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giovedì 6 giugno 2024

Dovrebbe valere lo stesso principio

Per tanti mesi, tempo fa, questo blog no vax ha riportato tutta una serie di dati riferiti a numeri strambi su un presunto eccesso di mortalità nel triennio 2020-2022.


E vabbuò, il 2020 lo si poteva (ahimè) ben intuire. Ma la cosa ganza è che i tassi di mortalità del 2021 e del 2022 sono più alti dell'anno tragico della pandemia. Insomma, se nel 2020 si è morti sempre e comunque di covid (anche quando si cascava da una scala), per il prosieguo qualcosa deve essere successo.
Sicuramente ora possiamo dedurre con logica che i lockdown, i distanziamenti sociali bla bla bla (che il grande Fauci ha confermato che furono adottati senza alcuna base scientifica che li giustificasse) non hanno fatto un cazzo di quanto avrebbero dovuto. Oddio, questo blog terrapiattista da subito aveva iniziato a fare tutta una serie di domande in tal senso, ma molti commentatori (fra Esperti e ipo-dotati) avevano contribuito a fare passare come merda tutti i dubbi che ci ponevamo. Oggi affermiamo che gli ipo-dotati hanno fatto gli ipo-dotati e che gli Esperti non erano esperti.
Ma cosa è successo nel 2021 e nel 2022? Andiamo a leggere un articolo del British Medical Journal, fino alla scorsa settimana una delle maggiori riviste scientifiche internazionali e da oggi carta da culo. Scrivono i ricercatori olandesi che hanno firmato lo studio: "Nel 2021, l'anno in cui sono state segnalate sia le misure di contenimento COVID-19 che i vaccini COVID-19 per affrontare la diffusione del virus e l'infezione, sono stati segnalati un totale di 1.256.942 decessi in eccesso. Nel 2022, l'anno in cui è stata revocata la maggior parte delle misure di contenimento e sono continuate le vaccinazioni COVID-19, i dati preliminari hanno registrato 808.392 morti in eccesso". Oibò.
Cosa si deve fare? Anzitutto si raccomanda che "i politici devono indagare a fondo sulle cause sottostanti della persistente mortalità in eccesso". Ok, ciaone.
E quali potrebbero essere state le cause di cotanto scangeo? Secondo i ricercatori, anzitutto sarebbero gli effetti avversi indiretti di lockdown, quarantene, coprifuochi ecc ("danni economici, accesso limitato alle istituzioni educative, insicurezza nell'alimentazione, abusi sui bambini, accesso limitato alle cure mediche, programmi sanitari saltati e sfide relative alla salute mentale") i primi indiziati del caos prodotto. Sic stantibus rebus, le procedure emergenziali non solo non avrebbero fatto una sega, ma avrebbero prodotto addirittura danni potentissimi. Fosse vero, gli ipo-dotati sempre ipo-dotati rimarrebbero, ma gli Esperti sarebbero come minimo perniciosi.
Poi... poi basta dai, mi pare che lo studio non dica più niente. Ah no, una piccola appendice. I terrapiattisti olandesi citano il potenziale ruolo degli effetti avversi dei vaccini come cause di questi dati fuori scala. Eh? Ma come... A cotanta affermazione mai era giunto neppure questo blog terrapiattista e ora il British Medical Journal... Ebbene sì, amici lettori. Anzitutto si ricorda un piccolo particolare, ovvero che nel trial di Pfizer era venuto fuori che i vaccinati avevano il 36% di rischio in più di reazioni avverse gravi, rispetto al gruppo di controllo; nei test di Moderna la percentuale si attestava a un +6%. Oibò, poffarbacco, ma è quanto al tempo osava scrivere Wiatutti...
Vabbè, ma gli eventi avversi sono solo dei lievi scioc anafilattici, come noi wiatuttiani sappiamo a memoria. Sentiamo la conferma dei ricercatori: "Per definizione, questi eventi avversi gravi conducono alla morte, o sono pericolosi per la sopravvivenza, o richiedono un ricovero prolungato, o causano persistente e significativa disabilità/incapacità, o riguardano un'anomalia congenita/un difetto acquisito alla nascita, oppure includono un evento rilevante dal punto di vista medico". Già, proprio dei lievi scioc anafilattici.
Un aspetto su cui lo studio si sofferma riguarda la segnalazione di patologie potenzialmente associate ai vaccini, che hanno evidenziato un'incidenza di disturbi in seguito ai buchi più elevata di quella riscontrata con i classici antinfluenzali. E vabbuò, capita.
Detto fra noi, questi ricercatori olandesi non sembrano proprio amanti dei sieri (probabilmente hanno chiappato pochi o punti bonifici, chissà), tanto che scrivono: "Precedenti ricerche hanno confermato una profonda sottostima degli eventi avversi, inclusi i decessi, dopo l'immunizzazione. Manca anche un consenso nella comunità medica riguardo la preoccupazione che i vaccini mRna possano provocare più danni di quanto inizialmente previsto". Eh, ma che si può prevedere tutto tutto tutto?
Qualcosa sarà stato fatto, no? "Nonostante queste preoccupazioni, i dati sui trial clinici richiesti per investigare ulteriormente tali associazioni non vengono condivisi con il pubblico. E di rado si effettuano autopsie per confermare le reali cause di morte". No, non è stato fatto niente, anzi.
Ovvia, grande chiusura dello studio! Durante l'era del virusse "politici e media insistevano ogni giorno sul fatto che ogni decesso da Covid-19 contasse e ogni vita meritasse protezione attraverso le misure di contenimento e i vaccini. A pandemia conclusa, dovrebbe valere lo stesso principio".
Dovrebbe...

14 commenti:

  1. Chiedo scusa per questo commento del tutto fuori tema.
    Oggi Lagarde ha tagliato i tassi dello 0.25 portandoli al 3,75 il primo taglio dal 2016... Però... Leggete il commento a margine della conferenza stampa:
    "Il Consiglio direttivo è determinato ad assicurare il ritorno tempestivo dell’inflazione al suo obiettivo del 2% a medio termine. Manterrà i tassi di riferimento su livelli sufficientemente restrittivi finché necessario a conseguire questo fine".
    Nell'area euro, "malgrado i progressi degli ultimi trimestri, persistono forti pressioni interne sui prezzi poiché la crescita delle retribuzioni è elevata" e dunque "l'inflazione resterà probabilmente al di sopra dell'obiettivo fino a gran parte del prossimo anno".
    Avete capito a cosa serve la bce?
    "... la crescita delle retribuzioni è elevata...troppo elevata"

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    1. Beh, questa storia va avanti da decenni. Lo scopo di questa signora amante dei nazisti, come tutti gli altri che la circondano, è un progressivo impoverimento delle popolazioni europee, soprattutto di chi (Italia) ha case e soldi nei cc. La cosa grottesca è che nemmeno il lampante esempio di questi ultimi anni, in cui per VACCINI E ARMI si è speso ciò che non era possibile spendere in SANITA', SCUOLE, STIPENDI, WELFARE riesce ad aprire gli occhi dei mentecatti. Che, a questo punto, è giusto che fra pochino vadano a raccattare i cartoni per strada. Ah dimenticavo la svolta green... Ma come si fa a voler restare dentro questo baraccone con questi invasati? Ah vero, si è fatto l'Europa per scongiurare la guerra... Al-Mutanabbi

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  2. Oibó, Almuta continua a postare supercazzole scopiazzate dai siti novax. Nel 2023 il tasso generico di mortalità si è assestato all'11,2 per mille. La vita media degli uomini è 81,1 anni, mentre per le donne è di 85,2. In Trentino si vive più a lungo. Ultimo gradino per la Campania
    Italiani sempre più longevi in un Paese in cui si registra l'ennesimo segno negativo per le nascite: secondo i dati Istat contenuti nel Report 'Indicatori demografici anno 2023', i decessi sono stati 661mila, segnando così una diminuzione di 54mila unità rispetto a quello precedente.

    Il 75% della diminuzione rilevata interessa, in particolare, individui di almeno 80 anni di età. Una fascia di popolazione, quest'ultima, particolarmente colpita negli anni della pandemia durante i quali è risultata sottoposta a un significativo eccesso di mortalità anticipata, soprattutto nella sua componente più fragile.

    La mortalità precoce della fascia osservata a varie ondate nell'arco del triennio 2020-22, anni durante i quali si sono avuti rispettivamente 740mila, 701mila e 715mila decessi, i massimi mai riscontrati in precedenza, ha comportato un ritorno quasi ai livelli di mortalità di epoca pre-pandemica. Nel 2023, infatti, il tasso generico di mortalità si assesta sull'11,2 per mille. Per quanto ancora superiore a quello del 2019 (10,6 per mille), anche per un connaturato effetto crescita legato alla struttura per età della popolazione, è ben inferiore al 12,1 per mille del 2022 e allo stesso 12,5 per mille del 2020.

    In tali condizioni, il calo della mortalità si traduce in un cospicuo balzo in avanti della speranza di vita alla nascita che si porta a 83,1 anni nel 2023, guadagnando sei mesi sul 2022. Tra gli uomini la speranza di vita alla nascita raggiunge gli 81,1 anni (+6 mesi sul 2022) mentre tra le donne si riscontra un dato di 85,2 anni e un guadagno sul 2022 leggermente inferiore a quello maschile (+5 mesi). Cosicché, mentre gli uomini hanno recuperato i livelli di sopravvivenza ante pandemia (precisamente 81,1 anni nel 2019), le donne presentano ancora margini di recupero (85,4 anni nel 2019).

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    1. Guarda, lo avevo premesso nel testo. Da oggi il British Medical Journal diventa carta da culo. O un sito novax. Ormai ti anticipo sul tempo. Al-Mutanabbi

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    2. Carta da culo sono le tue inchieste zoppe, ma credi che siamo tutti fessi? Il British Medical Journal ha anche pubblicato gli studi sugli effetti del long Covid che avrebbe protratto i suoi effetti nel tempo…ma si sa, la GB è uscita dalla comunità Europea per via del nazismo imperante e la Fuhrer Von der Leyen

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    3. Ma gli dai anche retta? Ma qui si sta mettendo la più importante rivista scientifica mondiale con uno che per celia viene a bacare il cazzo anonimamente su un blog. A proposito anonimo delle 20,07, ti senti più tipo-dotato o Esperto? Al-Mutanabbi

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    4. Ciccino Simone aka Almuta aka Primo Senesi, pubblica per intero le tue stupidate anziché fare cherry picking. Le più grandi riviste mediche hanno pubblicato ben altro come ha riportato un altro utente sotto. Ti stai comportando da senesone della curva ultrà e da contradaiolo puro.

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    5. Ok, ma ho anche dei difetti, ricordiamolo. E comunque, a naso, te sei più ipo-dotato che Esperto... Manda le tue rimostranze alla più grande rivista scientifica del mondo, te ne saranno grati. Al-Mutanabbi

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  3. Una delle domande che ci vengono poste più frequentemente è se i vaccini contro il COVID-19 possano causare morti improvvise. Studi condotti da autorità sanitarie di tutto il mondo e da diversi gruppi di ricerca internazionali non hanno riscontrato alcun collegamento tra il vaccino e le morti improvvise. Uno studio inglese ha analizzato i dati sanitari nazionali su tutti i residenti del Regno Unito tra i 12-29 anni per valutare l'impatto del vaccino sul rischio di mortalità nei giovani. Questo studio ha mostrato che non c'è un aumento significativo della mortalità nelle 12 settimane successive alla vaccinazione a mRNA contro il COVID-19. Anche da noi in Italia, uno studio della regione Veneto condotto sui soggetti fino a 40 anni di età ha dimostrato che non vi è alcuna variazione nella mortalità tra gli anni 2021-2022, quando è stata introdotta la vaccinazione, rispetto ai precedenti anni (2018-2019). Questi risultati però non valgono solo per i giovani. I risultati di un studio americano su oltre 3 milioni di veterani seguiti per 60 giorni dopo la vaccinazione hanno dimostrato che la vaccinazione non è associata ad un aumentato rischio di morte. Lo stesso si può dedurre da uno studio australiano che ha analizzato i dati dell’intera popolazione vaccinata senza aver trovato alcun aumento di decessi improvvisi nei giorni successivi alla vaccinazione. Quest’ultimo studio ha una grande rilevanza perché è stato condotto in Australia, un Paese con un altissimo tasso di vaccinazione (98% della popolazione) ma che ha anche subito lockdown prolungati e una trasmissione estremamente bassa di SARS-CoV-2 nella comunità. Iena di Siena PS Se desideri i link degli studi menzionati, basta chiedere

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  4. Qui si desidera semplicemente che continuiate a bucarvi a piacimento e che non rompiate il cazzo a chi invece non si vuole inoculare il siero salvifico.
    È molto semplice, tanto c'avete il grinpasse per andare ovunque, o che venire a fare in questo covo di dementi no vax?

    TDF

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    1. Ovvia!
      BRAVO TDF!!!
      Esatto! Il punto è proprio questo ma pare si finga di non volerlo comprendere.
      Fanno bene? Fanno male? Boh? Ognuno ha il diritto di credere agli studi che preferisce.
      Ma io VOGLIO ESSERE LIBERO di decidere cosa inoculare nel mio corpo!
      LIBERO... DIGNITOSAMENTE LIBERO!!! Senza sentirmi un appestato, un criminale, un asociale, un demente che dovrebbe trasformarsi in poltiglia verde!!!

      LIBERO!

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  5. La salvezza è Putin . Facciamoci invadere e governare da lui assieme ai no vax

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    1. Un mondo novax governato da Putin ed Almuta Nabbi eiacula

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    2. Un sogno. A quel punto tremereste… Al-Mutanabbi

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