Anzitutto - visto che andiamo spesso contro corrente - un mio personalissimo augurio delle peggio cose va a chi ha deciso di far giocare questa partita alle 20,30 del 23 dicembre. Risultato: piedi ghiacciati e insensibili in stile traversata da Polo Nord. E dopo questo breve e simpatico prologo, gioiamo per una vittoria rubicchiata di una Robur sparagnina (era tanto che volevo utilizzare questo aggettivo), che quasi mai ha avuto in mano la partita, ma che ha vinto per episodi legati alle qualità dei propri attaccanti.
MOSCHIN - Non si produce in parate eclatanti, ma dimostra sicurezza in tutto ciò che fa. Imparabile la rete loro. 6
D'AMBROSIO - Molto bloccato sulla destra, soffre spesso la velocità degli esterni pisani. Manca di cambio di passo. 5,5
STANKEVICIUS - Partita onesta, ma costellata di piccole/grandi ingenuità che per poco non ci costano la partita. A volte pare andare in stato di dormiveglia. 5,5
GHINASSI - Pare che la difesa a 4 gli sia giovata, soprattutto perchè in questa maniera va molto meno in pressione nell'uno contro uno. Alcune buone chiusure. 6,5
IAPICHINO - A mio avviso (ancora) il migliore dei nostri. In difesa è un muro invalicabile e non disdegna assolutamente le sortite in avanti. 7
GRILLO - Vive la partita ai margini, in attesa di un sussulto che non arriva. Il terzino che lo marca è rapido come lui e non lo fa mai passare. 5,5
GUERRI - Corre molto senza palla in fase di copertura, ma è a volte soverchiato dalla velocità dei giovanotti amaranto. 5,5
DONINELLI - Gioca accanto a Guerri in una coppia di bradipi di centrocampo. Prova anche ad andare al tiro, ce ne compiaciamo. 5,5
VASSALLO - Gioca apparentemente fuori ruolo, ma sciorina forse la sua migliore partita della stagione. Ottimo l'assist per il rigore. In mezzo, molte accelerazioni andate a buon fine. 7
MENDICINO - Non inizia malaccio, conclude come sempre: in modo vaporoso. Continuiamo a non capirne l'utilità. 5,5
MAROTTA - Si accende a tratti e quando lo fa è sempre pericoloso. Deve rivedere un po' una tendenza al ghirigoro fine a se stesso, che non apprezziamo. 6,5
CASTIGLIA - Entra per dare più fosforo in mezzo e manca ancora all'appuntamento. Inguardabile in certe "rincorse" sull'avversario, dovrebbe perdere parecchio peso. 5,5
SARIC - Lui invece entra molleggiando in modo spettacolare. Dà sostanza sulla destra e soprattutto offre la palla della vittoria a Bunino. Per favore, possiamo farlo giocare titolare inamovibile in mezzo al campo ? 10
BUNINO - A fronte di un ingresso abbastanza molle e superficiale, piazza la zampata della vittoria con un gesto tecnico eccellente ma soprattutto con la consapevolezza di essere un attaccante da area di rigore. 7
SCAZZOLA - Gioca a 4 dietro (alleluia!) e si vede. Scommettiamo difatti che, se si fosse giocato a 3, questa partita l'avremmo persa, anche in modo netto. Il Siena combina poco ed oltretutto lo fa in maniera scolastica, per cui la mano dell'allenatore ancora non si è vista. Non capiamo tuttavia perchè giocare con due lenti in mezzo (Doninelli e Guerri) e poi metterne un altro (Castiglia), per lasciare fuori Firenze e Saric. 6,5
CALÒ - Marca una spettacolare rete ma soprattutto si rende partecipe di un gustoso dialogo con il sottoscritto alla bandierina del calcio d'angolo. Io: "Oh Calò, speriamo tu moia, ma proprio ora devi segna' una rete così?". Lui (ridendo e quasi scusandosi): "È la prima...". 7 per la prestazione e la risposta.
INDIANI - Amo questo folle allenatore, che anche quest'anno è riuscito a dare un gioco piacevolissimo ed una grande consapevolezza ad una banda di ragazzini (età media: 22 anni!), che poi a fine anno il Pontedera rivenderà a peso d'oro. 8
I MIEI PIEDI - I migliori in campo (insieme a Saric) per avere resistito pur avendo perso la totale sensibilità al 10° del primo tempo. 10
IL SALUTO DI ANNA DURIO - No comment...
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