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mercoledì 13 luglio 2016

Il rimpianto più grande: Monzi-Nuccilli, in arte Monzilli

Questo grande personaggio in foto (quello sulla destra, eh...) avrebbe potuto essere il nostro co-presidente dal dicembre 2014, quando, dopo una trattativa lampo, Ponte lo aveva designato come compagno di viaggio (il famoso "socio forte") nell'avventura bianconera. Ma poi tutto naufragò...
A Ponte bisogna rendere atto di una cosa: sarà un po' birichino, sarà quantenniente legato al soldo, ma per trovare persone di qualità come collaboratori di lavoro non ha eguali. Come solo i grandissimi imprenditori sanno fare - e lui è un grandissimo imprenditore, per avercelo più volte riferito - Ponte sa scrutare il futuro, sa vedere avanti, sa quale sono le persone che possono aiutarlo nelle sue avventure societarie. Chissà con Monzilli che trattativa avrà posto in atto, chissà quali programmi per il bene della Robur i due avranno ponzato, chissà con quale accuratezza il nostro presidente avrà predisposto la verifica delle garanzie che in casi come questi è oggettivamente importante.
Tanto la questione si spinse in avanti che la sera del 14 dicembre 2014, nel corso di una festa in discoteca e davanti a trecento tifosi, Monzilli si presentò come probabilissimo socio di Ponte ("al 99%"), rilasciando anche un'intervista fotonica.
Il giorno successivo anche la stampa cittadina scriveva con sicurezza quasi matematica dell'ingresso in società di questo signore, imprenditore romano legato al settore delle pulizie.
Wiatutti raccolse un po' di notizie e restò lievemente scosso, tanto da pubblicare un articolo il 17 dicembre, in cui si dava atto di come, sul web, non esistesse una riga a proposito di tale Alessandro Monzi imprenditore romano nel settore delle pulizie. Esisteva un Monzi violinista (famosissimo il suo passato ne "I ratti della Sabina"), esisteva un Monzi ristoratore in USA (ottimo il suo ossobuco), esisteva un Monzi venditore (esemplari i prodotti per animali domestici), ma del Monzi Alessandro imprenditore romano nel settore delle pulizie... niente di niente!
Ora lo possiamo ammettere, al tempo fummo un po' subdoli. Insomma, come a volte ci capita, lanciammo un sottile avvertimento a controllare meglio chi fosse 'sto Monzi qua, ma evidentemente non ottenemmo l'effetto sperato: eppure forse sarebbe bastato un giretto in rete per capire che qualcosa di anomalo si stava concretizzando. Finché, un bel giorno, narra la leggenda che qualcuno di importante avesse segnalato a Ponte che questo Monzi qua non fosse proprio uno stinco di santo e che soprattutto... non fosse Monzi! Pare che la prova provata fu una copia di un documento inviata dal nostro personaggio, ove apparve una data di nascita di un ragazzino...
Il passaggio (ahimè) non si concretizzò e noi tifosi bianconeri restammo con un palmo di naso; ed ancora oggi siamo qui, a sognare ciò che Monzilli avrebbe fatto per il bene della Robur.
Ah già... dico Monzilli perché pochi giorni fa il FOL ci ha rivelato come il personaggio in questione non si chiamasse neppure Alessandro Monzi, ma Alessandro Nuccilli, lo stesso che sta tentando di acquistare il Pavia (sempre per amore del Pavia calcio, ovviamente). Monzilli smentisce, dicendo che lui è effettivamente Nuccilli e che il Monzi al tempo della Robur era il suo AD e che evidentemente ci deve essere stato uno scambio di persona... Insomma, un caos, un grottesco casino che si aggiunge alla vasta aneddotica di personaggi splendidi che sono gravitati intorno a Ponte in questi due anni.
Spero che vi faccia piacere la decriptazione della famosa intervista di Monzilli rilasciata ad Angela Gorellini in quella nottata del 14 dicembre 2014. Sentita qua cosa ci siamo persi...

A.G. - "Siamo al Papillon per la cena degli auguri della Robur Siena. Un grande entusiasmo intorno a questa società, c'è veramente una grande partecipazione. Vedere il Siena primo, i risultati aiutano sicuramente. Lo staff tecnico sta facendo cose straordinarie e quindi anche nuovi soci potrebbero entrare in società. Siamo con...?"
MONZ. - "Dottor Alessandro Monzi... Romano, giustamente".
A.G. - "Sappiamo che ha un interesse verso questa società".
MONZ. - "Sì, moltissimo, moltissimo. Stiamo chiudendo alcuni accordi con il Presidente, dottor Ponte, penso che in settimana ci sarà questo annuncio... vediamo... siamo agli ultimi dettagli... È una cosa che stanno guardando i legali in questo momento, perciò quindi penso che al 99% la cosa già è chiusa".
A.G. - "Bene, non parlare di certezze è giusto finchè non c'è la firma, ma ci può spiegare un po' la sua... è imprenditore, ma la sua società che cos'è?".
MONZ. - "Le mie società si occupano più che altro... sono ben sei le società... si occupano del settore pulizie e pulizie a livello edilizio. Non sono il Mezzaroma che purtroppo ha creato scandalo qui a Siena, però diciamo alla fine ho le mie piccole società, porto avanti sei aziende che sono abbastanza grosse, a Roma sono abbastanza conosciuto, quindi altro non... Purtroppo finché non ho conferma e non firmiamo io e il Presidente, per adesso io sono un tifoso del Siena... però...".
A.G. - "Nel caso, perché entrare nella Robur Siena?".
MONZ. - "Mah, prima di tutto per farla crescere, per tanti motivi. Ed eventualmente da qui a un nostro progetto già fatto con il Presidente arrivare a... [alza gli occhi al cielo] la famosa serie B, momentaneamente. Poi... [stringe le spalle] chissà... se sarà la volta che si arriverà anche più in alto... [rialza lo sguardo al cielo]. Io non posso promettere niente ai tifosi, adesso".
A.G. - "Siena è la città dei sogni".
MONZ. -"Non ho capito".
[cori da stadio in sottofondo]
A.G. - "Siena è la città dei sogni" [berciandogli in un orecchio]
MONZ. - "Sì, pure per me Siena è la città dei sogni per parecchi motivi personali. Quindi, diciamo io tengo tanto a questa città, spero di fare bene insieme al Presidente Ponte, abbiamo un progetto molto grosso insieme, realizzare strutture e campus per bambini. Io sono disposto a mettere la mia faccia [quale? NDR], la mia potenzialità che ho dietro di me, le mie aziende, per far crescere il Siena insieme al Presidente, insieme a questi ragazzi, insieme a questa società".


"Nel calcio basta pochissimo per non concretizzare alcuni accordi.... Le sue [di Monzilli] intenzioni divergevano dalle mie e, molto spesso, anche una differenza minima è sufficiente per non condurre in porto la trattativa".
A. Ponte, intervista a Canale 3 Toscana, 2 gennaio 2015

8 commenti:

  1. Credo che questa sia la figura di merda del nuovo millennio in ambito calcio......anche se di Lega Pro..........a Pavia devono essere parecchio contenti eh!

    Gianluca

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    1. Sì, oddio... Anche noi un figurone one one non mi pare si sia fatto...

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  2. http://milano.corriere.it/notizie/cronaca/16_luglio_11/pavia-calcio-strano-salvataggio-ci-ho-messo-euro-speriamo-c4c5038e-46e2-11e6-991c-561dff04b946.shtml
    SEI STATO TE?CONFESSA.....

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  3. A Pavia abbiamo le lacrime agli occhi.... dal ridere per la figura di m... dal piangere per lo stesso motivo... l'unica soddisfazione è che magari in terza categoria ce la giocheremo per vincere il campionato...

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  4. ... interessante il fatto di come, a suo tempo, il presidente smarterrimo (o, perlomeno, un tentativo), non fece cenno della questione sull'identità del personaggio... sarà mica perché aveva paura di passacci da bischero??? (no, perché, invece, ora la figura l'ha fatta meglio!!)...
    Interessante anche, altresì, il fatto che uno si presenti in tv, dica di chiamarsi come pare non si chiami e che, a parte la faccia di bronzo che ci vuole per pensare di fare una cosa del genere, una volta scoperto il pulcinellesco arcano, nessuno lo chiami a renderne conto... mmmaaahh...
    Siena SEMBRA in collina ma, con tutta evidenza, è in buca: cascano tutti qui.

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  5. ma a parte qualche "murista" (Cuore,Primo e me di sicuro),nessun altro si e' barcamenato giusto cinque minuti per ricercare informazioni su questo tizio???
    ci vogliono cinque minuti a cercare informazioni sulle persone,ma i giornalisti a che servono? dovrebberoe ssere loro a cercare la notizia, lo scoop,eccetera!!

    Bozzon

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  6. Almeno da noi non ha preso quote azionarie.
    All'epoca mi ricordo di aver cercato sul web queste famose imprese di pulizie......non trovai niente ricordo.
    Così come quando doveva entrare non Monzi ma quello del Monza, quello che aveva una società quotata in borsa che era sull'orlo del fallimento se non ricordo male ma non mi viene il nome.
    O Bozzon ma ci sono giornalisti e Giornalisti.
    A breve nelle librerie........MONZILLI, ANNO ZERO!

    Gianluca

    Un saluto all'amico di Pavia; in bocca al lupo!
    Ricordo sempre di quando avevate quella gran fica di presidentessa.

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