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giovedì 4 marzo 2021

Un annetto fa bis...

Qualche giorno fa scrivevamo un articoletto in cui, da prove inoppugnabili e documenti ufficiali, si dimostrava come il virusse circolasse in Itaglia già nella seconda metà del 2019. E ci facevamo una domanda: visti i ristretti tempi di incubazione, a gennaio 2020 si era già iniziato a morire di più, no?

Ci viene in soccorso un articolo di Matteo Gracis, giornalista indipendente, complottista, negazionista, fascista, -ista. Gracis basa la propria analisi, per la stima dei decessi, su una fonte primaria: i dati sulla mortalità ISTAT. Ebbene, quelli riferiti al 2020 sono disponibili, a parte gli ultimi due mesi. Andiamo a vedere cosa ci dicono. Anzi, andiamo a vedere cosa ci dicono in modo comparativo, ovvero paragonando il numero dei decessi 2020 con quelli del quinquennio precedente, 2015-2019.

Ordunque, ci si aspetterebbe un picco di casi di morte subito a gennaio-febbraio, per poi calare nei momenti di lockdown e di periodi di restrizione. Ed invece...

Invece fino a fine febbraio, secondo l’ISTAT, i decessi sono i più bassi dal 2015! Salvo poi vedere la curva impennarsi a inizio marzo. Pare che il virusse sia cioè rimasto dormiente per i primi due mesi del 2020, salvo poi risvegliarsi all’improvviso.

Ai primi di marzo progressivamente l’Itaglia chiude, fino al lockdown del 9 marzo. Il picco dei morti cresce e va fuori scala, per trovare il plateau a inizio aprile e normalizzarsi a maggio.

In estate tutto nella norma ed anzi risiamo ai minimi livelli di decessi dal 2015. Ciò nonostante la riapertura totale e disordinata ed il fatto che il virusse circoli ancora copiosamente fra la popolazione (100.000 positivi il 4 maggio quando sono allentate le misure restrittive, con test diagnostici effettuati ancora in basso numero).

Da ottobre un nuovo incremento delle morti, con un graduale innalzamento verso fine anno. In pratica, si rinizia a ripetere il picco di marzo-aprile. Ci sono già mascherine obbligatorie, distanziamenti, restrizioni, ecc.

Sotto un grafico che traduce bene quanto scritto. I decessi del 2020 sono rappresentati dalla linea blu. Notate il picco marzo-aprile e per il resto un andamento abbastanza in linea con i numeri degli anni precedenti.

Allora andiamo a raffinare la statistica, vediamo ad esempio se questi numeri hanno trovato una distribuzione omogenea in tutta la penisola. Come sarebbe logicamente da aspettarsi, visto che per almeno qualche mese, tra fine 2019 ed inizio 2020, il virusse stava circolando liberamente da Aosta a Canicattì, fra eventi, concerti, feste, pranzi, assembramenti, spostamenti in lungo ed in largo, ecc.

ISTAT ci dice - sorprendentemente - che durante il picco dei decessi a marzo-aprile, sostanzialmente una fortissima anomalia si è verificata in “ben” 12 province in tutto, le sole che hanno visto una crescita anomala dei decessi (+95%) verificatisi rispetto alla media del quinquennio precedente. I comuni sono: Bergamo, Cremona, Lodi, Brescia, Piacenza, Parma, Lecco, Pavia, Milano, Mantova, Monza, Pesaro e Urbino. Nel resto d‘Itaglia si riscontra certo un alto numero di morti, ma non di tale livello. Ancora un altro grafico chiarisce bene la situazione. Trattasi del picco, sempre in linea blu, dei decessi nelle suddette 12 province. Anche in tal caso, tuttavia, terminato il picco ed allentate le misure restrittive, la situazione rientra nella piena normalità degli anni precedenti. Notate infine come non ci sia la benché minima alterazione della linea blu nei mesi di gennaio-febbraio 2020, quando si presuppone che la diffusione del virusse fosse elevata, in zone che vanno in crisi tutto di un botto ad inizio marzo.


Beh, parecchia carne al fuoco, no?


(to be continued...)


33 commenti:

  1. Il problema rimane il tasso di ospedalizzazione e dei ricoveri in terapia intensiva. Se sotto picco i ricoveri alle scotte ad oggi superano i 100 e la proiezione è sui 160, se i medici di tutte le specialistiche sono stati contingentati per i turni in area covid, se il numero dei morti in ospedale è nettamente più alto, qualcosa di diverso rispetto al 2019 ci sarà o no?
    Abbiamo riaperto (e neanche troppo) e siamo nella merda, questi sono i fatti, con i grafici dell’istat ci possiamo fare i coriandoli...

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    1. Vero. Tuttavia anche su tali problemi bisogna iniziare a ragionare lucidamente. Scotte in difficoltà atomica per 100 ricoverati covid. Ovvero pari pari lo stesso problema di marzo 2020. E se al tempo la cosa era comprensibile, da esterno mi chiedo cosa si sia fatto in un anno, 365 giornoni (non parlo nello specifico dell’ospedale di Siena, dico in generale). No, con i dati ISTAT i coriandoli non ce li farei, visto che i NUMERI, con i quali ci bombardano da un anno, devono contare TUTTI ed in EGUAL MODO. I dati ISTAT (quindi non una associazione complottista) sono chiari e VERITIERI. Il mondo è fermo proprio per questi dati ISTAT, per cui i coriandoli qualcuno non li ha fatti. Al -Mutanabbi

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    2. Sono d’accordissimo...

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  2. Domande che troveranno risposte, se uomini coraggiosi avranno la voglia di scavare....

    Intanto chiederei a questi emeriti pezzi di mota che ci governano, ma invece di giocare coi colori, volete pedalare con questi VACCINI o no?

    Chiacchere bla bla bla ma vaccini poi'ni

    Fra' Mauro

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  3. i coriandoli li farei con la tua risposta ( od il diploma scolastico, se lo hai).
    io una prima domanda inizierei a farla: non è che in queste provincie ci sono stati tanti morti ( tutti anziani e malati, o quasi) perchè proveninti da case di cura, dove peraltro furono spostati e isolati gli anziani contagiati (come peraltro ordinato dal ministero della sanità o dall'iss, non ricordo bene), e che soprattutto si siano volutamente curate le persone con cure errate?
    se a Pavia un coraggiosio dottore non avesse fatto autospie clandestine scoprendo le reali cause di morte, e di conseguenza molti medici avessero adottato terapie opposte da quelle raccomandate salvando molte vite,chissà cosa sarebbe successo.
    di contro se al ministero ed all'iss avessero subito ascoltato questi coraggiosi, chissà quante vite sarebbero state salvate; e tuttora salveremmo, dato che purtroppo si continua a fare orecchie da mercante in quel di roma a tale proposito......

    un -ista

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    1. no,
      una persona libera che si informa e si tiene aggiornato.
      non un focillato pubbilico, ma libero imprenditore da sempre.
      cordialmente
      un coglione che si confonde con coglioni.

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  4. Io credo che il vero scandalo consista nella inflessibile decisione del Cts di non prevedere un protocollo per le cure a domicilio dei malati di Covid-19. Prescrivere esclusivamente una profilassi a base di Tachipirina (inutile), consigliata via telefono, all'insorgere dei primi sintomi e per giorni e giorni non può che portare all'aggravamento delle condizioni dei malati, che inevitabilmente dovranno poi ricorrere al ricovero ospedaliero o, peggio, alla sala di rianimazione, viste che le condizioni non possono che peggiorare.
    Che la situazione sia anomala lo testimoniano le centinaia di medici in tutta Italia che spontaneamente, in collegamento chat fra di loro, vanno a curare a domicilio i malati di Covid fin dall'insorgere dei primissimi sintomi. Utilizzano medicinali già in uso, come ad esempio idrossiclorochina, azitromicina, eparina e cortisone, con risultati incredibilmente positivi: la stragrande maggioranza dei malati guarisce senza necessità di ricovero ospedaliero.
    Domandarsi perché il ministro Speranza e i suoi c.d. esperti si intestardiscano nel non prevedere cure domiciliari mediche credo sia più che lecito.
    Avere raccomandato esclusivamente la Tachipirina come cura per giorni e giorni sembra fatto apposta per riempire gli ospedali e per attuare una strategia della tensione e del terrore, con le tragiche conseguenze che ne derivano.
    E' da circa un anno che viviamo in segregazione e con diritti costituzionali primari violati, con un aumento esponenziale di morti per altre malattie non curate e di malattie psichiche da lockdown soprattutto fra i giovani. E cosa dire dei milioni di persone che sono costrette a tener chiuse le loro attività lavorative, senza ricevere adeguati ristori dallo Stato?
    Ministro Speranza, non mi sembra che la strategia lacrime e sangue fin qui attuata stia dando frutti, a meno che la pandemia non sia uno strumento per fini "superiori".
    Al diavolo i complottismi, qui abbiamo delle decisioni da parte dei governanti che non trovano risposte razionali. Lorsignori ci spieghino.





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    1. Il vero complottismo è difatti quello praticato dai governanti da un anno a questa parte. Al-Mutanabbi

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    2. Signori, in un anno abbiamo sparato stronzate a raffica. Risultato: in USA, dove ha regnato Trump fino a un mese fa, 28.000.000 di casi e mezzo milione di morti, in Germania dove non moriva nessuno più di 70000 morti come in Spagna, in Francia 90000, da noi 98000, nel Regno Unito 120000.
      E ora ancora stiamo a parlare di tachipirina, idrossiclorochina e azitromicina?
      Ci sono cinquantenni con una salute di ferro che in poche ore passano dalla positività al ricovero alla rianimazione con i polmoni distrutti e non sappiamo perché e ancora impartiamo lezioni su antibiotici o cortisonici pensando di avere la soluzione in tasca e che gli altri siano degli idioti?
      Solo una cosa è innegabile ed Almuta giustamente l’ha sottolineata: oggi ormai siamo perfettamente in grado di calcolare quanti ricoveri, rianimazioni e decessi aspettarci ed in quanto tempo, a seconda dei casi positivi riscontrati e della loro distribuzione. Se il nostro Ospedale quindi si fa cogliere in contropiede dalla terza ondata (non dalla prima!) e finisce gambe all’aria, significa che qualcuno ha fatto male il suo mestiere.
      Good night and good luck...

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    3. i numeri vanno presi tutti e confrontati. non sparati a caso per fare clamore.
      non credo che sia una normale polmonite, me una nuova polmonite (che era) sconosciuta, che oramei non è più nuova; però non è stata e non è nemmeno la peste bubbonica.
      i casi eclatanti ci sono e ci sarnno sempre, questo è certo, ma sono rarissimi: ci sembrano tanti solamente perchè per corroborare tesi allarmistiche vengonio tutti portati all'attenzione pubblica nazionale.
      la cosa importante, purtroppo, è che è passato più di un anno (e siamo nel 2021, non nel 1920) e la sanità non si è ancora ben organizzata.
      e poi ricordiamoci che screening veloci e tempestivi e cure a casa subito salvno vite, e questo è dimostrato.
      tutto il resto è terrore.

      p.s. controllate i dati degli screening di massa fatti a monteroni e sovicille, e vedrete una reale incidenza dei contagiati e della diffusione del virus.

      al-mutanabbi, la palla passa a te che sei più competente, edotto e scrivi meglio di me.
      saluti bianconeri
      Stefano

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    4. https://www.thelancet.com/journals/lancet/article/PIIS0140-6736(21)00461-X/fulltext

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    5. No no, che competente... Anzi, il contrario. Però posso portare alla luce FATTI e NUMERI che sono oggettivi. Poi ognuno si fa una propria idea. Al-Mutanabbi

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  5. Ma guarda un po' quando si dice il tempismo.
    Proprio stamane prendo il quotidiano "La Verità" e leggo questo bel titolone: "Il Tar sconfessa le linee Aifa: per curare i malati a casa non basta la "vigile attesa".
    L'articolo poi ci illumina: "Ieri il Tar del Lazio ha sconfessati questa linea (cure a domicilio con la sola Tachipirina), accogliendo l'istanza cautelare promossa dai medici del Comitato Cura Domiciliare Covid-19. Naturalmente è grande la soddisfazione dei medici (e anche la mia peraltro): "Finalmente anche il Tribunale amministrativo ha compreso che lasciare i pazienti senza cure precoci a domicilio è assolutamente inaccettabile".

    1) Come vedi, "a parlare e a dare lezioni" non c'è solo il sottoscritto
    2) E' sconfortante e allarmante constatare come intere categorie di medici, nel corso di una pandemia, siano stati costretti a rivolgersi ai Tribunali per vedere riconosciuto il loro diritto/dovere di curare i pazienti con i farmaci che ritengono più opportuni. Domanda: quante vite umane si sarebbero potuto salvare?
    3) Io sono sempre disincantato nei confronti del potere, in particolar modo in questo periodo dove i Padroni del Discorso girano e rigirano le notizie ad usum delphini.
    Tendo quindi a verificare, per quel che posso, i fatti e i messaggi che mi arrivano e cerco di documentare sempre le amie affermazioni. A volte può capitare che non ci prenda, altre volte (come in questa occasione) pare abbia fatto centro.

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    1. Ma io non metto in dubbio che possano esistere cure più appropriate, lo spero e spero funzionino gli anticorpi monoclonali invocati da tutti e che nessuno fino ad ora ha mai visto. Deve però tenere presente due cose:
      1. Se una terapia non è nelle linee guida è perché la sua efficacia non è stata dimostrata
      2. Il fatto che in tutto il mondo le persone muoiano più o meno con tassi simili vorrà dire qualcosa? In Primavera in Francia dicevano che con l’idrossiorochina guarivano tutti. Il risultato quale è stato? Novantamila morti.
      Io non sopporto più le strong opinions e i dispensatori di soluzioni facili, sia tra gli esperti che tra gli improvvisati. Non c’è niente di facile, l’età dei ricoveri si abbassa, ci sono dei ventenni, senza patologie di nessun tipo, in fin di vita.
      Sono preoccupato e penso che ci siano momenti in cui si può ruzzare ed altri in cui è meglio lasciar perdere...

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    2. Una domanda: da quale fonte si evince che in tutto il mondo le persone muoiono più o meno con tassi simili? Perché i dati ufficiali dicono proprio il contrario (vedi Italia, vedi articolo sopra e uno che seguirà). In Italia ci sono 12 province di numero che sono ANOMALE rispetto alle altre. A Roma non si muore come a Milano. Anzi, pare di essere in un’altra galassia. È questo un ragionamento da fare sui dati disponibili. Al-Mutanabbi

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    3. Altra questione. La idrossiclorochina È STATA VIETATA in Francia dal 27 maggio 2020. Quindi che c’entra un farmaco vietato alla vendita rispetto ai 90.000 morti francesi? Anzi, a sentire altre voci (dott. Raoult, uno dei maggiori virologi veri, non da TV, mondiali, che ha sperimentato la idrossiclorochina ad aprile 2020), la idrossiclorochina stava dando effetti importanti, se presa agli inizi della malattia. Poi la decisione di vietarla. Al-Mutanabbi

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    4. Voglio semplicemente dire che non esistono nelle nazioni occidentali delle terapie che abbiano sostanzialmente cambiato i risultati in termini di tassi di ospedalizzazione e mortalità. È una malattia subdola, con tempi e modi di progressione non lineari e con conseguenze imprevedibili. Le cose che non abbiamo capito sono talmente tante da rendermi incomprensibile l’atteggiamento di chi (soprattutto sul web) pensi di avere la soluzione in tasca e che chi non la applichi o sia un sabotatore oppure un idiota. Dove arriva lo tsunami devasta, mentre chi ha la fortuna di non esserne investito in pieno ha il tempo di riorganizzarsi e pararsi il culo.

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    5. Lascia perdere Al-Mutanabbi, il nostro amico ha certezze granitiche, anche se la notizia che ho dato in precedenza qualcosa sembrava aver smosso. Sì, per riposizionarsi, dopo attorcigliamenti dolorosi, sui propri ragionamenti negazionisti, manco fossero le tavole delle leggi mediche.
      Oddio, l'esperto di Covid è passato dall'etichettare "gli improvvisati dispensatori di soluzioni facili" come dicitori di stronzate a indicarli come beati zuzzerelloni.
      Accontentiamoci, apprezzando lo sforzo per volgere lo sguardo un po' più in là.
      Però guai a nominare l'idrossiclorochina all'estimatore del mitico Speranza, perché in quel caso rischio di procurargli uno shock anafilattico in stile vaccino (sto scherzando, naturalmente). Non sarà mica che quella medicina è indigesta, in particolare ai dem, perché quando tutti la detestavano per un studio farlocco sui suoi presunti danni apparso su Lancet, è stata utilizzata dall'"impresentabile" Trump, assicurandogli, assieme ad altri farmaci, una pronta guarigione?
      I pregiudizi sono duri a morire, così come faticoso è il riconoscere di aver sparato a salve. Certamente a Siena abbondano i Burioni e i Galli.

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    6. Mah, a me chi scrive sul web tange poco. A me preoccupa parecchio di più che scienza, medicina e politica in un anno abbiano fatto pochissimo per metterci in sicurezza. Mi pare che si muoia e ci si ammali uguale (in Itaglia) e che si stiano ogni giorno di più rosicchiando brandelli di libertà individuale. Al-Mutanabbi

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    7. Io certezze granitiche? Sbarra, incomincio seriamente a pensare che lei non sappia leggere. Detto da lei poi. Lasciamo perdere va...facciamo così, se dovessi risultare positivo mi faccio prescrivere la terapia domiciliare da lei e da tutti i rinomati terapeuti che imperversano in questo blog. Anzi, ancora meglio, dato che alle Scotte faticano a coprire i turni, si offra volontario...

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  6. A siena c'erano i numeri per chiudere 14 giorni prima.. ma siccome il via lo da la POLITICA..ecco il Pienone alle Scotte. Se il via lo desse la microbiologia...si starebbe tutti piu' fermini.

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  7. Beh, almeno una certezza ce l'hai Anonimo due piani sopra, visto che hai sentenziato che l'idrossiclorochina non funziona. Evidentemente sarai un medico, visto che io mi sono limitato ad evidenziare il parere di centinaia di tuoi colleghi in prima linea che praticano le cure a domicilio e che possono controllarne gli effetti.
    Altra notizia fresca fresca è che nella task force del ministro Speranza, formata da ben 24 c.d. esperti (accidenti ma tre, toh cinque luminari coi fiocchi non bastavano?) i competenti non siano molti.
    Il dato ce lo fornisce la rivista "Nature", che si dice sia autorevole, la quale, commentando alcune decisioni discutibili od omissioni del comitato di salute pubblica, ha rilevato che "una gamma ristretta di competenze all'interno del Cts potrebbe essere tra le ragioni di queste decisioni ... diversi scienziati sperano che il Comitato rinforzi le proprie competenze in quelle aree come i test diagnostici, la biotecnologia e la biologia molecolare".
    Poi la rivista evidenzia che anche in presenza di un'emergenza sanitaria vischiosa come quella del Covid, il sistema pubblico, brevettato, delle nomine ha posto il suo marchio.
    Nature infatti argomenta che "meno della metà dei suoi membri sono nominati sulla base del curriculum, gli altri sono direttori di istituzioni sanitarie".
    (Fine prima parte)

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  8. Quello è il Cts, il governo tecnocratico della pandemia, quelli sono i signori che decidono della vita di tutti noi anche nei recessi più intimi, che hanno detto tutto e il contrario di tutto e che da un anno ci tengono in uno stato di polizia in cui l'unica certezza è che sono conculcati i nostri primari diritti costituzionali? Sono quelle persone lì per grazia ricevuta che impongono decreti legge e dpcm per i quali tanti cittadini si sono viste appioppare multe per i motivi più astrusi, sono loro che hanno fornito l'alibi ai tutori dell'ordine per entrare illegittimamente nelle chiese per interrompere le Santa Messe?
    Che dire poi di coloro che imperversano in tv spargendo terrore a piene mani con la previsione di sempre nuove ondate di morti? Immagino sia elettrizzante avere il potere di decidere delle vite altrui anche dentro le loro case, anche negli affetti più intimi, che sia gratificante vivere con tutti gli agi e gli onori mentre milioni di persone non vengono più curate per malattie gravissime, o soffrono di problemi psicologi ed economici rilevantissimi.
    E' ora di finirla di rinchiuderci nei laogai!
    Bene, voglio finire in letizia e vi domando. Mi sapete spiegare perché da qualche tempo in tv e sui giornali è un continuo ripetere variante inglese, brasiliana, sudafricana? Bene, ma perché il Covid-19 non è mai stato chiamato il virus cinese?

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  9. Almeno inoltro il link, è un articolo (non scientifico), ovviamente non sottoposto a peer reviewing, dove sono riportate le rispettabilissime opinioni di Sergio Pistoi, un biologo molecolare di Arezzo, che attualmente fa il giornalista. Niente di più, opinioni basate su fatti come la sua, la mia o quelle di Almuta.

    Examining the role of the Italian COVID-19 scientific committee https://www.nature.com/articles/d43978-021-00015-8

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  10. Sì certamente, ma i fatti descritti sono inquietanti, e la fonte è comunque una rivista scientifica tra le più prestigiose.
    Ti faccio una sola domanda: dopo aver letto l'articolo continui ad avere fiducia in quelle persone che decidono pure della tua libertà?
    A proposito, ne vedremo delle belle coi vaccini...

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  11. C'è chi ci VUOLE credere, senza farsi domande SERIE, senza cercare DOCUMENTAZIONE seria.
    La CAUSA risiede nella PAURA, nell'EGOISMO della paura di MORIRE.
    L'argomento MORTE è TABU', l'edonismo che viviamo, il narcisismo, ci fanno credere immortali e dunque l'idea che invece si muoia (DA SEMPRE) ci è insopportabile, ci rende VILI e AGGRESSIVI.
    IDIOTI e SOTTOMESSI, secondo la mia opinione.

    Che si faccia DI TUTTO pur di NON MORIRE!
    E' questo il mantra che imperversa.

    Sbarra, che qui non ci parla di Dio (ed io so QUANTO vorrebbe farlo ma lo RINGRAZIO per aver deciso la lucidità della comunicazione che non presta il fianco) ha TUTTO il mio appoggio nelle sue analisi, analisi che io... da portatore di cervello pensante... faccio da un anno, sempre deriso.

    Eh già, la RISATA, la DERISIONE, l'OFFESA GRAVE ormai è la prova SCIENTIFICA di qualsiasi argomentazione che non sia genuflessa al PENSIERO COMUNE, al pensiero comune che ci viene IMPOSTO senza alcun CONTRADDITTORIO (come invece pretenderebbe la VERA SCIENZA).

    Ma tutto ciò che ho appena scritto sono solo MIE opinioni, non è certamente DOCUMENTAZIONE SCIENTIFICA e dunque mi scuso, ma mi vanto anche di poter pensare di avere ancora, e nonostante tutto, la LIBERTA' di esprimere ciò che penso, in forma CIVILE ed EDUCATA.

    La DOCUMENTAZIONE ESISTE!!!
    E non complottista, bensì SCIENTIFICA... ma la si esclude a PRIORI, con sofismi e iperbolici giochi di parole.
    LA DOCUMENTAZIONE SCIENTIFICA, così come i NUMERI, ESISTE e non basta negarla o non volerla prendere in considerazione per dimostrare che NON ESISTE e che non abbia DIGNITA’ di essere valutata, analizzata, considerata.
    Le IPOTESI ARGOMENTATE fanno parte del PENSIERO SCIENTIFICO, è chi nega il contraddittorio ad essere un TRADITORE DELLA SCIENZA. I veri NEGAZIONISTI sono quelli che NEGANO la scientificità del confronto argomentato e documentabile.

    Ma è difficile riuscire ad esporre analisi che espongano un CONTRADDITTORIO... non si trova terreno fertile, di là si trova solo e soltanto PAURA.
    E la paura si sa... non aiuta molto a ragionare.

    A Marco Sbarra dico che, mi piacerebbe conoscerlo, incontrarlo personalmente e se Almuta ne ha modo, mi piacerebbe ci mettesse in contatto.
    Sicuramente continueremo a rimanerci antipatici eh... ma anche tra antipatici si può dialogare con intelligenza :o)

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    1. Sei davvero un bel tipo Quixote, una sorpresa dopo l'altra.
      Ho l'impressione che tu sia un idealista alla ricerca della vera Verità, quella che placa le ansie e i turbamenti della vita.
      Qui poni il problema della morte, che, è vero, viene esorcizzato con il nasconderlo dalla fanciullezza alla vecchiaia. Certamente, se non si crede ad un'altra vita, è assai difficile dare un senso all'esistenza. Non ho nominato Dio, hai visto? Ma pure questo è un snodo ineluttabile, che non può non trovare una risposta.
      Specialmente in un tempo come quello attuale, con una pandemia misteriosa, che ha pochissime certezze e che sta cambiando irrimediabilmente le nostre abitudini, il nostro stile di vita e soprattutto il nostro modo di pensare, con la paura che diventa il nostro unico riferimento. I temi che hai messo sul tappeto sono questioni talmente complesse e profonde da richiedere capacità e conoscenze che esulano dalle mie limitate attitudini.
      Però Quixote accetto lo stesso il tuo calumet della pace, per cui provvederò a redigere un trattato d'amicizia tramite il Gran Capo Al-Mutanabbi.
      Probabilmente non mancheranno le occasioni future per le quali l'ascia di guerra verrà disseppellita, ma sono convinto che non mancherà il riconoscimento reciproco dell'onore delle armi.

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    2. Io sono di natura un Guerriero che persegue la pace.
      E si, pare che io sia un bel tipo perché difficilmente incasellabile e questo spiazza molti anzi, a molti da fastidio assai.
      Io sono un Agnostico Speranzoso (termine da me coniato quando persi la certezza della fede... anni '80)
      Ma se ci incontreremo ne parleremo... se ti interesserà capire la mia autodefinizione.

      Nel mio percorso comunque esiste un perché alla vita anche senza un Dio.
      Il mio perché diventa una mia scelta e dopo la scelta, per chi la fa, deve diventare COERENZA.

      Comunque, io vivo dove visse e morì colui che redasse il primo statuto dello “Spedale” di Santa Maria della Scala

      Fai tu.

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  12. A me l'unica cosa che fa ridere è leggere quelli che ancora ululano sui morti giovani, gente sanissima che purtroppo ci ha tirato il calzino: LO VOLETE CAPIRE CHE L'ETA' MEDIA DEI MORTI CON COVID E' 81 ANNI? OTTANTUNO ANNI.

    e sottolineo "CON" covid e non "PER" covid

    Si certo, putroppo sono morte persone sane giovani, ma se la MEDIA E' 81 di che numeri stiamo parlando? Ahimè tante persone ci lasciano troppo presto per millemila patologie, è triste ma è così. Questa malattia fa fuori mediamente persone molto anziane, è semplicemente un dato di fatto. basta con ste menate dei morti giovani, per piacere

    Salvatore

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    1. Ah bè, ora sono sollevato, muoiono solo i vecchi. Grazie Salvatore. Evvai!!! Muoiono solo i vecchiacci, scendiamo per le strade a festeggiare, noi siamo giovani, esticazzi dei vecchi! Chi me lo porta uno spritz, io non sono vecchio...offro da bere a tutti, ci si vede in piazza...ammazza la vecchia...

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  13. Secondo me questo covid vi ha fritto il cervello.
    Penso che gente come Salvatore sia un barlume di luce, non leggo in lui la demonizzazione dei vecchi, dice solo la verità ovvero che questo covid può uccidere in media gli anziani. Direi che è abbastanza naturale, se l'età media dei decessi fosse stata tipo 45 anni allora la situazione sarebbe stata tipo la peste di Atene del 400 ac o la peste in Europa del XIV secolo, quelli si vere PANDEMIE ovvero con morti che arrivavano al 50% della popolazione non lo zero virgola zero zero zero di questa pagliacciata
    Sandrino

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    1. Ci sono tanti tipi di cotture, a me lo ha fritto e a voi lo ha frullato. Io non leggo la demonizzazione dei vecchi, leggo una mancanza di amore, legami e memoria. Mi pare qualcosa di simile all’eugenetica nazista o al futuro distopico dei film di fantascienza in cui i vecchi venivano terminati e trasformati in alimenti. Voi pensate che sia naturale e io pensp che voi stiate perdendo la vostra umanità e la capacità di soffrire e stringere i denti per difendere i valori che ci hanno emanciato dalle bestie.

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