Football no profit

Su il Fatto Quotidiano del 22 di luglio leggo un articolo su una notizia che per molti di voi sarà roba vecchia. Vivendo io in una dimensione spazio-temporale differente, apprendo soltanto ora.

Nel luglio 2005 un manipolo di tifosi del Manchester United, di eroi mi verrebbe da dire, delusi dalla scelta del magnate americano Malcom Grazer alla presidenza della squadra, fonda un nuovo club, il FC United of Manchester, "sostenibile a lungo termine, democraticamente gestito dai tifosi, che appartenesse davvero a tutta la comunità di Manchester".
Oddio, come si evince dal loro sito internet, in realtà l'invasione americana è stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso. Sentite infatti cosa dicono i sostenitori del Manchester United, agevolati dal traduttore Google: "...è stato la punta di una piramide di distruzione, con la modifica kick off volte a vantaggio della televisione, senz'anima all-seater stadia pieno di 'nuovo' sostenitori intenzione di sedersi e guardare piuttosto che partecipare in occasione, pesanti biglietti schiena mani steward e assurdamente costoso puntellare tutto". Soprattutto rimarcherei "puntellare tutto".
Unici proprietari i tifosi, che sono anche soci, ad oggi 1840; tutti volontari, gestiscono la società in modo "socialista", se mi passate il termine. Ognuno di essi ha uguale diritto di voto e tutte le decisioni sono prese collegialmente.
Niente sponsorizzazioni, autogestione con fondi procurati da vendita di biglietti e di abbonamenti e di altro tipo di attività sociale, 2.000 presenze di media per un budget annuale di circa 750.000 sterline.
A breve uno stadio di proprietà, anch'esso totalmente auto-finanziato.
Sulla sezione "STORIA" del sito internet, ci sono da leggere splendide chicche, raccontate con l'amore di coloro i quali sovrintendono e salvaguardano una passione. Bellissima la prima partita, uno squallido 0-0 in amichevole, ma con una esuberante invasione di campo, che ha coinvolto/travolto anche i giocatori.
NO AL CALCIO MODERNO - un coro che anche io canto a squarciagola - non è voluto dire, per questi grandi individui, lasciare in mano a banditi senza scrupoli, businessmen improvvisati o semplici profittatori la propria passione.
"Abbiamo una lezione da spiegare al mondo del calcio: i tifosi possono possedere o gestire con successo una società calcistica. Le squadre sono state sottratte ai loro unici, veri proprietari. Noi ci siamo riappropriati di quello che ci era stato tolto e vogliamo essere un esempio per tutti".
Per me, già lo siete.

Per chi volesse approfondire, vi segnalo il sito www.fc-utd.co.uk/