Tu chiamale se vuoi... ritorsioni

Allora, allora, allora...
Sono iniziate le consultazioni al vertice.
Il sindaco Valentini pare stia mantenendo i patti, assecondando gli interlocutori e cercando di gestire gli incontri insieme alla "Commissione dei 3" (che Iddio vegli su di Voi).
Nella nefasta ipotesi - a cui non crediamo - in cui il primo cittadino dovesse disattendere quanto sopra, riteniamo che i tifosi debbano avere una reazione decisa e fastidiosa, ma civile.

Vogliamo quindi elencare a mo' di esempio una serie di attività che potrebbero essere poste in atto come rappresaglia.
1. Tirare un gavettone di sangue di maiale all'indesiderato commerciante guelfo col banchino viola al mercato, sul Ponte della Vecchia, sin qui civilmente tollerato per amor di pace, benché con atteggiamenti provocatori abbia ripetutamente dimostrato la capacità di discernimento di un brigidino pestato con gli stivali - nome in codice: "Operazione Guelfo Insanguinato".
2. Sgonfiare tutte le gomme delle biciclette che si trovano in centro - nome in codice: "Operazione Ruote Sgonfie".
3. Istituire comitati di benvenuto che accolgano con secchiate di piscio tutti gli ospiti istituzionali - nome in codice: "Operazione Hap-pee in Siena".
4. Disturbare le sedute del consiglio comunale con canti yodel - nome in codice: "Operazione Loacker Che Bontà... Non C'è Altro Da Magnà".
5. Accogliere e seguire la commissione giudicante che deve assegnare la candidatura per il 2019, importunando la stessa con frasi sgrammaticate, in pessimo italiano, ricorrendo ove necessario anche all'uso di parolacce. Non sarebbe male uno che attaccasse un paio di caccole nella giacca dei giudici, per convincerli sul raggiungimento da parte della città di un livello di cultura adeguato - nome in codice: "Operazione Più Critici Che Fisio...".
6. Istituire una task force che segua i notabili locali quando vanno a mangiare fuori, prenoti il tavolo accanto e si prodighi in performance sonore e aerofagiche atte a disturbare il godimento del pasto, anche con descrizioni particolareggiate di scene emetiche e purulente - nome in codice: "Operazione Aggiungi Un Posto A Tavola".
7. Montare la guardia all'entrata della Rocca Salimbeni con due individui che, tipo Pussy Riot, facciano mostra del proprio sacco scrotale ipertricologico, senza preavviso alcuno ed ad intervalli irregolari e non prestabiliti, agli alti dirigenti che vi entrano, mostrando il cartello: "Se ti sembrano coglioni questi, è perché ancora non sei entrato" - nome in codice: "Operazione Balls Riot".
8. Organizzare un flash mob di motociclisti con Caballero smarmittato, nei luoghi dove solitamente va a cavalcare un noto personaggio, un tempo alla guida di un rinomato istituto di credito cittadino, nella speranza che il frastuono inquieti la cavalcatura, e l'animale faccia quello che l'uomo non è stato capace di fare... Giustizia - nome in codice: "Operazione Gavalla da Pallio".
9. Prendere nota di tutte la cerimonie religiose, tipo battesimi, comunioni, matrimoni e cresime, riguardanti i membri della giunta o del consiglio comunale o le alte cariche della banca o familiari e affini più diretti e fare in modo che si presenti ad officiare il Prof. Max Cicci, coadiuvato da un quintetto di bestemmiatori scelti con l'intento di creare imbarazzo tra gli invitati - nome in codice: "Operazione Elevata Spiritualità".
10. Istituire un quartetto polifonico che ogni mattina vada ad accogliere al proprio domicilio le due massime cariche della banca e le accompagni lungo il tragitto fino al raggiungimento del luogo di lavoro, cantando loro, rispettivamente, al Dottor Viola la canzone "Profumo" di Gianna Nannini ed al Dottor Profumo, la canzone "Comprami" di Viola Valentino - nome in codice: "Operazione Note Dolenti".
11. Radunare in occasione di prime teatrali, o esecuzioni di cartello alla Chigiana, ai Rozzi o a Siena Jazz, uno stuolo di neo mamme in fase di allattamento con piccoli al seguito gravati da colichine che con il loro pianto disturbino il regolare svolgimento della manifestazione - nome in codice: "Operazione Primi Peti".
12. Per l'assegnazione del Mangia d'oro, o in occasione del ricevimento dal prefetto il giorno del Palio, introdurre furtivamente una piccola squadra di bambini pestiferi che stanno giocando con la pasta di sale, dando loro istruzione di andare a pulirsi le mani sulle terga delle agghindate e sbrilluccicanti signore - nome in codice: "Operazione Mani in Pasta... di Sale".
13. Qualche minuto prima dell'assegnazione, fare in modo di arroventare le ghiandine, in maniera che anziché dire il numero o la contrada, il primo cittadino all'atto di aprire esclami "Porcaccia la ma..." - nome in codice: "Operazione Capsula Rovita".
14. Per le celebrazioni di Santa Caterina, organizzare la prima sagra della bestemmia fantasiosa, con pubblica declamazione nel corso della processione cateriniana - nome in codice: "Operazione Caterina Birichina".