Siena 1 vs Siena 2

Ovvia giù, come le grandi metropoli che si rispettino, il Siena potrebbe avere ben due squadroni nell'olimpo del calcio dilettantesco (ah, e poi ci sono anche altre società cittadine...). Ma non sarà troppo, così tutto insieme?

Siena 1 = Montanari.

Siena 2 = Giacomini.

Ancora non è ben noto il contesto. Ovvero: 1) se giocheremo; b) quando giocheremo; c) in che categoria giocheremo; d) a quale gioco giocheremo. Insomma, navighiamo un po' nella indeterminatezza, ma siamo solo al 23 agosto e quindi ci pare abbastanza presto.

Cronaca delle ultime ore, appassionante come in un grande thriller.

Il Comune assegna il Siena 2 a Simone Giacomini, con la sua Atlas Consulting + Stardust di rincalzo. Il Tar del Lazio rimette ancor più in gioco il Siena 1 di Montanari dicendo che è inutile ogni movimento alternativo ad esso, si deve aspettare fine settembre (e poi dopo chissà) per capire se una zucca possa rotolare in un campo.

La scelta del Comune è stata quella di forzare il canape e, una volta forzato, il canape si è abbassato e ora si deve correre. Una corsa parallela, con la FIGC (per ora) a fianco, contro il Tar del Lazio che, in modo imparziale e non schierato, pare gradire poco. Però il Siena 2 è stato assegnato, tanto che Giacomini, nell'impeto della libido, ha schiaffato sulla homepage della sua azienda una foto paro paro ripresa dal sito del Siena 1, provocando l'ennesimo (e stavolta giustificato) comunicato assai caustico dell'ingegnere. Ecco Simoncino, magari, visto che hai una casa di influenzer, stai calmino perchè davanti hai uno che con questa roba ci va a nozze, poi fai te...

Montanari va avanti per la sua strada. Non sapendo se abbia pagato le scadenze federali di giugno, seguita a ben curare il manto erboso del Rastrello ed evidentemente attende con calma fine settembre per capire se potrà esprimere tutte le proprie potenzialità e soprattutto in quale categoria potrà farlo. Leggendo le ultime decisioni del Tar del Lazio, probabilmente ci ritroveremo il Siena 1 a lottare nei gironi finali di Cempions Lig.

Noi gongoliamo, dato che avremo due squadroni che, presto, potrebbero addirittura giocare in un grande derby all'ultimo sangue, con i giudici del Tar del Lazio in una curva e gli influenzer milanesi nell'altra. Insomma, un sogno che si avvera, l'ennesimo.

E visto che ci siamo, salutiamo subito Giacomini (Siiiimoooo), che secondo la sindachessa ha fatto fronte a tutte le garanzie del bando dimostrando "solidità e progettazione a lungo termine che tiene conto anche del settore giovanile e del calcio femminile, e persone esperte di questo mondo a me non così conosciuto". W la sincerità e che Iddio stavolta ce la mandi buona. L'importante, se mi posso permettere - lo so, sono un po' fissato con queste cose - è che non ci si basi sul fatturato e l'utile della sola Atlas Consulting (900 eurini di utile nel 2021 sono un risultato buono, ma non buonissimo) e che si sia chiesto ed ottenuto un qualcosa di fisicamente utile per capire se esista davvero questa presupposta solidità. Oh, noi ci crediamo eh, però magari avere uno straccio di prova in mano è sempre cosa gradita.

I social sono malandrini e la gente mormora. Giacomini anno scorso era a Trieste ed il feedback della tifoseria non è... come dire... entusiasmante. Pero lo si sa, a Trieste sono tutti un po' putiniani data la vicinanza alla Madre Russia, per cui non vale la pena dare ascolto alle malelingue. Io invece sono fortemente attratto dalla Stardust House nei pressi di Monza, che raccoglie al proprio interno il purpurrì degli influenzer nostrani, che tanto tanto tanto contribuiscono allo sviluppo intellettuale del nostro mondo. Ebbene, mi permetto di segnalare a Simo un grande influenzer, che in questi anni ha cambiato il mondo della informazione locale. Ebbene sì, sto parlando del grandissimo Prof. Maxcicci, che quei ragazzetti fighettini li prende, li rincarta e se li fuma. 

Forza Simo, credici!

Forza Montana’, portaci al Tar del Lazio e in Cempions!