: “Neanche mia nonna Pierina o il mio amico sacerdote (Aldo come me) ci crede. Insomma lo sanno anche i sassi che nessun personaggio citato nel VT è mai esistito e su nessun libro di storia si leggerà che il popolo di Israele venne fatto schiavo e fuggì alla ricerca della Terra Promessa. È semplicemente falso e Mosè non è che un personaggio mitologico di comodo”.
    Ah, a proposito: salutami Don Aldo e già che ci sei digli che dovrebbe studiare meglio la Bibbia e pensare meno alle cose del mondo.


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  15. Ti rispondo molto brevemente in quanto non vale veramente perdere tempo. Tanto per cominciare quali prove esistono che la Bibbia sia stata scritta o ispirata da un Dio? Nessuna. Così come non ve ne sono per nessun testo considerato sacro da qualsivoglia religione. Se fosse, beh, questo Dio onnipotente ed onnisciente, oltre ad essere un serial killer non è un granché a raccontare storie. La Genesi si incarta quasi da subito, quando Dio crea la luce prima di aver creato qualsiasi fonte di luce, e poi — dopo aver creato la luce — aspetta una dozzina di versi per creare — testualmente — "due grandi luci. Bah! Notevole è anche la storia di Caino che quando decide di sposarsi va a cercar moglie nei vari villaggi circostanti…ma non erano soli in tutto il mondo? Mi ci scappa da ridere. Infine, spacciare il Vangelo di Marco come documento storico è semplicemente d’una disonestà intellettuale torreggiante in quanto scritto 100AD circa. Non sei stato in grado di portare a Iena alcun documento coevo di fatto “perdendo la sfida” ricoprendoti di ridicolo in quanto affermavi che c’è ne erano. Secondo me non stai bene di testa, non coltivi alcun pensiero critico e non hai nessuna voglia di allargare i tuoi orizzonti. Vuoi che ti dica che hai ragione e che una coppia di diavoli della Tasmania sono venuti a nuoto dal continente australe per salire su un’arca costruita da un uomo di seicento anni e poi dopo lo scampato pericolo sono tornati a nuoto, oooookay, hai ragione te. Aldo

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  16. Io direi senza tema di essere smentito che Sbarra in quanto a cultura va nel culo a tutti ...poi se ha sempre ragione non saprei dirlo...

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    1. Può darsi, purtroppo ha la mente obnubilata dalle scritture. Che peccato!

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    2. Ti ringrazio, ma credimi, la mia cultura non è granché. Mi fa piacere la tua gentilezza, manifestata proprio dopo aver ricevuto un commento poco piacevole. E' stata una panacea.

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  17. Se si va a scavare alle fonti secondo gli storici non vi è alcuna evidenza che i fatti scritti nei vangeli siano mai accaduti. Tutta la storiografia si è formata dopo la morte del descritto Gesù, vangeli compresi. In questo senso i vangeli apocrifi sono attendibili o inattendibili al pari di quelli ufficiali. Duro di Menta di Rezzo

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    1. E' davvero un record incredibile: Duro di testa in sole tre righe è riuscito nell'impresa di sparare ciofeche a destra e manca.
      Dammi retta, prima di toccare temi a te non consoni, vai a studiare che è meglio.

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  18. PER ALDO
    Stavolta basta!!! Non ho più alcuna intenzione di dialogare con te, che sei un misto di crassa ignoranza e di vuota presunzione. Sai a malapena scrivere e ti atteggi a solone, sentenziando apoditticamente senza una, dico una base critica. Mi sono data fin troppa pazienza nel dialogare con un grebano come te, che non ha neanche un minimo di onestà intellettuale di riconoscere che le sue affermazioni sul fatto che nessun personaggio della Bibbia era esistito fossero false. Io gli ho dimostrato il contrario, ma lui non vuole riconoscere che ha scritto delle castronerie. No, lui imperterrito continua a rilanciare come un giocatore di poker perdente e quando io lo prendo in castagna ecco che dà di fuori. Ha anche il coraggio di darmi lezioni di correttezza sul quando trattare argomenti da me preannunciati.
    Senti specie di orso selvatico, sappi tu e chiunque altro che io non mi faccio dettare l’agenda da te e da nessun’altro. Lo deciderò io quando e cosa scrivere.
    Sei di una volgarità repellente. Non ti perdonerò mai il fatto di aver avuto la sfrontatezza di vilipendere Dio per colpire me, ma ricordati che le tue bestemmie non verranno dimenticate quando verrà il tuo turno. Sei senza alcun rispetto, sì hai fatto bene a citare il tuo compagno di merende. Siete della stessa pasta, maleodorante e vomitevole.
    Basta, non mi spedire più commenti. Tutti possono leggere il tuo ultimo “grandioso” manifesto, che esprime tutta la tua nullità.
    Bene, la vita continua in questo blog d’eccellenza, ma non accetterò più di rispondere ad attacchi pretestuosi e immotivati.
    Finisco con un ultimo pensiero. Se guardo alle aggressioni verbali scritte ricevute a causa della fede che esprimo, mi viene da pensare che la china ormai è segnata verso l’imbarbarimento.












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    1. La tua risposta stizzita è molto maleducata denota una mancanza di argomenti. Non riuscendo a trovare risposte semplici a delle domande razionali e poste in maniera assolutamente pacata, te la prendi con chi i quesiti li pone. Ammettere che non esistono documenti coevi che menzionano Gesù, che i Vangeli non sono accettati come documenti storici dagli storici medesimi e sopratutto che il VT è un potpourri di miti e leggende da prendere in maniera assolutamente allegorica, ti avrebbe fatto onore. Invece no, continui ad arrabattarti farcendo di paroloni le tue risposte e facendo copia/incolla di testi scopiazzati in qua e là. Tu sei liberissimo di credere in tutto ciò che ti pare, che uno spirito ha ingallato una minorenne che poi ha partorito rimanendo vergine, nel tuo Dio sanguinario ed iniquo, in eucarestie che magicamente si trasformano in carne umana, in vite eterne laddove scorre latte e miele, ma fino a prova contraria l’unico strumento che hai è la fede in ciò che ti hanno inculcato fin dalla nascita. Buona giornata e visto che sei Cattolico, confessati perché non ci si relaziona in maniera così arrogante con le persone perbene. Buona giornata. Aldo

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    2. È fantastico lo Sbarra, la Bibbia è vera perchè sta scritto nella Bibbia! Femomeno!! Ma cosa avresti dimostrato con i tuoi copia incolla? Una beata cippa! Duro di Menta

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    3. "Nolite dare sanctum canibus, neque mittatis margaritas vestras ante porcos, ne forte conculcent eas pedibus suis, et conversi dirumpant vos".

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    4. Per errore ho postato come anonimo, in verità il mittente è Marco Sbarra che, a differenza del trio Lescano, che si nasconde dietro l'anonimato come i peggiori mafiosi, ha il coraggio di tenere la testa alta senza vergognarsi. Fate Vobis...

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    5. Più che Duro di menta mi sembri Duro di testa.
      Ah capisco, vieni dalla scuola del Professor Aldo dei miei stivali.
      Allora vai a ripetizione di italiano, poi ne riparliamo.








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  19. Caro Sbarra sei assurdo quanto il tuo credo bislacco e cervellotico. Un dio che per salvare le sue creature da se stesso, decide di far nascere e sacrificare se stesso dopo che un altro se stesso mette incinta una ragazzina sposata con un pedofilo. Quando si trova in croce (sapendo che risorgerà eh) portando a termine il piano “geniale”, si chiede “dio perché mi hai abbandonato? ” in pratica chiedendo a se stesso perché se stesso aveva voluto tutto ciò?. Tempo cento anni ed anche questa credenza folle sarà stata radicata del tutto e le chiese diventeranno degli spazi per concerti (vedi la bestemmiatrice Patti Smith) o musei (come sta già accadendo). In molti paesi europei i non credenti superano i credenti ed in alcuni casi i cristiani sono superati anche da musulmani ed induisti. Iena
    chiamatemi iena

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  20. Parla come un fanatico evangelico, chissà se anche Sbarra crede che Trump sia un messaggero mandato da Dio per salvare l’America…

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