Il couching per Domenico

"Ciao Wiatutti. Sono un tifoso della Robur. Mi trovo in grave difficoltà personale, perché, dopo questa estate, non solo non so in quale categoria giochi la squadra bianconera, ma ho anche perso anche altre certezze: chi sono, dove sono, dove vado? Mi puoi aiutare? Domenico".

Caro tifoso della Robur, capisco perfettamente questo tuo stato confusionale e non credo che tu sia solo in questo tuo modo di sentire. Abbiamo assistito ad un gioco dell’oca durato un'estate, che è impossibile commentare senza parolacce. A nessuno è venuta in mente la soluzione migliore di tutte. La Robur avrebbe dovuto giocare con le ultime 10 della B e le prime 9 della C per chi voleva un torneo a 19 e con le ultime 11 della B e le prime 11 della C per chi avesse preferito la formula a 22 squadre. E il calendario andava scritto proprio così, con la posizione e non con il nome della squadra. Per cui ad esempio, se l’Arezzo a inizio campionato era nono, poi settimo, poi quinto, poi terzo, poteva anche capitare di giocare 6 volte con la stessa squadra. Purtroppo sappiamo tutti come è andata a finire. Si è preferito il rigido rispetto delle regole non scritte a sfavore di chi avrebbe voluto al potere la fantasia.
E così:

Siam partiti a inizio estate,
le speranze tutte andate,
son riaccese un pochettino
con Cesena, Bari, Avellino:
han pagato l’iscrizione,
ma gli manca lo scontrino.
Il Cesena che è fallito,
non si iscrive la Reggiana,
e con queste due notizie
passa un’altra settimana.
Ma i malanni non son rari
e fallisce pure il Bari,
poi per darci un contentino,
rischia pure l’Avellino.
E sul dramma degli irpini,
già sentenzia Valentini,
“Robur è serie cadetta:
che il Comune agisca in fretta”.
La scaletta ripescaggio,
ci vedrebbe anche in vantaggio.
Ma il ricorso del Novara,
è per noi una cosa amara,
torna in gioco anche il Catania,
poco prima della Pania,
e tra tutte ‘ste sentenze
c’è il discorso plusvalenze.
E con tutto sto troiaio,
slitta pure il calendario,
con De Rensis all’arrembaggio,
noi chiediamo il ripescaggio,
siamo in buona compagnia
altre cinque, dai vien via...
A chiarir la situazione,
interviene anche il Crotone,
quando agosto ormai è vicino,
vien respinto l’Avellino.
Ad agosto ormai arrivato,
il ricorso è rigettato,
l’Avellino agisce al TAR,
intervento della VAR.
Scrive la Federazione,
ventidue e niente nuove.
Al consesso dei porcelli,
la diffida di Vercelli.
Arrivati all’otto agosto,
l’Avellino è fuori posto,
ma a allungare la novella,
c’è il discorso dell’Entella.
Quando scocca il giorno nove,
calendario a diciannove.
Caldo tosto a Ferragosto,
però aspetta fo’ ricorso,
non decido, resto inerme,
te lo dico il sei settembre.
C’è un problema con le prove
si decide il sette ottobre,
si spedisce tutto al TAR,
che non può deliberar,
di diciannove ce ne è uno,
per quell’altri son ventuno,
sono mille e non più mille,
la mi' fava fa scintille,
per i grandi e pei piccini,
accidenti a Fabbricini,
Fabbricini 'un lo trovò
accidenti a Malagó,
che però era partito,
accidenti anche Lotito.
Sotto il ponte di Baracca (Lugo),
c’è Frattini fa la cacca,
Fabbricini la misura,
la misura diciannove,
ora aspetta metà ottobre,
quando in Piazza c’è le prove,
intanto inizia il campionato,
macché scherzi 'un s’è giocato,
s’è giocato per pro forma,
ora aspetta la riforma,
Anna scrive a Mattarella,
tutti quanti giù per terra.
Vince il Nicchio di Cambiaggi (speriamo... NDR),
però niente ripescaggi.
Caro amico mio tifoso,
il discorso è un pò schifoso,
mi dispiace, c’hai sperato,
ma non c’hanno ripescato,
come dirtelo, non so,
siam rimasti in Lega Pro,
però adesso te l’ho detto
e ti lascio col Maghetto:

Caro tifoso, innanzitutto ti dico subito che tu appartieni alla categoria di quelli che nella vita "CI VANNO VICINO". I lati positivi ci sono, perché tua moglie difficilmente rimarrà incinta e quindi ti chiederà pochi soldi per la risoluzione del contratto. Certo che vedere la tua squadra perdere di un punto, perdere la finale play off e perdere i ripescaggi in un caos che succede una volta ogni cento anni é veramente dura. Così come sarà dura perdere il Palio al bandierino, arrivare secondo ad un concorso dove passa solo il primo e dover fare sesso con l'ombelico. Forza dai!