Il canale youtube di wiatutti!

venerdì 5 giugno 2020

Tutto ok

Ovvia, allora tutto risolto! Mentre il famoso virologo svizzero Beda Stadler ci dice che è più probabile fare 5 al lotto che essere infettato dal virusse, l'Itaglia ufficialmente si può lasciare dietro tutti i suoi problemi, visto che è stata cambiata la copertina della app Immuni.

Morti, tragedie umane, follia, catastrofe economica... Finito tutto, archiviato d'un colpo.
Da ieri, abbiamo la Soluzione a tutti i nostri devastanti problemi.
Si parla di app Immuni. Ma no, non sto puntando sull'utilità della app (sono talmente oltre che per me proprio è come se non esistesse). Sto dicendo della immagine promozionale della app Immuni.
Ieri l'altro c'è stata una rivolta, non violenta come quella che sta scuotendo gli USA in questi giorni, ma quasi: quella immagine non andava bene, andava cambiata.
I liberal di sinistra, sempre sul pezzo quando si discetta dei grandi cambiamenti storici, hanno colto la palla al balzo, capitanati dalle urla disperate della Boldrini (forza virus), e sono riusciti a sostituire una immagine sessista che più sessista non si può, con un'altra più confacente ai nostri giorni.
Già, quella schermata in cui la mamma teneva in braccio il figlio mentre il babbo lavorava al computer - o forse guardava i pornazzi, chissà - segno di un mondo che evidentemente non c'è più, è stata finalmente gettata nel cesso. Ora è il babbo che tiene in braccio il figlio mentre la mamma lavora - o forse guarda i pornazzi, chissà.
Il merito dell'eroica impresa va alla ex deputata PDina Anna Paola Concia, che qualche giorno fa aveva scritto un lacrimevole appello alla ministra Bonetti: "Questa immagine fuori dal tempo e dalla storia deve essere cambiata. Ho scritto deve, sì. Perché lo dovete alle donne italiane che non meritano tutto questo".
Ed in un batter d'occhio, il solerte governo ha corretto il tiro, aggiustando questo Problema che ci stava affliggendo. E' ora l'uomo che tiene in braccio il figlio, meglio se in vena di cacare addosso al papà.
Chissà contenti i cassa integrati, i disoccupati, i neo poveri. Chissà felice il padre di famiglia che tiene davvero in braccio, in quanto costretto senza un lavoro, il figlio in casa senza poter badare al suo sostentamento.
E soprattutto chissà felici gli aristocratici devastati mentali, che in un momento del genere appuntano la propria attenzione su queste puttanate.
Fra marzo ed aprile 2020 sono stati persi circa 400.000 posti di lavoro, dato clamoroso se riferito a soli due mesi dell'anno. E da metà agosto terminerà la cassa integrazione in deroga introdotta dal governo. Vedremo se si parlerà ancora di figlioli in braccio alle mamme... Da una parte lo speriamo.

25 commenti:

  1. Abbiamo comunque una certezza ,dataci da un dato statistico non opinabile o smentibile.
    In itaglia la velocita' di propagazione dell imbecillita' da condizionamento,
    e' di 500.000 persone al giorno , pari a 5.7 nuovi casi al secondo.
    Tanti quanti sono stati gli scaricamenti dell app. Immuni.
    E questo e' un dato scientifico operbacco.

    RispondiElimina
  2. Grazie di averci dato una notizia che ci consola, personalmente ero preoccupato della triste deriva sessista del blog, ultimamente vi erano stati dei commenti sessisti indegni e insuinanti verso uno dei migliori intellettuali di sienina che ti e ci onora
    con le sue perle di saggezza.
    Certe gentaglie no pasaran, con la boldrix e la Concia a vigilare possiamo star
    tranquilli.
    Viva ab, onore a lui. Viva i postali e le diligenze.w i mammi
    W l omini con le pocce, se ancora un l hanno, mettimognene,trapiantimognene, e' uno
    scandalo che l omo possa comodamente rifugiarsi nell uso der biberon pe' governare i lattanti,questa non e' parita'. Non no no
    Meravigliomi che la Concia(male) non abbia presentato interpellanza su' tale scandalosa
    questione.
    La grande pugliese Carlotta ,ci insegno' che la natura non e' un muro invalicabile, si pole porre rimedio alle sue mancanze, si pole e si deve.


    W ab w la Carlotta due grandi pugliesi che hann portato luce e civilta' in tuscia.
    Basta col sessismo

    RispondiElimina
  3. Comunque caro almuta , noto un tono irrisorio nel suo articolo, lei sbeffeggia i sentimenti piu' alti e le piu' atroci sofferenze, usando il lemma lacrimevole con tono
    canzonatorio e questo, mi duole notificarglielo, e' un atteggiamento da bestia di stalla.
    Sappialo
    La nuova casa europea spero ci emendera'presto da tali tristi residuali di mente italiota, nella prospettiva futura e non lontana,di pace, prosperita',progresso e civilta'.
    Scusi se rubo tali alti concetti a ben piu' degno commentatore di me tapino rozzo tosco.

    Carlotto da stalloreggi

    RispondiElimina
  4. Basta sessismo!!
    E' uno schifo che nelle librerie si possano ancora trovare testi che di tali tristi
    costumi fanno l apologia!!
    Le giornate di pietro aretino, il decamerone, sono delle autentiche istigazioni a delinquere.
    Pericolosi orpelli di un passato localista populista becero e sessista, l europa nova, pacifica prospera e civile,non li puote tollerare
    La Concia provveda.
    Ab fai qualcosa.

    RispondiElimina
  5. C era na vorta li dentro la stalla
    Incalorita una maremman giumenta
    e tutt in fila l eran pe' sartalla

    ce ne volevan perlomeno trenta
    Prima che si sentisse soddisfatta
    E che l affocatura fosse spenta

    Di poi decise lei di fare schiatta
    E di trovassi un fedel stallone
    Cose passate quindi lei rimpiatta

    e d' altre terre uno un po' coglione
    Fu' scelto pe' mette su' famiglia
    L era murgese pero' l era un castrone

    Comunque, la giumenta se lo piglia
    Tanto penso'lei molto maliziosa
    Che ,sia nascesse figlio oppure figlia

    Arebbe lui pe' suo preso gnicosa
    Dato che ai santi ci credeva molto
    La fu' un unione piu' che miracolosa

    Miracol fu' che fosse cosi' stolto

    Pietrino di stalloreggi
    rimatore misconosciuto sanese, seguace der burchiello
    di fra' succhiello da peretola e di trivello nei buchitorti.
    Trattasi di rime che vennero vergate in uno scambio epistolare col G.B. Gelli, autore
    Della Circe.
    Son cose che appartengono ad un passato, che noi vogliamo e dobbiamo ...dimenticare.
    Questa toscana e questi toscani non li vogliamo piu', io me ne vergogno.



    RispondiElimina
  6. Un must, uno studio scientifico vasto ed esaustivo d un grande di tuscia.

    http://www.marianotomatis.it/?page=biblioteca&code=VER1847

    Pdf.

    Lisimaco Verati

    Cenni critici del prof. Lisimaco Verati alle Osservazioni ed esperienze intorno al metodo dell’assopimento animale ed umano con scientifiche e pratiche applicazioni mediche e chirurgiche del dott. Geminiano Grimelli professore d’instituzioni

    Ecco mostrato scientificamente con prove probanti , che in tuscia non arrivossi
    secondi al Bernays ne al Pavlov , in quattro tomi , il grande tosco Lisimaco,
    precorre il how e il why sui metodi dell induzione catatonica e del condizionamento bestiovaccino .
    Di poi vennero i conseguenti, annessi e connessi , catodizzati e/o plasmizzati
    televisivamente.
    I principi son qui ben esposti,appo fu' solo un affinamento dei mezzi e delle tecnologie disponibili.
    Nb. S' eramo nel 1849 sicche' , come ar solito la tuscia segna la strada.









    RispondiElimina
  7. Pezzo molto interessante in generake dell'ipocrisia dilagante nel nostro paese.
    Mi trovo d'accordo con quello che ha scritto che questo virus ha causato l'ulteriore spappolamento dei pochi neuroni rinasti a tanta gente più sensibile e debole delle altre. Uba rovina vera.

    Ma il quesito è: la zia vende o no? Rispondo io: deve vendere... non una quota minoritaria ehhhh come vorrebbe la cara consigliera... VEN DE RE

    L'ebete di Vagliagli

    RispondiElimina
  8. Fiorentina 4
    La Bari 0.

    Un c'è corsa.

    Granducato vincente a mani basse.

    Il Barberesco ingravidante.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Fratelli,morigeratevi,siam tutti Europei,multicolorati,becchi contenti e barbereschi trombanti,murgesi et fiorentini siam tutti figli dello stesso padre(CALA!) et della medesima madre.

      Fra'Cornelio da Bari.

      Elimina
    2. Mio Dio, oggi non c’hai proprio un cazzo da fare...potresti emigrare anche tu a Murlo.
      AB

      Elimina
  9. La app immuni l’hanno scaricata in 500.000 (tra cui io ovviamente), quelli che l’hanno scrafiata sono quindi più o meno 59.500.000.
    Chi è mainstream?
    Siete i nuovi conformisti, tra l’altro tendenzialmente ebeti, avendo rifiutato l’unica app che vi traccia promettendo in cambio qualcosa di utile, come rimanere in vita (anche se a forza di leggere i commenti qualche dubbio viene). Di tutte le altre, che invece fanno lo stesso, fracassandoci le palle, dei social, che frequentiamo in maniera compulsiva, dei motori di ricerca, che conoscono ogni pelo del nostro deretano, non ve ne frega un beneamato cazzo.
    AB

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non disperar , siam solo al primo jorno , l epidemia di imbecillita'
      segue una curva di diffusione a iperbole per poi chissa' forse gaussianamente
      ricasca' in giu'.
      Sicche ab bi fede o bon murgese , partire con 5.7 nuovi infetti da idiozia al secondo e' un bello scatto.
      Degno del tuo conterraneo barlettano , che peraltro non partiva mai primo, ma appunto col tempo recuperava .
      Non amareggiarti, non ci lasciar , sei il nostro sollazzo.
      Orsu' non scadere nella scurrilita', rischi di manifestar cosi', in pieno quella dissociazione cognitiva , che ti spinge a definirci rozzi sessisti, per poi usare
      abbondantemente nei tuoi scritti gli stessi termini( organi sessuali maschili)il cui uso poi condanni.
      La Concia ne sarebbe scandalizzata, idem la Boldrini, ricomponiti e occhio alle travi basse e alle porte

      Ciao lemming garganico.

      Elimina
    2. Io ho scaricato una app dove mi si segnalano i becchi.

      Barberesco ingravidante,2 colpi 2 centri.

      Elimina
  10. Un solo grido:

    SEGGIOLINI BIANCO NERI

    un imperativo di categoria:

    SEGGIOLINI BIANCO NERI

    Il potere
    dev'esser BIANCO NERO!

    Samu

    RispondiElimina
  11. L omonimo del venerabile Beda racconta fantasiose storie, come gia' le racconto'
    l originale beda sulle genti pretane.
    Ai suoi conti del lotto, preferiamo la contezza del conte nostro duce, punto.
    Ben scrive il saggio garganico ab , noi fidiam nelle promesse d immnunita'

    E parafrasando il grande mistico e veggente don backy

    Si io lo so
    L applicazione sempre lei mi traccera'
    Io son sicuro che'
    L applicazion d immunitaaaa'
    Sempre vigilera' su me ee ee e
    Che ho l immunitaaa'

    Riarrangiata da Don bacobello da stallaia ex componente der clan di ce ne entrano
    Vincitrice di cazzonissima concorso musicale a premi collegato alla fotteria nazionale
    Presenta jhonny budelli


    RispondiElimina
  12. Meno male ci sei tu AB e pochi altri """illuminati""" che capiscono le reali esigenze della sicurezza nazionale e sono così avvenieristici da salvarci dalle epidemie di nuova spagnola circolanti...senza questi scienziati non sapremmo come fare!!! A Murlo si sta da Dio chiedere al Mari, Zedde e compagnia bella con poderi e maneggi....ma si sa l ignoranza rende felici....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, ci so' stato un anno anchio, posti esagerati , il museo alla fortezza una perla, tutto con materiali provenienti da poggio civitate , al circolo di vescovado Ci so' tra i bestemmiatori piu' seri della provincia, le valli der cevrole e crevolone so' degli spettacoli montespecchio idem, ugauale la vecchia ferrovia carbonifera fino alla befa, e quando c era brunello vivo ci si mangiava da 10.
      Ab poromo aiutiamolo n ha bisogno, non infieriamo .
      Gia' ha fatto delle scertucce , abbimone pieta'.
      E' sodo come la pietra focaia .





      Elimina
    2. Non ho capito se sono io ad essere ignorante (ed effettivamente lo sono) o se sono gli ignoranti che scelgono Murlo. Con tutti questi esempi, essendo sia frustrato nella vita che ignorante mi tocca davvero venirci a cercare casa.

      Elimina
  13. "Ignori" che qua ci sono posti da favola piena di tenute storiche e paesaggi unici...ma sai come è la bellezza è per pochi, e cmq puoi sempre tornare al tuo paesello nella bassa visto il gran numero di razzisti e sessisti che ci sono in Toscana. E poi se vuoi cercare casa qua dimmelo prima mi raccomando così emigrerò io un altra volta verso paesi più civili come suggerisci....

    RispondiElimina
  14. Qualcuno dica al Comune che al Rastrello i SEGGIOLINI li vogliamo BIANCO NERI!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. spendere 1400000 cucculi x oramai pochi spettatori NON HA SENSO.
      il giochino se lo paghino i pensionati di s.prospero,il comune spenda per tutti e non per pochi,visto si parla delle nostre tasse.ora basta!

      Elimina
  15. I Play Off non interessa che siano obbligatori o volontari: vanno fatti e basta, chiaro????

    Chiara Chiaretti

    RispondiElimina
  16. Max Paganini gioie e dolori. Ma così va il fubol. R.I.P.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vero, tante incazzature ma ancge bei ricordi. L'anno di Fermanelli se Messina e Taranto non "dovevano" andare di siora per forza si poteva tornare in B parecchio prima... RIP

      Laio

      Elimina