Da giorni mi risuonano nella testa le parole di Rettile Draghi: "Non ti vaccini, ti ammali, muori o fai morire". Cioè, non ti vaccini = stianti e sei un assassino. Ora, premesso che stiantare prima o poi si stianterà tutti (anche lui da rettiliano, almeno in questo corpo che attualmente occupa), se siamo davanti ad un assassino, o si mette in galera, oppure si impongono delle regole per eliminare l'assassino.
In galera mi pare che ci sia pochino ad andarci, ma ancora per un po' dobbiamo fare finta di essere una democrazia liberale ed uno stato di diritto, per cui qualche mesetto ancora di tempo c'è. Ed allora, mi chiedo: perchè 'sto vaccino non lo si mette come obbligatorio?
Premesso che tale scelta sarebbe quella preferita da questo blog (ma ciò importa zero in funzione di questo articolo), bisogna chiedersi perchè ancora, per legge e non di fatto (vedi grinpas) il vaccino non è cogente. Le spiegazioni più comuni riguardano:
1) ciò non sarebbe costituzionale -> ma la Costituzione mi pare che non esista più, quindi...
2) ciò non sarebbe legale -> pare difatti che i vaccini sperimentali non possano essere catalogabili come cogenti, per cui FDA ed EMA stanno pintando per accelerare l'iter della approvazione definitiva, ma siccome la legge mi pare che non esista più, si potrebbe saltare tutta la procedura, che tanto la massa sarebbe più che contenta.
3) ciò farebbe sì che, in caso di effetto collaterale, il vaccinato potrebbe chiedere danni allo Stato -> già, senza consenso firmato il vaccinato danneggiato pare che potrebbe chiedere danni per l'effetto collaterale da vaccino. Però, pensate a quale iter mostruoso si andrebbe incontro per dimostrare una diretta correlazione fra i due eventi. E poi siamo sicurissimi che, anche davanti ad un viso per metà paralizzato (ad esempio), la massa darebbe la colpa ai non vaccinati.
No, ci deve essere qualche altra spiegazione. E così, un giorno troviamo una ipotesi affascinante apparsa sul sito di Wu Ming Foundation.
La WMF anzitutto punta sullo stile di questo governo, che "agisce nel torbido, evita la contrapposizione netta, costruisce e modella premi e punizioni in modo frastagliato, apparentemente individualizzato ma in realtà algoritmico (come lo sono i social)". Ebbene, ciò è verissimo. Rettile Draghi governa con le regole dei social, che puniscono con disprezzo chi non si omologa e che invocano punizioni severe per non aver fatto una cosa (il vaccino) al momento facoltativa. Il non vaccinato - per ora - non va a rendere conto in prima battuta ad un agente di PS, ma ad un privato, in un confronto che lascia fuori un contesto istituzionalmente preposto e che delinea un modello espandibile all'infinito, senza tutele da parte del controllato.
Come conseguenza diretta, ciò non fa che accrescere il consenso (sempre da social) del governo, rispetto ad un obbligo che avrebbe messo in situazione di illegalità milioni di persone. Illegalità che sarebbe stata a quel punto da sanare con leggi statali, le stesse che d'altra parte permettono difficilmente (per ora) di operare sui nostri corpi per un bene superiore. Soprattutto, tale attività sarebbe (per ora) difficilmente replicabile ad oltranza, anche per altre emergenze. Ed infine, si sa che, anche sui social, quando intervengono le divise la situazione si può complicare, il consenso decade, qualche mente di sinistra (oggi totalmente o quasi assuefatte al torbido governativo) può risvegliarsi ed iniziare a protestare.
"Al contrario la scelta di usare il GP come strumento di ricatto lascia la questione perennemente aperta, anche per l'illusoria porta-di-servizio dei tamponi - ovviamente è pura fantasia per un insegnante o equiparato farsi un tampone ogni due giorni - e quindi il bacino dei nemici pubblici rimane mobile, indefinito, magari calante a ondate successive ma senza una data scadenza precisa, dunque c'è tanta ciccia da social da rosolare a fuoco lento, per alimentare gli hater di regime e la costruzione telematica del consenso. Creando così il capro espiatorio da passeggio perfetto per attraversare i prossimi mesi di prevedibili fallimenti nella delirante e devastante ricerca dello zero contagi".
Messa così, a cascata, andiamo per logica alle conseguenze.
1) Il grinpas è strumento di controllo e discriminazione.
2) Il grinpas è (un ulteriore) strumento per mettere in grande difficoltà le piccole e medie imprese che vivono di turismo, ristorazione, spettacolo, ecc.
3) Il grinpas è strumento potenzialmente assai pericoloso perchè attribuisce una falsa sicurezza in contesti in cui il contagio si diffonde rapidamente anche fra vaccinati, come fiere, eventi pubblici con alta affluenza, trasporti, ecc.
4) Il grinpas genera conflitto di interessi fra chi è costretto a scegliere se vietare l'ingresso alle proprie attività e la necessità di sopravvivere, trasformando di fatto gli esercenti in controllori di Stato sotto ricatto.
5) Il grinpas crea conflitto fra gli ultimi, fra vaccinati e non vaccinati, in una sorta di nuova stratificazione sociale funzionale al sistema.
6) Il grinpas abitua la popolazione all'accettazione del principio secondo cui la fruizione di servizi pubblici (anche essenziali) è subordinata ad una determinata condotta, che formalmente resta scelta individuale e non diritto garantito. Il grandissimo pericolo è che in tal modo il cittadino assuma il paradigma secondo cui la vita sociale è subordinata all'accettazione di regole imposte, il "social credit".
Orwell, Huxley… stiamo arrivando.
“ Il grandissimo pericolo è che in tal modo il cittadino assuma il paradigma secondo cui la vita sociale è subordinata all'accettazione di regole imposte”.
RispondiEliminaÈ sufficiente cambare “imposte” con “condivise dalla maggioranza” e zacchete, ci si ritrova in una bella democrazia…
Basta poco per passare da Orwell a Solone.
Il rettiliano
Beh, la storia ci insegna che non è proprio così. I regimi totalitari di Orwell difatti erano pienamente appoggiati e condivisi dalla maggioranza. Obtorto collo, ma non importa. Al-Mutanabbi
Eliminaoibò, caro rettile ( curioso il nick name, dato che un essere spregevole gergalmente è definiti "rettile".....), oibò: come dicono, anzi, dicevano i tuoi amici bravi anche Mussolini, Stalin ed Hitler ( e mao, e pol pot e castro....) avevano l'appoggio e la codivisione delle proprie ideee da parte della maggioranza.
Eliminacome la mettiamo mio caro "filosofo"?
Così è troppo facile, quando una minoranza propone qualcosa che non piace è antidemocratica, se invece la condivide una maggioranza allora è totalitarismo.
EliminaThe creep (così sono ancora più spregevole)
Fatti una sega, triste!
EliminaLa grandissima carognata è che ci sono migliaia di giovani, con un apparato immunitario perfetto - e dalla mortalità da covidde pari a una partita a briscola all'arci di fontebecci - cui viene fatto un sottile ricatto: o ti vaccini o non fai più danza, nuoto, palestra, ecc ecc, e perdi la tua passione e le tue amiche/amici. Senza contare che proprio uno studio Pfizer (mannaggia che complottisti che sono questi) parla di reazioni avverse nel 96% dei casi di vaccinazione sui giovani. (tra l'altro anche oggi... giovedì 19 agosto 2021 - Firenze 17enne ricoverato al Meyer per una trombosi al cervello, aveva fatto il vaccino Pfizer. - https://www.firenzetoday.it/cronaca/vaccini-ragazzo-ricoverato-trombosi-cervello-pfizer.html ). Ma non è un mondo fantastico?
RispondiElimina96%?
EliminaUrge riferimento bibliografico…
Vediamo un pò il CONCETTO di DEMOCRAZIA che ha colui che si firma IL RETTILIANO:
EliminaScoppia un incendio in un condominio.
Tutti scappano (la maggioranza)
Uno si ferma e urla: "Prendete i secchi per spengere l'incendio!"
Ma TUTTI scappano e nessuno prende i secchi d'acqua.
Ha vinto la DEMOCRAZIA (la maggioranza) e la casa brucia e, magari, brucia con l'unico demente NOFUOCO che è rimasto col secchio in mano dentro la casa a cercare di spengere il fuoco.
W LA DEMOCRAZIA del NO-BUONSENSO
Ma in questo caso chi scappa è chi si vaccina o chi non si vaccina? Per capire, perché fino a prova contraria in questo giochino quelli che hanno fatto qualcosa (rischiando) sono i vaccinati e non i novax.
EliminaCambia esempio e prova a riformulare, magari potresti risultare più convincente.
The fireman
Più vaccini e più Paloschi per tutti!!!
RispondiEliminaAh niente semmai...
Interessante che là ove io esprima un pensiero, facendo un esempio, che vale per tutte le stagioni, The Fireman voglia per forza decidere CHI E’ CHI.
RispondiEliminaIl mio esempio NON era contestualizzato.
Il mio esempio significava una cosa molto semplice: La MAGGIORANZA ha la forza di imporre una decisione, ciò non significa che la MAGGIORANZA abbia RAGIONE (Galileo che abiura… docet).
CHI E’ CHI, io sono ancora qui a chiedermelo.
Ma The Fireman è certamente più intelligente di me… ergo.
IL CORAGGIO:
C’è chi ha paura di morire di Covid19 e si vaccina = CORAGGIOSO e ALTRUISTA
C’è chi ha paura di morire di questo vaccino = VIGLIACCO ED EGOISTA
Non è possibile pensare che entrambi abbiano una lecita posizione, che entrambi nel decidere il proprio libero gesto ne abbiano pari dignità.
Non si ritiene che chi è sfavorevole a QUESTO “vaccino” possa essere anche altruista in quanto preoccupato che questo vaccino uccida più gente del virus.
No, è dogmatico che questa possibilità non esista.
Ma esiste una DISCRASIA DEMOCRATICA:
Chi non vuole vaccinarsi chiede di essere lasciato in pace e NON PRETENDE che gli altri NON si vaccinino.
Chi decide di vaccinarsi PRETENDE che gli altri facciano la stessa cosa e lo pretende in tutti i modi (meno che PER LEGGE si badi bene. I Vaccinati vengono usati come doberman, da uno Stato che non si assume nessuna responsabilità, per vessare, offendere e aggredire i non vaccinati).
COMPLIMENTONI, un bellissimo esempio di Civiltà.
C’è chi avendo paura sia del covid che del vaccino si fida del prossimo e nello specifico delle autorità deputate a tutelare la salute sia dell’individuo che della collettività = ANIMALE SOCIALE
EliminaC’è chi non si fida di nessuno salvo che di sè stesso o delle persone che all’olfatto appaiono simili, vede ovunque complotti e diffida aprioristicamente delle persone deputate a tutelare la collettività = LUPO SOLITARIO
Non c’è possibilità quixote, spacciare una scelta individuale per un gesto a tutela della collettività è specioso sia per chi si è vaccinato che ancora di più per chi non lo ha fatto.
La civiltà per qualcuno può significare accettare le regole che normano la vita sociale sia quando sono sovrapponibili al nostro pensiero che quando non lo sono.
C’è differenza tra essere lasciati in pace, cosa che non mi pare sia stata negata a nessuno, e pretendere di fare quello che si vuole a dispetto dalle regole largamente accettate dalla maggioranza di una comunità? Per me sì e non so se una cosa simile si possa chiamare civiltà o inciviltà.
The fireman
Di chi fidarmi lo decido io e nessun altro. Posso?
EliminaIo mi fido di coloro che ritengo credibili.
Per le operazioni chirurgiche che ho dovuto fare mi sono sempre consultato con più Chirurghi e, alla fine, ho scelto di fidarmi di quello che mi convinceva di più (e magari era stronzo e antipatico in maniera invereconda… però lo ritenevo bravo e competente).
Un scelta individuale rimane tale sia per me che per te… c’arrivi a capirlo?
Sei tu quello che spaccia la propria come un atto di coraggio e altruismo e non riconosce altrettanto a chi decide diversamente..
Io non mi sono mai vantato del valore morale delle mie scelte né ho mai attaccato le tue a livello morale.
Spiegami: COME MAI, secondo quale LOGICA è più specioso per un non vaccinato piuttosto che per un vaccinato? Ma spiegamelo bene eh, perché non basta dirlo per farlo essere vero, devi essere convincente con argomentazioni.
Sul fatto di essere lasciati in pace, mi è EVIDENTE che tu faccia finta di NON capire e NON vedere, sei solo un IPOCRITA.
Vediamo che farai quando, se mai avverrà, si dirà che i vaccinati sono pericolosi per i non vaccinati e il Green Pass lo faranno ai Vaccinati, vedremo allora la tua responsabilità sociale.
(ATTENTO! Quel che ho appena scritto, magari non avverrà mai, ma non è affatto campato in aria… io starei parecch’accuort)
Ho una fedina penale PULITISSIMA.
Evidentemente sono capace di vivere in un mondo civile basato su LEGGI dello Stato collettive.
Le “regole largamente accettate dalla maggioranza” si da il caso non siano LEGGI dato che le LEGGI si chiamino, per l’appunto… LEGGI.
Io le LEGGI le rispetto, anche quelle che non condivido… è la Democrazia.
Ma che io mi debba vaccinare perché la maggioranza lo fa eh no Ciccio bbbello, proprio NO!
Non è una legge e pertanto mi sento libero di agire secondo coscienza e nella legalità.
Oltretutto, allineato a tantissimi Scienziati, sono convinto che gli UNTORI pericolosi siano i vaccinati e non noi.
Fare ciò che fanno in tanti senza farsi domande e avere le giuste convinzioni, non è civiltà è pecorume.
Sono LE LEGGI che hanno dignità di Regolare la Vita Sociale… non le altrui convinzioni, quand’anche di massa.
Che mi piaccia o meno, finché una data LEGGE c’è io la rispetto… come ho sempre fatto, da uomo cosciente di far parte di un tessuto sociale.
C’è una LEGGE che impone di prendere l’aspirina? NO!
Se tutti prendono l’aspirina mi devo sentire obbligato a prendere l’aspirina? NO!
Dimmi: c’è una LEGGE che obbliga al vaccino? NO!
Sto per caso eludendo qualche LEGGE? NO!
E allora, me lo spieghi cosa vuoi?
Se avessero potuto applicare l’OBBLIGO VACCINALE lo avrebbero fatto!
Lo hai capito O NO???!!! E lo avrebbero fatto in virtù di un VACCINO COMPROVATAMENTE SICURO e di una accertata necessità sociale di obbligare tutti al vaccino… l’hai capito o no???!!!
Chiedi a LORO e non a me, come mai NON si sono presi la responsabilità di applicare per LEGGE l’OBBLIGO VACCINALE.
Con la LEGGE io mi sarei vaccinato.
Se io posso scegliere di non vaccinarmi, significa che NON c’è una LEGGE che mi obbliga a farlo… TI E’ CHIARO O NO almeno questo semplicissimo concetto?
Io non ho mai seguito il branco se non quando convinto che il branco andasse in direzioni coerenti con i miei principii e valori ma, ancora una volta, siamo nel campo delle SCELTE PERSONALI non condizionate da LEGGI DELLO STATO.
Le mie ricerche, ma soprattutto quelle di TANTI SCIENZIATI, dicono che si rischia di morire più di “vaccino” che di Covid ed io rimango FERMO in questa mia convinzione finché non ci saranno prove evidentemente contrarie o UNA LEGGE che mi obblighi al vaccino.
"Le mie ricerche, ma soprattutto quelle di TANTI SCIENZIATI, dicono che si rischia di morire più di “vaccino” che di Covid" questa è da incorniciare: non c'è una pubblicazione scientifica che sostenga questo, ma zero proprio.
EliminaZ
“"Le mie ricerche, ma soprattutto quelle di TANTI SCIENZIATI, dicono che si rischia di morire più di “vaccino” che di Covid" questa è da incorniciare: non c'è una pubblicazione scientifica che sostenga questo, ma zero proprio.
EliminaZ”
Ho parlato di Pubblicazioni Scientifiche?
Ho parlato di opinioni di Scienziati che non fanno parte della tua parrocchia (quelli che non ascoltate e non fate parlare pubblicamente).
Quando scrivo “mie ricerche” (con la “r” minuscola) intendo ricerche sul net (non saprei come altrimenti chiamarle), ricerche che mi portano a leggere le opinioni di Scienziati di entrambi gli schieramenti.
Da tutto quel che ho letto, esistono tante ricerche, tanti esperimenti, tante enunciazioni e ci sono Scienziati che PARLANO IN VIDEO (di qua e di là, sia chiaro) esprimendo con forza le proprie opinioni (Tra i quali l’arteriosclerotico Montagnier con cui nessuno si è ancora scusato).
Ci sono Pubblicazioni di qua e di là…? Non ne sono sicurissimo.
Ci sono Pubblicazioni basate su un confronto scientifico tra diverse posizioni? Non mi risulta, ZERO ASSOLUTO.
Io non accetterei di essere processato alla presenza del solo l’avvocato della controparte, con testimoni tutti a suo favore e sospettabili di essere prezzolati.
Esistono tante pubblicazioni sul Lancet, ma anche lì senza alcun contraddittorio e dove non c’è contraddittorio io non mi fido. Mia personalissima posizione.
Detto questo ribadisco:
Se è così MORALMENTE importante che ci si vaccini per l’altrui bene, come mai lo STATO si impegna tanto nel ben noto incitamento:
“Armiamoci e… PARTITE!” ???
Perché? Perché proprio lo Stato è il primo a NON dimostrare altruismo nel NON assumersi le responsabilità delle eventuali conseguenze da “vaccino”?
Voi parlate di non vaccinati che beneficiano del culo dei vaccinati (non concordo ma tant’è) eppure non applicate lo stesso giudizio etico e morale su quello Stato che indegnamente e vilmente costringe alla vaccinazione ma sempre senza assumersi mai alcuna responsabilità.
Questo si che è giocare col culo degli altri (vaccinati e non).
Ma voi “altruisti” giocate sempre con 2 pesi e due misure.
Fossi in voi e volessi essere coerente io sarei nelle piazze ad ESIGERE che lo Stato renda OBBLIGATORIO il VACCINO COVID-19 con tanto di DOVUTA ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA’ da parte dello STATO stesso.
QUESTA dovrebbe essere la VOSTRA battaglia se foste intellettualmente corretti.
Salutami Z-AB-A.
“Ci sono pubblicazioni di qua e di là? Non ne sono sicurissimo.”
EliminaAncora una volta sbagli:
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC7787219/
Questo è solo il primo, senza aver letto il quale non puoi nenche pensare di capire di cosa si parli. Da quello a pioggia ne puoi consultare a migliaia, tra “related articles” e “cited by”, molti dei quali evidenziano anche punti deboli dei vaccini e complicanze.
Si può fare, senza passare per forza dagli azzeccagarbugli che spuntano fuori come funghi o dai bastian contrari che per partito preso devono andare contro. Affidati a chi su questa roba davvero ricerca e non ai falsi profeti che si muovono tra sillogismi ed esercizi di logica per dimostrare non si sa cosa.
Ma queste non sono argomentazioni, le argomentazioni sono i video su youtube di topo gigio, gli articoli complottisti di tiramolla o le elucubrazioni senescenti di nonna abelarda.
Io ho scritto decine di volte che per me il vaccino dovrebbe essere obbligatorio, beccandomi contumelie di ogni genere, mi pare anche da te. Però anche in questo caso essendoci delle autorità preposte a decidere, lascio decidere a loro, perché io mi fido del prossimo. In fondo la vera differenza tra me e il circolino rimane questa, io mi fido del prossimo…
A-ZZ-O
Sbaglio nell’ ammettere che non ne sono sicurissimo? Boh.
EliminaMi dici che ci sono? Bene, meglio, ottimo.
Non ci capisco nulla? SICURO, non sono né un Medico né uno Scienziato.
ECCO PERCHE’ chiedo a viva voce fin la Marzo 2020 che la SC IENZA mi faccia vedere un bel confronto pubblico tra Scienziati che la pensano diversamente, che magari hanno posizioni opposte.
E il NON AVER VISTO accadere questo fenomeno non mi tranquillizza e qualsiasi spiegazione arzigogolata mi venga data io non mi convincerò.
Mi convincerò solo quando vedrò Grandi nomi di qua e Grandi nomi di lai sedersi su un tavolo pubblico in un pubblico e documentato (scientificamente) confronto… non ad offendersi o a raccontare cazzabubbole.
E’ proprio per la mancanza di questo scientificamente onesto confronto che io sono costretto (da ignorante in materia) a cercare di CAPIRE, nel mio piccolo, dove il mio piccolo cervello mi possa portare nel dare ragione all’una o all’altra parte datosi che ci si aspetti una mia decisione, una decisione che può costare la vita a me, ai miei cari ed ai miei amici… se non all’umanità tutta; sia che decida in un verso o nell’altro.
Ma so già che su questo io e te non ci capiremo.
Non basta rendere un vaccino obbligatorio per renderlo sicuro (che è proprio il motivo per cui non POSSONO renderlo obbligatorio… per ora).
Personalmente ritengo che NESSUNA CURA dovrebbe essere obbligatoria (ma questa è una mia personale posizione e non intendo discuterne, non se ne uscirebbe).
Io è rarissimo che esprima contumelie (più che altro mi pare di averne ricevute in tutte le salse); ma se vengo attaccato in maniera offensiva e provocatoria reagisco secondo la legge del taglione.
Io non offendo mai per primo., ma se offeso, paraculato, deriso… reagisco.
“Io mi fido del prossimo…”
Senti, mi fai vedere il tuo conto corrente? Poi non lo dico a nessuno.
Senti, mi confidi i tuoi più inenarrabili segreti? Tranquillo, non li dico a nessuno.
Senti, mi presti 200.000 euro? Poi te li rendo.
Vedi? Usare queste frasi accusatorie, provocatorie e moralistiche, buttate là a caso, per me è divisivo oltre ché offensivo (per la mia intelligenza).
Per me la FIDUCIA è una Valore estremamente ALTO e non la do a tutti, la FIDUCIA si CONQUISTA, la FIDUCIA ci si MERITA.
O te vivi nel mondo dei sogni dove 7.000.000.000 di persone hanno la tua completa fiducia?
Allora la merito anche io.
Io ho avuto gravi problemi (ed ho ancora) alla spina dorsale fin dall’età di 21 anni.
Mi sono consultato con svariate decine di Neurochirurghi (italiani e stranieri), ne avessi trovati 2 che dicevano la stessa cosa!
O secondo te dovevo fermarmi al primo e fidarmi?
Sono stato fidanzato con una Dottoressa per 7 anni, ho visto, tra voi medici, litigate invereconde sulle terapie da seguire (cosa che ritengo giusta e normale, sia chiaro) e tu mi vieni a parlare di Fiducia cieca? Specialmente in una materia di cui io NON CAPISCO NIENTE e mi si può ingannare con estrema facilità???
Ed è PROPRIO perché non ci capisco niente che cerco di capire più che posso.
Un solo Medico ha avuto la mia fiducia incondizionata (guadagnandosela) il Dott. Rugani (che, ahimè, non è più tra noi).
Qui ti rispondo nello specifico dato che scrivi:
Elimina“Ma queste non sono argomentazioni, le argomentazioni sono i video su youtube di topo gigio, gli articoli complottisti di tiramolla o le elucubrazioni senescenti di nonna abelarda.”
Bacco
Montagnier
Rault
Schoenfeld
Tarro
E… tanti altri, chi tra questi è Nonna Abelarda?
E visto che stiamo a darcele a colpi di links, che mi dici di tutti i MEDICI che hanno firmato questo documento?:
https://www.johnsnowmemo.com/
Leggono tutti Topolino? Sono tutti nonne Abelarde?
Vedi, questo è il TUO metodo, attaccare, attaccare senza nessuna lealtà e mentendo spudoratamente.
Io, quando ho citato documenti, non ho citato “nonne abelarde” ho citato documenti di SCIENZIATI che la pensano diversamente da altri (anche da te); ho citato l’OMS, l’AIFA, l’ISS, Siti GOVERNATIVI USA, LANCET, JOURNAL ma TU NO, tu devi offendere, fare finta che non sia vero citando le “nonne abelarde”… e poi parli di venire offeso. Questa è scorrettezza (e se la ritieni una contumelia te la becchi perché MERITATA!).
Qui sono stati sempre citati o documenti ufficiali o di scienziati, MAI di nonne abelarde… se poi mi in vuoi citare Citro come esempio che invalida tutta la nostra documentazione, allora accetti anche che la “zanzarologa” non venga considerata più di tanto anzi, nemmeno a livello di Topo Gigio.
Ti ho detto solo di leggere prima di parlare. Non sono cose così astruse, se sei in grado di leggere dei grafici e hai nozioni di statistica lo puoi fare. Se invece non hai la preparazione per capire e valutare i risultati prodotti dalla scienza (non dalla neoscienza) su cosa si basano i tuoi giudizi? Come fai a decidere a quale neurochirurgo affidarti? Simpatia? Empatia? Aspetto rassicurante? Quando decidi che uno scienziato è più meritevole di ascolto di un altro? In un confronto rischieresti di decidere in base all’eloquenza e non alla rilevanza scientifica di ciò che ascolti.
EliminaCrisanti, lo zanzarologo è un microbiologo, docente universitario, con più di 200 pubblicazioni indicizzate e consulente tecnico della regione Veneto. Pecca di un presenzialismo che a me piace molto poco (anche se in questi due anni abbiamo visto ben di peggio) e di una supponenza tipica degli accademici, soprattutto nostrani, ma avrò motivi per ritenerlo più attendibile dei piazzisti che emergono tutte le volte che ci sono crisi od emergenze?
Comunque fattene una ragione, alla fine di qualcuno ti devi fidare, perché i tuttologi non esistono.
ps mi dispiace ma 200000 euro proprio non li ho…
A
Ancora a provocare... non hai risposto a nessuna delle mie argomentazioni,a parte lo zanzarologo (che per me tale rimane, o pensi che possa andare da lui anche in quanto esperto di neurochirurgia? Avendo fatto tante pubblicazioni sulle zanzare magari, oltre che essere un grandissimo virologo, è anche un bravissimo neurochirurgo... che dici? O mi rivolgo alla Veterinaria? Sai, una bestia come me...).
EliminaRisposte quantomeno selettive.
Ma, dimmelo tu, un essere umano non laureato in medicina, secondo te, che METODO dovrebbe seguire per decidere il chirurgo che lo opererà? Tira a sorte?
Dimmelo vai, dammi una formula DECISIVA e INDISCUTIBILE.
Dimmi: tra quei 18 Neurochirurghi che ho consultato e che mi davano risposte DIVERSE.... CHI avresti scelto tu se fossi stato nei miei panni? (Sai, una scelta la dovevo pur fare... e mi davano tutti dal 25% al 40% di possibilità di finire su una sedia a rotelle, almeno su questo concordavano).
Ah, ti informo (così conosci tutta la storia), che io non ho scelto NESSUNO di loro.
Sono andato in Giappone ed ho risolto, SENZA OPERARMI! Ma bada te alle volte che succede a informarsi!!!!
(5 ernie, due fortemente protuse e una vertebra spostata, quasi non camminavo, ero sempre piegato in due come un vecchio di 90 anni... no bazzecole, capito?)
"https://www.johnsnowmemo.com/" ma l'hai letto questo documento? Questi propongono di richiudere, altro che greenpass!
EliminaE comunque Tarro e Bacco fra i grandi scienziati anche no eh. Montagnier fra l'altro è rincorbellito no da ieri l'altro ma da almeno dieci anni, quando blaterava di memoria dell'acqua.
Il punto è che quelle che tu percepisci come diverse posizioni, nel mondo scientifico non sono tali: Tarro è un ciarlatano, l'altro psicoterapeuta uguale, nessuno scienziato degno di tale nome prende posizioni simili. Perfino Raoult, che voleva curare tutti con l'idrossiclorochina, ha detto che i vaccini sono utili. Non ci sono pubblicazioni che mostrano più morti da vaccino che vite salvate, niente di niente. Sei in una bolla di disinformazione dalla quale non vuoi uscire, e di certo non sarò io a farti cambiare idea.
Z
Alla fine di qualcuno ti sei fidato, anche se in Giappone, pensa che ne conosco tanti affetti da discopatie che si sono curati senza operarsi e allontanandosi da casa solo di pochi chilometri, ma tant’è.
EliminaComunque ho letto quel link, (https://www.johnsnowmemo.com/), ma mi chiedo se lo hai letto tu. È un invito alla cautela rispetto alle riaperture totali di Johnson nel Regno Unito. Non ho capito cosa vuoi dimostrare con quel link. Ecco, la verità è che proprio non ti capisco, sei troppo contorto per i miei gusti. Sulla scelta dei medici il mio consiglio è il passaparola e la capacità del suddetto di spiegare la patologia e i pro e i contro delle opzioni terapeutiche, condividendo le scelte. Comunque alla fine tocca fidarti di un po’ di persone…
Sayonara👋👋
Caro Z, quando hai ragione hai ragione.
EliminaTi ho inviato uno dei documenti che avevo letto in passato senza rileggerlo.
In realtà te ne volevo inviare un altro, che non riesco a ritrovare (ahimé) dove migliaia di medici in tutto il mondo scrivevano all'OMS per fermare quella che secondo loro è "una follia".
Mi scuso per l'errore ma perlomeno ti sei reso conto che non leggo solo i documenti di chi è contro il vaccino.
Ti invio un documento del France Soir che però ritengo limitativo in quanto esclusivamente francese:
https://www.francesoir.fr/opinions-tribunes-politique-monde/message-dalerte-international-de-professionnels-de-sante-aux
Mi spiace di non riuscire a trovare l’altro documento… pazienza.
Su Montagnier o Rault io non ho mai detto che fossero contro i vaccini (non lo sono neppure io), gli scienziati SERI non possono essere contro i vaccini ma possono esserlo contro QUESTO vaccino. Non trovi un pò (ma poco poco eh) manipolatoria la tua affermazione?
Riguardo la FIDUCIA, sei tu quello che ha scritto “io mi fido del prossimo…”.
Io non ho mai scritto di non fidarmi, io ho sostenuto che la fiducia va guadagnata e non la si da a tutti.
E’ ovvio che, alla fine, decidi di fidarti delle opinioni che ti sei fatto e delle persone che hai contattato.
Non c’è via d’uscita a questo ciò però non impedisce di fare di tutto per avere le migliori informazioni.
Poi avrai le migliori informazioni? Speri di si dato che neppure nel momento della scelta puoi avere certezze assolute.
Io ho sempre avuto fiducia nella BUONAFEDE dei medici ai quali mi rivolgevo, fossero più o meno bravi.
Ma con questa “pandemia” e le tante azioni subdole e fumogene che sono state messe in campo è proprio venuta (per me) a decadere la Fiducia nella Buonafede della medicina.
E non è certo colpa mia.
Aggiungi a questo uno STATO che mi chiede di essere RESPONSABILE ma che non si rende RESPONSABILE.
Bella roba, CREDIBILE E AFFIDABILE direi.
Sulla fiducia ero io A…
EliminaIo ti spiego lo specioso, anzi l’ancor di più, ma tu mi spieghi la tua ultima asserzione con qualcosa di più del “conosco 1000 persone e nessuno che è morto per covid” o di meglio del 96,4% di effetti indesiderati di un commentatore in stato lisergico del precedente articolo.
RispondiEliminaLa tua asserzione riguardo all’ altruismo è applicabile a chi si vaccina, che almeno teoricamente può ridurre la circolazione del virus e quindi la trasmissibilità dello stesso, mentre per chi non si vaccina assolutamente no. Nonostante ciò ho scritto di essere convinto che la scelta per il sì o per il no sia sostanzialmente individuale e che sia meglio lasciare perdere l’altruismo in questo dilemma. Sostenere però che la scelta di non vaccinarsi sia altruistica in quanto legata alla convinzione che i VACCINI ( plurale, fattene una ragione, sono già tanti, qualcuno meglio e qualcuno peggio, e mi auguro che ne escano di nuovi sempre più efficaci, semplici da somministrare e con meno effetti indesiderati, tanto da superare anche i dubbi del ricercatore Quixote) mietano più vittime della malattia che dovrebbero limitare si avvicina a quello che io intendo per arrampicarsi sugli specchi.
ps la tua convinzione sulla pericolosità del vaccino non dovrebbe essere scalfita da una legge che ti obblighi ad inoculartelo, attento a quello che scrivi, altrimente rischi di perdere la credibilità che ti sei costruito in anni di ricerche.
Fireman
Non mi è garbata né la tua spiegazione, assai carente devo dire e molto alla supercazzola, né il fatto che richiami, fuori luogo, risposte su cose da me scritte in altri contesti e che nulla hanno a che vedere con ciò di cui stiamo parlando (questo si che è arrampicarsi sugli specchi).
EliminaMa, siccome voglio restare sul CONCRETO e svicolare dalla tua vis polemica, ti ripeto la domanda (dunque lasciamo fuori le PELOSE questioni morali) che, probabilmente, è più alla portata della tua intelligenza:
C'è una LEGGE che IMPONE il vaccino?:
SI
NO
Se facessero una LEGGE che ci obbliga al vaccino (io chiamo così TUTTI i vaccini covidde), pur continuando a temerne la pericolosità, mi sentirei in dovere di vaccinarmi anche perché, si dia il caso, che quando un vaccino è imposto per legge, lo STATO NE RISPONDA e se ne ASSUMA LA RESPONSABILITA’.
Se invece facessero una LEGGE dove mi si chiedesse il CONSENSO e UNA MIA ASSUNZIONE DI RESPONSABILITA’… bé, semplicemente non darei il consenso (se mi si chiede il consenso significa che ho facoltà di non darlo).
Sono un bravo cittadino rispettoso della LEGGE, se c’è una LEGGE.
Non mi piace neppure la legge sul limite di velocità sulle strade, eppure la rispetto.
Per quanto riguarda la credibilità, io non devo costruirmene nessuna se non nel MIO lavoro.
Le mie ricerche cercano di capire la credibilità degli altri, ovvero decidere di chi posso o non posso fidarmi ergo.. non la MIA credibilità bensì la ALTRUI credibilità.
Di te, ad esempio, non mi fiderei dato che non ti ritengo credibile :o)
Ma, per non lasciarti nel dubbio, la mia PRINCIPALE domanda è:
C'è una LEGGE che IMPONE il vaccino?:
SI
NO
Mi interessa SOLO questa tua risposta.
Almeno io ho provato a rispondere alla tua domanda, tu ovviamente non lo hai fatto alla mia.
EliminaSembri Perry Mason in arringa davanti ad una giuria da convincere, ma con un flusso di pensieri così disordinato e confuso sono stupito del fatto che tu riesca a convincere anche solo te stesso.
Comunque se ti interessa solo questo: NO.
La parola ai giurati.
Fman
Io giurato non sono. Ma mi sa che con questo NO l’hai presa in culo (scherzosamente parlando). Perdonatemi l’intrusione, vi lascio alle vostre questioni. Al-Mutanabbi
EliminaTe pareva…
EliminaPer quanto mi riguarda il NO alla mia precisa domanda... mi basta e mi avanza.
EliminaDunque per me non vi è NESSUNA ragione di discutere sull'argomento.
Sono un Libero Cittadino
Non c'è una legge all'obbligo vaccinale Covid-19
Decido se vaccinarmi o no senza doverne rendere conto a nessuno.
Rispetto LA LEGGE.
Non capisco di cosa si discuta riguardo al vaccino Covid-19.
Se proprio si deve discutere di qualcosa si può discutere del LASCIAPASSARE VERDE.
Bell’articoletto, ma o fai parte della wu ming foundation oppure lo hai copiato di sana pianta, soprattutto nelle premesse che hai falsamente spacciato per originali, ma che sono esattamente le stesse dell’articolo “L’arte di governare nel torbido. Due ipotesi su Green Pass e (assenza di) obbligo vaccinale” pubblicato il 10 agosto sul sito di sta wu ming foundation da tale Wolf Bukowski (niente male come pseudonimo, evidentemente l’autostima è a palla).
RispondiEliminaAi 4 onanisti che frequentano il blog (me compreso), consiglio di leggere l’originale, lasciando perdere in questo caso Copycat AlMuta.
Questo è il link, non avrei dovuto postarlo io ma tant’è…:
https://www.wumingfoundation.com/giap/2021/08/governare-nel-torbido/
Ciao nini…
Mah, veramente che stiamo citando Wu Ming lo abbiamo scritto nell’articolo… Al-Mutanabbi
EliminaInizio DAVVERO a sospettare che tu non legga mai gli articoli. Al-Mutanabbi
Elimina"No, ci deve essere qualche altra spiegazione. E così, un giorno troviamo una ipotesi affascinante apparsa sul sito di Wu Ming Foundation." (Tratto dall'articolo di Al-Mutanabbi)
EliminaMagari, se uno leggesse con attenzione... :o))))))))))
Ho letto molto bene e Wu Ming foundation la citi come risposta ai tuoi dubbi. Peccato che il tuo incipit con le parole di draghi che risuonano nel tuo cervello come in quello di Wolf Bukowski è pari pari a quello dell’articolo che ho linkato. Quindi o siete la stessa persona o sei anche con lui in transfer medianico oppure hai scopiazzato. Niente di male. Poi anche il tuo articolo vola via bene, magari ad altezze minori . Per onestà intellettuale devo aggiungere che anche i commenti al Bukowski sono di livello incomparabilmente più elevato rispetto al nostro (nostro in quanto commentatore). Se non li avessi letti, dagli un’occhiata, potresti cogliere sfumature e punti di vista appena più variegati rispetto a quanto sono abituato a leggere qui e risposte molto meno sprezzanti, per gradire...
EliminaAllora sei durotto… Il mio articolo è fondamentalmente diviso a metà: la prima riferita a Wu Ming, che commenticchio (posso?). La seconda è una mia elucubrazione, nemmeno originale. Spessissimo qui sono ripresi concetti letti altrove, soprattutto di siti negazionisti, fascisti, complottisti, che a volte commento secondo una mia idea (posso?), a volte lascio lì (posso?). Non metto a posta link perché, da più di 10 anni, questo blog è un bancone del barre dove si sparano cazzate a non finire e al barre si chiacchiera in libertà. Non è una rivista scientifica, non è un libro, non è un cazzo di pretenzioso. Le cose serie non funzionano più, le lascio ai Bravi. In più, ho deciso negli ultimi mesi di accelerare con le cazzate, visto quante cazzate la gente normale assorbe dai Bravi e dagli Esperti. Ho in mente di trasformare questo blog in una rassegna di storia rettiliana, visto che ormai vale tutto (ad esempio se la gente crede che il grinpas sia strumento sanitario, come ci è stato spiegato). Esistono blog rigorosi, belli, scientifici, vai a scrivere là sopra. Wu Ming, che io generalmente non apprezzo, è uno di quelli, per cui è logico che sia gli articoli che i commenti siano migliori. Qui però hai una grande opportunità: se vuoi tentare di far cambiare questo indirizzo caciarone e merdoso di questo blog, scrivi 1000 articoli a wiatutti@gmail.com, sarai pubblicato soprattutto se mandi roba con cui non concordo. Se no scrivo io, quel che cazzo mi pare, senza offendere nessuno e rispettando (si spera) un buon italiano. Al-Mutanabbi
EliminaIl vero problema è il televisore, non il vaccino.
RispondiEliminaTi obbligano a pagare il canone poi se ti adegui bene sennò un vedi una sega.
Alla faccia della democrazia