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giovedì 16 settembre 2021

Principio tattico n.3 - Volgarizzazione

Sto leggendo un libro. Esso è molto interessante. Si intitola "Goebbels. 11 tattiche di manipolazione oscura" ed è scritto da Gianluca Magi. Esso tratta di tecniche, riprese dal sulfureo Goebbels, di manipolazione e controllo delle masse, tratteggiando un inquietante parallelo con il nostro tempo, ove l'addomesticamento del popolaccio pare attività primaria da parte dei "padroni dell'umanità". L'argomento - lo saprete - ci garba assai.

PRINCIPIO TATTICO N. 3 -VOLGARIZZAZIONE

"Tutta la propaganda deve essere popolare, semplice, chiara, stereotipata, facendo appello ai sentimenti e alla fantasia, adattandosi al meno intelligente degli individui ai quali è diretta. Quanto più è grande la massa da convincere, tanto più piccolo deve essere lo sforzo mentale da realizzare. La capacità ricettiva delle masse è molto limitata e la loro comprensione media è molto scarsa, così come la loro memoria".

L'assunto che sta alla base di questo principio è che la massa è troppo stupida per capire e quindi va inquadrata costruendo il consenso intorno alle decisioni della minoranza intelligente dei governanti. In tale maniera, la forza della massa sarà depotenziata, consentendo al potente di continuare a governare.

La comunicazione deve essere prodotta in forma di propaganda, che non deve annoiare ma intrattenere, secondo formule che distruggono l'autonomia di pensiero, sterilizzano la percezione e il giudizio ed inducono a essere compiacenti con ignoranza e mediocrità. Il pensiero manca di struttura concettuale, non conosce metafore e preferisce l'emotività alla logica e all'argomentazione.

Il flusso di informazioni è costante e la censura apparentemente non esiste, la repressione è occultata dietro informazioni apparentemente obiettive, visto che per ottenere consenso serve solo avere un disattento e generalizzato conformismo. Il potere gestisce la massa dicendo ciò che essa pretende per poi fare l'esatto contrario, spingendola a non pensare più, a occuparsi di cose futili, a essere ignorante verso un mondo complesso. La massa così non si autodetermina, agisce tramite comportamenti meccanici e stereotipati, con forte deficit intellettivo, immaginativo e creativo.

Deve essere bandito il pensiero critico, articolato, basato sulla razionalità e sui fatti reali. Deve essere premiato il comportamento da bambino, da minus habens, attraverso il meccanismo della suggestionabilità. La massa, stanca e senza più tempo libero, non ha bisogno di impegno intellettuale, vuole risposte preconfezionate, senza domande che inneschino il pensiero critico.

Fondamentale per la messa in pratica di questo principio è l'uso dello slogan, un concetto vuoto che si rivolge direttamente alle viscere, per creare una forte pressione emozionale. Lo slogan non deve contenere un ordine, ma va indirizzato a sentimenti come rabbia, senso di colpa, orgoglio, speranza. Le opinioni e le argomentazioni logiche degli altri non vanno affrontate sullo stesso piano, ma con continue provocazioni orientate solo alla sfera del sentimento.

Il successo del principio prevede la sua messa in opera tramite la tattica della gradualità. Qualora si voglia convincere la massa ad accettare una idea o una misura draconiana, che se attuate d'impatto provocherebbero proteste ed insurrezioni, esse vanno applicate gradualmente, passo dopo passo, in modo da farle divenire in pratica impercettibili.

22 commenti:

  1. Sto leggendo una serie di articoli dedicati ad un mio caro amico (immagino 12 a questo punto, che non ho capito se questo è il 2 o il 3). Essi sono molto interessanti. Purtroppo vedo che non gliene frega niente a nessuno, forse addirittura meno delle domeniche di Franco.
    Questo però è molto molto bello, perché si adatta perfettamente alla propaganda no vax.
    Heinrich Himmler

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    1. Essi saranno 11. Questo è il terzo. Confermo, non interessano a nessuno. Ed è assolutamente normale. Al-Mutanabbi

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    2. PS. Che questo fosse il terzo articolo era difficilissimo intuirlo, fin dal titolo. Evidentemente il deficit intellettivo di cui si parla è reale. Al-Mutanabbi

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    3. Strullino, nel titolo il principio è il 3, nel testo il 2…

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    4. Fatto per disorientare. Al-Mutanabbi

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  2. Goebbels era un pazzo ma allo stesso tempo un genio, estremi che spesso coincidono....su certi soggetti funziona che è una meraviglia la manipolazione mentale AB docet...tra l'altro almuta bannalo perché comincia a essere davvero pesante sempre a pretendere la ragione assoluta ( dei fessi) capisco anche che un po' ti ci diverti;)

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    1. Goebbels fu un genio. Del male, ma sempre genio. Queste tecniche che stiamo man mano descrivendo mi paiono universali, adatte a tempi da totalitarismo. Per cui oggi funzionano benissimo. Wiatutti è impostato su un registro di totale libertà espressiva, soprattutto nella sezione commenti, per tanti motivi. Anzitutto è un contrappasso a quanto succede fuori, dove il flusso di pensiero è sempre più viziato, coatto, ridotto in schiavitu’. Poi si dà l’opportunità a tutti di dimostrare cosa pensano (e quindi cosa sono). Infine trattasi di un esercizio per la mente, un po’ come le parole incrociate. Si vede pertanto, a mio avviso, una sorta di spazio sbalestrante: chiaramente, chi non ha mai o più accettato queste regole di franco confronto, risalta. Mi ci diverto assai… Al-Mutanabbi

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  3. Io ormai mi sono rassegnato all'umana stupidità nonché convinta vigliaccheria.
    Sui libri di scuola, al Liceo, mi chiedevo spesso come fosse stato possibile che la Germania avesse accettato il Nazismo (in Russia il popolo - più o meno - fece una rivoluzione; in Italia ci fu una marcia su Roma che nessuno arrestò)

    Ecco, il Nazismo non me lo sono mai spiegato... fino al fenomeno Covid.

    Io credo che gente come AB sia sincera (per quanto antipatico o meno) nel CREDERE in ciò che afferma.
    E' OVVIO che nella mia affermazione sia insita la MIA convinzione che quelli come AB non ci abbiano capito nulla (o è complice, ma non lo credo).
    Dunque AFFERMO che quelli come AB sono complici inconsapevoli di una nascente DITTATURA e che un giorno diranno:
    "io ho solo obbedito"
    "come facevo a immaginare che..."

    Ed è proprio TUTTO QUESTO che mi intristisce... NON SE NE ACCORGONO e ci guardano e parlano con sguardo beffardo e frasi paternalistiche.

    Ora so con assoluta certezza quanto sia facile finire in una dittatura... ahimé.
    E' talmente facile che se non ti "sparassero" non te ne accorgeresti nemmeno.

    Evidentemente il mondo è talmente pieno di gente frustrata, rosikona, vuota dentro che è facile far sentire queste stesse persone IMPORTANTI dando loro finalmente UN RUOLO, finalmente anche loro sul palcoscenico sotto l'occhio di bue a bullizzare il pubblico... e, il tutto, "secondo la legge" che è sempre stata l'arma dei vili.
    Esiste la LEGGE ed esiste la GIUSTIZIA, spesso non combaciano.

    Il pensiero di Goebbels non coincide con il pensiero NO/FREE-VAX... coincide con quanto stanno facendo le nostre Istituzioni, dal capo di Stato in giù!!!
    E sta accadendo... ma PROPRIO ACCADENDO EH!

    Ma voi ridete pure... ridete ridete, continuate pure a sbeffeggiare.
    Quenado scoprirete che nessuno di noi riderà per ultimo... sarà troppo tardi, anche PER VOI.

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    1. Io invece penso che ci sia gente come Quixote che ha decisamente perso il senso della misura.
      Che si fa il 3 ottobre, ci si vede al seggio?
      Chi si vota a questo giro, Marrocchesi, Letta, Rizzo o Hitler?
      Quixote, ma se tra qualche anno e qualche elezione in più la tua analisi dovesse rivelarsi “eccessiva”, una pernacchietta te la potrò fare?
      Vigliaccamente, stupidamente e collaborazionisticamente tuo,
      AB

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    2. se invece ho ragione io (speriamo di no e mi auguro pernacchie con sputazzi)... io, che ti faccio?

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    3. Toccherà vederci in clandestinità per la penitenza, che mi sa di baruffe sui blog se ne potranno fare poche in una simile eventualità!! So dove trovarti e sono un uomo di parola, antipatico ma di parola.
      AB

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    4. Diciamo che dal punto di vista della sovranità appartenente al popolo essi hanno platealmente ufficializzato la strategia con il mettendo al riparo le decisioni politiche dal processo elettorale del 2011.

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    5. io AB ho scritto "antipatico o meno"
      Non fare la vittima per cortesia.
      Comunque, se non ti rendi conto di quel che hanno fatto alla DEMOCRAZIA, il senso della misura l'hai perso te... coviddi o non coviddi.
      Ma è proprio così che nascono le dittature... tra le risate di chi non ci crede e sbeffeggia gli altri.
      Hai mai conosciuto un TEDESCO che abbia visto nascere il nazidmo (un non ebreo eh).
      Io l'ho conosciuto, avendo avuto fidanzata tedesca (Stoccarda) per 6 anni.
      I suoi racconti sono uguali a quel che sta accadendo ora... non c'è la notte dei cristalli? Embé, sò cambiati i tempi... ora basta un ago e... tanta TV per i creduloni.

      Non basterà la "buona fede" per giustificare la mancanza di analisi e consapevolezza.

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    6. Io penso che avresti dovuto leggere di più i libri di scuola, perché confondere le ragioni che portarono alla nascita e al successo del nazismo con quelle che hanno prodotto il contesto italiano di oggi è davvero fuorviante. Il problema che pone almuta col trito pistolotto goebbelsiano è un altro, quello della manipolazione del pensiero e delle dinamiche che portano alla dominanza di alcune idee rispetto ad altre. Siamo casomai dalle parti di quinto potere, comunque in un recinto democratico, ma di una democrazia in cui le maggioranze si formano anche grazie alla manipolazione del pensiero dei singoli. Se parliamo di questo, possiamo anche ragionare su un terreno comune sul quale esprimere le nostre idee, ma se la metti sulla notte dei cristalli, sulle dittature e sul passo dell’oca, per me sbagli completamente bersaglio e diventi pure offensivo. Mi ricordo che una volta ti incazzasti come una miccia perché utilizzai il termine “negazionista”, riferito al covid e non direttamente riferendolo a te. Cosa dovrei dire allora io che mi ritrovo additato come fiancheggiatore di una nascente dittatura nazista?
      Due pesi e due misure?
      ps ricordati che Hitler al tempo del putsch di Monaco era un agitatore assolutamente minoritario che criticava la degenerazione delle decadenti democrazie occidentali. Ti ricorda qualcosa?
      AB

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    7. Vedi caro AB, eccoti tornato con la tua supponenza (estremamente antipatica).
      Io ho la ragionevole certezza di aver letto mooooolto più di te.
      A 12 anni mi ero letto tutta la letteratura europea tra XVIII e XIX secolo.
      Si a 12 anni, non a 22.
      Ho iniziato a leggere all’età di 6 anni, mi divoravo Salgari, Verne, Dickens per finire a Hemingway e Steinbeck all’età di 10 anni.
      Detto questo… così magari prima di dare dell’ignorante a chi non conosci ci pensi bene eh, spiegami PERCHE’ secondo te sarebbe fuorviante paragonare il Nazismo a ciò che accade oggi in Italia.
      Non basta dirlo sai? Ora me lo devi spiegare.

      Io mi leggo la Costituzione Italiana (che NON è interpretabile), ascolto i Costituzionalisti (di entrambe le parti, visto che anche lì son divisi) e mi faccio una opinione strutturata sul fatto che NON SI STA RISPETTANDO I DETTAMI PRECISI DELLA COSTITUZIONE.
      E su questo non ci sono né SE né MA, bensì NORME COSTITUZIONALI.
      NORME, tra l’altro, rafforzate e confermate da LEGGI e TRATTATI EUROPEI.

      Siamo FUORI dalla COSTITUZIONE e dai TRATTATI EUROPEI, questo mi basta per dire che siamo fuori dalla DEMOCRAZIA.
      Dove siamo dunque?

      Il termine “negazionista” è stato usato per la SHOAH… certo che mi incazzo se vedo usare quella PAROLA in maniera STRUMENTALE e VESSATORIA, DISCRIMINANTE e CRIMINALIZZANTE.
      Un NO/FREE-VAX non è un NEGAZIONISTA; ma solo un ipocrita può far finta di non capire il giochino.

      Capisco che ti possa dar fastidio essere associato ad un CONCETTO POLITICO (che non è una parola) e nella fattispecie al NAZISMO. D’altra parte, che tu ne sia o meno cosciente (proprio come i tedeschi degli anni ’30) se secondo me le azioni di governo sono Naziste tali rimangono nella mia testa e se tu le appoggi sei un complice delle azioni Naziste di quel governo, sempre nella mia testa e convinzioni.

      NEGAZIONISTA è uno che nega un evento a prescindere dalla documentazione esistente e comprovante, un negazionista è un fanatico che non crede alla Shoah.
      Un Nazi-Fascista è un PENSIERO POLITICO, è una scelta comportamentale che condiziona la vita di una società con opinioni ed emissioni di leggi.
      Le due parole non sono paragonabili.

      Il tuo ps, come tanti tuoi ps, francamente non ne capisco il senso… ma sono stupido io eh, tranquillo.

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  4. Secondo me invece le analogie ci sono e anche molto evidenti. Libri di scuola a parte se si mettono a confronto crisi del '29 e conseguente crollo dello stato liberale di Weimar con crisi del 2009 e conseguente compressione dello stato sociale analogie se ne trovano molte e soprattutto si trova un unica matrice che è quella di sempre: risposte sbagliate a crisi causate dal sistema ultraliberista. Deflazione nel 1930, austerity nel 2010, poi quando si comprimono i salari attraverso disoccupazione automaticamente si è obbligati ad interrompere il processo democratico.

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  5. Intanto sono lieto del tuo elevato livello culturale, certamente superiore al mio (non ci vuole molto però, non è un gran merito).
    Cercherò quindi di essere schematico:
    -Sconfitta drammatica nella prima guerra mondiale (noi quale guerra abbiamo perso?)
    - trattato di pace di Versailles umiliante, con perdite territoriali sui confini est e ovest e smantellamento dell’impero (noi?)
    - smilitarizzazione sostanziale della nazione (noi?)
    - riparazioni di guerra con una cifra oltre che umiliante assolutamente non restituibile (noi invece abbiamo il PNRR)
    - iperinflazione e deflazione successiva (noi?)
    - scontri sociali tra nazionalisti reduci e comunisti rivoluzionari
    Insomma, siamo proprio nella stessa situazione.
    Sul ps niente di che, mi riferivo alle minoranze sbraitanti e con tendenze eversive, negli anni venti in Germania c’era Hitler con i suoi compari, nel 2021 in Italia chi sono invece?
    Infine non c’è dubbio, due pesi e due misure, le tue accuse violente e i tuoi copiosi insulti sono “simpatici” fiori lanciati contro il nemico, se invece altri ti punzecchiano, quelle sono “antipatiche”cannonate.
    AB

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    1. Qui a dare per primo del NEGAZIONISTA, TERRAPIATTISTA e FINANCO FASCISTA agli altri sei stato tu fin dai tuoi primi scritti; ma capisco bene, lo facevano tutti e dunque accodarti al branco è stato facile e inevitabile, giusto? Tanto lo dicevano tutti… e se lo dicevano tutti che male c’era a conformarsi e offendere quei quattro deficienti di negazionisti?
      A Marzo, quando iniziai l’esposizione dei miei pensieri (civilmente) su Facciadibuco, le prime offese che mi beccai furono: Terrapiattista, Negazionista, Fascista.
      Ma allora andava bene così nevvero? Se in TV si parlava di estremisti di destra nelle piazze, nessuno protestava, nessuno si indignava.
      Il BRANCO approvava, faceva “si” col capino, scuoteva la testa a fronte di tanta imbecillità.
      Io invece le mie battaglie le ho sempre combattute individualmente, senza mai adeguarmi al facile pensiero di branco (anche perché la storia insegna che di solito i branchi sono idioti, ottusi, manipolabili e violenti).

      Ora voi fate GNE GNE GNE perché vi tornano indietro quelle offese, perché vi sentite addirittura MINACCIATI da noi, che siamo stati offesi e MINACCIATI anche dalle ISTITUZIONI senza che nessuno alzasse un dito. Era tutto normale anzi, c’era pure il tempo per una sghignazzata.
      Vabbé, d’altra parte i “negazionisti” meritavano di passare da sorci a poltiglia verde… tutto normale, tutto corretto.

      Detto tutto questo e proprio perché ho scritto tutto questo: vattene al diavolo te ed il tuo esecrabile e ipocrita vittimismo, occhio per occhio, dente per dente… dato che chi semina vento raccoglie tempesta.
      Ma c’è una differenza tra noi e voi: noi si tentava di ragionare, voi vi limitavate a offendere e irridere invece di ARGOMENTARE (ho paginate e paginate di dialoghi su FB… c’è tanto materiale interessante a tal proposito).
      Dunque l’idea di PREPOTENZA FASCISTA ce l’avevate in nuce fin dai primi tentativi di confronto intellettuale.
      Quelli come te che si sono permessi di IRRIDERE OFFENSIVAMENTE chi, argomentando, la pensava diversamente da voi, non hanno il diritto di lamentarsi se oggi gli viene dato del fascista…
      Perché irridere aggressivamente, invece di DIALOGARE, è DA FASCISTI!!!

      Per quanto riguarda le tue notazioni storiche su cosa abbia portato al Nazismo (ispiratosi al fascismo datosi che Hitler idolatrava Mussolini) non ho nulla da eccepire anzi, ti dirò di più, se uno legge la storia bene bene bene, si potrebbe anche avere la sensazione che quell’umiliazione alla Germania fu VOLUTA proprio per creare i presupposti della seconda guerra mondiale.
      E Hitler, nel suo Mein Kampf, aveva tante ragioni (non sorprenderti, essere socialista per me non ha mai voluto dire essere FAZIOSO).

      Ma spiegami… cosa c’entrano le ragioni che hanno portato al Nazi-Fascismo con l’IDEA di Nazi-Fascismo?
      Vorresti dirmi che se non perdiamo una guerra e non subiamo anche noi un trattato di Versailles non possiamo parlare di azioni Nazi-Fasciste?
      Accidenti, hai una logica davvero stringente.

      Dunque spiegami, Cosa c’era in Spagna con Franco? E in Argentina con i Colonnelli? E in Cile con Pinochet? E in Italia con Mussolini (l’Italia la guerra la vinse!)? E in Grecia con la Dittatura dei Colonnelli? E in Portogallo con il regime dell’Estado Novo?
      Possiamo definire FASCISTI questi regimi? O dato che non hanno subito un trattato di Versailles e non hanno perso una guerra si parla di altro?

      Ma dunque ti chiedo: Cosa è secondo te il Fascismo? Come lo si identifica? E cosa si intende quando in costituzione si dice che l’Italia è una Repubblica antifascista? Da COSA si riconosce l’essere o meno FASCISTI?
      Capisco che in tempi di relativismo assoluto siano domande che possono confondere ma sarei interessato alla tua risposta.

      PS (al tuo PS): in Italia, a sbraitare come fascisti... siete voi, è semplice.

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    2. …e si ritorna al senso della misura (avevo scritto una risposta più articolata, ma nel rileggerla mi si è palesata l’inutilità di proseguire in avvitamenti che non possono portare ad altro che a ulteriori battibecchi insensati).
      AB

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    3. AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!

      Pora Italia

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