01.09.2014 - Una curva immensa

CRONACHE EXTRAFOLOSO CITY
RIPORTIAMOLI IN ITALIA. Lo dice la Mogherini, riferito ai Marò. Si può fare. Visto che siamo bravi a farci invadere dai clandestini, se non ci riesce riprendersi due persone... Comunque, se i due dicevano che erano clandestini, l' India li mandava subito in Itaglia.
CRONACA FOLOSA
LA NUOVA CASSIA FORSE NEL 2018. La situazione della nuova Cassia è un tantino bruttina. Lavori fermi. Erba alta (ma va...). Ora, con i finanziamenti statali, si spera che forse venga finita. Il forse, visti anche i precedenti di queste parti, potrebbe nascondere un "non ci pensate proprio". 2019 (in concomitanza con l'Evento, se, e sottolineo se), 2020, ecc, ecc. Tanto, non ci sarà mica fretta?
TERRENZANO-BELCARO, ANIMI ESASPERATI. Da gennaio strada chiusa causa frana. Ma che crolla tutta la collina? Dimenticanza? Ci sono strade più importanti cui pensare? Le vipps street? Comunque su, non ci lamentiamo sempre. Quasi otto mesi chiusa, o che sarà mai? Fate come tanti Folosi: non ci passate, non vedete e sembrerà che tutto vada bene. Occhio non vede...
DA TUTTO IL MONDO PER STUDIARE A SIENA. Per la gioia di affittuari & co. Ma a Siena che studiano? Metodologia per distruggere una città? L'essere foloso? La psicologia del "va tutto bene" e gli effetti collaterali? Quanti sono gli studiosi? Mah, sapelle queste cose...

IL FOLOSO SPORTIVO
Ieri vittoria della Robur Siena. Che trionfa immortale. Partita divertente con una squadra che gioca un bel calcio. Con una curva immensa, veramente grandiosa. Un ritrovato entusiasmo, che male non fa. Il record di abbonamenti della categoria è di 3000 unita. Disintegriamolo, andiamo a 4000; si può fare. Sarebbe un grande numero. Tanto la domenica c'è poco da fare. Meglio andare a veder la Robur. "Il derby show va al Siena. Super Pianese, ma non basta. La Robur tre volte in vantaggio, gli Amiatini recuperano due volte, ma alla fine non riescono ad impattare". Morgia: "Che gioia qui a Siena". A voler trovare una nota non positiva, ma proprio forzata, citiamo la maglia rossa. Quella a scacchi sarebbe l'apoteosi. Anche se l'importante è vincere.