Foggia - ROBUR SIENA 6-1. Le handicappatelle

Ovvia ragazzi, anche questa è fatta!
Obbravi handicappati (con tutto il rispetto per chi ha degli handicap fisici o psicologici, gente cui voi non legate nemmeno le scarpe), avete rovinato anche questa.

Mi fate talmente schifo che stavolta non nominerò neppure uno dei vostri nomi, ma vorrò dare voti su altro, che mi interessa di più.
I 21 TIFOSI DELLA ROBUR AL SEGUITO - Ecco, cari handicappati, non capirete mai il perché una persona debba sobbarcarsi centinaia di chilometri di un triste martedì di inizio marzo per vedere una orripilante semifinale di Coppa Itaglia di Lega Pro. Non lo capirete mai perché non avete cuore, non avete sangue nelle vene, siete morti e non lo sapete. 10
I TIFOSI DEL FOGGIA - Diversamente da altri (inascoltabile il prete Tommasi, che voleva addirittura far slittare la partita), io plaudo all'iniziativa in settimana della tifoseria pugliese, che è entrata dentro al pullman della squadra, rea di aver perso un derby regionale. È brutto dirlo, ma nel calcio a volte la violenza paga, soprattutto quando si ha a che fare con gente che ha bisogno del pungolo giusto per dare il meglio. Ed infatti stasera i giocatori del Foggia andavano come sassate... Solo una coincidenza? 10
PONTE - Continua a ribadire (unico al mondo) che la situazione drammatica della squadra non dipende dalla ambigua questione societaria, continuando a pensare evidentemente che si sia tutti dei completi imbecilli e che non si sia capito quanta profonda sia la sua bugia, il suo tentativo di raccontare una realtà che non esiste. Davvero... si vuole far finita? 1
TRANI - Altra intervista fiume del figlio della Durio. Nella quale si ribadisce nettamente che la nuova proprietà non vuole entrare fino a giugno nei meandri tecnici, che competono in toto a Ponte. Mi pare un discorso di una miopia imprenditoriale unica e vi spiego perché. Lasciamo da parte l'anomalia per cui per 6 mesi l'acquirente lascia decidere il venditore (cosa che non sta in piedi, che non è logica) e puntiamo all'oggi: le condizioni odierne della società acquisita (e quindi dell'investimento operato) sono totalmente diverse rispetto al momento dell'acquisto. Ergo, un imprenditore dovrebbe immediatamente correre ai ripari, senza trincerarsi dietro alle stucchevoli frasi per cui prima si deve tutelare l'impegno col Rapallo. Oh, ma siamo matti? Ma se io metto 2 milioni di euro e vedo (come vedono tutti) che il mio investimento rischia di svanire al vento, brucio qualcuno, spacco tutto, chiappo Ponte e lo metto al muro... qualcosa faccio! E poi... ancora con 'sta storia della polisportiva? 2