Coronavirusse, è tempo dell'articolo complottista

Evvaiiiii! E sai era un pochino che lo ponzavo questo articolo! Oh, chi mi conosce sa che sono stato anche troppo serio a non complottare prima su questo strano strano coronavirusse; per cui, apprezzate il gesto. E poi, a dirla tutta, questo non è un articolo complottista, ma una cronaca recente di quanto davvero successo in Cina. Tirate voi le conclusioni, ma ora è tempo di leggere con mente sgombra.
Il primo contagio ufficiale del coronavirusse è datato - pare - 2 novembre 2019, a Wuhan.
Inizialmente le riviste scientifiche avevano ipotizzato che tutto fosse partito dai mercati del pesce della stessa città, poi dai pipistrelli bolliti (boni, cazzo!), poi dai gatti. Finiti gli animali, a oggi nessuno sa ancora con certezza scientifica quali siano le cause del contagio e come sia stato possibile un suo sviluppo improvviso.
E quindi noi, con certosina pazienza, siamo andati a ricostruire una cronistoria dei recenti accadimenti cinesi, che possano dipingere uno scenario verosimile. Ah, tutto quanto scritto è verificabile, per cui nessuno spazio ad invenzioni.

TAPPA N. 1 - IL LABORATORIO
Nel 2014 a Wuhan è inaugurato un importante laboratorio di ricerca batteriologica, costato ben 44 milioni di dollari e realizzato con la collaborazione della Francia. I ricercatori cinesi infatti, hanno svolto i corsi di preparazione presso un analogo laboratorio di Lione. Alla costruzione del laboratorio hanno partecipato anche gli scienziati del Galveston National Laboratory dell’Università del Texas, con i quali sono stati mantenuti stretti rapporti di collaborazione. Le ricerche del Galveston National Laboratory sono finanziate dal NIAID, il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, dai Centri statunitensi per il controllo e la prevenzione delle malattie, da altre agenzie federali e dall'industria biofarmaceutica.
Nel 2015 il Pirbrigth Institute avvia la procedura per brevettare un vaccino per un ceppo nuovo di coronavirusse attenuato, poi rilasciato il 17 dicembre 2019, grazie anche agli ingenti fondi della Commissione Europea. Il Pirbright Institute è un ente controllato dal governo britannico e tra i suoi principali finanziatori privati figura la Fondazione Bill & Melinda Gates.

Nel 2017 il laboratorio sviluppa un importante centro di ricerca di livello 4 (cioè autorizzato a maneggiare i virus più letali per l'uomo) dove, oltre al personale cinese, operavano membri dell'OMS e diversi scienziati con personale inglesi ed americani.

TAPPA N.2 - IL PACCHETTO SEGRETO
Il 14 luglio del 2019 si è verificato un piccolo giallo internazionale perché la CBC canadese ha pubblicato la notizia secondo cui la Dott.ssa Xiangguo Qiu, suo marito Keding Cheng e un numero imprecisato di ricercatori del suo team, sono stati scortati fuori dal Canadian National Microbiology Laboratory (NML) di Winnipeg di classe 4 per poi essere espulsi dal Canada. Nessuno di loro è stato arrestato ma è stata aperta un’indagine amministrativa sul loro operato che ha suscitato le proteste della Cina. Il team di scienziati cinesi stava lavorando presso il NML, collaborando al programma speciale sugli agenti patogeni dell'agenzia di sanità pubblica canadese. Quattro mesi prima del loro "sfratto", una nave contenente un pacchetto di virus eccezionalmente virulenti, Ebola e Nipah, era stata inviata in Cina dall'NML. Quando la spedizione è stata rintracciata, si è scoperto che non era stata rispettata la procedura prevista. Qiu ha effettuato almeno cinque viaggi nell'anno accademico 2017-18 e in tale periodo è stata più volte al laboratorio di biosicurezza di livello 4 di Wuhan.

TAPPA N.3 - I GIUOCHI MILITARI
Il 15 ottobre 2019, in occasione del Military World Games, a Wuhan accorre una massiccia presenza di militari occidentali e di funzionari del Pentagono (circa 300), oltre che apparati di Intelligence,

TAPPA N.4 - LA SIMULAZIONE

Il 18 ottobre 2019 il Global Security Studies della Johns Hopkins University, in concerto con la Fondazione Gates, Bloomberg e del World Economic Forum ha riunito a New York 15 leader mondiali, tra politici, economisti, filantropi, scienziati e militari, per simulare una pandemia che sarebbe partita ipoteticamente dal Brasile. Tale studio fu chiamato "Evento 201 Pandemic Exercise" e la previsione teorizzava in un anno e mezzo una pandemia globale con 65 milioni di morti. L'Evento 201 simulava lo scoppio di un coronavirusse zoonotico che si trasmettesse da pipistrelli e maiali all'uomo, (esattamente come la spiegazione "scientifica" che ci hanno raccontato i media dopo i primi casi di contagio).

TAPPA N.5 - LA PANDEMIA
Curiosamente, dopo circa due settimane, proprio nella stessa città e dopo tutti i precedenti studi virologici e simulazioni effettuate, nasce la pandemia. Ricordiamo che il tempo di incubazione può variare entro un range di 15 giorni. Ed ancora curiosamente, l'emergenza massima cade proprio durante il capodanno cinese il 25 gennaio 2020, con centinaia di milioni di persone che si sono spostate dalle campagne alle città. attraverso treni, aerei e mezzi pubblici.

PS: le azioni della Bill & Melinda Gates e delle altre multinazionali impegnate nella ricerca del vaccino hanno preso il decollo subito dopo lo scoppio dell'epidemia.