Lanciano capitale del turismo religioso

“A noi della partita

non ce ne importa un cazzo”.
Non è proprio così, ma anche il Sienone, al motto “Ubi maior minor cessat”, di fronte ai grandi eventi del nuovo millennio, è destinato ad abbassare la testa.

Molti di voi lo sapranno, ma, giusto per continuare a dare sfoggio di dotte citazioni, “repetita iuvant”.
Giusto in concomitanza con il match di questa settimana, a Lanciano e zone limitrofe si celebra la dodicesima edizione dell'Italian Workshop Culto e Cultura, con la partecipazione di 26 buyer (ma che so'?) dall'Italia e dalla Polonia.
Ricchissimo di eventi il calendario.
Venerdì 8 si inizia con la imperdibile messa celebrata da monsignor Cipollone, poi il via alle discussioni sul turismo religioso in Abruzzo (io ho contribuito, spero sia segnalata la mia presenza), con il must del Cammino dell'Apostolo Tommaso (fatto, ve lo consiglio a piedi scalzi).
Sabato, proprio in concomitanza della partita della Robur, un ghiottissimo educational che si svolge fra Chieti e Guardiagrele (chi non la conosce?), al quale, ne son certo, tutti i tifosi bianconeri aderiranno in massa.
Il programma ufficiale si chiude qui, ma il bello è tutto ciò che viene dopo. Per ovvie ragioni di riservatezza, il calendario degli eventi non elenca i seguenti punti all'ordine del giorno.
Venerdì 8.
Ore 17: conferenza presso la Sala Lucifer: “Ma veramente la pedofilia esiste? Noooooooo, ma di che”. Relatore: Papa Razzinghe. Presenti 500 bambini delle scolaresche abruzzesi, che saranno poi fatti sparire nelle segrete della sala.
Ore 18: preghiera collettiva al Dio Horus.
Ore 19,30: cena da Giggi er Troione.
Ore 22: inizio orge.
Ore 24: inizio sacrifici umani.
Sabato 9.
Ore 15: iniziativa “Tutti allo stadio”, con il vescovo di Lanciano che attiva tutta una serie di maledizioni secondo antichi riti di magia nera per far perdere la Robur.
Ore 17: meeting con ospiti dalla Curia di Siena: “Come accendere il fuoco. Dal caminetto alla carbonella”. Al termine, falò di documenti compromettenti della Santa Biblioteca della Curia.
Ore 20: baccanali e festa in costume.
Immancabile