Ovvia, e che cazzo!
Scusatemi eh, se esordisco così, in modo poco urbano e signorile, ma cuanno ce vo, ce co...
Vorrei tornare stavolta a parlare di calcio giuocato, cosa che non faccio personalmente da tanto, troppo tempo.
E come me, non lo fanno moltissimi tifosi che, più del sottoscritto, si sbattono per le sorti della squadra e della società, come lo farebbe un marito per la propria famiglia o un imprenditore per la propria azienda in difficoltà.
Per cui... via alle pagelle di calcio, con cappelletto introduttivo.
Giochiamo bene fino alla prima rete, poi cerchiamo di addormentare la partita, per niente impensieriti da una squadra infarcita di giovanotti inesperti. Fino ai dieci minuti finali, dove passiamo dalla sicurezza della vittoria alla paura di non farcela.
Ma, per una volta, va bene così.
Ci siamo sbloccati ed andiamo ad affrontare le ultime partite con piglio diverso.
LAMANNA - Becca l'ennesimo gol da lontano. E lo becca male. Io stavolta non darò un voto a Lamanna, perché sarebbe negativo. Lo voglio proteggere come persona, lo vorrei fuori dal campo come giocatore.
ANGELO - Corre e sbuffa sulla fascia, servito spesso dai compagni. Gara sui livelli di molte altre. Tanti palloni in mezzo all'area. 6,5
DELLAFIORE - Serata di relativa calma, fino ai dieci minuti finali, dove diventa prezioso nel gioco aereo. 6
BELMONTE - Altra bella prova, di forza, carattere, posizione e tecnica. Ad un certo punto, forse colto da bonario delirio di onnipotenza, calcia angoli, punizioni, calci da fermo. E lo fa anche molto bene. 7
FEDDAL - Ha più spazio per avanzare, libero com'è da marcature asfissianti. Prova più volte il tiro da fuori, che è bello forte, ma fuori misura. 6
PULZETTI - Si vede che ha una voglia matta di fare, di produrre. Ma ancora manca della lucidità necessaria negli appoggi corti e nella gestione di alcune palle pericolose. 6
GIACOMAZZI - Si scompone poco, nasconde la palla, rallenta il ritmo quando è il momento. Un giocatore di classe eccelsa, che insegna calcio anche nelle cose che paiono insignificanti. 6,5
VALIANI - Forse meno lucido di altre volte, si limita a svolgere il compito facile. Nel finale, perde la testa in un eccesso di nervosismo, rischiando quasi l'espulsione. 6
ROSINA - Partita che può sembrare sotto tono, rispetto ad altre. Invece, a mio avviso è una delle migliori dal punto di vista tattico. Tiene bene la posizione e forza poche volte la giocata. Alcuni preziosismi tecnici sopraffini. 6,5
CAPPELLUZZO - Con il fisico che si ritrova, fa a sportellate con i giovani ma rudi centrali reggini. Prova più volte il tiro nel primo tempo, con scarsi risultati. Però è una bella presenza in area di rigore. 6
SPINAZZOLA - Inizia a ritmi forsennati, poi cala alla distanza. Letale quando dribbla verso l'interno, per la lunga falcata sullo stretto che non consente contrasto ai marcatori. Rete bellissima, con palla calciata di interno collo. 7
SCHIAVONE - Controlla il giro palla, fino a che non inventa un gol fotonico, da cineteca, con palla che si insacca al sette. Se lo merita. 7
SCAPUZZI - I movimenti promettono molto, ma non sempre le premesse sono mantenute. Una mezz'ora senza infamia e senza lode. 6
CECCARELLI - Pochi minuti, inserito per contrastare sulle palle alte una Reggina all'arrembaggio. SV
MEZZAROMA - Mi dicono che sia stato ancora presente in tribuna, a chiappare cori contro a ripetizione. Ammirevole faccia tosta. Sfida verso la tifoseria o folle masochismo? 0-
LA SERIE B - La Reggina di stasera ad un certo punto sembrava una squadra di under 18 di livello regionale. Penso che il campionato di serie B di quest'anno possa rappresentare uno spartiacque nel mondo del calcio, facendoci ripiombare ai bei tempi degli anni '70, quando in campo si vedevano non divi delle tv, ma uomini normali, anche con belle buzze. Per noi nostalgici di quel calcio, che abbiamo vissuto da bambini, forse è una speranza di vedere il mondo che torna a quote più normali. 10
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