Ragazzi, lo aspettavamo da mesi e finalmente è arrivato: Zele ha iniziato a fare miracoli!
Oh, lo ha raccontato direttamente lui durante una trasmissione televisiva, per cui bisogna crederci. Andiamo a narrarvi la parabola di quello che probabilmente sarà catalogato come il primo miracolo ufficiale di Zele, per la nuova Bibbia svasticata che a breve la UE vi obbligherà a comprare e tenere sopra al comodino.
Ordunque, narra la parabola che Zele abbia incontrato un ragazzo, un combattente ucraino sicuramente studioso di Kant. Il democratico combattente non camminava, probabilmente azzoppato da una delle tante pale russe presenti in trincea. Zele allora si fece una foto con lui. Il ragazzo però era messo male, tanto da andare negli USA a tentare di curarsi le gambe. Mesi e mesi di cure, mesi e mesi di dolore. Ma poi... Scusate, abbiamo un groppo in gola e davvero non ce la facciamo a continuare, tanta è la commozione; lasciamo la parola direttamente a Zele, che termina la parabola: "Adesso mi daranno il telefono. Ho appena ricevuto un messaggio poco prima dell'intervista. E sapete dov'è il succo? Ha scritto: 'Il Presidente è venuto da me e ho cominciato a caminare'".
Miracolo!
Attendiamo adesso altri regali divini di Zele, fra cui la moltiplicazione del pane e dei contributi dei cittadini italiani e soprattutto la resurrezione di Biden.
Atti degli Apostoli 3, 1-10
In quei giorni, Pietro e Giovanni salivano al tempio per la preghiera verso le tre del pomeriggio. Qui di solito veniva portato un uomo, storpio fin dalla nascita e lo ponevano ogni giorno presso la porta del tempio detta 'Bella' a chiedere l’elemosina a coloro che entravano nel tempio. Questi, vedendo Pietro e Giovanni che stavano per entrare nel tempio, domandò loro l’elemosina. Allora Pietro fissò lo sguardo su di lui insieme a Giovanni e disse: “Guarda verso di noi”. Ed egli si volse verso di loro, aspettandosi di ricevere qualche cosa. Ma Pietro gli disse: “Non possiedo né argento né oro, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, cammina!”. E presolo per la mano destra, lo sollevò. Di colpo i suoi piedi e le caviglie si rinvigorirono e balzato in piedi camminava; ed entrò con loro nel tempio camminando, saltando e lodando Dio. Tutto il popolo lo vide camminare e lodare Dio e riconoscevano che era quello che sedeva a chiedere l’elemosina alla porta Bella del tempio ed erano meravigliati e stupiti per quello che gli era accaduto
Nessun commento:
Posta un commento