L'INSERTO DELLA DOMENICA. LA STORIA DELL'IMPRESA M. Cinquanta palazzine (parte 1)

L'impresa M andava bene, benino. Poteva andare meglio. Ma poteva andare peggio. Andava. Consentiva alla famiglia di vivere nell'agio. Non si sa come, ma si riusciva a mantenere un certo stile di vita.

Un giorno di febbraio Big P fu contattato da una strana cooperativa con un nome piuttosto strano: la pazza combriccola di coglioni. Il motivo: costruire in un quartiere deserto e desolato di cinquanta palazzine da otto appartamenti. Per un totale di 400. Un enorme guadagno previsto. Accettò subito.

Furono giorni di giubilo in casa M per quella commessa. Big P prese una sbornia colossale, per cui pagò anche uno stipendio al cuoco. Il primo in due anni. Non sapeva quello che faceva. La moglie voleva fare un altro figlio, ma ne aveva già quattro e desistette. Little M fece una festa all'Olimpico. Ma non lo stadio; trattasi del garage che lui chiamava Olimpico. Camera sua il Meazza . La cucina, visto che era frenquentata da tutti, Comunale. Lady VTB non possiamo dirlo. Un rally con la Mercedes del padre. Ma non fu soddisfatta. Non era la Porsche.
Arrivò il momento di cominciare. Chiamò i suoi uomini e spiegò il tutto. Prese da parte il responsabile degli acquisti, er Patacca, e gli disse ciò che doveva comprare.
"Allora, due chili di pomodori, due etti di strac... Ops chiedo scusa. Questa è la lista della spesa".
Squillò il telefono, era la moglie.
"Cicietto tu avere preso lista spesa . Tu lasciato foglio con scritto acquisto per lavoro. Il signor Augusto era preoccupato. Non sapeva come fare per comprare 500 tonnellate di cemento. Non sapeva come fare a portare casa".
"Hai ragione, ho sbagliato, mi scuso. Anche con il signor Augusto scu... ma chi cavolo è Augusto?".
"Sciocchino. Augusto è il maggiordomo".
"E da quando abbiamo il maggiordomo? E lo stipendio?".
"Come piccolo mondo. Anche lui stamani fatto stessa domanda. Son tre mesi che fa solita domanda".
"Ma e'contrattualizzato?".
"Aspettavo te per farlo. Non contratto".
"Metodo Piperno alla grande. Io non caccio una lira, lui non riscuote".
Comunque riuscì a dire al suo collaboratore cosa doveva fare.
Prima di andare er Patacca disse:
"Bene capo, io andrei".
"Vai, vai pure".
"Forse non ha capito, io andrei a procurare quel che ha chiesto".
"Sì, ho capito. Lei sta per andare a cercare ciò che gli ho chiesto".
"Dicevo... e i soldi?".
"Oggi non è giorno di paga".
"Lo so, è una vita che non è giorno di paga. I soldi per acquistare ciò che mi ha chiesto...".
"Ma da quando li do i soldi per comprare il materiale? Mai, no? Ora non è certo differente. Se poi ci tieni a pagare i fornitori in contanti e subito, facci lei".
"Nel senso che io anticipo e poi me li ridà".
"Nel senso che tu dai ed io non ridò. Chiaro no?".
Chiarissimo.