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lunedì 12 novembre 2018

ROBUR SIENA - Pro Vercelli 0-2. Le ripescatelle

Perdiamo il derby delle (molto) ipotetiche ripescate, al termine di una partita che, per tanti motivi, ci fa ripiombare nelle dinamiche di una settimana fa. Ed a proposito, facciamo umilmente rilevare come queste (molto) ipotetiche ripescate spesso vincicchiano... al contrario nostro, che in 8 partite ne abbiamo portata a casa 1. Bianconeri involuti e spuntati, soprattutto dopo le sostituzioni effettuate da Mignani, schiavi di un gioco che non è al momento produttivo. Per cui bisogna correggere qualcosa...

CONTINI - Come già ricapitato, non tocca palla se non per raccoglierla due volte in fondo alla sua rete di porta. S.V.
BRUMAT - Sfortunato protagonista delle due reti subite, piace più in fase di spinta rispetto a quando deve difendere. Qualche buona palla in mezzo. 6
ROMAGNOLI - Bella partita, con buon senso della posizione e discreta tecnica nel disbrigo di qualche giocata non facile. Sostituito nella sorpresa generale. 6,5
RUSSO - Fino alla sostituzione gioca la solita partita onesta e senza particolari sussulti. 6
ROSSI - Nella seconda rete loro si fa saltare come un birillo e ciò è solo l'apice di una brutta gara, costellata di tanti piccoli errori. 5
ZANON - Ha la testa costantemente rivolta verso la porta avversaria e ciò va benissimo. Peccato che non sempre concretizzi la grande mole di lavoro prodotta. Incomprensibili parole nell'intervista post match, nella quale ci dice che siamo sulla strada giusta: vero, per retrocedere. Stiamo zittini, via... 6
GERLI - Partita sufficiente, ma ci aspettiamo di più. Soprattutto si apprezza qualche ottimo lancio in verticale, per cui non è obbligo che, per innescare una azione d'attacco, giri palla lateralmente per cento volte. 6
VASSALLO - Messo a giocare lì, in quella mattonella in mezzo, con poche possibilità di affondare, è un giocatore regalato agli avversari. Che si ribelli ai compiti tattici e che punti di più la porta! 5
ARAMU - Qualche deliziosa palla giocata in verticale, quando ha le due punte da servire. Spostato da seconda punta e poi dirottato (ancora!) a destra, scompare. 6
CIANCI - Solita partita alla Cianci. Molto arruffio, ma quasi sempre produttivo. Non si sa davvero perché sia stato sostituito (infortunio?), ma fatto sta che, senza di lui, la manovra fa dannatamente più fatica a dipanarsi. 10
GLIOZZI - Buon primo tempo, quando può fare il proprio mestiere di centravanti. Con Aramu e Cianci accanto, la sua manovra ne guadagna, perché continuamente pungolato. Chiaramente, tolti Cianci ed Aramu, finisce senza toccare palla. 5,5
DI LIVIO - Zampetta tantissimo, ma l'impressione è che faccia tanto fumo e poco arrosto. Apprezzabile comunque un pericoloso tiro da fuori. ma ci vuole di più per incidere. 5,5
GUBERTI - La mia tristissima impressione è che abbia ormai poca gamba (vedi i calci d'angoli battuti a 1 metro di altezza), caratteristica dei giocatori che non ce la fanno più. Campa solo di sprazzi di immensa classe. 5,5
D'AMBROSIO - Il suo ingresso in campo è misterioso, perché tutto ci serviva in quel momento, a parte un cambio di centrale difensivo. Molto macchinoso, non c'è in occasione della seconda rete. 5,5
FABBRO - Mezz'ora di nulla, fuffa e stop. Dovrebbe essere un attaccante che tira in porta... 5
CRISTIANI - S.V. (come sempre).
MIGNANI - Mette mano ad una incomprensibile girandola di cambi, che non solo ci depotenzia in fase d'attacco ed in fisico, ma ci riporta coscientemente a giocare come piace a lui (e solo a lui, aggiungo), cioè con una ragnatela di passaggetti fra un nugolo di mezze seghe in avanti, che producono un topolino a fronte di tanto sforzo. Non so, l'impressione è come se non credesse fino in fondo alle scelte di partenza (che hanno fatto vincere in modo convincente col Pisa), per tornare sulle proprie stucchevoli convinzioni, con giocatori annessi. 5
LA PRO VERCELLI - Ci insegna come si fa a vincere le partite e probabilmente i campionati: mezzo tiro in porta, tanta attenzione, bella fisicità, pochi fronzoli. "Una squadra che si difende", l'hanno definita: e che vince, aggiungo. Ah, che schifo... 7
ASIA ARGENTO - In settimana, in pochi secondi, scrive a mammà "Fottiti troia" e "Ti voglio bene". W le droghe. 8
PROF. MAXCICCI - Seguiamo quasi tutta la partita al suo fianco. Nei primi 20 minuti parla solo delle sue cene del fine settimana (leggerine...), fino a che, in svantaggio, inizia ad innervosirsi sempre di più. "Speriamo come Schumacher" detto al guardalinee è tanta roba. 10
PANE - Giustamente premiato come miglior portiere dell'anno passato. Rimettiamolo titolare. 8
IL CACCIATORE DI RIBOLLA - Consigliamo per il mercato di gennaio l'acquisto di un omino che, direttamente dalla macchina, imbraccia il fucile e spara a un fagiano a Ribolla, incurante del contesto. Ecco, ci serve questa ignoranza, prima lo capiamo e meglio è. 10 
FABBRICINI - Vai in culo. 0

6 commenti:

  1. pagelle che trovo giuste, forse generose nei confronti dell'allenatore, per me responsabile di non aver dato, in due anni, un sistema di gioco a una squadra che quest'anno parrebbe anche, sulla carta, migliore di quella dello scorso anno.
    ... poi, giusto per dire, "ragnatela di passaggi" mi sembra troppo elaborato come termine: "catena" mi pare già troppo :-)

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    1. Il discorso sull’allenatore per me è più complesso. La mia sensazione (roba quindi soggettiva) è che egli si ostini e si rifugi a proporre un giuoco che anno scorso fu mediamente produttivo a dei giocatori che palesemente questo anno non hanno capacità di svolgere, per evidenti caratteristiche fisiche. Non puoi pensare di far dialogare palla a terra Cianci e Gliozzi. Allora ti dovevi organizzare per avere gente che romba sulle fasce e che propone palla in area di continuo. Gente sulle fasce che non abbiamo. Mignani ci ha messo 6 partite per avanzare gli esterni, che però sono due terzini; e si vede. Il problema cioè è molto più ampio e riguarda la comunicazione INESISTENTE fra società ed allenatore. E riguarda il PROGETTO TECNICO di questa società, che ha deciso SCIENTEMENTE di cambiare in modo totale una squadra che l’anno passato ha sfiorato la promozione, sostenendo che quei giocatori avevano dato il 120%... Quindi, il corto circuito al momento è evidente. Mignani per me ha responsabilità, soprattutto nell’avere sempre e costantemente avallato ogni mossa di questa società. Attenzione... io parlo di società e non di Dolci-Vaira, dato che, RIPETUTAMENTE, il duo è stato confermato è sostenuto dalla famiglia Durio, mamma e figliolo.

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    2. Sono completamente d'accordo con te.
      Aggiungo solo che quel modulo di gioco è andato bene lo scorso anno soprattutto in trasferta e solo fintanto che gli altri facevano la partita e tu giocavi di rimessa perchè scendevi in campo sempre per non perdere. A fine stagione quando si sono messi in testa che per andare in B dovevi vincere, abbiamo iniziato a fare (provato a fare...) noi la partita e puntualmente sono iniziate le sconfitte (Pontedera, Piacenza ecc.). Comunque mi spiegate chi è meglio "sulla carta" di Iapichino, Rondanini, Marotta e Sbraga ?

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  2. Metto dieci milioni , sono in fondo alla classifica nel terzo anno di un programma triennale , siamo a 14 punti dalla prima , la gradinata con 100 spettatori ,sento dire al mio allenatore che " per quest'anno non ci siamo posti obiettivi" , vado in sala stampa e spacco tutto, io . Anna Durio invece ?

    Un fan di Anna

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  3. Secondo me la squadra quest'anno è peggio dell'anno passato, salvo chiaramente il portiere che vale 10 punti, quelli che non avresti perso con un portiere NORMALE. L'allenatore è il solito e gioca nel solito modo, produttivo in trasferta o quando sei in vantaggio, irritante quando devi vincere in casa o recuperare lo svantaggio, per non parlare dei cambi incomprensibili e conservativi solo per soddisfare le esigenze dei procuratori di turno. Un po' come l'anno scorso quando nessuno (società, allenatore e tifosi) ha avuto il coraggio di togliere Pane e Marotta quando ci facevano perdere punti, determinanti per la B. Insomma la realtà è che né la società né il mister mettano mano a scelte e strategie...quindi si va avanti (indietro) mestamente nell'indifferenza e nella mediocrità della tifoseria (applausini e coretti fiochi) con il progressivo svuotamento dello stadio e del disamore per questa Robur!
    QUESTA NON E' LA MIA ROBUR !!!!

    T & N

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  4. Mignani prima è riuscito nell impresa di perdere un campionato già vinto… adesso vediamo se riesce nell impresa di retrocedere… Mignani svegliati… fai addormentare

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