Davvero, mi sarei aspettato che questa squadra, così giovane e tutta nuova, ci mettesse (parecchio) di più per trovare una propria identità. Invece, partita dopo partita il gruppo si cementa, i meccanismi si oliano, il gioco migliora. Merito dei Mister, merito dei ragazzi, che mettono in pratica come soldatini gli schemi degli allenatori. E così vinciamo contro i cugini di campagna, al termine di un match che si è fatto facile solo dopo essere restati in vantaggio numerico. Non caliamo di intensità ragazzi, perché a vedervi ci si diverte.
MICHIELAN - Sempre attento nelle uscite fuori area, compie una delle più belle parate viste negli ultimi anni sullo 0-0, indirizzando il match altrimenti ben più complicato. 7
CONTI - Tribola parecchino nei primi minuti, poi gioca in completa tranquillità. Tanto tranquillo che si lancia spesso in avanti, fino a sbagliare un gol clamoroso quasi sulla linea di porta. La prossima volta andrà meglio. 6
SOMMA - Fa a cazzotti tutta la partita con il centravanti bovino poggibonsese, fino a metterlo a cuccia. Solito regista da dietro. 6,5
ZANONI - Dei tre dietro è quello che ha più tendenza ad appoggiare il gioco. Ed in questa attività può ancora migliorare. Dietro attento. 6
BARBERA - La squadra gira molto intorno a lui, che ha il dinamismo del ventenne ma il cervello pensante del giocatore d'esperienza. Ora è il momento di azzeccare la porta quando si tira. 6,5
VLAHOVIC - Ci è piaciuto molto. Tranquillissimo, ben dotato tecnicamente, intercetta una miriade di palloni con uno stile navigato. 7
NARDI - Prende mezzo voto in più per avere occhieggiato ai cugini di campagna mostrando loro il nostro logo. Giocatore che con questa categoria ci incastra poco, segna di testa in torsione, prende un palo, si rende più volte pericoloso, ma soprattutto traghetta in avanti una valanga di palloni interessanti. 8
LIPARI - Tecnicamente superiore, punta spesso l'uomo per far male. La rete è un piccolo gioiello, perché mette a sedere con una finta mezza difesa, portiere compreso. 7
TOSINI - Solito moto perpetuo a destra, in special modo ad inizio di match, momento in cui si fa trovare sempre sveglio ed attivo. Dovrebbe tentare di puntare più l'uomo, a costo di sbagliare. 6,5
NOCCIOLI - Ci garba assai. Interpreta il ruolo di centravanti in modo efficace e moderno; da una sua intelligente spizzata si genera l'espulsione e la nostra vittoria. Messo poi dietro la punta, accelera nel finale dopo tanto lavoro precedente. 7
VARI - Per circa un'ora è totalmente imprendibile, poi forse andava cambiato un po' prima, anche per preservarlo. Sgasa, dribbla, tira, corre, rientra: che si vuole di più? 7
CIOFI - Una ventina di minuti a tutto foco, con accelerazioni impressionanti, assist e tiri in porta. Va fatto giocare, è il meglio fico del bigoncio. 10
BELLAVIGNA - S.V.
GIANNETTI - S.V.
ROSSI - S.V.
LOCONTE - S.V.
BELLAZZINI (LELLI) - L'impronta dei Mister è ormai fissata sulla squadra. In modo incredibile per la rapidità con la quale l'obiettivo è stato raggiunto. Il Siena passa un primo quarto d'ora non bellissimo, con il Poggibonsi che ci pressa molto alto e ci impedisce di ripartire. Poi pian pianino assumiamo le redini del gioco ed iniziamo a girare palla, sempre più velocemente ogni partita che passa. Ogni palla giocata dal portierino ci provoca dei micro-infarti, ma al momento il gioco funziona e quindi si tollera. Secondo tempo impressionante per ritmo e quantità di occasioni create. Ma la cosa bella è vedere un bel gruppo di ragazzotti che, a capo basso, senza fiatare, senza una protesta, senza tante seghe, corre col fuoco al culo. Ed è ciò che stavamo sognando da anni, cazzo! 7,5
IL POGGIBONSI - Finisce in 9 perché la palla la vede poco. Squadra mediocre, ma ben messa di fisico, che comunque può far girare i coglioni. Ma troppo incline alle cazzate ed agli errori individuali, che poi fanno la differenza. 5
L'ARBITRO - Bene, molto bene. Finalmente qualcuno che fischia non a caso e soprattutto che sanziona quando è dovuto. 7
L'ESODO DEI CUGINI DI CAMPAGNA - Come accade una volta l'anno, il tratto autostradale dal paesello a Siena resta bloccato in virtù del lunghissimo torpedone (una ventina di chilometri) che porta al Rastrello circa 70.000 tifosi indiavolati. I quali si presentano, udite udite, con uno striscione in lingua latina che, da ex liceale, ho molto apprezzato. Tifo niente, ma quello è un optional. Comunque bravi come coreografia della nostra vittoria. 8
IL BARACCHINO DIETRO LA CURVA - Cosa poteva capitare nel sabato più caldo della storia dei sabati caldi? Ma ovvio, che non ci fosse il camioncino delle bibite. Apprezziamo il gesto della società di attraventarci qualche bottiglietta d'acqua nell'intervallo, però dai... Per favore, vogliamo metterci in testa di organizzarci un minimo? 4
Beh condivido in toto le pagelle, a me il portierino continua per ora a dare una sicurezza pazzesca, se ci aggiungiamo che la palla con i piedi la tratta come un centrocampista mi sa tanto che di lui ne risentiremo parlare in serie ben più quotate; questo non vuol dire che non incapperà mai negli errori con queste ripartenze dal basso...anche Ederson che giocava al City, noto per le sue qualità di trattamento del pallone, qualche gol lo ha preso, è fisiologico.
RispondiEliminaUnica nota negativa è la poca incisività sotto porta, la partita dove essere chiusa ben prima dell' 80esimo, perché poi una mezza palla inattiva, una carambola possono sempre essere pericolose con il risultato in bilico. Troppo spesso, soprattutto mi viene in mente Vari, si è cercato l'extrapass quando spazio per tirare ce ne era eccome. Sulla poca incisività comunque confido in Menghi, sono convinto che un "9" puro in questa squadra abbia le potenzialità per fare tanti tanti gol.
Ora prossime due partite contro due squadre abbordabili, ma con cui in passato difficilmente ci si è fatto un pasto in pace. Forza e coraggio
Penso che Vari fosse abbastanza cotto quando ha sbagliato quei due palloni abbastanza facili
EliminaSisi alla fine era cottissimo, però il mio è più un discorso, passami il termine quasi più "attitudinale", spesso si arriva al limite dell'area e sembra quasi si voglia entrare in porta col pallone cercando quel "passaggio in più" che talvolta non serve, quando invece qualche tiro dal limite non guasterebbe specie con squadre chiuse e arroccate dietro; mi pare che in conferenza stampa da qualche giornalista (forse il Federici) è stato fatto notare. Sottigliezze eh, ma insomma se c'è qualche appunto da fare e qualcosa su cui lavorare per me una è questa
EliminaOk, è vero ciò che dici. Tiriamo poco per quanto produciamo. E quel poco non lo facciamo per ora benissimo. Però il nostro gioco corale ci porta spesso a sfondare sulle fasce, con palla messa in mezzo. Se si contano questo tipo di azioni, ne abbiamo fatte a bizzeffe in queste tre partite.
EliminaFinalmente un gruppo di bordelli che corrono e con la bava alla bocca come spesso Almuta invocava nelle pagelle dell'anno scorso.
RispondiEliminaOra che li stiamo iniziando a conoscere/apprezzare è più chiaro il motivo per cui ci siamo liberati di quelli che c'erano, spesso giocatori con l'unica preoccupazione di garantirsi ancora uno o due anni di contratto.
Questi devono costruirsi una carriera, motivazione diversa direi.
Da studiare bene la situazione che ha portato alla paratona di Michielan; se si perde palla nella nostra trequarti con Tosini in fase di sgassata per andare davanti, è un casino.