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mercoledì 24 aprile 2024

Gli illuminati di Satana sfidano l'Altissimo: non avrai altro dio all'infuori di Lucifero

Riceviamo e pubblichiamo.



Segnatevi queste due date: 4 Marzo e 11 Aprile 2024: rivelatrici dell’ultimo stadio della stoltezza infernale raggiunto dagli uomini/donne contemporanei, senza che vi sia stato alcun dibattito nell’opinione pubblica. Eppure quelle date rappresentano una valenza epocale rivelatrice del vero volto del disfacimento etico e sociale della civiltà occidentale, ed europea in particolare: per la prima volta nella storia è stato platealmente lanciato dall’uomo il guanto di sfida al Dio Creatore in nome del Male Assoluto. Adesso tutti possono rendersi conto che il Padrone del Mondo può contare sulla fedeltà di uomini che decidono le sorti dei popoli, ma questo fatto esiziale è stato accolto nella noncuranza e nell’acquiescenza della stragrande maggioranza degli uomini e delle donne.

Il 4 Marzo 2004 il Parlamento francese, riunito in sessione comune a Versailles, con una maggioranza “bulgara” - 700 voti a favore e solo 72 contrari - ha approvato il disegno di legge voluto a tutti i costi dal Presidente della Francia Emmanuel (il nome, pensate, significa “Dio con noi”) Macron, che ha elevato al rango di diritto costituzionale il delitto dell’aborto.   

Come sappiamo, le Costituzioni degli Stati racchiudono i principi e, in particolare, i diritti fondamentali dei cittadini definiti inviolabili, che rappresentano i valori supremi di un popolo e definiscono le caratteristiche ideali, etiche e socio-politiche degli Stati nazionali.

Dichiarare l’aborto un valore intoccabile significa che uccidere è considerato un principio non solo  accettabile, ma pure inviolabile. Macron, proveniente dalla banca d’affari Rothschild, fa parte della Massoneria, setta che riceve ordini direttamente da Lucifero, invocato nelle pratiche esoteriche dai suoi appartenenti ai massimi gradi iniziatici - quanto dico non è farina del mio sacco, ma proviene dai  fuoriusciti di quella consorteria segreta.

Lo stesso dicasi per il Parlamento europeo, che sull’abbrivio della Francia, ha votato l’11 Aprile 2004, con 336 voti a favore, 163 contrari e 39 astenuti, l’inserimento del diritto di abortire nella Carta dei diritti fondamentali della Ue. Il voto non ha ancora un valore costitutivo, ma rappresenta la cartina di tornasole del suicidio della civiltà europea, culla della cristianità, le cui radici giudaico-cristiane sono state disconosciute proprio agli albori della fondazione dell’Unione Europea. 

Fu l’ex Presidente francese Giscard d’Estaing, altro massone d’alto bordo appartenente alla potentissima Ur-Lodge Three Eyes, che nel 2004 si rifiutò di inserire nella Costituzione europea il riferimento a quel fatto storico indiscutibile. La Massoneria, dalla quale provengono gli Illuminati che detengono il potere mondiale, ha sempre cercato di rimodellare le società europee alla luce dei suoi archetipi costitutivi, elevando a dogma la sua scristianizzazione e la fedeltà prona a Satana, il suo dio di sempre. 

E, purtroppo, ha vinto... 

Lucifero non sopporta che Dio abbia creato gli uomini e le donne a Sua somiglianza, ed essendo “omicida fin da principio”, non brama altro che distruggere l’intera umanità. Ecco perché Macron è uscito allo scoperto ed ha voluto elevare l’aborto al rango di diritto costituzionale senza che ciò fosse necessario, essendo la soppressione degli esserini umani, purtroppo, ampiamente riconosciuta. Ecco perché il Presidente francese ora vuole legalizzare l’eutanasia di stato, ecco ancora perché intende spingere la Francia e l’Europa verso la guerra contro la Russia. 

E’ la morte l’idolo da adorare in questo mondo sconnesso, l’ultimo strumento distruttivo del Male Assoluto. A che cosa è servita la pandemia provocata ad arte se non a mietere milioni di vittime, quale era il vero scopo dei c.d. vaccini Covid se non quello di provocare centinaia di migliaia di morti a causa dei loro effetti avversi predisposti scientemente. Perché quegli stessi vaccini stanno provocando una massiva infertilità in uomini e donne? E’ semplice la risposta: il neo-malthusianesimo, dottrina diventata punto di riferimento per le elites dominanti, predica il controllo delle nascite e quale migliore strumento potrebbe esserci dell’uccisione di un figlio in gestazione? 

Per non parlare dell’“Holodomor” riservato ai palestinesi di Gaza da Israele, un genocidio perpetrato alla luce del sole grazie all’omertà dell’occidente.

Siamo in un periodo storico in cui i principi non negoziabili, in particolare il diritto alla vita, vengono impunemente violati, mentre la morte viene elevata al rango di diritto primigenio irrinunciabile.

Ma la malizia di quei governanti riluce ancor più se consideriamo che quegli atti deliberativi sono gratuiti, eseguiti dai servi di Satana solo per omaggiare pubblicamente l’“Omicida fin da principio” e per testimoniare la loro estrema ribellione al Dio Creatore, quasi vantandosi di ricevere l’agognata dannazione eterna.

Emmanuel Macron è uno di quegli Illuminati. Che cosa lo spinge a provocare una guerra nucleare se non la fregola di immolare il mondo intero come dono a Lucifero? Nessuno parla più di pace, di trattative, no, gli europei e la Nato diffondono menzogne sul rischio, inventato di sana pianta, di un’invasione dell’Europa da parte della Russia e continuano nel delitto di spedire armi sempre più sofisticate e pericolose all’Ucraina.

Il mondo è nel caos più esiziale della Storia, perché ha perso le coordinate del vivere necessarie per progredire nella pace e in una amabile convivenza, che possono essere vergate solo dallo Scienziato  Trascendente che ha scritto in modo mirabile le leggi che regolano l’Universo.  

I 10 Comandamenti lasciatici dall’Autore della Vita, che distinguevano chiaramente il Bene dal Male, sono stati oltraggiati dagli uomini, che si sono rivoltati contro di Lui e dissennatamente hanno cercato un approccio con il Male Assoluto, che per contraccambio li inghiottirà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, riservato da Dio a Satana e agli uomini suoi servitori.

L’apocalittico quadro descritto ci deve far cadere nella disperazione assoluta?

No, perché vi è una Donna, la “tota pulchra” di nome Maria, che ha il potere di schiacciare la testa del Serpente Maligno, come sta scritto. Lei, che vive costantemente nella Luce dell’Altissimo, tante volte nel corso della Storia è riuscita con la Sua intercessione a mitigare l’ira di Dio causata dalla stoltezza dell’umanità. 

Avvenga che le nostre preghiere possano risparmiarci il terribile olocausto che incombe su di noi.


Marco Sbarra

146 commenti:

  1. Avvio il contatore post allora 3, 2, 1.....VIA!

    TDF

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    1. Se hai una strada alternativa per evitare la catastrofe nucleare seguila. Se non ce l'hai, credo che dilettarsi nel countdown sia l'equivalente dello sfogliare le margherite.

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  2. È sempre piacevole leggete gli interventi di Sbarra che si possono condividere oppure no ma sempre scritti con rigore morale da grande intellettuale quale è... Compimenti anche per la pazienza e la tolleranza direi " Cristiana "verso alcuni interlocutori
    G. M.

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    1. Mi dà gioia constatare che ancora ci sono persone che, in qualche modo, condividono il mio sentire.
      Grazie di cuore!
      Poi magari fossi un grande intellettuale: io sono solo uno che per i suoi concetti trae ispirazione dalla sua fede religiosa o politica, cercando di essere coerente con essa.
      Ancora grazie.

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    2. Il rigore morale dello Sbarra, caro anonimo del 24/04 delle 10.30 quale sarebbe? Considerare stolti coloro che non credono nelle assurdità bibliche oppure quando fra le righe si augura che chi non la pensa come lui merita d’essere punito negli inferi? Mi chiedo perché se questo Dio abramitico ci tiene veramente così tanto ad essere adorato, perché non si manifesta anziché inviare messaggi subliminali che “vanno interpretati”. A me più che un Dio pare un Bartezzaghi qualunque. Iena di Siena

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  3. Noi di Albania mettiamo incinte tutte vostre donne,presto nascerà a Siena vero Anticristo!

    Romario V.

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    1. Così parlò il "Vespasiano" di Siena...

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    2. Caro Barra vespasiano è un vero eufemismo, in questo blog, scrivono persone che ho paragonato con delicatezza alla merda in realtà dovrebbero solo suscitare pietà per la loro pochezza,e i problemi psichiatrici, la vita non è stata tenera con loro riversano le loro frustrazioni sugli altri .. Ma lo hanno già fatto anche con te quindi lo sai benissimo.. E essendo dei vigliacchi lo fanno solo nascosti dall 'anonimato.. Andare via dal blog se non piace, potrebbe suggerire il proprietario, invece no, può essere divertente vedere fino a che punto arrivano certi individui e per un medico come me ripassare testi di psichiatria... Questa è la gioventù di oggi, credo si definiscano ultras..

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    3. Caro G. M., Lei è sensibile al tema della continenza sul blog, che è uno specchio della travagliata vita odierna, che ha perso le sue stelle orientatrici.
      In effetti i principi che sempre hanno guidato l'occidente cristiano sono stati sradicati senza, naturalmente, essere stati sostituiti con altri valori a misura d'uomo.
      Ormai chi professa ancora la cultura cristiana è considerato, quando va bene, come un grullo che crede ancora alle favole. Se poi il burino si permette pure di rendere pubblica la sua fede, scattano le bombe di profondità, che hanno lo scopo di dissuadere il malcapitato dal continuare con le sue "idiozie": ingiurie, scritte offensive, sarcasmi irriverenti e sacrileghi, ed offese gratuite. Non avendo nessuna fede, nessun principio forte, gli assalitori non possono capacitarsi di uno che parla di verità oggettive valide per tutti, uomini e donne, perché provenienti da un'altra Sfera, quella divina. Probabilmente il loro è un riflesso pavloviano e non un effetto del loro ragionamento e pensano seriamente di star dicendo il vero, naturalmente il "loro vero", valido solo per loro.
      Vabbè, la congiuntura è quella che è, ma voglio finire ponendo una domanda che spiega tante cose: ma perché l'uomo ha bisogno sempre della catastrofe della guerra per riavvicinarsi a Dio?

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    4. Inavvertitamente la mia risposta a G.M. è partita come anonima.
      Ma era mia.

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  4. Carissimo Sbarra, in riferimento alla prima parte del suo intervento la consiglio caldamente di emigrare negli Stati Uniti d'America, là si troverà sicuramente bene, stia magari attento ad incrociare qualche cowboy malintenzionato.

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    1. Io non ho nessuna intenzione di trasferirmi negli Stati Uniti, culla della demenziale cultura Woke e (s) governata dai dem omicidi e guerrafondai di Biden. Dovesse vincere Trump, forse un pensierino potrei farlo.
      Le sarei grato se poi fosse così cortese da indicarmi che cosa del mio scritto meriti la sua scomunica: forse l'aborto per Lei è un diritto delle donne intoccabile? Me ne spieghi le ragioni.

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  5. Il siculo Barreca è meno fissato e pericoloso di questo invasato qui. VADE RETRO!

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    1. Ohé, parlando di fissazioni Tu sei sul podio più alto. E dai con questo Barreca, che potrebbe essere posseduto da un demoni: l'esorcismo dovrebbe essere fatto su di lui. Tornando a te, capisco quanto sia giusto ciò che afferma su tanti di voi argonauti G.M.: sei monotono, ripeti il solito refrain stantio.
      Se non ti è troppo difficile, prova a fare qualche calcolo un pochettino più asperrimo, senza fermarti a 2+2 = 4.

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  6. Per la trasparenza le iniziali sono sufficienti, il mio amico ultrà di me sa già tutto anche quante volte vado a pisciare..

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  7. Sbarra te porta i pani, io porto le trote. Fatti, non teorie!

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    1. Quindi per te la guerra nucleare è una teoria?

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  8. Un post vergognoso. L’invasato maschilista Sbarra non meriterebbe neanche d’essere preso in considerazione. Mi limito ad osservare la lista dei paesi dove l’aborto non è praticabile per legge in contrapposizione a quelli invece dove le donne hanno libertà di scelta. Bene, preferisco di gran lunga Svezia, Svizzera, Italia e Francia all’Afghanistan, Sudan, Corea del Nord ed Iran. Ricordo allo Sbarra che il Dio dei cristiani è di gran lunga il primatista di infanticidi ed aborti. Un vero fuoriclasse. Inarrivabile. Infine all’autore del post ricordo che i diritti fondamentali dell’uomo sono frutto dell’umanesimo e non della sua religione. Fosse per quelli come lui, esisterebbe ancora la legge del taglione e le donne starebbero sottochiave e sottomesse agli uomini. Iena di Siena

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  9. Allo Sbarra vorrei porre una domanda provocatoria. Il presupposto è che secondo lui lo Stato non dovrebbe permettere ad una donna di decidere se prestare o meno il suo corpo per mantenere in vita un feto (secondo lo Sbarra un essere umano fin dal concepimento).
    Quindi non avresti nulla in contrario se lo Stato ti obbligasse a sottoporti ad una donazione di un rene necessario per tenere in vita un altro essere umano? Iena di Siena

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    1. Caro anonimo, intanto il feto non è una parte del corpo della donna, ma un essere umano distinto dalla madre, come è stabilito nella natura creata. Perciò è sbagliato il raffronto che fai, perché il mio rene fa parte del mio corpo, il bimbo in gestazione ha una vita autonoma rispetto alla madre.
      Ma ti dirò di più; la nascita di una nuova vita comincia, come attestato dalla scienza genetica, col processo noto come fecondazione e quindi nel primo stadio dello sviluppo embrionale. La fecondazione sancisce, di fatto, l'incontro del patrimonio genetico maschile con quello femminile: il risultato è un nuovo corredo di 46 cromosomi che determinerà tutto il successivo sviluppo della nuova vita.
      Ecco perché gli esperimenti scientifici sugli embrioni vanno vietati e l'aborto è un vero e proprio delitto.

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    2. Che arrampicata sugli specchi! Quindi proprio perché consideri il feto una vita assestante che peró non potrebbe vivere senza l’ausilio del corpo della madre, non avresti nulla in contrario se lo Stato obbligasse chiunque a prestare il proprio corpo per mantenere in vita altri esseri umani. La vita è sacrosanta ed uguale per tutti no? Iena di Siena

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    3. Allora anche un padre potrebbe uccidere il figlio, che è un'altra persona, visto che lo ha messo al mondo e lo mantiene. Allora torniamo al "ius vitae ac necis" del Pater familias romano. Anche questo potrebbe servire per dare una sforbiciata alla popolazione mondiale.

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    4. Cosa c’entra? Non hai capito la domanda. Eppure è semplice.

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    5. La risposta è semplice: la madre risponde ad una legge naturale per cui non può sottrarsi alla cura del figlio, perché insieme al padre lo ha coscientemente procreato, mentre l'ordine dello Stato ad una persona di privarsi di un organo è illegittimo, perché lo Stato non può violare il diritto naturale dell'inviolabilità del proprio corpo che spetta ad ogni persona.
      Contento?

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    6. Quindi secondo il tuo metro di giudizio non solo la vita di un feto vale più di quello di un bambino in attesa di un trapianto, la donna non ha il diritto di decidere del proprio corpo, a differenza di un uomo che invece ne ha piena facoltà. Sei il solito cattolico 2.0, trascorri ore immobile a giudicare, a fare la sentinella in piedi contro le donne, ma te ne strafotti delle decine di migliaia di bambini che ogni giorno muoiono di fame. Applausi! Iena di Siena

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  10. Non ti preoccupare Sbarra, fra poco in Europa comanderanno i musulmani che la pensano esattamente come te. I fanatici religiosi riuniti sotto ad un solito simbolo. Che bello!

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    1. Ma come si fa ad essere così disinformati. Per te i cristiani sono come i mussulmani: lo sai (eh no, tu non lo sai naturalmente) che 365 milioni di cristiani sono stati perseguitati nel 2023, in particolar modo proprio dagli islamici e che 4.998 di essi sono stati uccisi. Il nuovo sport nel senese è parlare a vanvera e in giro ci sono davvero dei campioni imbattibili.

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    2. Putin per la cronaca è Cristiano e prega il tuo Dio. Tutti questi milioni di Cristiani deportati e rinchiusi nei campi dì concentramento li vedi soltanto tu.

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    3. Come ho già scritto qui sopra, nel solo 2023 l'organizzazione Open Doors ha quantificato in 365 milioni i cristiani perseguitati nel mondo. Evidentemente i tuoi pregiudizi ti rendono cieco.

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    4. Suppongo che ti collochi fra quelli…ogni volta che apri bocca, chiappi certe rincartate.

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  11. Costringere qualcuno a condurre una gravidanza indesiderata, o costringerlo a cercare un aborto non sicuro, è una violazione dei diritti umani, inclusi i diritti alla privacy, all’autonomia e all’integrità corporea. In molte circostanze, coloro che non hanno altra scelta che ricorrere ad aborti non sicuri rischiano anche di essere perseguiti e puniti, inclusa la reclusione, e possono affrontare trattamenti crudeli, disumani e degradanti, discriminazioni e l’esclusione dall’assistenza sanitaria post-aborto. L’accesso all’aborto è quindi collegato alla protezione e al rispetto dei diritti umani di donne, ragazze e altre persone che possono rimanere incinte, al fine del raggiungimento della giustizia sociale e di genere. Per quanto riguarda il resto del contenuto del post: miti biblici, demoni, scene da apocalissi, vergini, gironi infernali e serpenti parlanti, non merita risposta. Lo Sbarra è una persona che prima o poi commetterà qualche stupidata. Mi auguro soltanto che non faccia del male a terzi. Mirko

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  12. Per Iena di Siena

    “L’invasato” ti risponde elencando i tuoi errori:
    1) Il Dio fattosi uomo, Gesù Cristo, corse il rischio, da piccolo, di essere ucciso da Erode, lui sì un signor infanticida.
    2) La giustezza di una posizione non si riconosce facendo la conta dei Paesi “buoni” che permettono l’uccisione di un essere umano, contrapposti a quelli “cattivi” perché vietano l’aborto, ma valutando il principio irrinunciabile del diritto alla vita per cui un infante innocente non può mai essere ucciso per volontà della madre, che non è proprietaria della sua vita.
    3) Il primo a dichiarare l’inviolabilità del diritto alla vita è stato il cristianesimo, proprio con Gesù Cristo, che ha ribaltato dalle fondamenta le leggi omicide del tempo, chiamandoci Figli del Dio che ci ama di un amore infinito. Perciò ci attende, se meritevoli, nel Suo Regno Eterno, il Paradiso. Gli uomini? Quale affidabilità possono offrire? Guardate gli olocausti della Storia causati dai loro peccati e quelli che stanno per scoppiare. L’uomo di oggi è solo uno stupido pretenzioso che si vanta di essersi distaccato completamente da Dio, firmando così la sua dannazione eterna.
    Ma Sant’Iddio, possibile che la stoltezza dell’uomo arrivi fin al punto di auto estinguersi? Voi che sparate contro Dio, non avete nemmeno la dignità di riconoscere che l’uomo senza Dio è l’animale più stupido che ci sia? Voi state ancora a cavillare sull’aborto, che non è un delitto, no, e che la donna che lo compie ne ha il pieno diritto, magari solo perché deve lavorare e fare carriera, o perché non vuole rovinarsi la linea.
    Non avete nemmeno l’onestà di catalogare quell’atto come omicidio e di riconoscere l’estrema limitatezza dell’uomo. Chi ci sta portando verso la guerra totale? Forse Dio o invece l’uomo?
    La nostra stupidità sta raggiungendo un abisso incolmabile. Ha dimenticato Dio e ripone la sua fede nell’uomo, magari proprio in Macron e non vuole nemmeno vedere cosa sta succedendo intorno a sé. Ripudia l’Unico Essere che ci può salvare e confida nell’uomo che sta per far scoppiare la guerra.
    C’è solo una definizione per l’uomo: mi ripeto, è l’essere più IDIOTA del Creato!

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    1. Il problema caro Sbarra è che lei dovrebbe scendere dal piedistallo ed iniziare a prendere in considerazione che esistono persone come me che non credono alle sue affermazioni, che poi non sono sue, ma storie che le hanno raccontato ed inculcato come vere. Si tratta di buona educazione e di rispetto. Lei crede che siano vere basandosi sulla fede, io non dico che non lo siano, mi limito ad affermare che non ho evidenze a sufficienza per poterle dare ragione. Questo non fa di me una persona indegna e meritevole d’essere torturato in eterno negli inferi come invece lei sostiene. No?
      Un miliardo e quattrocento milioni di persone in India credono in Shiva, Ganesh e Kalì, affermano d’aver ricevuto miracoli e grazie da loro e di avere un rapporto intimo con le proprie divinità, che la loro religione è quella vera. I musulmani sono 1 miliardo e seicento milioni ed anche loro sono convinti che Allah è l’unico vero Dio e Maometto l’unico vero profeta. Il fatto è che statisticamente non potete avere tutti ragione ma statisticamente potete avere tutti torto. Nel 2070 l’Islam sarà la prima religione al mondo, al secondo posto ci saranno gli indù e poi i cristiani. Il gruppo che crescerà maggiormente però saranno i non credenti, gli scettici e gli agnostici. Laddove ci saranno più laureati, aumenteranno i non religiosi. In Italia soltanto il 20% frequenta le chiese e si tratta perlopiù di donne anziane. Si calcola che già nel 2050, saranno forse il 5%. Se ne faccia una ragione. Sono proprio le persone arroganti come lei con le vostre minacce, le vostre affermazioni ripetute a pappagallo mai correlate da prove fra le cause dell’azzeramento religioso. In un thread precedente le chiesi di portare un documento storico coevo che menzionasse Gesù e non ne ha trovate. Oggi sono essenziali se vuole essere convincente Se ne faccia una ragione. Mirko

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    2. Ti è stata rivolta una domanda provocatoria a cui non hai dato una risposta. Se ritieni che la donna non debba avere la facoltà di decidere cosa fare del proprio corpo, vale anche per gli uomini? Se la vita è sacra, può lo Stato obbligarti a donare ad esempio un rene per salvare la vita ad un altro essere umano? Iena di Siena

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    3. E' il momento dei buffoni, che si divertono a fare copia e incolla, quello sopra per la terza volta. E' un segnale di resa?

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    4. Si, una resa da parte tua che non hai risposto alla domanda. Eppure è semplice. Può lo Stato avere la facoltà ad obbligare Marco Sbarra a mantenere in vita un altro essere umano attraverso l’uso del proprio corpo?

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  13. Ma su “dignitas infinita” prodotta da Bergoglio, rappresentante di Satana in terra, niente?
    Shhhhh, silenzio.
    Dopo anni di idiozie meglio cambiare bersaglio.

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    1. Furbetto del quartierino, perché non ne parli tu?
      La cosa che tanto mi rallegra è la parola idiozia utilizzati dagli idioti.
      Loro ritengono di esseri autori di tomi ponderosi, alla San Tommaso d'Aquino, quando scrivono due, tre, addirittura quattro righe e vorrebbero partecipare al premio Strega (attenti idioti di terra e di mare, non sto parlando della strega Befana, che credete, perbacco).
      Forza, avanti il prossimo idiota.

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  14. Per Anonimo 25 aprile 2024 alle ore 09:20

    Quindi vietare l'aborto viola i diritti umani: invece uccidere il bimbo nel grembo della mamma, che dovrebbe proteggere l'infante, da cui il termine mater, non è una violazione dei diritti umani? Ma come è potuta decadere la nostra società con tanti soggetti che non sanno neanche per l'anima come esporre logicamente un discorso? Tua madre ti ha partorito e tu vai in giro a scrivere stupidaggini, ma ti arroghi il diritto di vita e di morte, per fare un esempio, su tuo figlio. Ti sembra una cosa buona e giusta? E smettila di dire scempiaggini.
    Ti consiglio di farti una bella polizza contro i danni che andrai a fare in conto terzi. Uno che sragiona come te può essere davvero pericoloso.

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    1. Continui a non rispondere alla domanda. Se la vita la ritieni sacra lo Stato può obbligarti a donare un rene per salvare la vita ad un altro essere umano?

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    2. Ti ricordo caro Sbarra che da quando esiste la legge a tutela del
      diritto delle donne di poter scegliere, gli aborti sono in calo.

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    3. Anche la pillola del giorno dopo fa incazzare jezù?

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    4. Per Anonimo 25 aprile 2024 alle ore 20:57

      Sì è vero, gli aborti terapeutici sono diminuiti, ma sono notevolmente aumentati quelli provocati dalla pillola RU486 e dalle altre pillole abortive. Se poi vuoi essere fiero dei sei milioni di bimbi uccisi con l'aborto dal 1978, fallo pure. Ma la tua coscienza non ti rimorde?

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    5. Gli aborti voluti da Dio sono molti di più. Mia moglie ed io abbiamo cercato per decenni d’avere un figlio ma Gesù ce lo ha ucciso ben sei volte. Ci siamo rivolti anche a Padre Pio, abbiamo partecipato a pellegrinaggi a Lourdes e Medjugorje, ho perso il conto
      dei ceri che abbiamo acceso in ogni chiesa, la domenica abbiamo sempre donato tanti soldini al prete e ci nutriamo sempre del coro di Cristo. Niente da fare. Al massimo siamo arrivati al terzo mese.

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  15. Per Anonimo 25 aprile 2024 alle ore 18:43

    Ecco l'altro clown che fa copia incolla di un commento strampalato di tempo fa. Probabilmente è lo stesso che si firma come Iena di Siena.
    Che dire? Niente, è una nullità.

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  16. La Chiesa Romana Cattolica ha sancito che i feti abortiti sono esseri umani e che pertanto ricevono il pass per andare dritti in Paradiso. In conclusione a questi bambini mai nati, abortendoli,, gli hanno fatto un piacere! In Paradiso senza neanche passare dal via! Pensa che fortuna, noi qui ad arrovellarci fra guerre, tasse, il Siena in E, problemi di ogni sorta e costretti a convivere con dei menagrami beghini bigotti come lo Sbarra che ci avvertono che se non crediamo nel contenuto del libro polveroso finiremo torturati in eterno da Belzebù! Che fortunelli! Iena di Siena

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    1. Marco Sbarra (Lazzaro)26 aprile 2024 alle ore 16:35

      Oltre ad essere preda di tutte le tare della personalità, sei pure ignorante.
      Che i bimbi nel grembo della mamma siano persone umane lo certifica la scienza genetica; la Chiesa segue.
      Per il resto sono preoccupato per te. Ti ricordi la parabola del ricco epulone, che
      concedeva al povero Lazzaro solo le briciole dei suoi lauti pranzi? L’epulone andò all'inferno tra i tormenti, “levò gli occhi e vide di lontano Abramo e Lazzaro accanto a lui. Allora gridando disse: Padre Abramo, abbi pietà di me e manda Lazzaro a intingere nell'acqua la punta del dito e bagnarmi la lingua, perché questa fiamma mi tortura. Ma Abramo rispose: Figlio, ricordati che hai ricevuto i tuoi beni durante la vita e Lazzaro parimenti i suoi mali; ora invece lui è consolato e tu sei in mezzo ai tormenti. Per di più, tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi. E quegli replicò: Allora, padre, ti prego di mandarlo a casa di mio padre, perché ho cinque fratelli. Li ammonisca, perché non vengano anch'essi in questo luogo di tormento. Ma Abramo rispose: hanno Mosè e i Profeti; ascoltino loro. E lui: No, padre Abramo, ma se qualcuno dai morti andrà da loro, si ravvederanno. Abramo rispose: Se non ascoltano Mosè e i Profeti, neanche se uno risuscitasse dai morti saranno persuasi”.
      A te la scelta, ma non perdere tempo.

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    2. Quindi all’inferno si va con tutto il corpo? Ma dai! Ti ricordo che Abramo è Mosè sono personaggi fantasy. Tempo fa un prete disse che chi va in paradiso spenderà l’eternità a pregare il signore non stop. Pensa che par di coglioni, che supplizio! Per fortuna sono tutte cazzate e quando si muore non ci siamo più.

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    3. A parte il fatto che quella parabola la disse Gesù, ma pensa se ci fosse l'inferno, credi davvero che staresti meglio per tutta l'eternità accanto a Satana?

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  17. Lo Sbarra è il Fantacci

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  18. Sono confuso, ma ho una certezza: l'ottimo Sbarra tifa roma, anzi città del Vaticano!
    Duro di Menta

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  19. Scusate se intervengo in modo non canonico. Non voglio essere io ad indicare l'argomento da discutere, perché ciò è un privilegio che spetta ai navigatori del blog, ma, solo per una volta, vorrei spiegare quale fosse il fine ultimo del mio pezzo. Partendo dal problema dell'aborto, che io giudico un atto barbarico, e poi enumerando le bestialità compiute dagli uomini, volevo far risaltare un problema che è il vero snodo che ci condurrà alla catastrofe. Varie volte ho letto nei vostri commenti; io non credo in Dio, ma credo negli uomini. Ora vi domando: si può aver fiducia nell'uomo quando è l'uomo stesso che perseguita, sevizia i suoi simili, si può credere negli uomini e pensare che la verità della vita terrena e di quella ultraterrena possa essere rivelata da un genere umano che ha ucciso milioni e milioni di persone e che ci sta portando ad un olocausto.
    Permettetemi di dire che anche un cieco capirebbe che affidarsi agli uomini sarebbe una cosa vana e, scusate, pure una follia: e questa è la verità, la realtà che tutti possono constatare.
    Io la penso come il profeta Geremia: "Maledetto l'uomo che confida nell'uomo,
    che pone nella carne il suo sostegno
    e dal Signore si allontana il suo cuore...
    Benedetto l'uomo che confida nel Signore
    e il Signore è sua fiducia."
    Vi sembra una scelta oculata mettere la propria vita nelle mani di un qualsiasi uomo o donna? Se sì fatelo pure, ma credo proprio che le conseguenze di quella scelta non farete, o meglio non faremo in tempo a vederle: nell'aldilà, chissà...



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    1. L’uomo fatto ad immagine somiglianza del suo dio infatti. Il dio cristiano, un essere pusillanime, geloso e fiero di esserlo, è un castigatore, meschino, iniquo e spietato; sanguinario istigatore della pulizia etnica; un bullo misogino, omofobo, razzista, infanticida, genocida, figlicida, pestilenziale, megalomane, sadomasochista e maligno secondo il suo capriccio. Lo Sbarra lo adora e ciò spiega tutto. Iena di Siena.

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    2. Signor Sbarra, se scrive un libro la candida la Lega.
      La Signorina Silvani.

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    3. Rispettare la fede altrui significa semplicemente tollerare il fatto che ci siano persone che vogliono credere in qualcosa, non fare nulla per impedirglielo e lasciare che queste persone possano praticare la loro fede in luoghi opportuni. Non significa assolutamente non poter esprimere la propria opinione anche se contraria ad ogni tipo di fede. Se affermo anche pubblicamente che tutte le religioni sono fantasie senza senso che non meritano alcun credito, cialtronerie alla pari dei tarocchi o di babbo natale non sto mancando di rispetto a nessuno, sto esprimendo una mia libera e personale opinione, ho il diritto di averla ed il diritto di esprimerla. Se di fronte alle mie parole un qualsiasi credente si sentisse offeso sarebbe solo un suo problema, non me ne potrebbe fregare di meno.

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    4. Iena di Siena cambia disco, quella sfilza di aggettivi preconfezionati e insulsi l'ho già sentita.

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    5. Geometra Calboni di Siena, non si nasconda dietro una gentile Signorina. Tanto i suoi peti si sentono lontano un miglio e sono un'ira di Dio. Lei è secondo solo dietro a un grande Joseph Pujol, al secolo Ugo Tognazzi.

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  20. La bibbia è un libro intriso di contraddizioni, più si va avanti e peggio è: il nuovo testamento è talmente raffazzonato che si contraddice tra versioni diverse della stessa storia. La resurrezione del fricchettone ante-litteraman è narrata in modo diverso nei 4 vangeli canonici: a quale credere?
    Vabbè dai: quando è risorto erano emozionati, ognuno vede la partita dalla sua angolazione!
    In "tempi calmi" le contraddizioni sono più evidenti: 2 vangeli descrivono la discendenza di Giuseppe fino ad Abramo, diversi nomi ed una discrepanza di più di 10 generazioni.
    Quindi la bibbia (il minuscolo è voluto!) può tranquillamente andare nella sezione fantasy, accanto agli scritti di J.R.R. Tolkien.
    Poro Mario
    P.s. queste sono le contraddizioni della bibbia, poi ci sono gli adattementi della CEI e i vari dogmi...

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  21. 🔴 APPELLO URGENTE PER I BAMBINI
    In Sudan oltre 220.000 bambini gravemente malnutriti rischiano di morire. Vuoi aiutarli?

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    1. Certamente. E Tu?

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    2. M'importa sega:i bambini ed i cani sono gli esseri viventi più fastidiosi del creato.

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  22. (Parte prima)

    Ho cercato di correggere la carreggiata dei commenti sul mio pezzo e devo dire che, seppur inavvertitamente e in ottemperanza al noto principio dell’eterogenesi dei fini, Poro Mario è riuscito a confermare il mio assunto e cioè che l’uomo, se distaccato da Dio, compie azioni tanto stupide che persino gli animali non s’azzardano a commettere. Avete mai visto infatti una bestia che si uccide o che spinge il suo branco all’autodistruzione?
    Poro Mario, per chi non lo conoscesse, è un eminente intellettuale senese di prim’ordine, dotato di una sapienza che non ha eguali nel consesso umano e naturalmente appartenente alle elites gnostiche illuminate. Guardate con quale sicurezza e convinzione si esprime, lui non mette in discussione le sue tesi perché lui può permettersi l’ipse dixit di aristotelica memoria, trancia giudizi inattaccabili come un provetto punzonatore di carta da scrivere e stronca senza pietà le opinioni dissidenti, offrendoci la sua verità dogmatica, valida erga omnes.
    Io in prima battuta mi sento scornato e pieno di dubbi: ma Dio, non sarà mica un’invenzione dei preti per controllare i deboli di mente? E se fosse vero che l’uomo sa conoscere la verità oggettiva povero me, perché dovrei vestirmi di sacco e cospargere il mio capo di cenere come penitenza.
    Mi addentro con tremore alla lettura del manuale di autocelebrazione dell’uomo scritto da Poro Mario e mi trovo davanti quella che non è una semplice affermazione, ma una vera e propria sentenza: Gesù no, non è l’Uomo-Dio dei Vangeli, ma un volgare “fricchettone”, cioè vado a leggere sulla treccani; “Giovane dagli atteggiamenti anticonformisti, stravaganti”, cioè una specie di prototipo (ante litteram, come si esprime con linguaggio forbito il nostro) dell’hippy. Io rimango basito e sto vacillando, ma ho la forza di sfogliare i Vangeli e mi accorgo che il Redentore lì viene descritto come Uomo/Dio, nato e vissuto in Palestina, che ha fatto una miriade di miracoli, è stato crocifisso e poi risorto e manifestatosi ad una donna e ai suoi discepoli. Io, dubbioso mi domando: ma i Vangeli saranno documenti storici? E allora vado alla ricerca degli studiosi pagani del Suo tempo che possano confermare quanto scritto nei 4 libri canonici. E cosa scopro? Che, negli scritti di due autori romani viene attestato senza ombra di dubbio che Gesù è vissuto storicamente e ha fatto prodigi, è stato davvero crocifisso e che addirittura i primi cristiani lo adoravano come Dio.







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  23. (Ultima parte)

    Ma il Poro Mario allora? Allora il luminare dei Vangeli fa la figura di un pover’uomo qual è, presuntuoso e arrogante, che è costretto a tirare in ballo argomentazioni pregiudizievoli e giudizi apodittici, ornati di false attestazioni e, per dipiù, dando prova di maleducazione e mancanza di rispetto. Lui, l’imbelle sofista, crede che offendendo Dio dimostri quanto sia salda la sua forza, quanto coraggio abbia messo in campo e non sa che quando sarà la sua ora dovrà renderne conto al Dio che ha preso in giro. Poro Mario è l’emblema della stoltezza e della presunzione umana, la stessa vissuta da Adam ed Eva nella Genesi; Eva fu tentata dal serpente maligno al quale rivelò : ”… del frutto dell'albero che sta in mezzo al giardino Dio ha detto: Non ne dovete mangiare e non lo dovete toccare, altrimenti morirete". Ma il serpente disse alla donna: "Non morirete affatto! Anzi, DIO SA CHE QUANDO VOI NE MANGIASTE, SI APRIREBBERO I VOSTRI OCCHI E DIVENTERESTE COME DIO, CONOSCENDO IL BENE E IL MALE”.
    Ecco il peccato originale scaturito dalla superbia umana, ecco la maledizione diabolica dell’uomo: essere lui a decidere cosa è il buono e cosa invece il cattivo, e divenire dio lui stesso, sostituendosi al Suo Creatore. E’ evidente l’insostenibilità di una tale pretesa, che non è altro che pazzia. Bisogna però ricordare che Satana sta estendendo la sua ragnatela in modo sempre più palese e sinistro e che l’uomo, anche il più intelligente, non sfugge alla stoltezza di chi si distacca da Dio e arriva a compiere colpevolmente le azioni più turpi.
    Come non accorgersi di quanto la nostra società sia percorsa da fremiti di morte? Ecco perché Macron ha osato sfidare Dio ponendo il diritto d’aborto nella Costituzione francese, quell’aborto che grida vendetta al cospetto di Dio e uccide barbaramente un essere umano donatoci dal suo Creatore. Io non ho bisogno che Dio mi dica come comportarmi, come vivere la mia vita, perché essa appartiene a me e io so cosa fare a me stesso e agli altri. Questo è il ragionamento degli uomini, incuranti dei milioni di esempi che testimoniano della loro stupidità.
    La Bibbia (maiuscolo perché è parola di Dio) è limpidissima e prevedeva già millenni fa quello che sarebbe successo all’uomo che si ribella a Dio, divenendo il più grande sterminatore dei suoi simili. Il mondo ora vuole la morte a tutti i costi, confortato dalla stragrande maggioranza del genere umano. I Macron, i Biden e tanti altri, come i due dioscuri del Novecento che hanno portato nel mondo l’anticamera dell’inferno, procedono spediti, quasi teleguidati dal loro dio, verso la fine dei tempi.
    Il Poro Mario è sulla stessa lunghezza d’onda un Macron, di un Biden e di quelli che hanno contribuito a fare dei doni gratuiti di Dio mera poltiglia. Tutti accomunati dall’orgoglio demoniaco che ci porterà alla catastrofe ridendo e scherzando come degli idioti, pensando di essere invincibili e inattaccabili.

    P.S. Caro Poro Mario, rimango in fervida attesa della tua dimostrazione delle presunte contraddizioni dei Vangeli, e, dulcis in fundo, dei biechi interventi manipolatori della Chiesa.

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    1. Hai saputo che per via di milioni di preghiere non esaudite, il Vaticano ha deciso di ritirare dal mercato una serie di crocifissi, statuette e santini difettosi? Cosa ne pensi caro Sbarra? Iena di Siena

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    2. Caro Sig. Sbarra,
      Lei non risponde nel merito.
      Le ho sollevato 2 contradizioni dalle quale si è ben guardato di controbattere.
      La prima è quella sulla genealogia di S. Giuseppe, oltre ai nomi diversi (tranne ovviamente Davide), quella di Matteo conta 26 generazioni, quella di Luca ne conta 43, questa discrepanza di quasi 20 generazioni pone anche dei problemi a livello temporale, quanto tempo è passato tra Davide e Giuseppe? Se considerassimo 20 anni per ogni generazione , ci sarebbe una discrepanza di 340 anni.

      Per quanto riguarda i racconti della resurezione ci sono 4 versioni diverse:
      - in una ci sono 2 angeli, in un'altra uno;
      - la Maddalena è sola o con due donne o con molte.
      -ecc.

      Storture CEI:
      I comandamenti non sono 10, ma molti di più e ci sono cose come divieti di cottura del capretto nella latte della madre.

      Potrei continuare citando vari versi in cui il dio ebraico comanda scannamenti vari, ma ho da fare.
      Poro Mario

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  24. Questo sta male e potrebbe chiaramente diventare pericoloso nella realtà. IGNORATELO.

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    1. Ti ringrazio del gentile pensiero. Ma non ti devi preoccupare della mia salute, perché io sto bene, GRAZIE A DIO. Ti garantisco poi che io sono perfettamente in possesso delle mie facoltà di intendere e volere. Piuttosto io diffiderei di coloro che non sopportano di sentire voci dissonanti, il che li rende assai pericolosi per la libertà di espressione, che per loro è in vigore solo quando dicono emerite "stronzate" (e scusa per la sincerità).

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  25. Ma Sbarra fa parte dei gufi ???

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    1. E' un gravissimo errore scambiare la realtà per fantascienza.

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  26. Il record è ancora dell'articolo "Quelli che... Pietro non è mai stato a Roma" con ben 121 commenti.

    TDF

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    1. Pensa caro TDF, se invece Pietro ci fosse stato! Saremmo oltre il migliaio!

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  27. Per Anonimo 28 aprile 2024 alle ore 07:23

    Tu hai un concetto strabico e pro domo tua del diritto alla libertà religiosa, perché in realtà non riconosci al fedele di una fede la più ampia libertà di credere, ma gli consenti “solo una tolleranza”. Conoscere il significato dei termini è essenziale per capire le intenzioni. Tu utilizzi il vocabolo “ “tollerare”: vediamo cosa significhi: “ Sopportare cose, fatti, situazioni spiacevoli o per naturale pazienza o perché si accettino come necessari e inevitabili” (dal vocabolario Treccani). E tu saresti un propugnatore della inviolabile libertà religiosa?
    Ti ringrazio poi perché la tua magnanimità mi concede di esplicitare la mia fede, ma solo “in luoghi opportuni”: che cosa intendi, chiese, case, scantinati o che cos’altro? E quando esco di casa mi devo zittire e chiedere un permesso? Per cui io sarei impedito di esporre in questo blog la mia fede.
    Ma ciò che è fondamentale rilevare – e che che Tu non hai considerato - è che la fede religiosa, per poter essere davvero libera deve essere preservata dal vilipendio, cioè dalle manifestazioni offensive di disistima o disprezzo verbale o scritto contro determinati soggetti. 
    Per esempio, scrivere, come ha fatto il povero Poro Mario, che Gesù è un “fricchettone”, configura un’offesa gratuita in primis nei confronti di Cristo, che per i cristiani è Dio e poi verso gli stessi fedeli che lo credono.
    Chiamare “Wafer” l’ostia consacrata che i cristiani considerano il corpo di Cristo, espressione tipica di Iena nei suoi sarcasmi abituali, è vilipendio di Gesù, della Messa e dei comunicanti.
    In sintesi, è lecito che Tu esprima contrarietà e critiche anche aspre ad una religione, ma non devi offenderla né schernirla. La religione è sacra e va protetta.

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    1. La religione è sacra… per chi ci crede!
      Non lo è certamente per chi non è religioso.

      Se ci dovessimo basare esclusivamente sul fatto che la religione è sacra e va protetta, come la mettiamo con i Satanisti, il Voudu, La Santeria, il Tantrismo o con i Thugs seguaci della Dea Khalì?
      Non sono anch’esse religioni?

      Dunque si dovrebbe ragionevolmente dire:
      Il libero pensiero (qualunque esso sia) è sacro e va protetto.
      Il che significherebbe che ognuno ha il diritto di credere in ciò che vuole, esprimerlo e non ricevere offese, vituperi o minacce.

      Tuttavia anche la libertà di pensiero ed espressione incontra le sue difficoltà.
      Possono un Cattolico, un Ebreo, un Musulmano, un Liberale, un Comunista e un Nazi-Fascista discutere civilmente senza offendersi o minacciarsi l’un l’altro?

      Cos’è davvero il Rispetto e la Libertà d’Espressione?
      Ci si può basare sulla morale comune per decidere i limiti della libertà d’espressione?
      Esiste una Morale Comune e da tutti accettata e condivisa?
      La morale comune è profondamente mutata nei secoli e non ha seguito una linea retta evolutiva, la morale comune è stata ondivaga, talmente ondivaga che non esiste un punto di riferimento comune per tutti.

      Il rischio di tutto questo è il Qualunquismo, che disprezzo con tutto me stesso, ma il problema rimane, così come i litigi e le mancanze di rispetto reciproche.
      A me pare un “cul de sac” dove, alla fine, l’unica vera libertà che abbiamo è quella di odiare, irridere e disprezzare, chi non la pensa come noi.

      Dunque, umanamente parlando, accettiamo il fatto che nell'esprimere le proprie convinzioni offenderemo qualcuno e riceveremo offese da qualcuno.
      Quando esponiamo i nostri convincimenti personali dobbiamo accettare il fatto che ci esponiamo alle idee degli altri e così come noi criticheremo le loro (anche beffardamente e offensivamente) loro faranno altrettanto.
      Non è forse libertà anche questa?

      E non è forse un ossimoro lamentarsi che l'altro vorrebbe impedirci di parlare mentre stiamo liberamente parlando?

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    2. Beh, se prendi l’ostia e la facessi analizzare risulterebbe essere un wafer. Punto. Nulla di sovrannaturale, sempre di quello si tratta. Neanche la maggioranza dei cristiani credono alla transustanziazione. Per me la
      libertà religiosa va benissimo, siete liberi di credere e di compiere tutti i riti che vi rendono realizzati e felici; a casa vostra, nei vostri luoghi di culto e nei vostri edifici privati peró. Ciò deve valere per tutti, dal culto abramitico del serpente parlante a scientology. Ti diró, quando vi vedo inginocchiati dinanzi a sacri prepuzi e pannolini, cinture della Vergine, lenzuoli magici o invocate degli psicopatici defunti (Santa Caterina o Padre Pio, tanto per nominare un paio di malati di mente) per guarire da un raffreddore o per trovare le chiavi di casa, mi fate una certa tenerezza. Il problema sorge quando vi allargate e venite presi dalla smania di voler piantare i vostri feticci schifosi ovunque stile cane che sente la necessità di marcare il territorio con le pisciatine. Iena di Siena

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  28. Iena di Siena non le manda a dire. Crudo e duro come l " Alabastro.. Dal suo punto di vista ha ragione ma non tutti gli esseri umani la pensano nello stesso modo... Sbarra e iena due pensieri contrapposti mi sono sforzato di capire entrambi e non è necessario scegliere una parte
    G. M

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    1. Non ti "sforzare",dai retta.Tanto non ci arrivi.Sforzati quando sei in bagno,almeno produci qualcosa di utile.

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    2. Caro GM, in realtà sono soltanto razionale. Quando sento persone parlare di wafer bionici, vergini partorienti, demoni, giganti e uomini che hanno vissuto nel ventre di un pesce, chiedo soltanto qualche prova. In fondo lo Sbarra crede soltanto per inculcamento coatto subito non appena ha aperto gli occhi. Fosse nato in Scandinavia al tempo dei Vichinghi crederebbe nel cavallo alato Freyfaxy, Thor ed Odino. Iena di Siena

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    3. Anonimo del 1 maggio.. Sei sempre quel verme vigliacco che offende e ha un fatto personale con me? Ti Consiglio di ignorarmi e farti i cazzi tua.. Gli albanesi oltre a trombare sono capaci di darti anche una scarica di legnate... A buon intenditore poche parole.
      G. M.

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    4. 😂😂😂 blablabla😂😂😂

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  29. Per Poro Mario 29 aprile 2024 alle ore 16:21

    (Prima Parte)

    “Poiché molti pensano che gli evangelisti Matteo e Luca, per il fatto di averci tramandato la genealogia di Cristo in modo differente, cadano i reciproca contraddizione, e poiché ciascuno dei fedeli ama, ignorando la verità, trovare personali spiegazioni su quei passi, ho ritenuto opportuno riferire come stanno veramente le cose…”
    (Eusebio di Cesarea (260-339), Storia ecclesiastica, I 7,1)

    Hai visto la “corposità” del mio commento in risposta al tuo precedente? Era dedicato al tema dell’articolo in questione, a me caro, della stupidità umana spinta all’estremo, che come al solito è stato mandato in vacca. Quindi non potevo trattare gli argomenti da te accennati perché avrei dovuto allungare il mio in modo spropositato. Non è poi che io debba rispondere a qualunque quesito che mi venga rivolto, spesso provocatorio o offensivo, ma questo non è il suo caso.
    Non scappo da nessuna parte, perché la Bibbia, essendo parola di Dio, non ha contraddizioni, non mente mai. Se in apparenza sembrano esserci posizioni contrastanti, quelle trovano la loro armonia tenendo presente il quadro generale della Sacra Scrittura, le fonti storiche e il contesto nel quale vissero gli autori. Certamente è un lavoro delicato, che compete in prima battuta agli esperti, di cui io naturalmente non faccio parte.
    Affrontiamo dunque il quesito da lei posto, che ritiene una dimostrazione di incoerenza della Bibbia, riguardante le differenti genealogie di Gesù in Luca e Matteo.








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  30. Per Poro Mario

    (Ultima Parte)

    Intanto va detto che nel  Vangelo di Matteo la genealogia parte da Abramo e giunge, di padre in figlio fino a Gesù, saltando gli antenati durante la deportazione a Babilonia e questo spiega i differenti numeri rispetto a Luca, delle generazioni ; nel Vangelo secondo Luca, al contrario, risale da Gesù di figlio in padre fino ad Adamo “figlio di Dio”.
    Nel vangelo di Luca, la discendenza da Davide fino a Gesù è quella riferita a Maria, la madre di Gesù, formata da quarantadue generazioni, mentre Matteo riporta quella di Giuseppe, sposo di Maria. Quindi sia Giuseppe, il padre di Gesù, che Maria discendevano entrambi da Davide. Il ramo di Davide dal quale discendeva Giuseppe è Salomone, e quello dal quale discendeva Maria è Natan, altro figlio di Davide.
    La genealogia presentata da Matteo fa discendere Gesù dal santo Re Davide tramite la stirpe di  Salomone, mentre Luca tramite la stirpe di Natan, altro figlio di Davide e Betsabea.
    Come puoi constatare vi è una spiegazione razionale che dà conto che entrambe le genealogie sono corrispondenti al vero, eliminando così le apparenti discrasie.
    In conclusione, è vero che Matteo nella sua genealogia salti vari passaggi ereditari, ma giunge alle stesse conclusioni di Luca: Maria e Giuseppe, sia legalmente che per natura sono discendenti del re Davide, come attesta la Sacra Scrittura.
    Lei naturalmente (ma è sempre meglio riferirlo al “credito” che io riscuoto presso la vasta platea osannante) rimane libero di manifestare dubbi e di presentare le sue contestazioni che io cercherò, se possibile, di valutare.
    Intanto le mando la mia risposta sulla sua prima contestazione, per quanto riguarda la seconda le risponderò appena mi sarà possibile. Ci conti.

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    1. C’è un piccolo anzi piccolissimo problema, non esiste nessun documento storico che possa confermare che Abramo e tutti gli altri personaggi mitologici che hai nominato siamo mai esistiti. Iena di Siena

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  31. Per Poro Mario

    (Prima Parte)

    Eccomi, come promesso, a parlare delle presunte contraddizioni riguardanti l’evento fondamentale per i cristiani: la Resurrezione di Gesù. Per prima cosa vorrei dire a Poro Mario che scrivere “Potrei continuare citando vari versi in cui il dio ebraico comanda scannamenti vari, ma ho da fare”.
    Anch’io ieri avevo da fare, e per quello ho rimandato ad ora la mia risposta. Io sarò prolisso quanto volete, ma davanti a temi bellissimi, delicatissimi e assai ponderosi, non è possibile buttare là quattro o cinque righe facendo a meno di argomentare adeguatamente, il che costa fatica. Premetto che le diversità che si registrano nei 4 Vangeli non significano di per sé che rappresentino errori o sbavature. I quattro evangelisti guardano ai fatti storici con occhi fra loro diversi, danno risalto o meno a certi avvenimenti a seconda dei destinatari dei loro Vangeli e delle memorie degli avvenimenti che oralmente vengono trasmessi prima di essere scritti. Con l’avvertenza però che tutti i Vangeli sono perfettamente coerenti nella sostanza.
    Un’ultima avvertenza. Evito, per evidenti motivi di kilometraggio della risposta, di confrontare i versetti incriminati dei tre vangeli sinottici e di quello di Giovanni. Cercherò di offrire una possibile ricostruzione che dimostri che non emergono diversità non conciliabili. Chi vorrà potrà poi andarsi a leggere i passi evangelici “incriminati” e farsene un’idea.

    a) All'alba del primo giorno della settimana, cioè della domenica, un gruppetto di donne, fra cui Maria Maddalena, Maria madre di Giacomo e Iose, e Salomé, si incammina verso il sepolcro con l’intenzione di ungere il cadavere di Gesù con aromi.
    b) Nel frattempo un grande terremoto scuote la terra e spaventa le donne, mentre un angelo rotola via la pietra che sigillava il sepolcro e si pone sopra di essa, terrorizzando le guardie.
    c) Al loro arrivo, le donne vedono la pietra spostata e Maria, incredula e preoccupata, corre subito ad avvertire Pietro e Giovanni. Nel frattempo, passato il timore, il resto del gruppetto delle donne entra nel sepolcro e vede due angeli, uno dei quali annuncia loro che Gesù è risorto e le esorta a dare la notizia ai discepoli e a recarsi in Galilea, là dove Cristo si sarebbe presentato a loro.

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  32. Per Poro Mario

    (Ultima Parte)

    d) Per paura del terremoto in un primo momento le donne fuggono via per lo spavento e non dice nulla ai discepoli. Poi però, dopo che Maria Maddalena ha avvisato Pietro e Giovanni, anche le altre donne portano l'annuncio ai discepoli, che, al momento, rimangono increduli.
    e) Pietro e Giovanni corrono al sepolcro. Giovanni, essendo più giovane corre più veloce e arriva per primo, ma, per decorrenza nei confronti di Pietro, il Capo degli Apostoli, s’arresta e non entra, getta solo uno sguardo all'interno e vede le fasce funebri che ricoprivano il corpo di Gesù. Dopo arriva Pietro: anche lui guarda dentro e vede le fasce, ma poi decide di entrare, e vede anche il sudario piegato e messo in un altro punto dell’interno. Subito dopo entra pure Giovanni, dopo di che entrambi lasciano il sepolcro.
    f) Davanti al sepolcro rimane Maria Maddalena, che si intrattiene a piangere, ritenendo che il corpo di Gesù fosse stato trafugato. Entra nel sepolcro e vede due angeli che le chiedono perché piangesse. Lei risponde che è perché non sa dove abbiano messo il Suo Signore. Ed ecco che esce, e vede Gesù, ma non lo riconosce e lo scambia per il giardiniere. E’ Gesù che si fa riconoscere e, in una situazione caotica vista la straordinarietà dell’evento, arriva anche l'altra Maria, e le due adorano insieme il loro caro Maestro.

    Rimane solo da dire che sono proprio le diverse sfumature dei Vangeli che rendono il loro racconto più probante, perché davanti alla Resurrezione del loro Maestro era inevitabile la concitazione, il turbamento, pure il subbuglio di quei momenti. Se tutte le versioni fossero state identiche, come un copia e incolla, i quattro Vangeli non ci avrebbero permesso di pregustare la straordinaria epifania dell'evento e allora sì che sarebbero sorti dubbi inquietanti!

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  33. Per G.M.

    No caro G.M., tu puoi parteggiare per l'uno o per l'altro, non mi interessa, ma per spirito di verità dire di Iena o Iena di Siena, come si diverte a firmarsi, che "dal suo punto di vista ha ragione non lo posso accettare, ma non perché voglio guadagnarmi il tuo favore, ma perché quel signore vive solo per lordare il Bello e il Bene con parole e ragionamenti aberranti. E’ un continuo etichettare l’Ostia consacrata come un wafer, quando è di tutta evidenza che l’ostia è un pane azzimo espressamente riservato per le Messe e il suo nome deriva dal latino “hostia”, cioè vittima sacrificale, con cui anticamente si indicava, un sacrificio fatto ad una divinità.
    Nell’ebraismo e successivamente nel cristianesimo il pane azzimo venne ad acquisire la qualità di componente fondamentale dei riti sacri.
    In particolare per i cristiani l’Ostia consacrata ha un valore immenso, perché racchiude il corpo, il sangue, l’anima e la divinità di Gesù Cristo, per cui nessuno ha il diritto di schernirlo e di offenderlo.
    Mentre il wafer cos’è? Un biscotto costituito da due o più cialde imbottite di crema alla vaniglia, al cioccolato o alla nocciola. Ora, è possibile paragonare un wafer ad un’ostia? No, ma per quel disassociato mentale della personalità, che non conosce il rispetto e nemmeno la continenza del linguaggio, tutto è lecito per sfregiare. Lui disprezza, schernisce, ingiuria, lorda la religione cattolica. E’ una libera espressione della libertà di pensiero? Macché, il diritto di critica non può tutelare le offese gratuite. Se io offendessi con epiteti offensivi e scurrili i familiari di quel rinnegato sarebbe una mio diritto in nome della libertà di espressione? No, certamente che no, e allora...?
    Chiamare, come fa quel poverino complessato due grandiosi Santi come Santa Caterina da Siena e San Pio da Pietrelcina "degli psicopatici defunti" e "malati di mente" è lecita libertà di pensiero? Possibile che nessun persona, una che una, si alzi in piedi per denunciare le offese ricevute? Come è possibile che non ci sia uno tra voi che faccia la comunione la domenica? Qui si sta lordando quello che c'è di più puro al mondo. Quella è cattiveria demoniaca allo stato puro, E’ ora di finirla di sfogare le paturnie e gli esiti di malattie mentali di quel paranoico demenziale. E non sono certamente un liberticida, visto che il nostro codice penale sanziona il reato di offesa tramite vilipendio di tutte le religioni.
    Spero di essere stato chiaro una VOLTE PER TUTTE!

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    1. "E’ ora di finirla di sfogare le paturnie e gli esiti di malattie mentali di quel paranoico demenziale" disse quello che non tollerava le offese.

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    2. Amico, non ti ho sentito contestare le offese lanciate da quel disperato; ciò vuol dire che sei in malafede e pertanto casso la tua ramanzina e te la rimando per posta prioritaria.
      Non credevo di assistere ad uno spettacolo indecente: c'è un tizio che offende gravemente Santa Caterina di Siena, patrona della città del Palio e nessun senese si è sentito in dovere di riprenderlo.
      Lasciatemi dire, e lo dico senza tema, che voi senesi siete grami e pure pretenziosi, arroganti e inaffidabili.
      Ma sì, diciamo anche che siete terra terra!

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    3. Si narra che Santa Caterina si nutrisse del pus dei lebbrosi e che amava raccontare del suo incontro in carne ed ossa con Gesù il quale le chiese in sposa infilandole al dito il proprio prepuzio reciso. Oggi una invasata del genere l’avrebbero rinchiusa in qualche reparto psichiatrico con le pareti imbottite e controllata a vista h24. Padre Pio è risaputo che fin da bambino voleva fare il santo ed imparò presto come procurarsi le stigmate con l’utilizzo dell’acido fenico. Quando morì venne rinvenuta una scorta a casa sua infinita ed il farmacista del paese da cui si forniva non si capacitava a cosa gli servissero tutte quelle boccette. Il santo impostore è un esempio di truffatore seriale finito poi imbalsamato e venerato in una struttura dorata che è un affronto al messaggio cristiano ed alla fame nel mondo. Iena di Siena.

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  34. È evidente che ti sfugga il punto. Se chiedi rispetto lo devi mostrare.
    Per gli standard di oggi, la santa senese sarebbe considerata una schizofrenica con gravi problemi di anoressia.

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  35. Dio mio che squallore desolante! Nella città senensis non si ode una voce dissonante che rivendichi il riferimento ai veri sentimenti umani, i senesi sono tutti avvinghiati come un sol uomo a permettere lo stupro del sentire più nobile e bello. Tutti succubi del pensiero dominante che ci opprime e tutti a sputare su quello che è l’unico antidoto alla barbarie da cui siamo circondati e che percorre i post del blog : la fede in Dio, che non si acquisisce con l’imposizione, ma con la libera adesione a qualcosa che dà un senso alla vita ed esige il rispetto verso gli altri, anche nei confronti degli sciacalli che girano intorno (a questo proposito devo fare ammenda del mio commento di ieri: è vero, sono stato provocato, ma abbassarsi al livello di chi sfregia le realtà sante non deve far parte del corredo di chi sta dalla giusta parte).
    Io vedo in giro bruti e barbari, che alzano la voce per sbatterti in faccia miserie e bestialità, seguaci di una sub cultura antiumana fasulla e facilmente addomesticabile. Il coraggio di questi prodi si manifesta scrivendo, rigorosamente sotto copertura, frasi roboanti di tre righe che dovrebbero disintegrare le argomentazioni del dissidente e che invece sono solo bolle di sapone che si sciolgono da sole.
    Siena rimane silenziosa, non si sbilancia, aspetta che qualcosa o qualcuno rompa l’atmosfera che prelude all’apparire dell’atto decisivo, quello che mette fine al duello di campo, quello che vede disarcionare uno dei due rivali. Allora ecco che festanti, gli abitanti si affollano intorno al rivale rimasto dando di matto contro il perdente e cantano alleluja, alleluja in onore del nuovo dominatore di Siena. E’ la storia di Siena bellezza, stupenda città nelle mani di gazzillori.

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    1. -Se le preghiere funzionassero, i casinó andrebbero falliti-Iena di Siena

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    2. Il nuovo cocktail preferito dello
      Sbarra “Catherine’s Puss” Iena di Siena

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    3. Anche la Vergine Maria, piena di bellezza (“Tota Pulchra es Maria) e simbolo della purezza è stata oltraggiata e svilita. E’ la Donna, nostra Avvocata, che con le sue suppliche a Dio ci ha evitato sciagure e guerre. Desidero quindi riparare alle bestialità dette contro il Suo Cuore Immacolato, auspicando che la Madre di Dio tocchi il cuore di chi non sa quello che fa:
      “Oh! Cuore addolorato e Immacolato di Maria, trafitto dal dolore per le ingiurie con cui i peccatori oltraggiano il tuo santo nome e le tue eccelse prerogative; Ecco, prostrato ai tuoi piedi il tuo indegno figlio, il quale, oppresso dal peso delle proprie colpe, viene pentito con il desiderio di riparare le ingiurie che, come frecce acute, dirigono contro di Te uomini audaci e malvagi. Desidero riparare, con questo atto d’amore e di sottomissione che faccio al tuo Cuore amorosissimo, tutte le bestemmie che pronunciano contro il tuo augusto nome, tutte le offese che fanno alle tue eccellenti virtù e tutta l’ingratitudine con cui gli uomini rispondono al Tuo amore materno e alla tua inesauribile misericordia. Accetta, o Cuore Immacolato, questa dimostrazione del mio fedele affetto e del mio giusto riconoscimento. Amen”

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  36. Si dai giocami la schedina iena che fai tanto ride....hai confuso Dio col mago di Brozzi.....posa il fiasco o dove l'hai trovata Santa Caterina che succhia il pus in fondo al cartone del Tavernello??? In un tempo dove si ammazzavano come niente ortodossi e latini dopo lo scisma col Papa di Avignone una Donna riappacifica due poteri così forti e contrastanti.....sai che fine facevano le donne matte ed eretiche? In generale ci accendevano il fuoco tanto per dirne una....se hai un minimo di onestà intellettuale qualche dubbio riguardo se LEGGI davvero gli scritti e i documenti storici qualche dubbio riguardo al come ha fatto ti viene...poi La tomba di padre Pio se non lo sai l'ha progettata un certo Renzo Piano guarda caso noto massone che per sfregio all'ordine dei frati minori (che erano contrari )l'ha progettata così sfarzosa....poi se vuoi leggere Topolino fai pure ma se parli di fede almeno argomenta con qualcosa di sensato ....x Sbarra te l'ho già detto tante altre volte lascia perdere cani cani e porci e tieni per altri le tue argomentazioni

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    1. Caterina Benincasa (1347-1380), conosciuta come Caterina da Siena (fatta santa da Pio II nel 1461 e dottore della Chiesa da Paolo VI nel 1970), beveva il pus delle piaghe infette dei lebbrosi per punire il sentimento di ribrezzo provato alla vista dei moribondi.

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    2. No l'ha fatto solo una volta su una consorella che aveva una piaga incurabile sul petto....non è che si divertiva con tutti i lebbrosi a bere il pus le curava normalmente.....e cmq su tutto il resto che ha fatto per il Papa è la cosa più incredibile...già sarebbe stato più semplice e comprensibile a quel tempo che fosse stato un uomo.... ma ripeto una donna che salva il Papa e la cristianità neanche al giorno d'oggi quindi è oggettivamente indubbio la sua miracolosa opera.....cmq dai tranquillo non farti troppe domande altrimenti ti esplode la testa torna a trombare le batine di San Miniato e bere Tavernello....

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  37. Nel nostro bellissimo blog si è insinuato da tempo il Male (la maiuscola è voluta). Non in modo subdolo, silenzioso, ma con spavalderia e somma impudenza, allo stesso modo con cui Macron ha solennemente elevato al rango costituzionale l’omicidio dell’aborto.
    Non c’è da stupirsi: questo è il tempo dello splendore di Satana, elevato a dio dagli uomini.
    Stavo dicendo del blog lordato da una mente perversa, che non rispetta niente, nemmeno le Persone più sacre e di ciò se ne compiace con luciferina malvagità. Ha trovato terreno fertile con la scusa della libertà di espressione e addirittura ha ricevuto consensi da un uditorio inerte inerte e completamente assuefatto alla cultura dominante.
    Il Male si combatte con il Bene. Pertanto io reciterò una preghiera di riparazione per ogni Persona calpestata e offesa. In primis naturalmente la offrirò a Gesù che è Dio nel Santissimo Sacramento dell’Altare, poi seguiranno le altre tre riparazioni.

    “Divin Salvatore Gesù, che avendo amato i tuoi fino alla fine, ti sei fatto obbediente fino alla morte di croce e ti sei dato a noi nel Santissimo Sacramento dell’Altare, vengo riverente e adorante alla tua presenza per farti riparazione di ogni trascuratezza, dimenticanza e offesa. 
    Ti chiedo innanzitutto perdono delle mie mancanze, della debolezza della mia fede, dello scarso zelo ed impegno nell’adorarti sacramentato e nel partecipare alla tua Cena: di tutti i miei peccati che sono stati ostacolo alla perfetta comunione con te e con i fratelli. 
    Ti faccio inoltre riparazione per tutti i disprezzi che hai sofferto in questo tuo Sacramento dalla sua istituzione in poi in ogni parte del mondo, di tutte le ingiurie, sacrilegi, persecuzioni di cui sei stato oggetto. Soffro con te del “deserto” che anche i buoni fanno attorno al tuo Altare.  
    Mentre ti domando umilmente perdono, riconosco che sei il Re del cielo e della terra presente in questo Sacramento, ti adoro e ti lodo con tutta la creazione, mi consacro e mi unisco a te nell’offrirmi al Padre come olocausto di amore e di riparazione". 

    “A Dio Padre e all’Agnello, nello Spirito Santo, lode, onore, gloria e potenza nei secoli dei secoli! Amen". (Ap. 5,13)

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  38. Ma "Iena di Siena" è l'emigrante londinese?

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    1. No, è Il bombardiere di San Miniato specializzato nel trombare le sorelle altrui.

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    2. Al massimo trombi le batine di San Miniato 🤣🤣🤣

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    3. mmmm....secondo me,invece,è ma parecchio GAYo!

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  39. Anche e in particolare Caterina da Siena, una delle più grandi sante della storia, ha dovuto subire un’aggressione di disprezzo, scherno, di oltraggi anche sessuali, per la sua Fede, portati da una furia devastatrice di chiara provenienza non umana.
    Pertanto rivolgo a Caterina un’invocazione in riparazione delle offese ricevute:

    "O Sposa del Cristo, fiore della patria nostra, Angelo della Chiesa sii benedetta. Tu amasti le anime redente dal Divino tuo Sposo: come Lui spargesti lacrime sulla Patria diletta; per la Chiesa e per il Papa consumasti la fiamma di tua vita. Quando la peste mieteva vittime ed infuriava la discordia, tu passavi Angelo buono di Carità e di pace.
    Contro il disordine morale che ovunque regnava, chiamasti virilmente a raccolta la buona volontà di tutti i fedeli. Morente tu invocasti sopra le anime, sopra l’Italia e l’Europa, sopra la Chiesa il Sangue prezioso dell’Agnello. O Caterina Santa, dolce sorella patrona Nostra, vinci l’errore, custodisci la fede, infiamma, raduna le anime intorno al Pastore.
    La Patria nostra, benedetta da Dio, eletta da Cristo, sia per la tua intercessione vera immagine della Celeste nella carità nella prosperità, nella pace. Per te la Chiesa si estenda quanto il Salvatore ha desiderato, per te il Pontefice sia amato e cercato come il Padre il consigliere di tutti. E le anime nostre siano per te illuminate, fedeli al dovere verso L’Italia, l’Europa e verso la Chiesa, tese sempre verso il cielo, nel Regno di Dio dove il Padre, il Verbo il Divino amore irradiano sopra ogni spirito eterna luce, perfetta letizia. Amen.


















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    1. Invoca invoca, vedrai come verrai ascoltato.

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    2. IL CREATORE DELLA CHIESA CATTOLICA FU' L'IMPERATORE ROMANO FLAVIO VALERIO COSTANTINO II, SI FECERO CHIAMARE LA CHIESA CRISTIANA UNIVERSALE.
      Nel 325, nel Concilio di Nicea, Costantino il grande crea la chiesa cattolica dopo un genocidio di 45.000 cristiani, dove li torturava affinché rinunciassero alla reincarnazione. Allo stesso tempo vengono raccolti i libri religiosi di tutti i villaggi dell'impero e creano così LA BIBBIA.Nel 327, Costantino conosciuto come l'imperatore di Roma, ordina a Jeronimo di tradurre la versione Vulgata in latino, cambiando i nomi stessi ebrei e adulterando le scritture.
      Nel 325 al Concilio di Nicea si inventano la Divina Trinità.
      Nel 431 si inventa il culto della VERGINE.
      Nel 594 si inventa il PURGATORIO.
      Nel 610 si inventa il titolo del PAPA.
      Nel 788, si impongono adorazioni alle divinità pagane.
      Nel 995, il significato di kadosh (paragrafo) è stato cambiato con santo.
      Nel 1079 si impone il celibato dei sacerdoti, parola totalmente cattolica.
      Nel 1090, si impone il Rosario.
      Nel 1184 si perpetra l'Inquisizione.
      Nel 1190 si vendono le indulgenze.
      Nel 1215 si impone la confessione ai preti.
      Nel 1216 fu inventato Papa Innocenzo lll, il racconto del terrore del pane (un dio della mitologia greca), che si trasforma in carne umana.
      Nel 1311 si impone il battesimo, battesimo per i bambini.
      Nel 1439 si dogmatizza l'inesistente PURGATORIO.
      Nel 1854 si inventa l'Immacolata Concezione.
      Nel 1870, si impone l'assurdità di un papa infallibile, non sbaglia mai.
      Ci sono più di 2500 cose pagane inventate da questa religione per schiavizzare l'essere umano con il cristianesimo.
      Le religioni e i loro dei sono stati creati come mezzo di MANIPOLAZIONE e BUSINESS. Nell'EVOLUZIONE dell'essere umano c'è da LIBERARSI da questi mezzi di manipolazione.
      Anche se lentamente l'essere umano è nell'era del RISVEGLIO, i giovani sono ogni giorno MENO RELIGIOSI due generazioni in più e la religione cattolica sarà al suo tramonto.
      Tutto farà parte della nostra EVOLUZIONE.
      Sta a te continuare a credere a quella che ora credi sia la verità assoluta, perché non ti sei messo in discussione, mettiti in discussione e vedrai che tutte le religioni sono un'invenzione dell'uomo.

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    3. Sei solo capace di scrivere falsità e di spargere odio.

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  40. L'ultimo ad essere denigrato sei stato Tu Padre Pio da Pietralcina, grande santo taumaturgo, che hai sofferto in vita continue calunnie, anche ad opera della Chiesa, che continuano dopo la tua salita al Cielo. Pertanto, in riparazione delle offese ricevute, ascolta la mia supplica:

    " Padre Pio
    tu sei vissuto nel secolo dell'orgoglio
    e sei stato umile.
    Padre Pio,
    accanto a te nessuno sentiva la Voce:
    e tu parlavi con Dio;
    vicino a te nessuno vedeva la Luce:
    e tu vedevi Dio.
    Padre Pio,
    mentre noi correvamo affannati
    tu restavi in ginocchio
    e vedevi l'Amore di Dio inchiodato ad un
    Legno,
    ferito nelle mani, nei piedi e nel cuore:
    per sempre!
    Padre Pio,
    aiutaci a piangere davanti alla Croce,
    aiutaci a credere davanti all'Amore,
    aiutaci a sentire la Messa come pianto di Dio,
    aiutaci a cercare il perdono come abbraccio di
    pace,
    aiutaci ad essere cristiani con le ferite
    che versano sangue di carità fedele e
    silenziosa:
    come le ferite di Dio!
    Amen".


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    1. Lo sai vero che la tua invocazione avrà un peso specifico minore della scorreggina d’un toporagno? Ha ragione anonimo, un paio di generazioni più e per la religione cattolica in Italia sarà Game Over.

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    2. Padre Pio e l’eccidio di san Giovanni Rotondo
      di Antonio Vigilante, pubblicato in Tophet. Visioni dal fondo n° 3, foglio libertario. Foggia, 23/9/2007.
      Nell’aprile del 1961 lo scontro tra Padre Pio e il Vaticano diventa particolarmente aspro: al frate viene proibito di celebrare le funzioni della settimana santa. Se la devozione popolare, venata di fanatismo, è certa della sua santità, le autorità religiose e parte dell’opinione pubblica guardano con sospetto crescente allo strano miscuglio di misticismo e superstizione, esaltazione religiosa e affarismo che cresce a San Giovanni Rotondo intorno al frate delle stimmate. È in questo periodo che l’Avanti! pubblica quello che ogni probabilità è il più grande attacco della stampa italiana al frate di Pietrelcina. Non si tratta, questa volta, di denunciare la falsità delle stimmate o il giro d’affari intorno al frate. L’accusa è più pesante. «Nel massacro di San Giovanni Rotondo Padre Pio fu con gli Arditi neri», titola il giornale il 2 aprile. L’articolo di Giancarlo Smidile per la verità è tutt’altro che stringente nelle sue argomentazioni, e tuttavia ha il merito di richiamare l’attenzione su un episodio della vita del frate effettivamente rimosso, dimenticato dalle infinite agiografie del santo – così come dimenticati, rimossi, cancellati sono gli innumerevoli episodi che, lungi dal testimoniare la santità del frate, attestano la sua insensibilità, la sua aggressività, la sua violenza verbale (la storia, ad esempio, di quella donna sofferente per la morte della sorella, che cerca conforto nel frate e invece viene da lui cacciata dalla chiesa perché menzognera o addirittura “satanica”).

      Non ho l’ambizione di dire cose nuove sull’eccidio di San Giovanni Rotondo. Intendo piuttosto ragionare sui documenti disponibili, per la maggior parte pubblicati da Giosuè Fini1 in un libro che è una reazione sdegnata alle accuse dell’Avanti! e intende stabilire la verità storica contro le presunte calunnie dei socialisti.

      Secondo la versione ostile al frate (ripresa ad esempio nel libro di Guarino Santo impostore, Kaos edizioni), le cose sono andate come segue. In quel periodo di grandi tensioni sociali che va sotto il nome di “biennio rosso” i socialisti vincono le elezioni a San Giovanni Rotondo. Al momento di insediarsi nel municipio, il 14 ottobre 1920, trovano la via sbarrata dai carabinieri che intendono impedire l’esibizione della bandiera rossa dal balcone comunale. È allora che un gruppo politico seguace di Padre Pio, gli Arditi di Cristo, provoca la folla che già si sta ritirando. Ne seguono i disordini che culminano nel fuoco dei carabinieri, che lascia a terra tredici morti. Tredici lavoratori. Nella zuffa perde la vita anche un carabiniere, in circostanze misteriose. Continua

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    3. Parte seconda Cominciamo dagli Arditi di Cristo. Chi erano? E soprattutto: sono esistiti realmente? Giosuè Fini lo nega, portando come prova la relazione dell’ispettore di polizia Trani, che sconfessava quanto aveva sostenuto in Parlamento l’onorevole Maitilasso («un gruppetto di individui composto non solamente di popolari, ma anche di persone di altri partiti di cui fa parte un gruppo nuovo, in Italia e fuori, e lo dico perché altri possano imitarlo, un gruppo di arditi che si chiamano “arditi di Cristo”» - (Oh! Oh!) - «che hanno il gagliardetto nero con lo stemma pontificio, prese a dileggiare i dimostranti»)2. Dell’esistenza di questo gruppo politico non sembra esservi prova. Lo stesso Raffaele Mascolo, autore di un libro sull’eccidio di parte socialista, commenta le parole dell’onorevole Maitilasso osservando: «È certo però che si trattasse di Arditi d’Italia, gruppo in seno alla Sezione Mutilati e Combattenti con gagliardetto nero»3. Nessun partito di Padre Pio, dunque. È però da considerare il rapporto tra la Sezione Mutilati e Combattenti di San Giovanni Rotondo e il frate. All’epoca dei fatti Padre Pio è già un personaggio di grande rilievo a San Giovanni Rotondo. Ha ricevuto le stimmate ed è al centro di un’intensa devozione popolare. Tra i più devoti ci sono appunto i membri della Sezione Mutilati e Combattenti. Nell’estate di quello stesso 1920 c’era stato un primo tentativo di allontanare il frate da San Giovanni Rotondo, che era stato sventato dal pronto intervento della popolazione. Come testimonia lo stesso Fini, «le Sezioni dei Mutilati e dei Combattenti erano all’avanguardia nel promuovere le manifestazioni popolari per impedire l’allontanamento del caro Padre da San Giovanni Rotondo, ordinato dalle supreme autorità religiose»4. Questo legame speciale ha una ragione: il frate aveva miracolato la moglie di Michele Mondelli, presidente della Sezione Mutilati del paese. Se dunque non esiste alcun partito di Padre Pio, esiste però a San Giovanni un’organizzazione particolarmente legata al frate e piuttosto abile nel promuovere manifestazioni di piazza.

      Per scongiurare il pericolo di una vittoria socialista, le forze conservatrici di San Giovanni Rotondo si coalizzano in un “blocco d’ordine” la cui anima sono i combattenti e i popolari. Come nota Mascolo, il Partito Popolare a San Giovanni Rotondo è un partito «spiccatamente confessionale, integralista, privo di respiro culturale, di autonomia rispetto all’apparato ecclesiastico, e con un indirizzo politico sostanzialmente conservatore…»5. Qual era la posizione di Padre Pio? Sciocco sarebbe immaginarlo immerso nelle sue avventure mistiche, indifferente alla competizione politica: basta la lettura della più sgangherata delle agiografie per rendersi conto che il frate, legato da unione mistica con il Cristo, è pure buon amico del potere politico, che lo gratifica di non pochi favori e riceve a sua volta prestigio e legittimazione (con uno scambio perfetto, come si conviene tra amici). Padre Pio è schierato, e non è difficile immaginare da quale parte.

      Ma questo lo vedremo meglio tra poco.

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    4. Terza parte Intanto ricostruiamo la dinamica degli eventi di quel maledetto 14 ottobre 1920. È una mattina di sole. Un corteo di circa seicento persone, compresi donne e ragazzini, percorre il paese accompagnato dalla banda musicale. È una festa popolare consueta nei comuni conquistati dai socialisti. Giunti davanti al Municipio, i lavoratori trovano l’ingresso sbarrato dai carabinieri con le armi spianate, decisi a impedire l’ingresso delle bandiere rosse. I leader socialisti, il consigliere provinciale Di Maggio e il neo-eletto sindaco Luigi Tamburrano, arringano i lavoratori e li convincono a ritirarsi. A questo punto avviene la provocazione degli Arditi di Cristo, secondo la versione offerta in Parlamento dall’onorevole Maitilasso. Giosuè Fini, che afferma di essere stato in piazza quel giorno, offre una versione in fondo non troppo diversa. «Io» – scrive – «guardavo e ascoltavo la voce dei due oratori: vedevo i loro gesti, che invitavano alla calma, mentre la folla premeva e urlava. Il gruppo antisocialista – piccolo numero in verità - stretto vicino alla porta del Circolo dei Mutilati e Combattenti, gridava ugualmente, insistendo sul NO alla bandiera rossa sul balcone del Municipio»6. Fini non nega dunque che vi sia stata una provocazione, che secondo la fonte socialista avvenne mentre la folla si stava ritirando, e ottenne l’effetto di vanificare l’opera moderatrice dei leader socialisti. Più interessante è la notizia sul luogo da cui giunse la provocazione: proprio quella sede dei Mutilati e Combattenti che abbiamo visto essere particolarmente vicina a Padre Pio. Con ogni probabilità è stata questa circostanza che ha portato a parlare di una provocazione degli Arditi di Cristo. A questo punto una donna si avvicina alla porta del Municipio decisa a entrare con la bandiera rossa. Comprendendo che le cose si mettono male, Giosuè Fini se la dà a gambe, proprio mentre i carabinieri sparano in aria per disperdere la folla. Nel trambusto, un civile toglie il fucile a un soldato, spara e uccide il carabiniere Vito Imbriani. Solo allora, secondo la testimonianza di Fini, i carabinieri aprono il fuoco sulla folla. La versione socialista è diversa7. Non è l’uccisione del carabiniere a provocare l’eccidio: i carabinieri aprono il fuoco quando la donna, seguita da altri, cerca di forzare la porta del Municipio. Come se non attendessero che un segnale, sparano prima in alto, poi sulla folla stessa. Il carabiniere viene ucciso solo in questo momento, da mano ignota. Riguardo all’identità dell’assassino del carabiniere occorre registrare una circostanza curiosa. Giosuè Fini fa i nomi di due persone che conoscono l’identità dell’assassino. Uno è un suo amico, che però si è sempre rifiutato di rivelare il nome. L’altro è un’insegnante, «che lo rivelò a Gerardo Saldutto, il quale conserverà il segreto»8. Singolarissimo caso di omertà. Perché difendere un assassino, mantenendo solennemente il segreto sul suo nome? Perché quella persona è amica, oppure perché è potente, e la cosa potrebbe creare grande scandalo. Una cosa pare certa: a sparare a quel carabiniere non fu uno dei contadini e lavoratori del corteo, uno di quei socialisti nemici della fede e della Chiesa. Non è credibile che un’insegnante e un frate (e che frate…) difendano con un così solenne segreto un socialista. Ammettiamo anche, dunque, che la carneficina sia stata causata dall’assassinio del carabiniere. Ciò non esclude, anzi accentua le responsabilità del blocco conservatore, nelle cui fila va con ogni probabilità cercato il nome dell’assassino.
      Che c’entra Padre Pio? Secondo l’accusa dell’Avanti!, c’entra perché a causare l’eccidio fu la provocazione dei suoi seguaci.

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    5. Vedi Anonimo, tu vivi con la testa sempre rivolta all'ingiù, come se l'uomo esaurisse la sua sfera con la materialità.
      Io mi limito ad osservare che il mondo senza Dio ci sta portando verso la tragedia finale, ma Tu non te ne rendi conto, non puoi sapere che Dio è presente nella Storia dell'uomo e tante volte è intervenuto per raddrizzare le strade storte costruite dal genere umano. La tua incoscienza ti porta a considerare Dio un'invenzione, a prenderlo in giro, quando ti potrebbe distruggere con un soffio.
      Ma l'Altissimo ci ama e lascia passare le offese, l'ingratitudine, le bestemmie, ma fino a quando? La vita finisce e Tu, come tutti noi, sarai chiamato davanti a Cristo per essere giudicato. E lì la sentenza sarà una sola, inappellabile e irredimibile, e varrà per l'eternità.
      Certamente, se Tu anonimo nel frangente più delicato della vita rimarrai quello che sei oggi, ben difficilmente potrai evitare la fine del ricco epulone.
      Io se fossi in te, comincerei a pregare e a scommettere sull'esistenza dell'inferno: pensa un po' se esistesse per davvero. Per evitarlo non basterebbero più le battutine sciocche e irriverenti.

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    6. E basta! Mamma quanto sei perfido! Sei simpatico come
      un gatto attaccato ai coglioni. Da quando sono nato ho sempre avuto ricordanza di menagrami fanatici religiosi psicopatici come te predicare che la fine del mondo è prossimo e che Gesù sta per tornare. Sono duemila anni che ripetete le stesse stupidate. Beh ti do una notizia, non è ancora successo e non accadrà negli anni che ti rimangono da vivere. Quando morirai, fino a prova contraria, non ci sarai più, non andrai in nessun luogo migliore. Fine. Questa paura atavica che porta i Sapiens a rifiutare la morte ed a inventarsi un dio che ci avrebbe “creati” per farsi adorare per poi ricompensarci con
      una vita eterna, è talmente ridicola che fa quasi tenerezza.

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    7. "Non rispondere allo stolto secondo la sua follia, perché tu non gli debba somigliare. Rispondi allo stolto secondo la sua follia, perché non abbia ad apparire saggio ai propri occhi. Chi affida messaggi a uno stolto si taglia i piedi e si abbevera di afflizione".

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    8. Stolto è colui che prega il sacro prepuzio per sperare di vivere una vita eterna su una nuvoletta. Iena di Siena

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  41. Ahahah ma gnamo ma anche te posa il fiasco....ora se degli imbecilli fanno quello che vogliono è colpa di Padre Pio ma in che mondo vivi?? Cioè ma lo sai che gli vendevano i santini davanti al suo convento e che lui scendeva con un bastone per distruggere le bancarelle come Gesù nel tempio....e secondo te se sapeva una cosa del genere non li avrebbe fermati.. .ma non sapete davvero a cosa attaccarvi....potevo capire se anche a lui gli davi del fanatico autolesionista ma questa è proprio una idiozia

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  42. Per l'Anonimo e Padre Pio

    (Prima Parte)

    Chissà quante risate si sarà fatto in Paradiso San Pio da Pietrelcina nel leggere l’articolo di Antonio Vigilante del 23 Settembre 2007. L’autore è ateo e Dio per lui è solo un ingombro intellettuale. La provenienza culturale dell’autore è chiarissima, basta scorrere il suo blog, nel quale parte con l’affermazione “Non vogliamo essere felici. Vogliamo stare in una storia: individuale, collettiva, cosmica”. Caro Vigilante prego, parla per te, io voglio vivere autenticamente e gioiosamente se possibile, altro che rifugiarmi in uno storytelling.
    Più oltre svela da quale terra viene. La religione per lui è una narrazione dell’intero cosmo, cioè fuffa, il “Paradiso è anche peggio della morte. Il Paradiso è la dimensione nella quale appare il non senso di Dio stesso… Perché è Dio e non piuttosto il nulla? Cos’è questo Dio di diverso dall’essere stesso, da questo enigma per sfuggire al quale ci gettiamo nella storia? " Qui l’autore non fa altro che prendersela con Dio, quel Dio che pur essendo rifiutato dagli atei (che riportano l’articolo sul loro sito UAAR), costituisce per loro (e quindi per Vigilante), una spina dolorosa, dalla quale non riescono ad uscire. Perché l’uomo e la donna sono stati creati a somiglianza di Dio, per cui l’anima anestetizzata degli atei, manda comunque dei segnali che non si possono evitare. Per cercare di ammortizzarli, Vigilante dipinge come “fanatici” i fedeli di Padre Pio e parla di “ strano miscuglio di misticismo e superstizione, esaltazione religiosa ed affarismo che cresce a San Giovanni Rotondo intorno al frate delle stimmate.” Quindi scordatevi dei miracoli del Frate, perché sono solo trucchetti alla mago Silvan, fatti da un “imbonitore” che viene riempito di soldi da fedeli babbei. Poteva mancare l’accusa di essere troppo ruvido con le persone? No per Vigilante, che lo raffigura come insensibile, aggressivo e violento verbalmente. E cosa dovevi aspettarti da una persona che per L’Avanti nel 1962 - e dal quale il nostro autore ha ripreso i fatti e pure le opinioni -, era un noto “stragista”: “«Padre Pio era con gli ‘arditi neri’ al massacro di San Giovanni” Rotondo.(così il titolo de L’Avanti), che insanguinò il Paese dove viveva il Frate dopo la vittoria dei socialisti nel 1920. Io me l’immagino già il “podestà fascista” Padre Pio guidare i suoi uomini in orbace nera e con il fez in testa per andare a manganellare e uccidere le orde degli “odiati” socialisti.
    Queste scene potrebbero essere girate in un film propagandistico, ma la Storia è un’altra cosa e si incarica di riportarci alla verità dei fatti. Non c’era in quel giorno maledetto nessun “Ardito nero” nella Piazza del Municipio, ma solo gli Arditi d’Italia, che di nero avevano solo un gagliardetto.











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    1. Padre Pio protagonista di uno dei gialli più cult della Chiesa cattolica, quello dell’origine delle sue stigmate. “Isterismo” per padre Agostino Gemelli (la sua diagnosi del 1920: «È un bluff… padre Pio ha tutte le caratteristiche somatiche dell’isterico e dello psicopatico… Quindi, le ferite che ha sul corpo… fasulle… frutto di un’azione patologica morbosa… Un ammalato che si procura le lesioni da sé… si tratta di piaghe, con carattere distruttivo dei tessuti… tipico della patologia isterica»); truffa, come testimoniano alcuni documenti studiati da Sergio Luzzatto (indimenticabile il suo libro, Padre Pio. Miracoli e politica nell’Italia del Novecento, 2007), biglietti autografi in cui il frate chiedeva ad una sua devota (e farmacista) di procurargli in gran segreto flaconi di acido fenico (che causa bruciature alla pelle) e, soprattutto, di veratrina, una sostanza fortemente caustica. Cioè di farmaci che, applicati su mani e piedi, avrebbero potuto lacerare i tessuti.
      Ma anche da morto. Perché quando i frati di San Giovanni Rotondo, nella notte tra il 2 e il 3 marzo del 2008 riaprirono la bara per ostendere il loro eroe, il suo corpo si era corrotto. E i corpi dei santi, si sa, non si corrompono, sono santi. Anzi profumano. Di fiori o di frutti. Violette, fragole, ma certo non maleodorano e non diventano neri. Sono le regole base per diventare santo. E invece lui era nero, troppo nero. E i cappuccini dovettero correre ai ripari, perché così non potevano mostrarlo. “Lo mascheriamo”, hanno pensato. Poi hanno trovato un’azienda inglese specializzata in trucchi che gli ha fatto il “miracolo”. Ha realizzato una maschera di silicone che è stata sovrapposta perfettamente a quel volto troppo nero, che avrebbe potuto impressionare i fedeli “più sensibili”. Che non avrebbero capito quella corruzione così “umana”. Troppo simile ai loro morti. E così il tronco, quello lo coprirono con un saio e i piedi, con delle calze. Ma le mani, anche quelle erano nere, quasi non si riconoscevano. Allora presero i mezziguanti che padre Pio portava sempre, “per proteggere” le famose stigmate. Così oggi questo potete vedere, dieci pezzi di dita nere e una maschera di silicone. Del resto già nel ’60 Giovanni XXIII lo aveva definito «un idolo di stoppa». Di cui oggi, evidentemente, Francesco non può fare a meno. È la Chiesa, bellezza! Iena di Siena

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  43. Per l'Anonimo e Padre Pio

    (Ultima Parte)

    Dunque, conclude lo storico Mascolo, “nessun partito di Padre Pio, né tanto meno la sua presenza o partecipazione alla manifestazione di piazza del 14 ottobre".
    Vi è la testimonianza oculare di un ex Console, Matteo Mangiacotti, presente nel piazzale del Municipio il giorno dell’eccidio di 13 lavoratori socialisti, che sentiti gli spari si diresse verso il Convento dei frati dove trovò Padre Pio che pregava intensamente e che gli disse:” Preghiamo, perché non sanno il male che stanno facendo”. Pertanto non era vero, come scrisse L’Avanti che Padre Pio fosse presente quel giorno nella Piazza Municipio, come non era vero che avesse un rapporto politico con l’Associazione dei Mutilati e dei Combattenti né con gli Araldi italiani. Il foglio socialista e Vigilante lo affermano senza portare alcuna prova a sostegno e quest’ultimo arriva a dire che il Frate avesse rapporti poco chiari con politici senza scrupoli, dimenticandosi di elencarne i nomi. Ma il vertice delle accuse gratuite a San Padre Pio da Pietrelcina, Antonio Vigilante lo tocca nell’ultimo lungo capoverso, che voglio citare per mostrare come un sinistrorso fashion, senza alcun indizio dipinga il Frate come mandante (occulto) di ben 13 omicidi:
    “ Si dimentica che Padre Pio è stato un conservatore ostile ai poveri, nemico di ogni riforma e di ogni progresso sociale, buon amico di un'alta borghesia tanto corrotta quanto munifica e compromesso in modo spesso ambiguo con il potere politico. E che in un triste frangente della nostra storia – come in altri – è stato tragicamente dalla parte sbagliata”.
    Ora che Padre Pio fosse un conservatore e un anticomunista non è un colpa, ma semmai un merito per me. Domando a Vigilante: è un delitto non far parte della magnifica elite progressista? E chi lo stabilisce? Ma che il Frate di San Giovanni Rotondo sia stato “ostile ai poveri”, questa è una ciofeca megagalattica, è un'espressione di raffinata cattiveria.
    Padre Pio quanti poveri malati ha guarito con i suoi miracoli, quanti ne ha soccorsi grazie alla Casa Sollievo della Sofferenza, esempio altissimo dell’amore del Padre Cappuccino per i povero e i sofferenti?
    Ci risiamo con il progresso sociale, che naturalmente per Vigilante comprende anche il divorzio e l’aborto. E che pretenderebbe, che Padre Pio fosse un paladino di diritti orribili? Dello pseudo progresso della sinistra ne vediamo oggi i risultati. Padre Pio era amico di tutti coloro che venivano a San Giovanni Rotondo con buone intenzioni, mentre rispediva a casa quelli che andavano lì con secondi fini, poveri e ricchi che fossero. E Poi Vigilante, tiri fuori le prove del Frate Cappuccino colluso con politici corrotti. Se non ha giustificazioni se ne stia zitto e buono!
    Quello che è dalla “parte sbagliata” è Lei, pieno di prosopopea e irrispettoso verso un santo del quale Lei non è degno nemmeno di slegare i lacci dei suoi sandali.



    Quello che è dalla “parte sbagliata” è Lei, pieno di prosopopea e irrispettoso verso un santo del quale Lei non è degno nemmeno di slegare i lacci dei suoi sandali.

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  44. Padre Pio è prima di tutto terrone poi padre, poi è anche pio. Per questo si chiama Padre Pio. È stato in vita un religioso, appartenente all'ordine dei Frati Cappuccini Senza Schiuma. È diventato un jedi nel 1958 e poi il santo patrono degli spendaccioni per via delle mani bucate. Iena di Siena

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  45. L’incontro decisivo per la vocazione religiosa di Padre Pio è stato quello con il beato Fra Cazzio da Velletri, detto “la verga del Signore”, passato alla storia grazie all’ispirato aforisma, con il quale soleva avvicinare alla Fede anche le più riottose fanciulle “se vuoi la benedizione attaccati a questo cordone”. Fra Cazzio conquista Padre Pio con il suo stile di vita, improntato alla continua ricerca della virtù (un’altra celebre massima di Fra Cazzio recita infatti: “Ogni donna ha la sua virtù, ma dopo averla persa nessuna la vuole più”) e convince il giovane a ordinarsi frate e risiedere nel convento francescano di San Giovanni Rotondo, una sorta di Woodstock dell’epoca: è infatti opinione diffusa tra gli storici della Chiesa che l’appellativo “Rotondo” apposto a San Giovanni sia dovuto a una visione mistica collettiva indotta nei frati dall’acido lisergico o, più probabilmente, dall’ammoniaca con cui gli abitanti del convento sostituivano l’LSD durante la Quaresima e l’Avvento. Secondo Dan Brown l'aggettivo "Rotondo" sarebbe invece un'allusione all'ombelico di Maria Maddalena, mentre a detta del cardinale giamaicano Bob Marley il termine si riferirebbe alla disposizione spaziale assunta dai frati durante un rito segreto detto "l'indianata" Iena di Siena

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  46. Sì è vero, San Pio da Pietrelcina al momento della sua estumulazione avvenuta nel marzo del 2008 presentava un corpo solo parzialmente incorrotto, a causa di una forte umidità presente nella bara, depositatasi all'interno del vetro che la ricopriva.
    Non è un dogma della fede che i Santi presentino un corpo incorruttibile. Pensate che la Chiesa ne ha riconosciuti solo 100.
    Santi si diventa nella vita e San Padre Pio ha dimostrato irrefutabilmente di esserlo, al di là di tutte le calunnie vergognose operate contro di Lui. Ma le più dolorose sono state proprio quelle pervenute dai massimi rappresentanti gerarchici della Chiesa di allora, in primis proprio dal frate Agostino Gemelli, a proposito delle stigmate, le cui calunniose affermazioni sono state sconfessate da numerosi medici, che le hanno considerate un fenomeno non spiegabile scientificamente.
    Colgo l'occasione per rilevare la vergognosa mancanza di rispetto e di decoro verso un Santo dalle virtù immense, da parte dell’Indemoniato di Siena, che nella sua famelica bramosia di distruzione del Bello e del Buono non può esistere senza diffamare, calunniare vilipendere ed odiare chi si fa modello di Gesù, come è il caso di San Pio da Pietrelcina. Le radici del suo male sono profonde, probabilmente irredimibili, divenute con l’andar del tempo una vera e propria paranoia contro Dio, che disprezza con tutto il suo essere. Io rimango allibito dal suo furore luciferino, che non ha senso alcuno; Lui non sa frenarsi, vuole colpire, offendere, riempire di sterco le cose più sacre, perché solo così si sente realizzato. E’ veramente una cosa abnorme, per cui io, per pietà cristiana, lo invito ad andare da uno psichiatra bravo e senza pregiudizi, il quale con i capelli rizzatisi in testa e lo sguardo stralunato, gli indicherà che la sola cura possibile per i suoi mali profondi è sottoporsi agli esorcismi, la cui durata è indeterminata, dato il caso clamoroso.
    L’esorcista incaricato dalla Curia di Siena abbia l’accortezza di farsi aiutare da un bel numero di laici che lo proteggano da possibili attacchi rabbiosi del poverino
    Che Iddio abbia pietà di Lui.

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    1. Grazie Almuta per averci fatto conoscere la Iena di Siena, i post dedicati a Padre Pio mi hanno fatto scompisciare! Altri livelli! Mirko.

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    2. Qui si vola altissimo sul versante tragicomico.

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    3. Ecco in breve spiegata la vera storia delle stigmate di Padre Pio, ovvero delle sue "mani bucate"!
      A Padre Pio piaceva la bella vita ed è noto per essere stato un grande scialacquatore di denaro. Tutti i beni che venivano donati alla sua parrocchia di Pietrelcina venivano da lui dilapidati a tempo di record. Famosa la volta in cui spese la bellezza di 666 mila euro di offerte (in principio destinati ai poveri e alle opere di carità) al casinò di Sanremo puntando tutto alla roulette e ai dadi. Oltre a spendere nei "casinò" Padre Pio amava anche spendere nei "casini" e nei night-club della movida notturna. Per questo suo spendere e spandere nei casinò, nei casini, nei night della riviera romagnola e per la sua passione per le macchinette del poker e le slot-machine, si sparse la voce che Padre Pio aveva "le mani bucate". Da qui la notizia venne fraintesa e in breve il "Frate dalle mani bucate" diventò il "Frate con le mani bucate dalle stigmate".Iena di Siena

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    4. Beati voi senesi, che non vi fate mancare niente. Qui davanti ho due gaglioffi che, udite udite, si sono innamorati del serial killer, sì come nei film thriller, quelli che vogliono imitare le gesta del loro Maestro. Sì lo so, sono un pochettino kitsch, forse leggermente pacchiani, ma bisogna capirli. Hanno trascorso un'infanzia disagiata, hanno vissuto sulla strada e poi hanno, o meglio non hanno il quoziente intellettivo, mancando la materia grigia.
      Ma loro sono contenti così, si perdono se devono intavolare argomenti alti, spirituali, per loro la vita è passare da una sghignazzata a un'altra sghignazzata, rigorosamente in incognito, perché non conoscono cosa sia il coraggio delle proprie azioni.
      Ne prendiamo atto, aspettando che la loro fervida immaginazione lasci il posto alla realtà dei fatti.
      Bisogna essere ottimisti...

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    5. Per te la vita invece è credere a scatola chiusa alle fantasie bibliche, nell’apocalisse, al ritorno di Gesù ed al suo giudizio. Ogni tanto posa la Bibbia e lascia perdere quegli invasati mitomani stile Padre Pio e sorridi perché la vita è una ed è meravigliosa. Vivila in pieno cercando il bello e sopratutto fai opere di bene. Anziché sgranare rosari, sbucciarti le ginocchia genuflesso in preghiera che non serve ad una sega, aiuta il prossimo. Io ad esempio faccio volontariato aiutando i bambini nei reparti oncologici oppure mi dedico a ripulire i boschi. Iena si Siena.

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  47. Per Iena di Siena

    (Prima Parte)

    Apprendo che sei un benefattore ma, permettimi, Padre Pio, che Tu dileggi, di bene ne ha fatto qualcosina in più. Ma ieri sera hai visto il film “La vita meravigliosa” di Frank Capra? Pare di sì, visto che il nostro castiga Santi vuole dare lezioni, appunto di vita. Però è un poco a digiuno per capire che cosa significhi avere fede in Dio; io ci provo a spiegarlo, anche se ritengo che sia un tentativo disperato. Io non credo ai miti né alle leggende, credo in un Essere Immortale che è venuto in mezzo a noi per farsi conoscere e per presentarci la Verità, quella che spiega agli uomini cosa ci attenderà nell’Aldilà, cioè il giudizio di Dio. Lo so, sono argomenti off limits per coloro che non alzano mai il capo guardando verso il cielo, ma ciò non toglie che debbano essere sprezzati con disdegnosa superbia. Quindi, quando si crede, è inutile sparare contro il “malcapitato” che cerca di essere coerente con la sua fede, perché la Verità non l'ha partorita lui. E’ solo sfogo imbelle ritenere Padre Pio un mitomane, quando tutti dovrebbero sapere che quell’umile frate ha dedicato la sua vita a guarire i malati, a convertire atei e agnostici, e ha consacrato il suo corpo a Gesù in modo sublime, ricambiato con le stigmate per essere un tutt’uno con Cristo e per soffrire della sofferenza di Gesù crocifisso. E le stigmate, al di là delle battute poco eleganti, erano autentiche, altro che strisce di acido fenico.
    Tu disconosci – è un eufemismo - il valore della preghiera, ma è quella che alimenta la Fede, che dà la forza per essere coerenti. Con i ragionamenti terra terra, con il credere aprioristicamente che la vita umana si esaurisca nella pura materialità, non si arriva da nessuna parte. Rifarsi (perché da qualcuno dobbiamo prendere le regole per l’agire) all’uomo che ci spieghi chi è l’uomo, perché è stato creato, quali sono i fini che vuol raggiungere, vuol dire solo conoscere una fetta della verità, mentre quell’altra rimarrà sconosciuta, ed è la più importante. Come si fa a credere che l’uomo sia solo un animale dotato della mente e quindi intelligente?. L’uomo continua a fare grandi scoperte, ma il male rimane per lui un tabù ed è impotente a fermarlo.

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  48. Per Iena di Siena

    (Seconda Parte)

    Solo chi crede in un Essere trascendente può rendersi conto dell’origine del male, perché è Dio che ce lo fa scoprire. Dal giorno della creazione di Adamo ed Eva fino a oggi, credi che la Storia sia stata sempre uno scontro fra uomini? Questo è quello che appare, ma in verità lo scontro totale è stato quello che ha visto Dio combattere contro il Serpente della Genesi. Sono loro gli attori principi. Tu mi dici di posare la Bibbia, come se fosse la causa di tutti i mali, come se mi impedisse una vita piena e felice, ma ti sbagli, perché lì dentro c’è la Verità, che sola ci permette di essere liberi. La Bibbia non è fantasia, è anche un documento storico, ma è soprattutto la preparazione, fin dalla Creazione, all’incarnazione di Gesù, Dio che scende in terra assumendo un corpo umano. E’ questo l’avvenimento centrale della Storia dell’umanità, una cosa grandiosa ed indispensabile: il Dio lontanissimo, onnisciente e onnipotente, si fa uomo che piange e ride, che mangia e dorme, ma che ci svela anche la sfera dell’uomo nascosta. E’ il cristianesimo che ha avuto questo privilegio. Gesù, il Dio fattosi uomo, vissuto duemila anni fa, è Lui che ci ha spiegato cosa è la verità.
    Non si può liquidare il tutto come mito, come strumento di potere, perché la ragione non può non fare i conti con quella realtà visibile che ho descritto: se così non fosse, significherebbe che sarebbe l’ottusità a prevalere.

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    1. Scrivi tutta quella pappardella per dire che Adamo ed Eva sono due personaggi storici realmente esistiti, che esiste un essere immortale che vive nei cieli
      e che bisogna agire per fede mettendo da parte raziocinio e buon senso. No grazie, preferisco rimanere umile ed usare il cervello. Iena di Siena

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    2. Il messaggio evangelico è destinato ai piccoli, cioè alle persone umili, che lo possano capire e che quindi si rendano conto che l'uomo ha una conoscenza limitata, come tutti dovrebbero sapere. Invece qui viene esposta la superbia luciferina dell'uomo che ritiene di avere una conoscenza infinita, tanto da arrivare all'assurdo di dare lezioni anche a chi l'ha creato, e di dirgli: Tu non esisti, ma anche nel caso Tu, per caso, ci fossi, togliti dalla testa di violare la mia sfera umana e di intervenire, perché io possiedo tutto il sapere disponibile e non ho bisogno del Tuo aiuto. E così ecco tutto il "bene" che le nostre società sanno produrre.
      Questa è una filosofia prettamente gnostica, che fa a meno di Dio per poi vendere la propria anima a Lucifero. E questa sarebbe la tua sapienza? No, questa è stoltezza.

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  49. Per Iena di Siena

    (Ultima Parte)


    E’ in base a questa Fede vissuta interamente che i Santi hanno fatto cose strepitose, persino miracoli (lo provano documenti storici e non favolette, e referti medici che ammettono che non ci sono spiegazioni plausibili).
    Tu schernisci la fede e i Santi con violenza, ma loro hanno solo cercato di imitare Gesù facendo un grande bene anche agli uomini e alle donne.
    Buttare tutto in vacca come fai Tu, non ti fa onore, perché la razionalità che hai non può non farti riflettere su certi avvenimenti storici, che tu rifiuti come fuffa.
    Non avere fede non vuol dire che non esista un’altra sfera al di sopra di quella animale. Se Tu la rifiuti sei libero di farlo, ma non puoi offenderla a mali parole, perché così facendo offendi anche la tua razionalità, che ti dice che alla base del credere c’è la ragione. Dovresti coltivare il dubbio: sei razionale? Sì, bene, e allora dovresti prendere in seria considerazione quei fenomeni, miracoli compresi, avvenuti, certi e verificabili e domandarti ad esempio: ma Gesù, oltre ad essere vero uomo, potrebbe essere Dio? Tu ti risponderai che non lo credi, perché un uomo non può essere Dio.
    Anch’io la penserei così, se non fosse che quel Gesù nasce da una donna, Maria, così come nascono gli altri uomini e donne, ma Costui fa miracoli clamorosi, ha parole di Vita Eterna che ti aprono il cuore e ragiono che un essere umano non ha il potere di togliere istantaneamente la lebbra, né di risuscitare i morti. E soprattutto muore sulla croce dicendo espressamente che lo fa per salvare l’umanità dal peccato, per poi risorgere dopo tre giorni; ecco perché io mi interrogo se il Cristo non possa essere anche Dio.
    Tu non fai lo stesso ragionamento, però non puoi cancellare un fatto, un accadimento storico. Tu non puoi fare un passo in più, ma un dubbio lo devi mettere in conto e devi rispettare coloro che oltre la ragione vedono qualcosa che non si vede con gli occhi ma con l’anima, e che non adottano una fede intimistica, un sentire indefinito, ma partono dalla ragione che si nutre di fatti veri, facendo poi far fare un salto ulteriore mediante la fede.
    Io rispetto le tue posizioni atee o agnostiche anche se le rifiuto e credo di avere il diritto di praticare la mia fede senza che questa venga calpestata o schernita. Se così fosse, credo che un dialogo potrebbe sorgere, in caso contrario, visto che il Santo Uffizio della Chiesa è divenuto l’altoparlante delle tesi mondane, ne prenderei atto e accadrebbe quello che Gesù ci ha ricordato: “Se hanno perseguitato me perseguiteranno anche voi” e d'accordo, se una sequela di offese e di dileggi non è persecuzione, è comunque offesa grave al sentire sacro della religione.

    P.S.
    Devo essere sincero? Non mi aspetto granché da te, ma vorrei significare che tutto questo mio zibaldone debordante non ha mire di proselitismo, avendo l’unico fine di presentare le ragioni della mia fede. Questa è la pura verità.

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    1. No, la tua posizione è intesa non a rappresentare le ragioni della tua fede, bensì una precisa e indiscutibile posizione intellettuale ovvero:
      "Io ho fede nel Dio Cattolico e pertanto io ho ragione"

      Dandoti ragione per principio, qualunque altra argomentazione della controparte è per te errata.
      (Chi offende sbaglia, non argomenta, sia chiaro... ma pure tu non hai scherzato quanto ad offese e le offese non sono mai argomentazioni).

      Credo che dovresti chiarire una cosa molto precisa quando scrivi ovvero:
      "Questo è il mio pensiero, questa è la mia fede, non mi interessano risposte contraddittorie dato che io ho indiscutibilmente ragione"

      Eviteresti polemiche, offese e quant'altro con una dichiarazione onesta che non prevede risposte che siano diverse dai tuoi convincimenti.

      Coyote da Pari

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    2. Sono curioso di sapere dove io avrei scritto la frase virgolettata a me attribuita.
      E' vero una volta solo ho ribattuto alle continue offese e provocazioni di un unico soggetto, ma ho chiesto scusa pubblicamente, perché non è mio costume essere offensivo. Il resto potrai leggerlo nel mio commento qui sotto.

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    3. Non ti è stata attribuita nessuna frase.
      Tra virgolette c'è la frase che ti viene consigliato di scrivere nei tuoi articoli.
      Tu non hai mai scritto quella frase.
      Sarebbe però auspicabile che la scrivessi al fine di evitare inutili dibattiti.
      Dal tuo punto di vista puoi avere solo e soltanto ragione, dunque non comprendo il desiderio di dibattere con coloro che ritieni siano solo e soltanto in errore e non abbiano alternative a questa tua inappellabile sentenza.
      I tuoi articoli sono spesso interessantissimi e condivisibili in molti suoi aspetti... le tue risposte invece non offrono alternative: Tu hai capito e gli altri no.
      PUNTO.

      Tu hai ragione perché hai la tua fede, gli altri possono solo essere compatiti.
      Dunque sei qui a fare prediche e ad evangelizzare non a cercare un civile confronto.
      Libero di farlo, sia chiaro, ma almeno sii onesto e ammetti che non è possibile dibattere con te senza essere trattati come degli stupidi o dei marrani che non hanno capito l'unica verità ovvero la tua (che sostieni essere quella di DIO).

      Io sono convinto che il vero Dio sia il mio e non il tuo e siccome può esistere una sola Verità, tu sei in torto.
      Tra me e te non potrà mai esserci dibattito dato che non possono esistere due Verità ed io so di essere indiscutibilmente nella Verità.

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  50. (Prima parte)

    ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE, OVVERO LA STUPIDITA’ AL QUADRATO

    Questa volta mi voglio divertire un poco e quindi mi permetto di scrivere il mio commento con un Titolo che ha un significato preciso. Sì, perché mi sembra di essere ancora all’asilo, dove i bimbi sono prodighi nel domandare cos’è questo, cos’è quest’altro, nel sognare le cose più inverosimili e nel bisticciare fra loro: “ho ragione io” “no, ho ragione io.
    E’ da diversi anni che scrivo su questo blog unico per vivacità e scambio di idee in libertà, ma ancora nessuno ha compreso cosa voglia dire credere e professare una religione. L’appunto che mi viene continuamente rivolto è quello di essere ottuso, in quanto non terrei nel dovuto conto le opinioni differenti, impedendo così la libera circolazione delle idee.
    Ma cosa significa professare una fede religiosa: è semplicemente il credere che quella fede sia l’unica vera, e questo vale per qualsiasi altra religione, in particolare per quella islamica. Se io aderisco ad una fede, non posso non tenere conto delle Verità proclamate e pertanto se vengono sollevate obiezioni che si oppongano a ciò in cui credo, non posso che giudicarle sbagliate: sennò che cattolico sarei! Ma ciò non vuol dire che così facendo impedisca ad un altro di manifestare opinioni contrarie. Io le accetto e ne discuto, ma non posso rinunciare alla mia fede ed affermare che le due opinioni contrastanti siano vere tutte due: qui si tratta solo di logica, non di religione.
    Ora che questo semplice ragionamento non venga recepito, mi sembra davvero strano, a meno che non venga censurato per poter tranquillamente accusarmi di essere un talebano, un integralista ed un ottuso che non tiene conto che nel mondo esistano tante belle opinioni e che una persona di ampie vedute deve rinchiudere a chiave la sua fede in un cassettone, perché il mondo non deve essere disturbato mentre fa i suoi fattacci.


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  51. (Ultima parte)

    Avete visto il magnifico spot urbi et orbi pubblicitario girato in Cinemascope e presentato contemporaneamente in ben tre enormi Cinema Multisala? Ebbene, devo ammettere mio malgrado che alla buon’ora si è fatta pulizia, dichiarando che le religioni hanno la pretesa assurda di ritenere di essere in possesso della Sapienza Ultima. Sbalordito, sento il Sapiente Illuminato - che qualche maldicente ha osato dipingere come un ottuso - è tutto, un dare lezioni a destra e a manca e vado in estasi sentendolo affermare “la Verità rivelata non esiste”. Finalmente mi sento libero, basta divieti e imposizioni e sono contento di essere tra gli ottusi che l’hanno cercata tante volte come discepoli di Maestri rivelatisi falsi. In realtà - continua il Gran Maestro Illuminato -l’unica verità esistente è quella degli uomini Sapienti, che l’hanno cercata a lungo e che conoscono i misteri della vita e della morte. Sono i mitici Illuminati, che ci tolgono pure la fatica di pensare. Viva il pensiero unico! Sono paradisiaco e raggiungo il settimo cielo e mi domando: come è possibile che non c’abbia mai pensato?
    Poi mi guardo in giro e vedo una società disperata e una cupola oligarchica di plutocrati che rappresenta l’1% della popolazione mondiale e controlla il 45,6% della ricchezza mondiale e che ha comprato tutti i media che fanno tendenza; poi osservo che le regole di vita sono completamente saltate e che sono state sostituite da un nugolo di leggi pro minoranze che dovrebbero vergognarsi e che invece pretendono che i loro vizi raccapriccianti diventino virtù protette dalla legge. Ma, dulcis in fundo, mi accorgo che gli uomini più stupidi - però Illuminati - che vogliono eliminare qualche miliardo di persone con una bella guerra atomica, mentre loro rimarrebbero ben chiusi nei loro bunker antiatomici. Allora rinsavisco e mi dico; beh, voi fate quello che volete, io mi ristoro dove posso sentire Parole di Vita Eterna, accanto alla certezza che il Cristo è il Figlio di Dio e Dio.

    Un’ultima cosa. Leggete, se volete, quanto io scrivo e contestate le mie argomentazioni specifiche, senza lasciarvi andare, appena vedete il mio nome, a battute e richieste di tre righe completamente avulse dai temi in discussione.
    Poi fate come volete.

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    1. Interessante che tu sia rimasto colpito da un post in cinemascope che non era evidentemente dedicato a te ma a ben altri (e infatti non ne trovi traccia nelle risposte al tuo articolo).
      Molto, molto, molto interessante; psicoanaliticamente direi estremamente interessante.
      Quel post sull'ottusità era dedicato a "quelli della ScienzaH", a quelli che offendono e deridono senza argomentare.
      Se ti sei sentito punto, se ti sei sentito in qualche modo citato, se ti ci sei riconosciuto pure tu non so che dire.
      Mi ci vien da ridere.

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  52. Sì è vero, è molto, molto, molto interessante prendere atto di una strana coincidenza. Io nella seconda parte del mio commento del 9 maggio indirizzato a un certo Iena di Siena io parlavo proprio - quando si dice il caso - di "ottusità" a proposito di chi non tiene conto della razionalità della fede.
    Il 10 Maggio leggo i 3 spot "pubblicitari" uguali (caso più unico che raro) intitolati - sarà un caso fortuito naturalmente - da te "Ottusità", senza che negli articoli di Al-Mutanabbi ci fosse un qualche rimando a quel termine o a termini o a temi analoghi, e senza specificare a chi fossero destinati i commenti.
    Il mio ragionamento, che credo non sia campato in aria, offre 2 sbocchi: o è davvero una molto, molto, molto interessante coincidenza, oppure qualcuno che io conosco bene ha voluto mantenere nascosto pure il suo nickname di battaglia. Se così fosse, perché tanto timore?

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    1. Ti sbagli completamente.
      Io non uso parlare a nuora affinché suocera intenda; se ho qualcosa da dire a qualcuno glielo dico direttamente.
      Nessuna coincidenza, d'altra parte, dal mio punto di vista, l'ottusità imperversa su questo blog e non manca mai qualche splendido campione che ne tenga alta la bandiera, specialmente quando si parla di scienza e medicina..
      E, per finire, di cosa dovrei avere timore?

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  53. Per Anonimo11 maggio 2024 alle ore 08:34

    Lei non ha letto il mio commento intitolato Alice nel Paese delle meraviglie, come le avevo raccomandato, e quindi capisco la sua confusione.
    Lei vorrebbe che io ponessi, se non ho capito male, questa indicazione, in premessa, su ogni scritto uscito dalla mia penna: "Questo è il mio pensiero, questa è la mia fede, non mi interessano risposte contraddittorie dato che io ho indiscutibilmente ragione".
    Mi scusi, ma Lei mi sta prendendo in giro? Senta, facciamo così, io prendo il suo commento come un innocente scherzetto primaverile, e amici come prima.
    La saluto e le auguro tante cose.





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