Alcune domande al nuovo DG

Una di queste sere, mentre stavamo rovistando nella mail wiatuttiana, ci siamo imbattuti in questa lettera inviata da indirizzo sconosciuto, a firma Tannino Polistil (?), che pubblichiamo di seguito.

Si ricorda che Wiatutti è uno spazio che non censura, per cui chi eventualmente volesse replicare, è chiaramente il benvenuto.
In questo momento di crisi (???) della Robur ci sentiamo in dovere di porre alcuni quesiti alla signora Amato Alessandra, nominata in data 8 febbraio 2016 nuovo DG della Robur Siena. 
Una nomina un po' particolare, visto che avrebbe dovuto seguire un iter diverso (secondo noi); quantomeno ci lascia interdetti la presenza di una persona di fiducia, in un grado anche importante, da parte di una proprietà che ancora sembra non essere proprietaria di niente. 
Comunque non ci interessa più di tanto, al momento, capire se la nomina è giusta o sbagliata; ci piacerebbe molto di più approfondire altri particolari. 
Carissima dottoressa Amato: 
1- Conviene con noi che la matematica non è un opinione? Speriamo di sì; e quindi parliamo appunto un po' di matematica. Fino al giorno 6 febbraio 2016, la Robur Siena conquista sul campo 33 punti in 21 partite, segna 24 reti e ne subisce 18, con il caso assurdo dello 0-4 interno col Tuttocuoio. La Robur è fino a quel momento quarta, in piena corsa per i play-off. Volendo, ci si può aggiungere la Coppa Italia fino ai quarti di finale col Teramo, 5 partite giocate - 4 vittorie - 1 pareggio, 8 reti fatte e 3 subite. Dopo il l8 febbraio abbiamo questi numeri invece: 6 partite di campionato - 1 vittoria - 1 pareggio - 4 sconfitte, 4 reti fatte e 11 subite. Aggiungiamo i numeri della Coppa Italia? Doppio match col Foggia, 5-2 / 1-6, 14 reti complessive, di cui 11 nel secondo tempo. Ecco, di fronte a questi numeri impossibili, Lei si è fatta delle domande? E soprattutto, si è data delle risposte? 
2- Lasciamo ora da parte i numeri e torniamo alla serata del 22 febbraio, in cui la curva organizza una riunione in località Valli ed invita proprio Lei per sentire un po' di idee che la nuova proprietà avesse in mente per la prossima stagione. Tornando indietro, eviterebbe di dire in una riunione pubblica svolta appunto il 22 febbraio, a tre mesi quindi dalla conclusione del campionato, di avere già individuato i nuovi allenatore e direttore tecnico per la prossima stagione? 
3 - Parliamo anche delle mini conferenze stampa, in cui sono stati protagonisti la signora Anna Durio e suo figlio, Trani Federico. Noi siamo un po' duri di comprendonio, forse abbiamo studiato poco e male, ma non riusciamo bene a capire come persone che stanno per acquisire la maggioranza di una società di calcio si possano disinteressare quasi totalmente (almeno questo è quello che abbiamo dedotto dai loro commenti) del risultato sportivo della stagione in corso. Noi possiamo capire che un imprenditore che acquista una fabbrica di prosciutti con l'idea di trasformarla in una fabbrica di lavatrici possa fregarsene, se negli ultimi tre mesi di produzione della vecchia proprietà i prosciutti sono tutti marci e invendibili; ma se si acquista una società di calcio, le cose dovrebbero essere gestite in maniera leggermente diversa. Tralasciamo alcune uscite a parer nostro molto infelici del giovane bomber Trani sulla Giana Erminio ed il "ci sta" sulle sei pappine del Foggia e...
4- Addentriamoci un attimo sul tema campi d'allenamento. Abbiamo letto sul blog del giornalista mensanino Giuseppe Nigro, in data mercoledì 16 marzo, che la giunta della polisportiva Mens Sana si sarebbe riunita a breve per approvare l'accordo già pronto con Anna Durio. Ci può spiegare dottoressa Amato cos'è questa fretta di concludere per l'acquisizione dei terreni della polisportiva? Ci sono altri soggetti interessati all'acquisto ed è doveroso correre per ratificare l'accordo? Ci sono altri motivi che a noi poveri mortali sfuggono? 
Sicuri di avere la Sua attenzione, La salutiamo con un grande WIATUTTI.