24-02-2016. Scherzetto ARU con inchiesta

CRONACHE EXTRAFOLOSO CITY
Continua il caos unioni civili, ora si propone la fiducia senza adozioni, ma non va bene a tutti: riusciranno i nostri eroi a trovare un accordo prima che finisca il secolo? Sulle intercettazioni Silvio sapeva, sembra che cambiasse spesso cellulare per questo; anche i suoi collaboratori sembra fossero spiati: ma con gli States non siamo alleatissimi? Dice che smisero quando uno propose di fare un bunga bunga con Mrs Obama e Barack non gradì. Sui droni a Sigonella c'è bufera: se i droni sono itagliani il problema potrebbe non esserci... non funzioneranno mai.
CRONACA FOLOSA
NUDO IN PIAZZA. L'uomo che ieri alle otto di mattina ha corso nudo ha destato scalpore: vergogna, nudo in piazza, per il corso.. vergogna. Nessuno lo ha fermato, nemmeno un vigile... vergogna. Nemmeno uno a farsi fare l'autografo... vergogna. Non gli è stato offerto nemmeno un'azione di un istituto di credito solido... vergogna. Sono queste le cose che destano preoccupazione: un uomo nudo che corre. Ma poi perché fermarlo? Fosse stato fermato chi ha comprato l'Antonveneta o chi ha distrutto una squadra calcistica o una di basket? Sì, meglio. E allora perché fermare uno che corre nudo?

ARU A SAN PROSPERO. NOOOO, SCHERZO. Ieri una parte del parcheggio in Fortezza era transennato e si profilava la nascita dell'Aru, molti si sono incavolati. In realtà è stato uno scherzo dei Goliardi, nel volantino che annunciava l'Aru c'era la firma di Gaspero Garli. Comunque verrà aperta un'inchiesta, si annuncia che persino il commissario Laudanna parteciperà e pure la Fletcher darà una consulenza. Chi avrebbero danneggiato? Così... per curiosità.

IL FOLOSO SPORTIVO. Ha tuonato Ponte: il presidente è lui, lui e solo lui. Poi riferendosi alla presenza della signora Amato ad un happening con dei tifosi, dichiara che non vuole alimentare polemiche, ma a me pare proprio che sia lui a creare equivoci e mancanza di chiarezza. Carboni non si tocca, dice ancora Ponte: ma non sarà stato lui l'omino nudo, per penitenza? Matteo Materazzi in pratica è il responsabile dell'area tecnica al posto del padre, ma quando e per quanto non si sa.