Il pagellone di fine anno

E rieccoci qua, con il pagellone di fine anno (che poi, per data di pubblicazione, è doventato di inizio anno... ma va bene uguale), che va a tributare un voto ai protagonisti di questa prima parte di campionato.

Ah, il giudizio è riferito esclusivamente alla parte tecnica, dato che riguardo all'aspetto societario mi sa che dovremo ritornarci sopra con dovizia di particolari...
MONTIPÒ - Il ragazzo ha stoffa, si vede che è già impostato per diventare un portiere vero. Ottimo nelle uscite, sicuro e ben piazzato, ha palesato nell'ultimo scorcio di campionato qualche incertezza, ma tutto rientra nella logica della giovane età. 7
BINDI - Gioca solo una partita, più quelle di Coppa Itaglia. I numeri parlano di un portiere maturo e pronto per essere anche il titolare, l'impressione che abbiamo avuto conforta la matematica. Dato a Pisa ad una diretta concorrente, con rescissione del contratto... ma perchè? 6
BORON - Pende molto sul voto la duplice sciocchezza per espulsioni assurde, che ci fanno perdere punti e posizioni di classifica. Non gioca malissimo e soprattutto dimostra di avere una bella accelerazione. Oscurato dal compagno di reparto Masullo. 5,5
CELIENTO - Inizia alla grandissima, poi si perde un po' per strada, dopo la inconcepibile espulsione contro l'Arezzo. A mio avviso ha mezzi per fare una carriera interessante. 6,5
D'AMBROSIO - Gioca costantemente titolare, ma non dà la sensazione di essere giocatore più forte di altri che stanno in panca. Bel fisico, notevole irruenza, difetta però in tecnica individuale ed in posizione. 5,5
FICAGNA - Scarsissimo minutaggio, francamente talvolta poteva almeno essere inserito per mantenere qualche risultato. S.V.
PARAMATTI - Ventenne di bella prospettiva, si ritrova insapettato goleador di coppa, con sporadica puntata in prima squadra. Parrebbe poter stare nell'11 titolare. 6
PORTANOVA - Che abbia qualche difficoltà con gli attaccanti veloci è ormai assodato. Comunque se la cava quasi sempre, a volte affidandosi anche all'esperienza. 6,5
SILVESTRI - Gioca a sprazzi, spesso da subentrante. E fa sempre il compitino in maniera onesta, senza strafare ma anche senza sbagliare. 6
AVOGADRI - Ci mette abbastanza tempo ad entrare in una forma accettabile, ma quando acquista fiato e corsa, gioca parecchio meglio. Azzecca poche volte il cross ed a me pare in leggero sovrappeso. 5,5
BASTONI - Giovane centrocampista di bel fisico, alterna giocate da altra categoria (in primis la rete fotonica contro la Carrarese) ad errori pacchiani ed irritanti. Pare essere uno dei pochi centrocampisti in rosa predisposto all'inserimento in verticale. 6,5
BURRAI - A mio parere, trattasi di una delusione lampante ed anche un po' cocente. Lento e quasi mai decisivo, perde pian piano il posto di regista arretrato, nel ruolo che doveva essere fondamentale nella strategia tattica di Atzori. Resta in mente solo qualche sporadico assist su calcio piazzato. 5
LA VISTA - Annoveriamo per ora Giorgino come miglior giocatore di questo campionato (ma lo faremo anche a fine annata, vi avverto). Svolge bene il compito in ogni posto lo si metta, corre, tocca bene la palla, fa assist, segna. 10 (come a Wiatutti, che lo ha imposto contro il parere della piazza e di Atzori).
MASULLO - Esterno di discreta corsa, poche volte "si lascia andare", forse anche perché sacrificato sull'altare degli equilibri tattici. In generale, non pare avere comunque il passo di colui che fa la differenza in fascia. 5,5
OPIELA - L'Umile si è da un po' fatto male, ma restano impresse le discrete prestazioni in fascia, in un ruolo peraltro non suo. Cosciente dei propri limiti, si fa trovare quasi sempre pronto all'appuntamento. 6
PIREDDA - Quello che doveva essere il giocatore in grado di fare la differenza si è rivelato un mezzo flop. Capiamo adesso perché un centrocampista di tecnica superiore non abbia mai sfondato. Per me ha anche un po' di problemi di cabeza... 5
SACILOTTO - Ecco, questo è un giocatore di pallone, quando ha voglia. Gioca fuori ruolo davanti alla difesa, ove la sua presenza si fa sentire. Picchia tanto, ma con furbizia, tocca bene la palla, si inserisce. Peccato per qualche infortunio di troppo. 6,5
TORELLI - Fino ad oggi un oggetto misterioso, giochicchia qualche minuto, ma non impressiona mai troppo. Bel fisico, ma tecnica da rivedere. 5,5
BONAZZOLI - Che fosse a fine carriera lo si sapeva, per cui personalmente valuto positivamente il suo scorcio a Siena. Segna quando è messo in condizione di farlo e finchè c'è con la testa lotta molto. Chi voleva un attaccante da corsa doveva rivolgersi altrove. 6
DE FEO - Forse poco utilizzato per il contributo che può dare, dà l'impressione di essere uno dei pochi che può inventare dal nulla qualcosa di positivo in attacco. Segna comunque troppo poco rispetto alle potenzialità, ma lasciamolo esprimere! 6,5
LIBERTAZZI - Gioca qualche partita di sagrificio (con la g), spalle alla porta e botte con i difensori. Manca il senso del goal, come da cv. 5,5
MASTRONUNZIO - Ci mette un po' a carburare, poi quando entra in palla si fa male: normale per uno che alla sua età è stato tanto tempo fermo. Siamo certi che possa dare un contributo importante una volta valutate le performance fisiche. 6
MENDICINO - Tecnicamente forse è quello superiore a tutti, ma finora ha fatto poche volte la differenza, stante anche una salute non proprio florida. Ancora comunque non ho capito se è una punta o un trequartista; si chiarisse meglio il concetto, non sarebbe male. 6
YAMGA - Ignorato fortemente fino agli ultimi tempi, dimostra scarsa dimestichezza con tutto ciò che concerne la tecnica calcistica, ma ha dalla propria parte uno strapotere fisico che lo rende perfetto per le partite in cui si aprono spazi in contropiede. 6
ATZORI - Una delusione, a mio avviso, soprattutto per non avere mai fatto vedere una proposta di gioco d'attacco. Molto conservativo, pauroso e dimesso, ha badato costantemente a non scoprirsi ed a non beccare rete. Alla fine, stante la schizofrenia di Ponte, ha pagato per tutti. Mandato via quando il Siena, a metà classifica, rispettava ampiamente i programmi per cui era stato ingaggiato. 5
CARBONI - Troppo presto per affibbiargli un voto. Va incontro ad una situazione non bella, soprattutto per quanto concerne la gestione dello spogliatoio ed i rapporti fra squadra e società. Spero che tenga botta e che ci possa garantire un po' di sana follia, che porta sempre a traguardi impensabili. Non pare tuttavia un mostro sul piano tattico. S.V.