Quello che ci garba del Siena Noè è che si tende a dimenticare alla svelta quanto prodotto sul campo di giuoco, ovvero molto poco. Da una parte bene, ci mancherebbe, perchè piangere sul latte versato non aiuta.
E così, spazio ancora al calciomercato, che non abbiamo ben capito come funzioni e per quanto tempo si possa protrarre. In arrivo qualche altro nuovo gioattore, in rottamazione dei cessi giunti per ordine della holding armena. Pare (pare...) che sia tornato in piena cabina di regia il DS Grammatica, al quale chiediamo di non prendere atleti fradici ed atleti ex: vedremo se stavolta ce la potrà fare, o meno. I nomi titillano il giusto (un puntero che segna due reti di media a campionato: tanta roba), ma noi non abbiamo la sfera di cristallo e quindi verificheremo sul campo, senza pregiudizio alcuno. Importante sarà metter mano dove più si necessita, ovvero in zona offensiva e nel mezzo del campo. Personalmente non siamo ancora nella fase per cui ci garberebbe ammainare le vele del panfilo bianconero, anzi ambiremmo a lottarcela fino in fondo, ben consapevoli tuttavia che, se si continuasse a non giocare in questa maniera, uno sguardo dietro bisognerà prima o poi darlo.
Contemporaneamente, con un comunicato totalmente autoreferenziale della holding, pare risia scoppiata la pace fra Amministrazione locale ed Armeni, in vista di poter smuovere qualche pietruzza sul fondo del Rastrello. Ganzo davvero il comunicato del Siena Noè: "Dopo un sereno ed esaustivo confronto [fra chi?] su tutti gli aspetti (organizzativi, tecnici, sportivi e prospettici) [prospettici???] è stata informalmente [?] convocata per mercoledì 17 febbraio p.v. l'Assemblea dei Soci per confermare e rafforzare il legame della proprietà con la città di Siena e le Istituzioni tutte [si indice un'assemblea informale per confermare il legame con la città di Siena???], al fine di proseguire nella realizzazione del progetto [quale?]. Ogni comunicazione informale [?] avverrà a valle di detta Assemblea". Ma che vol di'? Boh... Aspettiamo una eventuale comunicazione informale a valle della Assemblea, va... Probabilmente il presidente Oganyan, che fin da subito c'era sembrato quello più vispo rispetto a Trani Gevorkyan, ha capito che la corda era stata tirata assai, fin quasi a spezzarsi, ed ha ritenuto opportuno, dopo aver sloggiato il Bomber del Monte Ararat, ristabilire un contatto con l'Assessore Benini, il quale si era giustamente un po' risentito per le figure di merda sportive inanellate nel mese di gennaio, che hanno portato più di un tifoso a chiedere lumi all'Amministrazione che la holding armena la ha selezionata (sebbene Benini ci sia parso molto più predisposto per l'ipotesi Fedeli, poi non concretizzatasi per la scelta armena dell'Avvocato). In fondo, è da Benini (e non solo) che bisogna passare per parlare di riqualificazione dello stadio, parziale o completa. Benini ha ben chiarito un concetto, a nostro parere: che la riqualificazione totale del Rastrello non può prescindere dall'aspetto sportivo. Cosa che ci pare giustissima, da tifosi e cittadini. I due aspetti devono andare di pari passo, anche se è corretto lavorare in tempi (e categorie) non sospetti su progetti che investano in un upgrade di uno stadio oggi non più guardabile. Ma se non si innesca un processo virtuoso sul terreno di giuoco, inutile davvero parlare di altro.
Orbene, c'è rimasta una sola cosa: iniziare a vincere qualche partita. Cosa non facile, alla verifica dei fatti. Ed il perchè lo abbiamo visto tutti: un mese di completa follia armena. Un giorno qualcuno ci dirà come sono andate le cose? Ne dubitiamo. Nel frattempo, noi siamo duri e tignosi, fatichiamo a dimenticare. Per cui gli occhi li teniamo aperti, a dispetto delle comunicazioni informali (?) della società.
"....per favore...fate largo...fate passare..." O, è arrivato il bomberone!!! Finalmente, era ora.
RispondiEliminaNelle ultime 100 partite attenzione attenzione 7 (diconsi sette) gol. ( così leggo su tuttocalciatori e bugiardi loro bugiardo io).Se fossi Thomas terrei un paio di reti di ricambio, hai visto mai questo ce le sfondasse...
Azz...che punta!!!
La vergognosa e patetica Holding non offusca i miracoli italiani.... COPRIFUOCO DA 4 MESI..... non si sa perchè, per cosa, per chi?
RispondiEliminaAlle 10 di sera tutti a cuccia, tanto c'è la tastiera....
Xilophono
Sono miracoli anche tedeschi, inglesi, francesi, olandesi. Tra coprifuoco e lockdown praticamente tutti i paesi civili hanno imposto delle restrizioni.
EliminaIo invidio quelli a cui non gliene frega un cazzo, che per mesi hanno scritto che a Siena non moriva nessuno di Covid mentre oggi alle Scotte ci sono giornate in cui all’obitorio non sanno dove mettere i cadaveri), che evidentemente non proverebbero rimorsi se per il virus entrato in famiglia tramite le generazioni più giovani finisce per morire qualche anziano in discreta salute (dove ti giri ci sono casi del genere).
Avete sparato tante di quelle cazzate in questo anno da riempire un’enciclopedia.
Vi basta non vedere: “per cosa, per chi?”...ma andate affanculo...