Pidocchio si risveglia e non ricorda niente.
Non sa dove si trova né che giorno sia.
Intorno a lui una folta schiera di persone, uomini, donne, giovani e meno giovani.
Inizia a riconoscere qualche volto familiare, ecco sì lui, l'altro e poi lei.
Sì, non ci sono dubbi, il nostro Merdolino è attorniato dai suoi colleghi.
Ci sono tutti... ecco, c'è il poro citto con la giacchina stretta, c'è quella che sembra un boiler della Vaillant. C'è Cri Cri Masticabrodo, Steve Zollagrossa e tante altre penne e voci di
caratura mondiale.
Pidocchio chiede dove si trova e il poro citto gli risponde:
"Innanzitutto ci terrei a rimarcare che ovunque ci troviamo dobbiamo ringraziare Piddolino, perché Piddolino è il migliore di tutti e se non ci fosse Piddolino saremmo rovinati, la nostra vita senza Piddolino sarebbe inutile e vuota, quindi sempre e solo viva Piddolino".
Pidocchio guarda basito il poro citto con la giacchina stretta e richiede:
"Quindi? Dove siamo?".
Risponde allora Cri Cri Masticabrodo: "Ehm dunque, ehm, ehm... sì certo, siamo... ehm, mah, ehm".
Interviene pronta la Gabbanelli de noantri con le sue ficcanti inchieste: "Nutella o ciaocrem?".
Pidocchio inizia ad innervosirsi, certo che sono scemi forti questi qua!
"Qualcuno mi vuole dire dove siamo e cosa fate tutti intorno a me?".
"Certo certo, ci dia solo un menuto", è Steve Zollagrossa che parla adesso, "qui siamo...ma ecco che cambia un resultato all'ultimo menuto".
Pidocchio inizia a sdare di matto, non ce n'è uno normale, certo che forse forse hanno ragione quelli che ci prendono per il culo.
Finalmente un volto intelligente si para davanti al burattino, è il sor Campanella, rappresentante di Piddolino nel borgo.
"Pidocchio, si è ripreso? Meno male, abbiamo temuto il peggio".
"Dove mi trovo, cosa è successo?".
"E' svenuto mio caro Pidocchio, non ha retto all'emozione. Non ricorda niente?".
"Nulla assolutamente, mi dica tutto".
"Dopo che ha ricevuto la telefonata del nostro capo supremo, lei si è messo a canticchiare una canzonetta ridicola e poi è svenuto. Oramai è acqua passata, adesso c'è da pensare alla nostra grande iniziativa. Lei deve presentare la serata, adesso ricorda?".
"Uhm, sì, no, forse".
"Su Pidocchio sveglia, è il gran giorno de IL BORGO CAPITALE DELLA VIA LATTEA".
Una luce illumina il volto della marionetta; no, non è la memoria che torna, è la sempre presente Sottopa che illumina il suo viso con una torcia elettrica: "Prego Pidocchio seguimi , ti presento agli altri".
"Ecco qua, costui è il presidentissimo dell'iniziativa, il dottor, ing, cav, duca conte Balla. Poi abbiamo le cinque piccole mascotte dell'iniziativa, cinque virgulti delle nostre terre: ecco il piccolo Caloggero Insalviato , la piccola Imma Zibibbato ed i gemellini Ninofrancesco e Ninonincola Catafratta. Infine la piccola Kristin Ylvaskula".
Pidocchio perplesso chiede l'età della piccola Kristin.
"Sì, non è proprio piccolissima, ha 23 anni in effetti, ma l'amico Frank Nonsappiamo ha insistito tanto".
"Ma non perdiamo tempo, ecco qua la scaletta della serata, tu siediti qui accanto a me".
Inizia la serata...

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