SIENA-Trapani 1-0, Al pa-jell

Vittoria di cuore, impossibile, assurda, illogica, magica. Non è possibile  dare un senso a quello che è avvenuto, per scelte tattiche che sono sembrate errate e poi per degli esiti imprevedibili, tutte cose che rendono il calcio, se ce ne fosse ancora bisogno di provarlo,  il ruzzino più bello del mondo. Abbiamo ovviamente sofferto in dieci, ma non quanto si è tristemente penato in 11. Con tre punte in campo e due soli centrocampisti (di cui uno di 86 anni) si è rischiato l'impossibile. Ma abbiamo anche visto che scoprire di avere un centrale difensivo con la leadership necessaria al ruolo, ha reso tutto possibile. Poi il genio e la volontà del senese Giannetti ci hanno regalato i tre punti. L'aspetto  che realmente rispecchia questo contrasto di eventi è dato dagli opposti pareri a fine partita. C'era chi avrebbe voluto frustare Rosina, chi farlo giocare anche se fratturato...


LAMANNA - Più gli tirano da vicino e più è reattivo. Accidenti, Savorani deve lavorare sul serio su questo ragazzo...Con una difesa più assestata anche lui ne guadagna in fiducia. 6,5
ANGELO - In fase difensiva a volte tende troppo a stringere, ma  se la cava. In avanti è un pistone instancabile. Abilissimo nel trovare lo spazio per crossare. - 7
MILOS - Quando arrivò il suo cognome sembrava essere Mato. Ecco, forse Mato può fare il terzino sinistro, Milos sicuramente no. Inconcludente. -  5
DELLA FIORE - Senza infamia e senza lode nella prima metà della partita, rinasce con Giacomazzi accanto, prende coraggio e si butta su ogni pallone come quando salva in scivolata un gol fatto. In totale trance agonistica, cerca pure di regolare i conti, a fine partita, col gigante acromegalico subentrato nel Trapani. -  7
FEDDAL - Forse a casa sua ha lasciato una signorina come quella in foto perché era totalmente svanito...Ha qualche bel colpo nel suo repertorio, ma poi confonde regolarmente le maglie e passa la palla agli avversari, anche bene peraltro. Orrenda la posizione sul rigore, quando si fa trovare accanto all'attaccante! - 4 meno.
GIACOMAZZI  Primo - A centrocampo è una forza, ama calpestare gli avversari (unico difetto l'eccedere...) e di testa si fa sentire. Se stesse più avanzato potrebbe servire anche in appoggio. Il voto è cumulato con quello di Giacomazzi secondo.
GIACOMAZZI Secondo - La classe non è acqua e questo prode uruguagio, dalla non più verde età, mostra tutto il suo repertorio di sapienza calcistica. Un vero manuale. Niente lo intimorisce ed il suo senso della posizione è esemplare. Fa rinascere la difesa, tatticamente e psicologicamente. Un capolavoro o come direbbe Almutanabbi: che uomo meraviglioso! - 16
PULZETTI - Tornando sulla  terra, questo baldo centrocampista dovrebbe giocare sempre. Un capitolo del suddetto manuale del calcio andrebbe riservato a lui per spiegare ai giovani come si difende la palla e come si posiziona il corpo nella varie fasi di gioco. Forse un po' troppo nascosto. 7
VERGASSOLA - Il capitano comincia malino poi, come di consueto, si mette in mostra per come lotta su ogni palla. In complesso la sua non è una gran partita ma rammentiamoci che nel secondo tempo gli tocca con Pulzetti un compito improbo. 6
ROSINA - Croce e delizia, ci verrebbe da dire in maniera scontata, ma secondo me lui non se ne rende neppure conto. Ha quel suo gioco, che in realtà non cambia mai. Appare irritante o geniale a seconda delle circostanze. Nel secondo tempo va comunque sottolineata la sua corsa e la capacità di portare sempre la palla nella metà campo avversaria. Il più delle volte non passa al momento giusto o la tocca male, però ne basta una buona...Ma io il voto non glielo do...
PAOLUCCI - Messo in una posizione non proprio sua fa il possibile , però non si vede molto. Ma il tiro della rete (?) era notevole. Lotta moltissimo e tra i due attaccanti  io avrei tolto lui...sbagliando. 6,5
GIANNETTI - Si vede che ha una voglia incredibile, ma non ne azzecca molte nel primo tempo, anche perché giocando spalle alla porta lui rende ben poco. Poi ci prova in ogni modo. Una gran punizione e la rete di pura volontà, usando il fondo della riserva di energia. 7,5
GRILLO -  Non fornisce la spinta necessaria, ma è più adatto in quella posizione di Mato. 6
VALIANI - Molta grinta in copertura. Da' il suo apporto. 6,5
SCHIAVONE - n.g.
BERETTA -  Dopo il rinvio di Empoli, stavolta prova a battere un fallo laterale... Anche nelle scelte tattiche è un po' strampalato, infatti l'iniziale posizione di Giannetti e Paolucci non convince, come il fatto di lasciare, in dieci,  Rosina in campo, oppure togliere Paolucci, scelta che ci ha sempre dato esiti disastrosi...insomma, alla fine gli va alla grande e come diceva il mio maestro, Napoleone, "Io non voglio generali bravi, io voglio generali fortunati". Ma la bravura a lungo andare servirà, mister...6
ANONIMO  - Non si capisce la scelta di mettere i tifosi ospiti in gradinata. Me li aspetto a breve nel murellino, poi sul predellino del capotifo in curva, per finire in panchina ospite...0
SPEAKER - L'ho sempre bastonato per le ampollose chiamate alle armi a curva vuota (a proposito, un pochino prima noo ?), ora invece lo devo elogiare per avere chiamato il Rastrello col suo nome, Artemio Franchi, elidendo quell'orrendo, ridicolo, stupido, patetico, forzato, mieloso, bugiardo, vomitevole soprannome, recentemente affibbiato in maniera posticcia. 9