tag:blogger.com,1999:blog-45237970157091262912024-03-29T04:29:08.245+01:00wiatutti...fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtude e canoscenza...almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.comBlogger4183125tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-79220001978582381022024-03-28T08:46:00.005+01:002024-03-28T08:51:09.169+01:00Siete insetti<p style="box-sizing: border-box; caret-color: rgba(0, 0, 0, 0.84); color: rgba(0, 0, 0, 0.84); font-family: Lato, sans-serif; letter-spacing: 0.20000000298023224px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px;"><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBaFBLdmuM1TFl_pmlhr730AyABsFYzIJRJIp9Inb_Tv9B9ceQDbsa-vrYkj0hxGG70gS9VC6vFQ5Ht-8WVvReVPVydIDT3YudPC-aGmI5xpEg5wpBknKXU1aKcb3SNptNsFdEeg6EwQZt93qb70SNnkp41zuyekBmfELzz34APZbYxbuq0n2mkFyyxAw/s300/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="168" data-original-width="300" height="168" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiBaFBLdmuM1TFl_pmlhr730AyABsFYzIJRJIp9Inb_Tv9B9ceQDbsa-vrYkj0hxGG70gS9VC6vFQ5Ht-8WVvReVPVydIDT3YudPC-aGmI5xpEg5wpBknKXU1aKcb3SNptNsFdEeg6EwQZt93qb70SNnkp41zuyekBmfELzz34APZbYxbuq0n2mkFyyxAw/s1600/Unknown.jpeg" width="300" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Beh, è oggettivamente interessante vivere questo spezzone che porta ad una fine. Sicuramente alla fine di una civiltà. E siccome questa civiltà è diventata una civiltà di merda, presumibilmente arriveremo alla fine del mondo.</span><p></p><p style="box-sizing: border-box; caret-color: rgba(0, 0, 0, 0.84); color: rgba(0, 0, 0, 0.84); font-family: Lato, sans-serif; letter-spacing: 0.20000000298023224px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px;"><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p style="box-sizing: border-box; caret-color: rgba(0, 0, 0, 0.84); color: rgba(0, 0, 0, 0.84); font-family: Lato, sans-serif; letter-spacing: 0.20000000298023224px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px;"><span style="font-size: large;">Succedono cose strane. Succede che un eunuco che si fa inculare dal su' nonno si ritragga con muscoli contraffatti mentre finge di fare il pugilatore e che dopo questa patetica scena alla televisione transalpina una Myrta locale proioetti una cartina gigante dell'Ucraina e che gli Esperti in studio inizino ad ipotizzano i luoghi in cui le truppe potrebbero posizionarsi, felici e sorridenti come se andassero a comprarsi la baguette giornaliera. </span></p><p style="box-sizing: border-box; caret-color: rgba(0, 0, 0, 0.84); color: rgba(0, 0, 0, 0.84); font-family: Lato, sans-serif; letter-spacing: 0.20000000298023224px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px;"><span style="font-size: large;">Passano 24 ore ed il Presidente del Consiglio europeo bubbola: "La UE <i style="box-sizing: border-box;">deve passare alla modalità economia di guerra, perché se vogliamo la pace dobbiamo essere pronti alla guerra, altrimenti dopo l’Ucraina noi saremo i prossimi". </i><span style="box-sizing: border-box;">Dopo la parola d'ordine aggredito vs aggressore, i ritardati ora hanno bisogno di sentirsi terrorizzati (e qui scatta la goccetta di sperma), il Potere lo ha ben compreso.</span></span></p><p style="box-sizing: border-box; caret-color: rgba(0, 0, 0, 0.84); color: rgba(0, 0, 0, 0.84); font-family: Lato, sans-serif; letter-spacing: 0.20000000298023224px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px;"><span style="font-size: large;">Avremmo altre decine di esempi simili, ma ci fermiamo qui. Già ciò basta a definire l’attuale classe dirigente europea come... ecco, non mi viene più nemmeno una parola, un aggettivo. Probabilmente sono squilibrati, drogati fradici, disancorati dalla realtà, che ogni giorno varcano come se niente fosse le stesse linee rosse che il giorno prima dicono che non saranno mai oltrepassate, con quel sadismo proprio di chi sa che può giocare sulla vita e sulla morte di milioni di minus habentes. Ecco, la componente del sadismo, che già Pasolini illustrò in maniera spettacolare, è oggi pienamente esaltata. E come in Salò, esistono milionate di persone in Europa che amano mangiare la merda.</span></p><p style="box-sizing: border-box; caret-color: rgba(0, 0, 0, 0.84); color: rgba(0, 0, 0, 0.84); font-family: Lato, sans-serif; letter-spacing: 0.20000000298023224px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px;"><span style="font-size: large;">In una infinita scala della famosa finestra di Overton, siamo giunti alla vigilia dell'invio di truppe NATO in Ucraina. Roba da terrapiattisti solo qualche mese fa, oggi discussa amabilmente dai guerrafondai da divano. La fine, scritta, sarà la guerra nucleare, perché - udite udite - le grandi potenze che detengono tale tecnologia hanno imposto nella loro dottrina che il nucleare si deve usare qualora lo Stato sia sottoposto ad una minaccia tale da provarne la fine. Sì, cari ritardati, è così. Fra poco si inizierà a spiegare che insomma, qualche bombetta nucleare male male non fa, che se non si impiega il nucleare Putin arriverà fino alle Azzorre, che basterà avere sopra il comodino una pasticca di iodio e tutto passa. Arriveremo a far rivedere i video delle esercitazioni nucleari degli anni '60, ci metteremo un elmetto e ci nasconderemo sotto il tavolino.</span></p><p style="box-sizing: border-box; caret-color: rgba(0, 0, 0, 0.84); color: rgba(0, 0, 0, 0.84); font-family: Lato, sans-serif; letter-spacing: 0.20000000298023224px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px;"><span style="font-size: large;">Ebbene sì, siamo (siete) insetti. Come Netflix (ovvero uno dei canali del Potere) ci ha ribadito con una finta propaganda di marketing per un serial tv. No no, macché operazione di marketing! Ci hanno detto la verità. Insetti aggressivi, irrazionali, paurosi, violenti.</span></p><p style="box-sizing: border-box; caret-color: rgba(0, 0, 0, 0.84); color: rgba(0, 0, 0, 0.84); font-family: Lato, sans-serif; letter-spacing: 0.20000000298023224px; margin-bottom: 1rem; margin-top: 0px;"><span style="font-size: large;">Di fronte all’abisso, le opinioni pubbliche occidentali paiono come sonnambuli che ballano sull’orlo di un vulcano. Un misto di inerzia e di negazione tiene lontano i più dall’idea che si sta avvicinando qualcosa che potrebbe travolgere il piccolo mondo delle loro abitudini. E’ una situazione che presenta paralleli inquietanti con quella che ha preceduto la Prima guerra Mondiale, quando la società è passata direttamente dalle frivolezze della Belle Epoque al mattatoio delle trincee, nelle quali avrebbero lasciato la vita oltre dieci milioni di giovani europei. Basterebbe studiare un po' di storia...</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-55681934582235460322024-03-27T08:19:00.004+01:002024-03-27T08:26:13.936+01:00Quei simpatici nonnetti <p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhABhD28PUCwbNm_QlUHhwyJ__XlkQ651KOcTL_F2GJPZ762JGQgb30JyMm1df9WtZMrSHW7xgsIN9sAOQp5Q1EHyhLSoyJxATqh6VhhAk4P9dpQeEVtYTI0XZK_HDBdf-C8pbEv0xljqEWsAJYiak9_GJBT1uz7xJjrBAsH1QeoILSvhq9P5xM7EXKR1g/s1170/Imagoeconomica_1225933-e1711351326296-1170x550.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="550" data-original-width="1170" height="150" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhABhD28PUCwbNm_QlUHhwyJ__XlkQ651KOcTL_F2GJPZ762JGQgb30JyMm1df9WtZMrSHW7xgsIN9sAOQp5Q1EHyhLSoyJxATqh6VhhAk4P9dpQeEVtYTI0XZK_HDBdf-C8pbEv0xljqEWsAJYiak9_GJBT1uz7xJjrBAsH1QeoILSvhq9P5xM7EXKR1g/s320/Imagoeconomica_1225933-e1711351326296-1170x550.jpg" width="320" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Ma davvero oh, ma guarda che mattacchioni 'sti vecchietti... Ahahahah, da stianta' dal ride'. Uno dei più ganzi è stato sicuramente il lussemburghese Jean-Claude Juncker, ricordato per le enormi sbornie prese da Presidente della Commissione Europea. In questi giorni ha rilasciato una intervista al "Sole 24 Ore" di un certo interesse.</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">Il briaco si è lasciato andare a considerazioni non banali, forse perché prodotte con tasso alcolemico altino. Noi, come sempre, ci atteniamo al virgolettato. Iniziamo: "Vi sono personalità italiane che mi hanno profondamente marcato. Prima di tutto, Carlo Azeglio Ciampi, uomo saggio e ponderato, ma anche Giorgio Napolitano.... [i presidenti italiani] non amavano la combinazione, ma l'armonia". Ah, che bella l'armonia! Ma passiamo al pezzo di intervista forse più intrigante: "Con Giorgio Napolitano e poi con Sergio Mattarella, che appartiene alla schiera dei presidenti che ho appena citato, ho spesso negoziato, non dico in segreto ma senza troppa pubblicità, quando avevo dei problemi con i primi ministri italiani. O meglio, quando i primi ministri italiani avevano dei problemi con il presidente della commissione europea. Amavo i miei scambi con Giorgio Napolitano. Ascoltando le sue descrizioni della vita dall'interno del governo italiano sono diventato uno specialista di cose che non doveva sapere...". Ah, che bel rapporto confidenziale con i nostri vecchiarelli... Dai, tutto bene, tutto normale.</span></p><p><span style="font-size: large;">A parte che tutto ciò non si potrebbe fare. Già, anche se ormai distrutta dai nostri politici, esisterebbe una Costituzione che relega il Presidente della Repubblica come garante della stessa e non come Re Sole. Ma, fra le eiaculazioni del popolo itagliano suddito nell'anima, i nostri vecchiarelli negli ultimi anni hanno preferito fare diversamente e di default il briaco si è ampiamente adeguato. E quindi cosa si sospetta? Beh, ad esempio una certa spinta a chiamare al comando del Belpaese i fratelli Mario & Mario (che tanto bene hanno fatto), buttando fuori dai coglioni altri politici non ben visti dai nonnetti di cui stiamo discutendo.</span></p><p><span style="font-size: large;">Vattelapesca quali siano stati 'sti problemi per cui Juncker doveva parlare direttamente con i Re Sole, scavalcando i nostri ministri del tempo: forse si trattò di ciò che qualche putiniano ministro dell'economia osava dire in opposizione alle grandissime misure di matrice europea? E chissà quali fossero le cose che non si dovevano sapere... in una democrazia scatterebbe immediatamente un allarme, ma visto che siamo (con piacere) dentro ad un sistema totalitaristico, nessuno farà pio. Oggettivamente in Parlamento sono tutti intenti a capire come ammazzare un milione e mezzo di Palestinesi, per cui comprendiamo i nostri politici. D'altronde, essi sono il nostro esatto specchio, per cui godiamoci la dittatura di ubriachi 90enni e godiamoci quel poco che ci rimane.</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-38059828769522701202024-03-26T09:52:00.003+01:002024-03-26T10:03:23.716+01:00L'allegra scampagnata degli 007<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVU8B-WT89ja9pAO33q-NTMWmEPrSZC45Ubaemrt-1UF7G2NzJKWamn87qRooaxIfqGqOo_IRbuVEOp69fT9EKQBzVwNjskYkdY5kiXo2rqnz2Da6eiEPKZN16kz5ta28I7mVj9FkJjVfiUoT2GmzpBC-B1MQkgpQjpjiB_9LjciOroEjgtN9MOO6yN-Y/s300/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="168" data-original-width="300" height="168" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVU8B-WT89ja9pAO33q-NTMWmEPrSZC45Ubaemrt-1UF7G2NzJKWamn87qRooaxIfqGqOo_IRbuVEOp69fT9EKQBzVwNjskYkdY5kiXo2rqnz2Da6eiEPKZN16kz5ta28I7mVj9FkJjVfiUoT2GmzpBC-B1MQkgpQjpjiB_9LjciOroEjgtN9MOO6yN-Y/s1600/Unknown.jpeg" width="300" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Il 28 maggio 2023 una tromba d'aria rovesciava una imbarcazione sul Lago Maggiore con a bordo una ventina di turisti; quattro persero la vita, fra Sesto Calende e Dormelletto: due itagliani, un israeliano, una russa. Stavano festeggiando un compleanno.</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><p><span style="font-size: large;">Così gli schiavi sui giornali descrivevano l'incidente, usando termini come "comitiva", "turisti", "festeggiamenti a bordo". Insomma, una scampagnata finita male. Andando a vedere chi fossero i deceduti, si scoprì immediatamente che si trattava di due agenti dei servizi segreti itagliani, la moglie del conducente russa, un israeliano pensionato delle forze di sicurezza. Oibò, che combinazione!</span></p><p><span style="font-size: large;">Immediatamente i terrapiattisti si buttarono sulla notizia: forse si nascondeva qualcosa di losco in quella simpatica brigata di amici? Naaaaah, gli schiavi dipinsero subito i soliti curiosi come complottisti amici di Putin, tutti lì a tentare di scoprire un qualcosa che evidentemente non c'era. Barca -> tromba d'aria -> tragedia. Oh cazzo, più facile di così... E difatti, nessuna autopsia per i quattro, morte da annegamento e stop.</span></p><p><span style="font-size: large;">Però la questione fu presa in mano dagli inquirenti e si iniziò ad approfondire. Lo skipper della houseboat Gooduria, Claudio Carminati, indagato per omicidio e naufragio colposo, dichiarò di non sapere che tutte e 23 le persone presenti sul natante quel giorno, in un modo o nell'altro, facevano riferimenti ai servizi segreti itagliani ed israeliani. Ben presto qualcuno ipotizzò che lo stesso Carminati fosse "uomo di fiducia" dei servizi segreti, come la moglie defunta lo era dei colleghi russi. Il resto dell'equipaggio si dichiarò "Funzionario della Presidenza del Consiglio", oppure "Facente parte di una delegazione governativa israeliana": insomma, roba istituzionale, gente da ringraziare per il bene che fa.</span></p><p><span style="font-size: large;">Ok, non tutti furono convintissimi. Il deputato Delle Vedove, il 5 giugno 2023, ad esempio in una interrogazione parlamentare chiese al governo se fosse "in possesso di informazioni circa la natura dell'incidente e, più specificatamente, se l'ipotesi di attentato a opera di servizi di Paesi terzia sia da escludere". Nessuna risposta da parte di Giorgia...</span></p><p><span style="font-size: large;">E quindi arriviamo ai giorni nostri. Oh, vi posso dire una cosa? Riavevano ragione i terrapisttisti... e riavevano torto i ritardati. Già, perchè ad esempio il 22 marzo, nella giornata di commemorazione dei caduti dell'Intelligence itagliana, il DIS (Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza), parlando dei due agenti morti sul Lago Maggiore, aveva scritto per entrambi: "Perde la vita nel corso dello svolgimento di una delicata attività operativa con Servizi Collegati Esteri". Ecco, mi pare di poter dire che questa "delicata attività operativa con Servizi Collegati Esteri" non sia la scampagnata descritta dagli schiavi dei giornali (però magari i ritardati possono sentire l'opinione di Myrta e Chicco a tal proposito).</span></p><p><span style="font-size: large;">In che missione allora i nostri eroi erano impegnati? Nonsappiamo, vista la totale reticenza del nostro governo. Altrove (Israele) hanno provato buttare giù delle ipotesi: il nucleare iraniano, l'uranio sparito dalla Libia, l'esfiltrazione del figlio di un noto oligarca russo. Insomma, tutta roba troppo complessa per le nostre menti, ferme alla dicotomia aggredito vs aggressore. Per cui non approfondiamo.</span></p><p><span style="font-size: large;">Ma lo sapete, infine, quale è la cosa più bella? Che gli schiavi dei giornali, come se fosse uno scuppone, oggi titolano: "Gli 007 morti sul Lago Maggiore non erano in gita". Ma nooo, ma davvero?</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-72505537739412713732024-03-25T08:47:00.001+01:002024-03-25T08:47:40.848+01:00Le regioni sportive di Speranza<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrTi8_YoCUt2-2nTYQ9gp4oc2TSNQ-dT7yYUtRWYPxMxvHrep2w-x9Q9c6mMMNMeSKyQxQsOmkq6ZRdL5LDbwgajp6IQB3tMzV9R6e5H9w9oG4dlGOIJvbyq-84ywdsTJG9LwOnIFpFDhQA6DI-9V76NOhiHDHSQWW9VFBNhVLTGH0pMGA_op8tel96A8/s300/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="168" data-original-width="300" height="168" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgrTi8_YoCUt2-2nTYQ9gp4oc2TSNQ-dT7yYUtRWYPxMxvHrep2w-x9Q9c6mMMNMeSKyQxQsOmkq6ZRdL5LDbwgajp6IQB3tMzV9R6e5H9w9oG4dlGOIJvbyq-84ywdsTJG9LwOnIFpFDhQA6DI-9V76NOhiHDHSQWW9VFBNhVLTGH0pMGA_op8tel96A8/s1600/Unknown.jpeg" width="300" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Di Camilla Canepa questo blog si è occupato più di una volta, per cui aggiorniamo i fatti con le news degli ultimi giorni.</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">Camilla morì a 18 anni dopo avere ricevuto una dose di AstraZeneca nel corso di un open day. La Procura di Genova ha chiuso le indagini e ha notificato l'avviso a cinque medici all'epoca in servizio al pronto soccorso di Lavagna dove la giovane si era recata accusando forti dolori. A tutti e 5 i medici è contestato il reato di falso ideologico per non avere attestato nella documentazione sanitaria che la giovane era stata sottoposta a vaccinazione anti coviddi: sicuramente una dimenticanza e non una omertosa omissione per nascondere i danni del siero. Ed a 4 medici tocca anche la contestazione del reato di omicidio colposo, per non avere sottoposto la ragazza a tutti gli accertamenti previsti da protocollo per il trattamento della sindrome Vitt (trombosi) post vaccino: sicuramente una dimenticanza e non una omertosa omissione per nascondere i danni del siero. Secondo i PM no-vax, Camilla avrebbe avuto ampie probabilità di sopravvivere se i medici avessero svolto il proprio dovere secondo ciò che prescrive la scienza. Ma i PM non hanno fatto i conti con la neo-Scienza, quella che viaggia a seconda dei bonifici, della mafia e della svendita delle coscienze alle case farmaceutiche, per cui perderanno il procedimento, ne siamo sicuri.</span></p><p><span style="font-size: large;">Il giorno prima della morte della Canepa, il 9 giugno 2021, si scopre dalle carte processuali che si tenne una riunione del meraviglioso CTS in cui si discusse proprio il tema degli open day. In quelle ore la giovane lotta fra la vita e la morte ed il suo caso sicuramente è conosciuto dagli Esperti. A quella riunione c'era anche il benemerito Roberto Speranza, che così si pronunciava: "Ci sono regioni che hanno deciso di andare un po' in maniera più sportiva tra virgolette a rischiarlo [l'open day] anche a generazioni molto più deboli... molto più giovani". Traduciamo? L'allora Ministro della Salute sosteneva che alcune regioni stavano sfidando la sorte ("rischiarlo") mettendo a repentaglio la vita dei cittadini aprendo gli open day anche a chi non ne avrebbe avuto bisogno. Prova ne sia una dichiarazione di Franco Locatelli, capo del CTS: "Ci siamo scambiati un paio di messaggi con il ministro al quale ho scritto letteralmente che trovavo inconcepibile aver proposto a una ragazza il vaccino di AstraZeneca quando la stessa aveva 22, 23 anni, quelli che aveva". Insomma, discorsi, quelli di Speranza e di Locatelli, di veri no-vax, come già al tempo faceva questo blog.</span></p><p><span style="font-size: large;">Quindi - direte voi - nelle carte processuali si troverà ovviamente scritto che il CTS avesse vietato di autorizzare gli open day, giusto? Beh, c'è il contrario! Già, ciò avviene quando una bozza di documento fu inoltrata da Locatelli agli altri membri del CTS, all'interno del quale, dopo una breve discussione, si dette il via agli open day con vaccinazione di massa. La neo-scienza trionfò, ma ai PM no-vax la decisione parve incredibile, tanto che ne chiesero spiegazione a Locatelli. Risposta: "Io non ho memoria che ci fosse alcun motivo per aver inserito quella frase". Cose meravigliose.</span></p><p><span style="font-size: large;">Poi arriva il 5 giugno, giorno in cui Camilla entra in ospedale già in fin di vita. Qualcuno dentro al CTS inizia a cacarsi addosso. Abrignani: "A me ha impressionato leggere sta ragazza di 18 anni operata d'urgenza". Locatelli: "Gli AstraZeneca day ci sono e noi non abbiamo mai preso una posizione, forse è arrivato il momento di prenderla". Rezza: "Dobbiamo mettere dei paletti subito perché il fine settimana incombe, dopo quello che è successo a Genova non è che possiamo andare avanti permettendo di vaccinare le persone giovani". Il 9 giugno c'è la spaventosa dichiarazione di Speranza sulla sportività di certe regioni, il 10 giugno Camilla muore, l'11 giugno il CTS ferma AstraZeneca sotto i 60 anni (dopo averlo autorizzato).</span></p><p><span style="font-size: large;">Chiusura con l'alpino Figliuolo, responsabile della campagna vaccinale: "Gli Astra days o vaccini open se li sono inventati le regioni con mia grande incavatura, scusate il termine. Non è nato da una mia... perché questo... poi c'è una vulgata, io mi assumo tutte le responsabilità, ma quello che non faccio non posso assumerlo... è nata dal Lazio dopodiché c'è stata l'emulazione degli altri".</span></p><p><span style="font-size: large;">Insomma, tutti oggi la pensano come Wiatutti. Una volta che si va in tribunale, evidentemente i bonifici contano meno e si fa finta di non ricordare o di prendere distanza da quanto successo. Ed a proposito di tribunali, per favore interrompete il processo ai 5 giudici genovesi: nessuno farà mai 1 giorno di galera, per cui risparmiamo soldi pubblici che potrebbero fare comodo per comprare armi da mandare nella democratica ed aggredita Ucraina.</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-60652439248104459612024-03-22T10:28:00.001+01:002024-03-22T10:28:32.335+01:00No-vax (quasi) all'inferno<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnfPgs-dsXA4hbEjzF7Vl84gl0VziJr_Nm7jQTGjKZY7M9fwX3ZdFGptixmmJG5cmDOabAJ86PZ0EmTiy3WXiiA2F0eSb-b0dSn5hB7fLLEWTOGnuYi-3LqL-GPFfQCSUpYj3BbILnCZ7Ds4vBSVXRrV_Uvetamkzh4sYEyEBMx8FRr9f6sAhrQkkepOw/s301/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="167" data-original-width="301" height="167" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgnfPgs-dsXA4hbEjzF7Vl84gl0VziJr_Nm7jQTGjKZY7M9fwX3ZdFGptixmmJG5cmDOabAJ86PZ0EmTiy3WXiiA2F0eSb-b0dSn5hB7fLLEWTOGnuYi-3LqL-GPFfQCSUpYj3BbILnCZ7Ds4vBSVXRrV_Uvetamkzh4sYEyEBMx8FRr9f6sAhrQkkepOw/s1600/Unknown.jpeg" width="301" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Allora... Riassumiamo... Myrta la abbiamo. Chicco idem. La veterinaria anche. E poi lo zanzarologo. E naturalmente i venditori di vaccini. Insomma, mi pare che ci siamo tutti, no? Ah, no, cazzo! Guarda chi è arrivatoooooo! Papa Bergoglio.</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">Tutti voi saprete che il Papa, da sempre, è un grande esperto di gestione delle anime, essendo il Vicario di Cristo, il suo rappresentante sulla terra. Ed un esperto in vaccini & virusse. Come, non lo conoscevate sotto questo aspetto? Ma daiiiii, siete rimasti indietro, ragazzuoli.</span></p><p><span style="font-size: large;">Il grande massone Bergoglio parla, a tre anni di distanza dall'avvio della pandemia, seguendo un noto passo del Vangelo, di vaccini. Se vi pare che l'intervento sia leggermente fuori tempo, beh, è proprio così; però meglio tardi che mai.</span></p><p><span style="font-size: large;">Nella sua autobiografia "Life - La mia storia nella Storia", il grande massone, al penultimo capitolo, parla appunto di vaccini, come è logico che sia in un libro di un Papa. "Vaccinarsi è sempre una scelta etica", scrive il Santo Padre: e siamo ovviamente concordi (amen). E porta la sua personalissima esperienza: "Quando in Vaticano arrivò la prima dose io mi prenotai subito e feci anche i richiami e grazie a Dio non fui mai contagiato". Amici, ma qui siamo veramente di fronte a un miracolo, e che miracolo! Pensate, chi si è bucato xmila volte chiappa di continuo il virusse e invece Lui è stato salvato. Alleluiaaaa Alleluiaaaaa.</span></p><p><span style="font-size: large;">Ma veniamo a noi, alla parte più importante. Mentre il mondo è in procinto di auto-annientarsi, Bergoglio punta alle priorità e, in zona Cesarini, sfancula i no-vax. Anzi, li manda all'inferno (quasi), quando scrive: "Non vaccinarsi contro il Covid fu un atto di negazionismo quasi suicida". Va notato che nella religione cattolica il suicidio è un peccato mortale, per cui dopo l'anatema di Francesco dalla grande pappagorgia le porte dell'inferno si spalancheranno per i maledetti no-vax, anche quelli credenti. Bene, merde che non siete altro.</span></p><p><span style="font-size: large;">Resta da capire il senso di quel "quasi" prima di "suicida". Insomma, fu un atto suicida o no? Oppure fu suicida solo per un pochino? O per scherzo? Mah, nonsappiamo. Attendiamo una bella enciclica del grande massone, dato che, ormai lo si sa, Vaticano e farmacologia vanno d'amore e d'accordo.</span></p><p><span style="font-size: large;">Come in che senso? Ah, ma non lo sapete? Aaaaah, ecco ecco... Ebbene, in epoca coviddi lo Stato del Vaticano fu uno di quelli più intransigenti al mondo, non potendo entrare chicchessia nel territorio papalino se non con tre buchi e quindi con l'amato grinpas. Il tutto contrariamente a quanto scritto nella Nota della Congregazione per la Dottrina della Fede del dicembre 2020 (approvata da Bergoglio), che partiva dal presupposto secondo cui ci sarebbero stati problemi morali nella adozione dei vaccini, soprattutto nella loro obbligatorietà; ed in base a ciò decretava l'obiezione di coscienza per i credenti. Ad inizio 2022 il giornale americano National Catholic Register scrive che il grande massone aveva incontrato per due volte in Vaticano Albert Bourla, AD di Pfizer, sebbene nessuno mai si sia degnato di informarci del fatto. Invece noto è che nel maggio 2021, nel corso di una conferenza organizzata dal Pontificio Consiglio della Cultura, erano stati chiamati a relazionare lo stesso Bourla, Bancel (CEO di Moderna) e Satana Fauci.</span></p><p><span style="font-size: large;">Un'altra nota curiosissima viene dalla presa di posizione del cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano, che escluse l'obiezione di coscienza al siero Pfizer per motivi legati all'uso di linee cellulari provenienti da feti abortiti. Disse Parolin che Pfizer, l'unico (sacro) vaccino usato in Vaticano, non usava le linee cellulari contestate nella fase di composizione o produzione, ma solo nelle fasi preliminari di test in laboratorio. Beh, qui siamo ben oltre il miracolo. Anche ad un grande ritardato può essere evidente come la distinzione del cardinale sia fuffa totale, in quanto i test in laboratorio sono ovviamente parte del protocollo di produzione del vaccino. Il problema etico cioè è legato al fatto che per realizzare quel vaccino è stato necessario l'uso di quelle linee cellulari, che devono la loro esistenza a tessuti fetali ottenuti tramite l'uccisione di innocenti, nel dogma cattolico. In più, Parolin andava esattamente contro la Nota di cui sopra, innescando un tilt clamoroso scagliandosi contro il Magistero stesso in materia.</span></p><p><span style="font-size: large;">Nell'agosto 2021, Bergoglio urlò al mondo: "Vaccinarsi è un atto d'amore". Per molti è stato anche un atto di quattrini, tanti.</span></p><p><span style="font-size: large;">Noi però ci uniamo all'appello (un po' tardivo?) del Santo Padre: merde di no-vax, andatevi a bucare subito. Ma tutti tutti, visto che siamo alla sesta dose e il 99% è rimasto indietro di parecchio. Altrimenti tutti (il 99%) andrete all'inferno.</span></p><p><span style="font-size: large;">Vaccino pro nobis. Amen</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com9tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-87374372808026777542024-03-21T20:04:00.003+01:002024-03-21T20:04:46.297+01:0021-03-2024. Si rientra al Rastrello (per ora...)<div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">CRONACHE EXTRAFOLOSO CITY </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Continuano i venti di guerra ovunque, tregue a Gaza manco a parlarne: malissimo. Putin ha vinto le elezioni con il 90% circa di voti: incredibile come il 10 % non lo abbia fatto, ma forse non è vero, lo hanno detto per non esagerare. Pupo è andato in Russia perché pensa che se canta davanti ad illo le cose cambiano: tenetevelo. Il sindaco di Milano dichiara che le tante buche son colpa dei cambiamenti climatici: se diceva che erano parte del nuovo campo da golf mi sembrava più credibile. </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><span><a name='more'></a></span><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">CRONACA FOLOSA </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Ovvia, lo stadio è ritornato al Comune, che ha già fatto un po' di sopralluoghi, ora dice che farà un piano di lavori da effettuare: fate alla sveltina, settembre non è così lontano. Domanda da coglione, ma un minimo di piano non potevano già averlo fatto in modo che quando sarebbe arrivato il giorno ci sarebbe stato solo da "limarlo" e renderlo esecutivo in tempi brevi? Montata una antenna sulla chiesa del Carmine: non c'era un altro posto? Bello comunque vedere gente che fa polemiche per una corsa di un giorno e su questo silenzio, bello davvero. Continuano i lavori fuori porta San Marco: ciao pini, per anni vi hanno quasi ignorato e ora vi piangono. Tra poco riqualificazione del parcheggio ex campino: Mezzaroma non c'entra eh. </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">IL FOLOSO SPORTIVO </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Il primo passo verso il ritorno ad una categoria più consona è stato fatto, via dell'Eccellenza che, con tutto il rispetto, non è roba per noi. Ora si deve fare il secondo passo, il ritorno ai professionisti, con rientro allo stadio prima possibile ed al Bertoni, e mettere le basi di una società sana.</div>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-62303435613483264102024-03-21T08:41:00.000+01:002024-03-21T08:41:01.824+01:00E dopo l'ultimo ucraino?<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIuteQj_7110gxZkzAY7k_UCGXYQOJFccJu7fTkEUXONyBRMWTtl3RjfB4q9eWqsGWyOXzhzm74ttUPfM8UyvKL4J1JRP1oYggB9EqNhOvfZj1uJGvHV90avok3XdBIzhgjNSD9tXH10ryeCIjzqqgUTwCSTUSj1Npqm0FzFLQYBG-9xGl2Jg6Iv74GIs/s640/SS_MtvlAQOz3Jhrj.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="352" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhIuteQj_7110gxZkzAY7k_UCGXYQOJFccJu7fTkEUXONyBRMWTtl3RjfB4q9eWqsGWyOXzhzm74ttUPfM8UyvKL4J1JRP1oYggB9EqNhOvfZj1uJGvHV90avok3XdBIzhgjNSD9tXH10ryeCIjzqqgUTwCSTUSj1Npqm0FzFLQYBG-9xGl2Jg6Iv74GIs/s320/SS_MtvlAQOz3Jhrj.jpg" width="176" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Ammetto che mi sta venendo un minimo di dubbio nella guerra infinita fra aggredito (in foto, con tacchi a spillo, quando faceva l'attore di livello) e aggressore. Ok, avevo capito tutto, ma poi...</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">Allora, io ero rimasto al fatto che, dopo la controffensiva ucraina, i pacchetti di sanzione a nastro, la drammatica penuria di armi russe, i soldati russi con le scarpe di cartone che combattono in trincea con le pale e con le unghie, l'Ucraina aveva vinto alla grande questa orripilante guerra. D'altronde qualche ritardato, nel marzo 2022, mi aveva assicurato che la Russia aveva già perso. Per cui, io francamente me ne sono stato tranquillo, certo che finalmente un sanguinario dittatore fosse stato sconfitto e che il Bene avesse ancora una volta trionfato sul Male, come Ollivud ci ha insegnato per decenni.</span></p><p><span style="font-size: large;">Ed a proposito del sanguinario dittatore, ero rimasto al fatto che aveva un tumore al cervello, poi un tumore al pancreas, poi un tumore alle ossa, poi che non camminava più, poi che era fuggito, poi che era morto, poi che sarebbe stato rovesciato dall'interno perché oh, un pochino sì, ma poi anche i Russi, che stanno morendo di fame per mancanza di tutto, si sarebbero ribellati cacciando la merda.</span></p><p><span style="font-size: large;">Ecco, poi ci sono stati alcuni fatti che sì, insomma, mi hanno fatto un po' barcollare. Niente di che eh! Credo fermamente nella Vittoria, nella Patria e nei valori nazisti che questa Europa ci sta di nuovo insegnando.</span></p><p><span style="font-size: large;">Però... Allora, ho visto che ci sono state le elezioni in Russia. Elezioni farsa eh... Non come le nostre, dove vince sempre lo stesso schieramento. Però a queste elezioni si è presentato Putin... ma quindi non è morto? Ed ha vinto con quasi il 90% dei voti. Vabbè, tutto falso. Lui ha vinto ma mi hanno detto che tanto noi non si riconosce la sua vittoria. Prrrrr!</span></p><p><span style="font-size: large;">Però... Ho sentito che i maggiori Stati europei stanno preparandosi ad intervenire in Ucraina in battaglia. Ma per fare cosa? Ma se la Russia ha perso, cosa si vuol fare, occupare Mosca? Ma sì, probabilmente è così. Macron è quello più deciso; ed ha il fisico per essere deciso. Sposato con sua nonna, amante dei negroni (non quelli da bere), sempre col capello giusto, è diventato un nuovo Napoleone. Ah, che condottiero! Se no c'è quel minus habens inglese (che ha sostituito un altro minus habens) dagli orecchi giganti. Oppure il fluido tedesco. Davvero, c'è da stare sicuri, in caso di guerra vinceremo noi.</span></p><p><span style="font-size: large;">Però... Oggi leggo una intervista ad un ex comandante dell'esercito polacco, il quale dice che i morti ucraini non si devono contare più in termini di migliaia, ma di un milioncino. E che, sic stantibus rebus, di carne da macellare l'Ucraina non ne ha più, se non i vecchi ed i ragazzi (arriveremo anche a loro, tranquilli). Ma senti te che putiniano 'sto polacco. Buuuh, traditore della Patria.</span></p><p><span style="font-size: large;">Ecco, sono tutte menzogne. Il Corriere del Siero, Repubblica del vaccino, Chicco e Myrta ci dicono che la Russia è al tracollo e noi ci crediamo. Ma, per una volta, facciamo finta che i nostri Esperti sparino qualche cazzata. E che abbia ragione l'ex comandante polacco. E se davvero gli Ucraini fossero finiti? Chi ci va a combattere in prima linea?</span></p><p><span style="font-size: large;">Beh, noi un'idea ce l'abbiamo. Anzitutto vadano tutti i giornalisti. Poi i ritardati. Infine i politici. Io sarei felicissimo che ciò accadesse. Ma sarei ancor più contento se tutti loro si portassero dietro i propri figli. Tutti, a partire dal nostro primo ministro e dal nostro ministro degli esteri, primi colpevoli di leccare il culo al padrone. Andate, mettetevi l'elmetto, caricate i vostri figlioli in un carrarmato e combattete per la loro (dei figli) libertà. Se vi mancasse un passaggio fino a là, mi offro volontario io. Vi ci porto io.</span></p><p><span style="font-size: large;">Dementi.</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-88550650648970447902024-03-20T08:57:00.001+01:002024-03-20T08:57:34.406+01:00Caceffi & questori<p><span style="font-size: large;"><i></i></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0b2rFtR85FCK9y_eNUC188Zx4slCiadCS93RyTd6YB8HmnXikSi4kJdMD6HsIDJqoyb9u6KDTiJ7E1AhD94zR6ddqYd4-OoUGHx4iLMHcbsaPRPVsOygVJVO-450GFbGp3EqkZA3ouEgw5J3uxC0W-cqBHvJCalBKH1u04YB8WA0tl_4q7Oc5QmDW0D8/s300/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="168" data-original-width="300" height="168" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg0b2rFtR85FCK9y_eNUC188Zx4slCiadCS93RyTd6YB8HmnXikSi4kJdMD6HsIDJqoyb9u6KDTiJ7E1AhD94zR6ddqYd4-OoUGHx4iLMHcbsaPRPVsOygVJVO-450GFbGp3EqkZA3ouEgw5J3uxC0W-cqBHvJCalBKH1u04YB8WA0tl_4q7Oc5QmDW0D8/s1600/Unknown.jpeg" width="300" /></a></i></span></div><span style="font-size: large;"><i>E come per ogni blog che si rispetti, ad un certo punto arriva il momento in cui si ospita una lettera inviata da un Collega. Anzi, da IL Collega. Il Prof. Maxcicci ci racconta un brutto episodio occorso domenica in tribuna stampa a Sansepolcro, con alcuni caceffi che hanno tentato la rissa. Una brutta pagina di sport che vi raccontiamo direttamente attraverso le parole del protagonista.</i></span><p></p><span><a name='more'></a></span><p><br /></p><p style="font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-size: large;">Volevo porre il punto su alcune mie riflessioni. </span></p><p style="font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-size: large;">Il signor questore si è arrabbiato con i tifosi bianconeri rei a sentirlo di aver aggredito i tifosi del signa, cosa non vera perchè non è volata una manata, ma tutto il gran casino e il polverone rizzato si trattava solo di alcuni berci rivolti a una tifoseria quella del signa, che ha offeso in tribuna minacciato i nosti anziani tifosi, derisi, che hanno ricevuto sputi e offese i ogni tipo. Dopo anche l'allenatore avversario ha ben visto uscendo di gesticolare verso la tribuna offendendo e giustamente è stato aspettato e a apostrofato come meritava, perchè se ti ritieni un professionista certi atteggiamenti non te li puoi permettere. I tifosi del signa al momento dell'uscita hanno continuato nelle offese e nelle provocazioni con le donne che alzavano i diti medi offendendo ancora. Il questore parla di comportamenti non degni, di tifoserie che devono andare a sostenere la squadra senza aggredire. Cosa dire dei tifosi del signa dottore ? Quelle dei tifosi del signa sono comunque aggressioni, e perchè a loro nessun provvedimento ? </span></p><p style="font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-size: large;">_eri a Sansepolcro due caceffi in tribuna hanno per tutta la partita provocato aggredito e offeso, uno c brizzolato in particolare, chiunque fosse di fede bianconera, tanto è che allo 0-2 si è scagliato quasi fisicamente addosso al presidente Giacomini , a sua moglie e a Farina che esultavano. Dopo lo 0-3 ha ben visto lo stesso caceffo di lanciarsi in aggressioni verbali e non solo contro noi giornalisti rei di aver esultato sullo 0-3. Tanto che vedendoci alle spalle ha tirato il cappuccio del mio giubbotto tentando di tirarmi un buffetto, senza riuscirci, e al giornalista a fiano a me. Nell'intervallo ero andato dai carabinieri e steward presenti fra ine tribuna coperta e bar per segnalargli tale persona e avevano promesso di intervenire prontamente se si riavvicinava. Non solo non hanno fatto niente, ma al nuovo tentativo di aggressione gesticolando per attirare la loro attenzione non sono intervenuti. Questo come va classificato se non come aggressione,? Il pesidente Giacomini, la moglie e i dirigenti del siena sono stati costretti nell'intervallo a cambiare posto, e il personaggio è rimasto li a fare casino a offendere e minacciare chi voleva tanto è vero che nel secondo tempo se la è presa anche con mister magrini e i giocatori della panchina del Siena. Urlando a noi giornalisti per giustificarsi, che lui è tifoso dell'arezzo e delal fiorentina sfoggiando una maglia viola. Questo comportamento va bene eh, mentre ai tifosi del siena che non fanno niente invece bisogna accanircisi contro e dargli contro. No questo modo di fare non ci piace</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com7tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-12080879465052658632024-03-19T09:20:00.001+01:002024-03-19T09:20:25.800+01:00Necessitiamo di una Sahra<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwRxUqNivhicHIzm3gFip7xUufXX09TWi7dSuk6usErJTkosA0q0AOXvcHX9oU9DKzaPUrg3Hgh9qQhfAfFp7On4eRIHR8c4A1Bk7T2rs1NomrMzkWdeOgZjefbDvmO1jCfPZdzHzYsf1aWpneojMgZEsVmgYdhMKjixk2mlYhWcY4J7KEupA98qvfklQ/s276/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="276" data-original-width="183" height="276" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgwRxUqNivhicHIzm3gFip7xUufXX09TWi7dSuk6usErJTkosA0q0AOXvcHX9oU9DKzaPUrg3Hgh9qQhfAfFp7On4eRIHR8c4A1Bk7T2rs1NomrMzkWdeOgZjefbDvmO1jCfPZdzHzYsf1aWpneojMgZEsVmgYdhMKjixk2mlYhWcY4J7KEupA98qvfklQ/s1600/Unknown.jpeg" width="183" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Sahra Wagenknecht, giornalista e politica tedesca, per molti anni ha militato nel Partito della Sinistra (Die Linke) tedesco, fino alla fuoriuscita con conseguente formazione della terrapiattista associazione "BSW-Per la ragione e la giustizia". Che per l'Europa dei ritardati è oggettivamente il Male assoluto.</span><p></p><span style="font-size: large;"><a name='more'></a></span><p><span style="font-size: large;"><br /></span></p><p><span style="font-size: large;">Pensate un po': comunista, contraria agli obblighi vaccinali, contraria a fornire ancora armi all'Ucraina, a favore della fuoriuscita della NATO, a favore della fuoriuscita o di una riforma strutturale profonda della UE. Oh, ma dico io, come si permette?</span></p><p><span style="font-size: large;">Ed ancora di più la terrapiattista come si permette di pronunziare le parole riferite al Bundestag qualche giorno fa, in un discorso di lesa maestà ai mentecatti che ci stanno portando alla morte? Per stigmatizzarle del tutto, riportiamo uno stralcio integrale della parte più pregnante delle parole della putiniana: "<i>A quanto pare, l'Unione ha voluto dimostrare in maniera tangibile a tutti quelli che già ne hanno abbastanza di questa patetica coalizione semaforo che per il nostro Paese potrebbe esistere veramente qualcosa di ancora peggiore che avere nel ruolo di cancelliere il sig. Olaf Scholz; e questo sarebbe avere come cancelliere Friedrich Merz. Già il governo Scholz ha superato tutte le linee rosse, una dopo l'altra. E nel frattempo siamo arrivati a questo punto, che ufficiali di forze aeree tedesche discutono tra loro in tutta serenità su come usare missile da crociera tedeschi per distruggere obiettivi russi. E no, lo scandalo non è che si siano lasciati intercettare. Lo scandalo è che al giorno d'oggi è considerato normale avere simili discussioni. I nostri strabilianti esperti militari dei Verdi ci spiegano da due anni quale "game changer" dobbiamo consegnare come prossima fornitura affinché l'Ucraina abbia la garanzia di vincere la guerra. La FDP ora addirittura aiuta l'Unione e l'opposizione a formulare una mozione per l'invio di armi contro il cancelliere. E nella CDU c'è gente come il sig. Kiesewetter che addirittura sogna di usare missili tedeschi per distruggere ministeri a Mosca. E quando il Papa interviene in mezzo a questa follia dicendo che Kiev dovrebbe piuttosto negoziare che portare il Paese al suicidio, viene da voi etichettato come giullare di Putin. Chi sta seguendo questo dibattito può solo farsi una domanda: "Ma avete davvero tutti perso la testa?". Il mondo intero al di fuori di questa bolla della politica tedesca ha capito che l'Ucraina non può vincere questa guerra, che in Ucraina da molto tempo ormai non si vince, ma si muore soltanto in modo brutale e cruento, ogni giorno. E che anche i Taurus non cambierebbero assolutamente nulla. L'unica cosa che cambierebbe è che la Germania agli occhi della Russia diventerebbe definitivamente una parte in guerra. E quindi quello con cui si sta giocando allegramente qui è la sicurezza e, nel caso peggiore, la vita di milioni di persone in Germania. Ed è per questo che vi chiedo di tornare in voi prima che sia troppo tardi</i>".</span></p><p><span style="font-size: large;">Letto tutto? Una marea di cazzate, nevvero? Bene, io però a favore dei ritardati vorrei mettere in evidenza solo una frase, in grassetto e bella grossa:</span></p><p><b><span style="font-size: x-large;">Ma avete davvero tutti perso la testa?</span></b></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-26920298704688064802024-03-18T08:28:00.004+01:002024-03-18T09:52:13.838+01:00Baldaccio Bruni - SIENA 0-3. Le catapultelle<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFEsn0ortZ0PulXFIph_3N4Iq15iKookE9kegzkflRZundR5nlPa4JBQd8TH464FUWC4HrReX74ePOeGryly9CDS3cRWnx1_rTZI1qpqG6r0TOv5msdEkEtG59ZWY8HW_xaBzNRho76NB6bzSHkC8-fx8Xh3BWGLp60NfGxzc-pPq_xR0xWbsA9FG7-Dk/s640/431479552_122156981984035160_3014925126296237854_n.jpg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="640" data-original-width="512" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFEsn0ortZ0PulXFIph_3N4Iq15iKookE9kegzkflRZundR5nlPa4JBQd8TH464FUWC4HrReX74ePOeGryly9CDS3cRWnx1_rTZI1qpqG6r0TOv5msdEkEtG59ZWY8HW_xaBzNRho76NB6bzSHkC8-fx8Xh3BWGLp60NfGxzc-pPq_xR0xWbsA9FG7-Dk/s320/431479552_122156981984035160_3014925126296237854_n.jpg" width="256" /></a></span></div><span style="font-size: large;">E mentre sullo sfondo alcune macchine infernali del lunaparke fanno roteare corpi umani nell'aire come delle moderne catapulte, il Siena si proietta a sua volta nella categoria superiore, avendo la meglio facilmente di un Baldaccio Bruni onesto ma nulla più. Il risultato, che poteva essere ben più ampio, testimonia la superiorità bianconera in una giornata all'insegna della festa e della allegria. Le pagelle soffrono di questo stato di euforia, che dovrà da oggi in poi essere supportato da una attenta programmazione sportiva.</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">GIUSTI - Non troviamo argomentazioni per dargli un voto, dato che in pratica non tocca palla. S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">MOROSI - Solita partita positiva, attenta e con poche sbavature. Ormai gioca da veterano. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">CAVALLARI - Match non difficilissimo, ma condotto con intelligenza e cattiveria al punto giusto. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">BIANCON - Torna titolare in coppia con quello che è stato il suo compagno per un intero girone e l'affiatamento pare non essersi perso. Bene anche nella impostazione. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">AGOSTINONE - A differenza dei suoi compagni di reparto, lui è un veterano, ma affonda con l'ardore di un ragazzino. Gioca semplice e la strategia paga. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">LOLLO - Primo tempo di routine, ripresa di gran spolvero, con qualche palla giocata di prima veramente notevole. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">BIANCHI - Solito grande lavoro in mezzo al campo, stavolta forse più oscuro di altre volte, ma altrettanto prezioso. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">HAGBE - Contrasta tutto e tutti, ma ora si intravede anche il grande lavoro effettuato sul piano tecnico. Sbaglia pochi appoggi e segna una rete di giustezza di sinistro. 7,5</span></p><p><span style="font-size: large;">CANDIDO - Finalmente, finiti i campi fangosi e motosi, si rivede titolare e si rivede il grande giocatore apprezzato in tutto il campionato. Alcuni palloni giocati nel primo tempo sono di alta qualità. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">BOCCARDI - Peccato per qualche occasione nella quale la sfortuna ci mette lo zampino, ma il continuo movimento in avanti per creare spazi ai compagni di reparto è da manuale. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">GALLIGANI - Oggettivamente immarcabile per tutti, segna una doppietta bellissima e crea l'assist per l'altra rete. Doveva essere il giocatore che faceva la differenza ed ha mantenuto i patti. 9</span></p><p><span style="font-size: large;">RICCIARDO - Trova qualche spazio in avanti che sfrutta più per fornire assist ai compagni che per concludere lui stesso. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">PAGANI - Inserito in mezzo al campo, dimostra ormai di avere digerito la posizione, nella quale corre e lotta parecchio. Sfortunato sulla traversa. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">ACHY - S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">GRANADO - 10</span></p><p><span style="font-size: large;">BALDARI - S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">MAGRINI - Il solito Siena straripante, costantemente sul pezzo e sempre molto centrato psicologicamente. Ha costruito un piccolo miracolo, perché questa promozione, ottenuta a metà marzo, era tutt'altro che scontata. Davvero complimenti e grazie. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">IL BALDACCIO BRUNI - Squadra di categoria, simpatica perchè ci contrasta senza l'allucinazione di qualche compagine trovata questo anno. La differenza con il Siena si vede man mano che i minuti passano, ma finisce comunque con grande dignità. Ottimo il capitano con fascia basca e ganzo il portiere, a parte la maglia viola. 6</span></p><p><span style="font-size: large;">L'ARBITRO - Spaventoso fisicamente (per favore, che ingurgiti qualcosa perché così non si può vedere), ma molto bravo tecnicamente. La partita non è difficile, però lui è sempre presente nel vivo dell'azione. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">I PIEDI DEL GUARDALINEE - Impressionanti, sono in stile clown del circo. Per favore, qualcuno li ridimensioni. 3</span></p><p><span style="font-size: large;">IL CAMPO DI SAN SEPOLCRO - Oh, ci porta benissimo... Però drammaticamente il maxi-gazebo che ci era rimasto nel cuore qualche anno fa è stato smantellato e così perde un po' del suo fascino. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">LA SOCIETA' - Riguardo ai fatti di campo, non solo nulla da eccepire, ma anzi un piccolo-grande capolavoro. Squadra tirata su in un attimo, gruppo di gente per bene, mai una polemica, mai una sconfitta. E conseguente promozione anticipatissima. Per cui, per ora nulla da dire. Speriamo che la storia continui con la stessa efficacia. 8</span></p><p><span style="font-size: large;">LA TRASFERTA - Un po' come ai bei tempi, i tifosi bianconeri si trovano ad invadere pacificamente le lochescion da trasferta, fra pranzi, cori, gotti e grande tifo per la squadra. La categoria è diversa, ma lo spirito resta sempre lo stesso. Un augurio a tutti noi che ci possano essere ancora cento di queste giornate felici. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">ENRICA LA CAMERIERA - La sosia di Giorgio Ariani (che i più attempati ben ricorderanno) ci accoglie incazzifottita nel ristorante, salvo poi sdilinquirsi davanti alla beltà del sig. Gianluca, confermatosi ancora un grande Uomo (U maiuscola). Alla fine ci saluta con grandi sorrisi. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">LE CATAPULTE DEL LUNAPARKE - Nanni: "A quelli che ci vanno dovrebbe essere fatta una visita psichiatrica". 0 alle catapulte, 10 a Nanni.</span></p><p><span style="font-size: large;">MONTANARI/ROMANO - Allora, settimana intensa, ma ne riparleremo. Il Rastrello si allontana (anche se noi non gridiamo assolutamente vittoria), il Legnano è stato venduto (necato, perchè ilprogetto stava davvero ben funzionando), il San Marino ha vinto. Insomma dai, tutto sommato è andato tutto benone. 10</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com3tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-70442026413385460992024-03-15T08:57:00.001+01:002024-03-15T08:57:08.641+01:00Quelli che... Pietro non è mai stato a Roma<p><span style="font-size: large;"><i></i></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqjOlIJq9Ji0b7G5Uv2HKfnzbqSWucpK2BgJshz-7xewULsZLu09VOvi5AoEljYozfxr-7AhKM91mfMKQ5apYhBN_xcrHJOjJdEBBAR1Yi_6ybW02wclyNZXJp-LBsfA0Lcclxc0uNSQFz6slzqNXDLF21g3qf9vbUSUpfjy30kQqduXt13k2SZe1oim8/s240/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="210" data-original-width="240" height="210" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhqjOlIJq9Ji0b7G5Uv2HKfnzbqSWucpK2BgJshz-7xewULsZLu09VOvi5AoEljYozfxr-7AhKM91mfMKQ5apYhBN_xcrHJOjJdEBBAR1Yi_6ybW02wclyNZXJp-LBsfA0Lcclxc0uNSQFz6slzqNXDLF21g3qf9vbUSUpfjy30kQqduXt13k2SZe1oim8/s1600/Unknown.jpeg" width="240" /></a></i></span></div><span style="font-size: large;"><i>Riceviamo e pubblichiamo.</i></span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-family: Times; font-size: large; text-align: justify;">Ogni promessa è debito. Nel mio ultimo intervento avevo scritto che avrei dedicato un mio articolo sulla reale presenza e morte del Principe degli Apostoli, Pietro, a Roma come primo Papa della Chiesa su di lui fondata da Gesù Cristo. Domando agli scettici e ai negatori di professione: potrebbe esserci prova più decisiva del rinvenimento archeologico delle ossa di Pietro a Roma e di un graffito che indica che l'Apostolo è lì, dentro un altare?</span></p><p><span style="font-size: large;"><span style="font-family: Times; text-align: justify;">La scoperta di cui parlerò non è altro che la conferma della tradizione bimillenaria </span><span style="-webkit-font-kerning: none; font-family: Times; font-kerning: none; text-align: justify;">della Chiesa, che ha sempre asserito che Simon Pietro, il Pescatore di Cafarnao, venne e si stabilì a Roma - dove fu crocifisso sotto Nerone nel 64 nel Circo Vaticano, per essere poi sepolto a breve distanza dal luogo del suo martirio - e che sulla sua tomba, all’inizio del IV secolo, l’imperatore Costantino fece costruire una grande basilica vaticana. La svolta arrivò con Pio XII, un Papa tanto venerato quanto calunniato, il quale volendo mettere fine a tutte le insinuazioni malevole sulla tradizione pietrina, nel 1939 fece aprire i sotterranei della basilica di San Pietro mettendoli a disposizione degli studiosi. La storia la faccio raccontare da Margherita Guarducci, l’archeologa ed epigrafista che mise fine definitivamente ai negatori della verità: (gli scavatori) "<i>Trovarono una necropoli, un antico e vasto cimitero, che andava da est a ovest ed era parallelo al Circo di Nerone, quello stesso circo in cui Pietro aveva subito il martirio... </i> <i>Cosa si trovò sotto l’altare papale? Una successione di monumenti e di altari: uno sotto l’altro, uno dentro l’altro. Ciò significava che quel luogo, il luogo della confessione (</i>cioè del martirio di Pietro)<i>, era stato da tempo, da secoli oggetto del culto di Pietro". </i>Insomma, vi era una specie di “matrioska” di altari funerari in onore del Principe degli Apostoli. </span></span></p><p style="font-family: Times; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 14px; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span>Gli scavi si chiusero nel 1949 e la Guarducci, dal 1952 e fino al 1965 -</span><span> </span><span>i 13 anni di lavoro testimoniano</span><span> </span><span>della sua correttezza e scrupolosità - procedette con una meticolosità certosina a esaminare i reperti, dedicandosi alla decifrazione delle epigrafi funerarie trovate. In particolare dedicò la sua attenzione di studiosa ad un piccolo monumento del II secolo, il primo in onore di Pietro, incastonato nell'altare fatto erigere dall'imperatore Costantino e, specificamente, ad una parte di un piccolo edificio, che era appoggiato ad un muro rosso che faceva da sfondo al primo monument</span></span><span style="font-size: large;">o di Pietro. "<i>In questo piccolo edificio</i> - continua la Guarducci - <i>c’era un muro coperto di graffiti, di antiche iscrizioni (naturalmente anteriori al monumento di Costantino, perché furono incluse dentro il monumento di Costantino), coperte di epigrafi che indicavano col loro affollamento l’immensa devozione dei fedeli"</i>. Quel muro rosso era d</span><span style="font-size: large;"><span>ivenuto una boscaglia intricatissima di iscrizioni di difficilissima decifrazione, che la studiosa riuscì a decrittare dopo mesi di intenso studio, una volta trovata la chiave in</span><span>terpretativa. Da lì proveniva il famoso graffito con su scritto: <i>“Petros eni”</i>, cioè Pietro è qui, che spazza via qualunque polemica su Pietro venuto a Roma.</span></span></p><p style="font-family: Times; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 14px; text-align: justify;"><span style="font-size: large;">"<i>Lì si era usata una crittografia mistica, cioè si giocava, in un certo senso, sulle lettere dell’alfabeto. Lì c’era a esuberanza il nome di Pietro, espresso con le lettere P, PE, PET, e unito di solito col nome di Cristo, col simbolo di Cristo, con la sigla di Cristo e col nome di Maria, e soprattutto dominavano, su questo muro, le acclamazioni alla vittoria di Cristo, Pietro e Maria. Poi c’era il ricordo della Trinità, il ricordo di Cristo seconda persona della Trinità, e via di seguito. Insomma, tutta la teologia del tempo era lì, squadernata su questo muro".</i> Mi rivolgo a <b><i> Quelli che...</i></b> vedono la perfidia della Chiesa in tutti gli angoli della terra</span><span style="font-size: large;"><span>: quel muro antichissimo riempito tutto di attestati di fede e devozione dei primi cristiani è forse un’invenzione dei preti? Tutte quelle iscrizioni mistiche che si estrinsecavano formando un intrico che solo la competenza e la costanza dell’epigrafista Guarducci potevano sbrogliare, stanno anche a dimostrare che la fede della Chiesa non fu imposta dogmaticamente, ma nacque spontaneamente fra il popolo cristiano, che credette alla predicazione degli Apostoli.</span><span> </span></span></p><p style="font-family: Times; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 14px; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span>La fede cattolica si basa su persone </span><span>esistite veramente e su fatti realmente accaduti, verificati storicamente e <b><i>Quelli che…</i></b>, imperterriti e malpensanti, continuano a ingiuriare la fede con calunnie e sacrilegi dovranno prima </span><span>o poi fare i conti con la propria coscienza.</span><b><i> </i></b></span></p><p style="font-family: Times; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="-webkit-font-kerning: none; font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Ma non ci sono solo le iscrizioni a “parlare”. Perché la Guarducci si trovò a fare i conti anche con un evento sensazionale: il ritrovamento delle ossa di Pietro. Inizialmente quelle reliquie stavano nella prima tomba in terra di Pietro, nel luogo che la tradizione fin da subito indicò. Quando poi Costantino decise di fare il monumento in onore del Principe degli Apostoli, le ossa vi furono deposte in un drappo di porpora rivestito di fili d’oro. Durante gli scavi archeologici vennero trovate delle ossa che presentavano una tale caratteristica, ma vennero chiuse in una cassetta nelle grotte vaticane, dove rimasero nascoste per dieci anni. Fu proprio Margherita Guarducci a interessarsi di quei reperti umani e ad incaricare l’antropologo Correnti della loro identificazione. Le ossa appartenevano ad un uomo di età senile e di corporazione robusta, caratteristiche da sempre riconosciute come proprie del Pescatore di Cafarnao. Ma la prova delle prove - per me - consiste nel fatto che stranamente dallo scheletro di Pietro mancavano le ossa dei piedi. Perché?</span></span></p><p style="font-family: Times; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="-webkit-font-kerning: none; font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Qui mi sovvengono le parole di Gesù Cristo riportate dall’evangelista Giovanni ai numeri 18-19 del capitolo 21:<i> "In verità, in verità ti dico: quando eri più giovane ti cingevi la veste da solo, e andavi dove volevi; ma quando sarai vecchio tenderai le tue mani, e un altro ti cingerà la veste e ti porterà dove tu non vuoi. </i><b><i>Questo gli disse per indicare con quale morte egli avrebbe glorificato Dio"</i></b>, cioè con la crocifissione, per umiltà fatta a testa in giù. Quella particolare posizione sulla croce comportò che tutto il peso del corpo fosse sopportato dai piedi, tanto da provocare il loro distacco. </span></span></p><p style="font-family: Times; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="-webkit-font-kerning: none; font-kerning: none;"><span style="font-size: large;">Pio XII nel 1950 così suggellò la questione: "<b><i>Nei sotterranei della Basilica Vaticana ci sono i fondamenti della nostra fede? La conclusione finale dei lavori e degli studi risponde un chiarissimo sì: la tomba del Principe degli apostoli è stata ritrovata"</i></b>. </span></span></p><p style="font-family: Times; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 14px; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></p><p style="font-family: Times; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px; min-height: 14px; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><br /></span></p><p style="font-family: Times; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px; text-align: justify;"><span style="font-size: large;">Marco Sbarra </span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com74tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-90421929343976031582024-03-14T16:36:00.002+01:002024-03-14T16:36:29.716+01:0014-03-2024. Ancora loro, i facinorosi...<div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">CRONACHE EXTRAFOLOSO CITY </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Nulla di nuovo, sempre guerra, con la Russia che minaccia di usare il nucleare: che vuoi che sia. In Palestina nessuna tregua nonostante gli appelli per fermare i bombardamenti da ovunque, anche agli Oscar: strano che un noto dirigente RAI non abbia mandato una letterina a Brunoneloro o a Maraziaccia. Il Papa dichiara che qualcuno voleva che morisse: a parte che un giorno pare che succeda a tutti, è strano comunque che nella chiesa moderna qualcuno pensi a far del male al prossimo.</div><span><a name='more'></a></span><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">CRONACA FOLOSA </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">I folosi in subbuglio, abbattuti i pini marittimi in Via Massetana, le cui radici hanno reso la strada quasi impraticabile per lo meno ai motorini e agli apini dell'omino della cooopppe: però garbavano tanto ai folosi dal pollice verdognolo e li hanno tolti prima che ci si incatenassero, non si fa così. Domenica qualche problemino a Badesse per la partita del Siena, addirittura due tifose scortate alla macchina, presente persino la scientifica con minaccia di repressione da parte di un futuro pensionato: si sa, per i tifosi del Siena è così, pazienza se sono stati provocati ed insultati dalla peggiore tifoseria vista dalle nostre parti da anni, pazienza che un insulso allenatore faccia gesti da i**ota verso il pubblico, conta solo colpire i tifosi del Siena, per tenerli buoni per fare in modo che non rompano la divina quiete folosa.</div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">IL FOLOSO SPORTIVO </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Domenica in caso di vittoria sarà matematica promozione in Lnd, promozione che non era così scontata, altre squadre nella stessa situazione non ci sono riuscite sul campo ma con il ripescaggio. Merito di una squadra con le palle, staff tecnico compreso. Non si hanno notizie del ricorso sullo stadio, io rimango dell'idea che si dovrebbe sollecitare il CdS a pronunciarsi a breve e soprattutto il Comune dovrà aiutare la società a individuare un campo alternativo per la serie D.</div>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-46445143169245874432024-03-14T09:04:00.002+01:002024-03-14T09:04:43.533+01:00Fratelli coltelli<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRHog2g7XRSgxlu3ADjuc4f-_We5qN1_PHZ3GkQU_dtk-Wby4O2s3fRyZQS2iihLtj70ouVFlbI2O5xkeS-MiocewdaLSmjvj5FLiQBFIe-tFtuqKbt8EzbOqR4tYExwmc-rYrY8rleAarX_XC7wFYcgczH7uVPbktIV0V2JOZAJCKusIn_MTYiY-M3TI/s225/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhRHog2g7XRSgxlu3ADjuc4f-_We5qN1_PHZ3GkQU_dtk-Wby4O2s3fRyZQS2iihLtj70ouVFlbI2O5xkeS-MiocewdaLSmjvj5FLiQBFIe-tFtuqKbt8EzbOqR4tYExwmc-rYrY8rleAarX_XC7wFYcgczH7uVPbktIV0V2JOZAJCKusIn_MTYiY-M3TI/s1600/Unknown.jpeg" width="225" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Oggi dedichiamo un articolo ad hoc ai tanti lettori massoni, che sappiamo molto bene che ci attenzionano da sempre. Grazie di leggerci quotidianamente, oggi vi meritate un riconoscimento.</span><p></p><span><span style="font-size: large;"><a name='more'></a></span></span><p><span style="font-size: large;">Tutti voi, cari Folosi, saprete che il Gran Maestro grado 33 del GOI (Grande Oriente d'Itaglia) Stefano Bysy ha lasciato il posto, previa regolare elezione, ad Antonio Seminario di Crosia (Cosenza). Subito una richiesta ufficiale: se tante volte l'ex Gran Maestro non trovasse collocazione nel sistema di comunicazione locale o nazionale, Wiatutti è pronto ad accoglierlo fra i suoi collaboratori. Lo si sappia.</span></p><p><span style="font-size: large;">Seminario, come si legge in un quotidiano calabrese, è stato eletto dopo "una accesa controversia" e "una notte di riconteggi", ma alla fine ce l'ha fatta per 26 voti, ribaltando un primo verdetto che aveva visto vincitore Leo Taroni, che aveva incentrato la sua campagna elettorale sulla "lotta alle infiltrazioni mafiose nelle logge". Bysy sosteneva Seminario e quindi, cari Folosi, un po' vincitori ci dobbiamo sentire anche noi.</span></p><p><span style="font-size: large;">C'è da dire che Taroni non l'ha presa benissimo. Sembra scontata l'apertura di lunghe procedure di ricorso interne, ma molti addirittura ipotizzano una scissione del GOI. Taroni difatti sarebbe intenzionato a fare ricorso alla giustizia interna della associazione ed anche a quella ordinaria; forse anche a quella penale. E comunque la vittoria finale di Seminario deve passare un ultimo passaggio, la proclamazione della Gran Loggia (composta da oltre 600 maestri venerabili di tutte le logge) che avverrà a Rimini il 5 aprile.</span></p><p><span style="font-size: large;">Che l'ambiente all'interno del GOI non fosse dei migliori durante la gestione Bysy lo testimonia un articolo del Corriere del Siero del novembre 2023, nel quale si dava la colpa di cotanto scangeo al fatto che il massone Alfonso Tumbarello, medico di Matteo Messina Denaro, non fu espulso dal GOI ma solo sospeso. Ma daiiii, ma guarda chi si rivede! Tumbarello, il grande medico di cui a Siena ha parlato solo Wiatutti qualche mese fa! Bysy tenne duro con Tumbarello e non lo cacciò e questa decisione fece incazzare assai i seguaci di Taroni. C'è poi la questione de "Il cavaliere nero", canale Telegram (spero ispirato al cavaliere nero di Proietti) birichino assai, sul quale sono dibattuti molti temi spinosi: "dalla presentazione dei certificati relativi ai casellari giudiziari alle spese di ristrutturazione delle "case massoniche"... Ma è soprattutto il tema dei rapporti con la Commissione Antimafia a dividere".</span></p><p><span style="font-size: large;">Sulla questione delle liste massoniche richieste a gran voce dalla presidentessa della Commissione Antimafia e sulle resistenze di Bysy forse un giorno ne parleremo. Ma, per finire il nostro racconto, concentriamoci sul presente. Siamo sicuri che tutto finirà bene e che la massoneria del GOI, soprattutto con un calabrese ufficialmente alla sua testa, possa proseguire l'opera benemerita del nostro concittadino.</span></p><p><span style="font-size: large;">Noi, se possiamo essere d'aiuto, siamo qui. Davvero, contattateci in caso di bisogno.</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-2675781947078674802024-03-13T09:42:00.001+01:002024-03-13T09:42:56.666+01:00Il DG (seconda puntata)<p><span style="font-family: times; font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglSsXHn9non6Sg9_eCr6T9Er3Cc15WfphyphenhyphenXyIhwP9M9IuDDj761FxqHxEyziJo6-qs8aO5rd8XnNSrzhcd8GcypVRQBUvVyYQbXRNo85cA9c4n6LaE-JrSGTg8hOuGVvDTgM1TDK9V-CFowsmA4YBSPujaNdFzWS_sToxSaLW7lgM-hOAd3oKV8EA-y3w/s264/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="191" data-original-width="264" height="191" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEglSsXHn9non6Sg9_eCr6T9Er3Cc15WfphyphenhyphenXyIhwP9M9IuDDj761FxqHxEyziJo6-qs8aO5rd8XnNSrzhcd8GcypVRQBUvVyYQbXRNo85cA9c4n6LaE-JrSGTg8hOuGVvDTgM1TDK9V-CFowsmA4YBSPujaNdFzWS_sToxSaLW7lgM-hOAd3oKV8EA-y3w/s1600/Unknown.jpeg" width="264" /></a></span></div><span style="font-family: times; font-size: large;">Arieccoci qua, a parlare delle Eccellenze che l'ing. Montanari assolda per le sue grandi squadre di football. Oggi finiamo l'analisi di Gino Montella, attuale DG della Victor San Marino.</span><p></p><span><span style="font-family: times; font-size: large;"><a name='more'></a></span></span><p><span style="font-family: times; font-size: large;"><br /></span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;">Ieri vi abbiamo narrato, attraverso la sua penna, il cv del nostro eroe. Il quale, in carriera, avete visto accompagnarsi a fior fiore di presidenti, da Pieroni a Preziosi. Qualche retrocessione, qualche fallimento: ci sta. Oggi approfondiamo un evento che a nostro avviso potrebbe essere di grande importanza anche in riferimento agli accadimenti dei nostri territori.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;">Qualche anno fa Montella e consorte furono indagati dalla Direzione Investigativa Antimafia perché coinvolti in attività usuraria. Vabbuò, fino a qui niente di male, siamo in Itaglia ed a queste cose nemmeno più si fa caso. Interessante un trafiletto sui quotidiani del tempo che così recitava: "Le investigazioni hanno peraltro acclarato come gli autori dell'attività usuraria svolta fossero collegati da rapporti con pregiudicati anche appartenenti al Clan Zullo, operante a Cava de' Tirreni". Oibò...</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;">"Non ho mai conosciuto nessuno del clan Zullo", tuonò al tempo Montella. E meno male, aggiungiamo noi, visto che 'sti Zullo non paiono proprio degli stinchi di santo. </span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;">Il Clan Zullo è di Cava de' Tirreni (città di Montella) ed è clan della camorra, come qualche antisemita pm ha osato ipotizzare. Già, perché nel 2020 ai danni degli Zullo fu organizzato un vero e proprio maxi processo in loco, con richiesta di 260 anni di carcere per estorsione, usura aggravata, falsa testimonianza, spaccio, associazione di stampo mafioso, scambio elettorale politico-mafioso, ecc ecc. Quisquilie. Oggi i processi sono sempre in piedi, ma per qualche Zullo è già volata la sentenza di colpevolezza.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;">Tanto per darvi un'idea della meravigliosa attività degli Zullo, segnaliamo uno stralcio di un articolo di un quotidiano locale del 2002 (gli affari evidentemente gli Zullo li fanno da qualche anno...): "Nella sua abitazione a Cava de' Tirreni, Lucia Zullo aveva realizzato il quartier generale dell'organizzazione. Da lì dirigeva tutte le operazioni per smerciare la droga ai diversi acquirenti, numerosi in tutta la provincia di Salerno. Cocaina purissima, importata da Caracas ed in genere dal Sud America, ma non solo, in quanto acquistava grossi quantitativi di stupefacenti anche da altri trafficanti. La sua attività la svolgeva in prevalenza per telefono, per contattare i fornitori e gli acquirenti. Proprio le intercettazioni telefoniche in corso nell'ambito di un'altra inchiesta, sempre per droga, hanno portato alla scoperta del clan capeggiato dalla Zullo. La difesa aveva sostenuto l'inutilizzabilità di quelle intercettazioni, perché acquisite nel corso di un altro processo, ma è stato un tentativo vano: quei colloqui hanno inchiodato gli imputati alle loro responsabilità. Nell'ambito dell'organizzazione, i vari esponenti avevano ruoli precisi: alcuni si limitavano solo a spacciare, altri anche a reclutare nuovi clienti. Vi era, poi, chi aveva il potere di esigere, anche con la forza, il pagamento dei crediti, ma alla fine tutti dovevano rendere conto alla Zullo delle attività svolte ed a lei dovevano consegnare i guadagni. Il marito, Eugenio Avagliano, alla fine è stato «sostituito» negli affari, e soprattutto nel cuore della "zarina", da Ben Mamoud Abdelaziz, il pericoloso tunisino, già arrestato in precedenza per due tentati omicidi e condannato per lesioni. Sesso ed affari, un binomio indissolubile per la "zarina". In entrambi i casi l'attività era frenetica. Si preoccupava di piazzare la «roba», ma quest'occupazione non la distoglieva dai suoi amanti. Intercettazioni piccanti hanno dimostrato che ne avrebbe avuti molti, ma alla fine Ben Mamoud Abdelaziz ha preso con la forza il posto del marito. Infatti, Eugenio Avagliano, che con Abdelaziz ha condiviso prima la donna ed ora la stessa pena a 6 anni di reclusione ed al pagamento di 20mila euro di multa, è stato cacciato di casa, pare dopo essere stato picchiato. Il tunisino ha, poi, preso il posto di Avagliano anche nell'ambito dell'organizzazione, ad esempio per esigere i crediti, facendo uso anche della forza nei confronti di chi non pagava o ritardava nel versamento delle somme. Lucia Zullo era una donna risoluta, un vero capo, che non delegava le decisioni più importanti della sua fiorente attività, ma utilizzava i vari collaboratori, piazzati strategicamente, per i diversi ruoli, scegliendoli in base alle «capacità» dimostrate sul campo. E così, teneva in pugno gran parte del fiorente mercato della droga a Salerno. L'inchiesta sulla "zarina" della droga portò successivamente a numerosi arresti di pusher".</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;">Oh, meno male che Montella, DG del Victor San Marino di Montanari, ha detto di non avere mai conosciuto questa gente. E meno male che Montanari è un grande presidente.</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-83791093785799399562024-03-12T10:01:00.002+01:002024-03-12T10:01:48.788+01:00Il DG (prima puntata)<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN_Q93QY4Dm0yjDLrBw6w9pG_8Mlq-2rdJGPhzEYSI-sB6Umxu8MVFrKuFVQI6Mlc5qyWtJv16xB7YZvfTEvB_wDs2SVT-xS6ieuZXOcFx8Et4QrWF4R-x8DTx8Ds3u3dtW2C9r-X4-bhV46UCVJYlLeOGGJp-wGtJ3zwkrWtUrqBCVHssUd8gI9Tecqg/s273/04bdbdf2275678febe654ed9a2bb051d-06832-oooz0000.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="273" data-original-width="157" height="273" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhN_Q93QY4Dm0yjDLrBw6w9pG_8Mlq-2rdJGPhzEYSI-sB6Umxu8MVFrKuFVQI6Mlc5qyWtJv16xB7YZvfTEvB_wDs2SVT-xS6ieuZXOcFx8Et4QrWF4R-x8DTx8Ds3u3dtW2C9r-X4-bhV46UCVJYlLeOGGJp-wGtJ3zwkrWtUrqBCVHssUd8gI9Tecqg/s1600/04bdbdf2275678febe654ed9a2bb051d-06832-oooz0000.jpeg" width="157" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Nell'entourage del San Marino marmottato spicca una figura che potrebbe davvero fare la differenza. Trattasi del DG Gino Montella.</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">Anzitutto, nessuna attinenza con il noto boss della camorra detto O' Lione, esponente di spicco del clan Ascione: quello si chiamava Montella, ma Ciro.</span></p><p><span style="font-size: large;">Il nostro Gino Montella non ha niente a che fare con questo mondo del malaffare, anche se... Beh oddio, se si girella sul web qualcosina di poco bello nella carriera di Ciro si rischia di trovarlo. Però prima di parlare di cose brutte concentriamoci sul cv del nostro eroe, che appare sul suo profilo FB.</span></p><p><span style="font-size: large;">Il CV è diviso in anni. Scriveremo due articoli distinti, dato che il materiale da mettere sul fuoco è tanto e di grande qualità. Pronti? Via, si parte.</span></p><p style="font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-size: large;">==Dal 1980 al 1996==</span></p><p style="font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-size: large;">Poco dopo aver conseguito il diploma di geometra apre una Discoteca a Cava de' Tirreni denominata Plastic (attuale Vanilla) riscuotendo grande successo in tutta la Campania grazie anche ai concerti organizzati all'interno della discoteca stessa con gruppi internazionali quali gli Snap! ed i Gipsy Kings . </span><span style="font-size: large;">Stanco del lavoro notturno che gli porta il '''Plastic''' e di quello estivo dove organizza sempre attività di discoteche a Palinuro Gino, dopo aver conseguito la laurea in giurisprudenza all' Università degli Studi di Salerno, intraprende la professione della Costruzione edilizia ed il diletto nell’organizzare concerti di cantanti e gruppi come Antonello Venditti con il quale diventò grande amico , i Pooh , Nek e tanti altri.</span></p><p><span style="font-size: large;">Ok, già qui si intuisce la caratura del personaggio. Una gavetta d'oro, oseremmo dire. Nottate insonni, grandi nomi, una laurea in giurisprudenza inframezzata dall'avvio di costruttore edilizio: insomma, tutte cose correlate fra di loro, coerenti e di grande impatto. Direi che su questa fase abbiamo già detto tutto. Passiamo alla prossima.</span></p><p style="font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-size: large;">==Dal 1996 al 2000 [L'entrata nel mondo del calcio]==</span></p><p style="font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-size: large;">Nel 1996 l'avvocato metelliano entra nel mondo del calcio e lo fa diventando prima amministratore e poi presidente insieme a Franco Troiano della Cavese in serie D dove nella stagione 1996-1997 vince il campionato sotto la guida tecnica di Ezio Capuano tornando nel calcio professionistico. Dopo 2 stagioni di stabilità a centro-classifica il presidente Franco Troiano decede e Gino decide di assumere il controllo totale della società accollandosi tutti i debiti , ma lascia la società l'anno seguente per insostenibili condizioni economiche ,subito dopo la vittoria in casa contro il Foggia per 2-0 il 23 dicembre 2000,(con 6 vittorie e 5 pareggi e zero sconfitte a 2 punti dai play-off e 4 dai play-out) nelle mani di Antonio Della Monica. Del campionato di C2 dell'era Montella ,tra le emozioni più forti del 1999-2000,i tifosi ricordano con immenso piacere l'ultima giornata di campionato che con una vittoria per 1 a 0 contro il Fasano fece precipitare la Battipagliese nei play-out permettendo la "salvezza" alla squadra biancoblu. L'avventura della Cavese sembra aver sprofondato nei debiti l'avvocato metelliano , ma costituisce il trampolino di lancio nel mondo del calcio che conta. Difatti pochi giorni dopo arriva la telefonata dell'amico Ermanno Pieroni che lo convince ad andare a lavorare per il Taranto , che a fine campionato viene promosso in C1.</span></p><p><span style="font-size: large;">Eccola qua la svolta della carriera. Dopo la toccata e fuga con la Cavese, l'incontro con Pieroni. Già, proprio quel Pieroni lì. E con Pieroni si va talmente d'accordo che il sodalizio si sposta ad Ancona.</span></p><p style="font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-size: large;">Sfumata la serie B a Taranto il patron Ermanno Pieroni decide di portare ad Ancona l'avv.Montella come dirigente dal 2002 al 2004 ottenendo una promozione in serie A e una retrocessione in serie B . Nel 2002-2003 l'Ancona arriva anche agli ottavi di Coppa Italia dove affronta il Milan e dopo un ottimo 1-1 in casa, si deve arrendere alla netta superiorità rossonera nel ritorno di Milano perdendo per 5-1. Nella stagione 2003-2004 ha partecipato al Campionato di Serie A, e nonostante una squadra composta da buoni giocatori come Goran Pandev, Dino Baggio, Maurizio Ganz, Dario Hubner, Milan Rapaic, Christian Bucchi, Paolo Poggi e Mario Jardel, retrocede subito in serie B racimolando appena 13 punti in 34 giornate.</span></p><p><span style="font-size: large;">E poi, dopo Pieroni, arriva Preziosi, a Como.</span></p><p style="font-family: "Helvetica Neue"; font-stretch: normal; line-height: normal; margin: 0px;"><span style="font-size: large;">Nel 2004 il presidente del Genoa e del Como calcio Enrico Preziosi decide di portare Montella nel Como calcio affidandogli il ruolo di direttore generale della società che sta attraversando già una crisi calcistica e gestionale. L'unica nota positiva di questa crisi è l'iscrizione al campionato di C1 ottenuta proprio dal direttore generale avv. Gino Montella e dall'avv. Edoardo Chiacchio (noto esperto di diritto sportivo) che convincono la Lega ad iscrivere la squadra, vedendo riposare ogni settimana una squadra diversa. Nonostante questo miracolo dell'avvocato Montella che, già in precedenza aveva ottenuto il successo di iscrivere il Foggia calcio in serie C1, ai tempi del Taranto; il Como calcio fallisce e retrocede dopo i play-out. Dopo questa brutta avventura scoppia lo scandalo calciopoli che coinvolge molti colleghi di Gino e sull’onta di questa delusione ,lui amante del calcio pulito anche se non coinvolto, decide di allontanarsi a poco a poco dal mondo del calcio diventando solo consulente esterno del Genoa dal 2004 al 2008 e in seguito del Novara e Cesena .</span></p><p><span style="font-size: large;">Ecco, a Como come leggete non va benissimo, per cui Gino, "amante del calcio pulito", se ne allontana... Oddio, continua a fare il consulente, ma se ne allontana. Fino a che non torna a Cava de' Tirreni, ecc ecc ecc.</span></p><p><span style="font-size: large;">Ecco, questo è il CV del grande DG marmottato. Domani qualche risvolto poco ganzo della sua carriera...</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-86279882146493763202024-03-11T09:45:00.002+01:002024-03-11T09:53:26.564+01:00SIENA - Signa 1-1. Le Hamasselle<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaGejWXdd3tY05xcghJDCYtHK7SpG5da7CCpf_praxU8zf70PoNSWLcsvxKkuZmMhEQlozgAt7JBb37-PJeTlIhyphenhyphenLVR_aU4UBrqpmT08VNLv6-gITxENskAwzfnHsMVUg3eibocKyrAAbe2YUQ8tc3x8wM-NH20aa3qcWSNWREAlkAUjqD0B-Weo3iauk/s317/images.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="159" data-original-width="317" height="159" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhaGejWXdd3tY05xcghJDCYtHK7SpG5da7CCpf_praxU8zf70PoNSWLcsvxKkuZmMhEQlozgAt7JBb37-PJeTlIhyphenhyphenLVR_aU4UBrqpmT08VNLv6-gITxENskAwzfnHsMVUg3eibocKyrAAbe2YUQ8tc3x8wM-NH20aa3qcWSNWREAlkAUjqD0B-Weo3iauk/s1600/images.jpeg" width="317" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Al termine di una bella serata di sport, il Siena pareggia all'ultimo tuffo mantenendo l'imbattibilità del proprio campionato contro una squadra ben messa in campo, gnorante e non simpaticissima. La fanghiglia sulla quale si giuoca non aiuta il bel calcio e quindi ne scaturisce un match agonisticamente giocato alla grande da tutti i contendenti, in culo al football moderno. Alla fine il ratto della squadra avversaria, uscita dagli spogliatoi dopo una lunga trattativa, in stile Hamas vs Israele.</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">GIUSTI - Tocca pochi palloni, dato che oltre alla rete subita non ci sono altri tiri in porta degli avversari. 6</span></p><p><span style="font-size: large;">MOROSI - Partita di grande sostanza, nella quale bada giustamente al sodo senza mai rischiare niente. Ad un certo punto casca in una pozzanghera e si trasforma in un uomo di fango. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">CAVALLARI - Bene fino ad un certo punto, quando è chiamato a gestire molti uno contro uno ed a calciare sistematicamente palla alta da dietro. All'inizio tenta di giocare palla a terra, opzione giustamente riposta preso nel cassetto. 6</span></p><p><span style="font-size: large;">ACHY - Bene, sulla falsariga del suo girone di ritorno. Il campo lo inganna un paio di volte con dei rimbalzi del pallone irregolari, però non si disunisce. Sulla rete subita un mezzo fallo lo mette fuori causa. 6</span></p><p><span style="font-size: large;">AGOSTINONE - Capisce come si gioca su questo terreno dopo pochi secondi: poche seghe e palla costantemente calciata forte in verticale. Sulla sua fascia non si passa. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">LOLLO - Nel suo campionato eccezionale sigla una prestazione monumentale. In pratica ha una calamita che gli fa battere sempre addosso il pallone, che rigioca con grande scioltezza nonostante il pantano. Nel finale gli ci scappa di dare un golino en passant a uno di loro e di dare al 95 un pallone di incredibile bellezza dal quale nasce la rete del pareggio. 9</span></p><p><span style="font-size: large;">BIANCHI - Con le sue gambone pare sempre in ritardo ed invece recupera un mare di palloni, che tenta come sempre di verticalizzare. Chiappa come sempre moltissimi falli. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">HAGBE - Nel fango lotta e mulinella le gambe come un motorino ed a volte chiappa qualche avversario (spiaze). In difficoltà nell'impostazione, ma si dà tutta la colpa al fondo. 6</span></p><p><span style="font-size: large;">BOCCARDI - Non è il suo campo, lo si sa e lo si vede. Però per ciò che può cerca di giocare palla a terra, ma con scarsa fortuna. 6</span></p><p><span style="font-size: large;">SEMIAO - Stranamente il match lo trova un po' lontano dal vivo, forse non riesce a trovare la posizione, forse molte palle non arrivano o forse il suo marcatore è forte. Vabbè, a noi importa poco perchè tanto il voto è sempre lo stesso. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">GALLIGANI - Primo tempo al solito, visto che gode di uno spicchio di campo in cui c'è un po' di erbetta. Nel secondo trova la fascia con il geyser e quindi sprofonda spesso nelle sabbie mobili. Mezzo voto in meno perché fallisce due rigori in movimento. 6</span></p><p><span style="font-size: large;">RICCIARDO - La corsa a tutto campo post rete per l'esultanza sotto il greppo vale da sola il prezzo del biglietto. Fra l'altro a una discreta velocità. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">CANDIDO - Il suo ingresso è decisivo, sia in termini di qualità sia perchè il colpo di testa in mischia sul quale si segna è il suo. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">PAGANI - Entra a bomba come ha sempre fatto. Non toglie mai il piede. 6</span></p><p><span style="font-size: large;">BIANCON - S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">BERTELLI - S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">MAGRINI - Ma che gli vuoi dire ad un Mister la cui squadra gioca buttando sempre il 101% di ciò cha ha sul campo? Bisogna solo fare complimenti per il lavoro svolto. 8</span></p><p><span style="font-size: large;">IL SIGNA - Squadra grossa, tecnicamente interessante, con giocatori birbi e scafati. Al netto della antipatia che emana, una delle migliori viste in campionato. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">L'ARBITRO - Che in Eccellenza esista un regolamento totalmente diverso rispetto al calcio delle categorie superiori ormai lo abbiamo capito. Però da qui a sbagliare tutto come ha fatto lui stasera, ce ne corre. E pensare che l'hanno chiamato da Milano... 1</span></p><p><span style="font-size: large;">SCARDIGLI - Eroico. Il suo delirio con tanto di mani schiantate sul petto in stile King Kong sotto il settore ospite mi riappacifica con il giuoco del calcio. Grandissimo, farà carriera. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">GLI OSTAGGI - Al termine del match, dopo un turbolento post partita, alle Badesse inizia un giochino, ovvero ricreare in piccolo la striscia di Gaza e le trattative che coinvolgono Hamas. Dentro ci sono calcianti, dirigenti e pubblico signese (si dice così?), fuori qualche tifoso bianconero che frescheggia vista la bella serata. Alla fine, dopo qualche oretta, l'amore e la pace trionfa: i tifosi bianconeri graziano i simpatici ospiti, usciti fra "abbracci" ed "applausi". Prima vengono evacuati i bambini, quindi i vecchi, poi le donne, poi gli offesi. W l'amore, w la pace. 8</span></p><p><span style="font-size: large;">LA CURVA/GREPPO - Dobbiamo fare un enorme applauso ai ragazzi che anche stasera, pur in un clima monsonico, hanno organizzato una grande coreografia e poi incitato la squadra fino alla fine. Bravi e grazie. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">MONTANARI/ROMANO - Ovvaiiiii! Grandissima vittoria della Victor San Marino contro l'ultima in classifica, mentre il Legnano... Ecco, il Legnano ha riperso e ora è penultimo in classifica... Boh, forse qualcosa non va per il verso giusto? Oppure tutto va per il verso giusto, essendo il risultato l'ultima cosa che certi presidenti guardano quando acquistano le squadre di calcio? Boh, nonsappiamo. A brevissimo parte il progetto Robur. 10</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com8tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-29352617998174305682024-03-10T10:29:00.000+01:002024-03-10T10:29:29.219+01:00I dischi bianchi. Una canzone come esempio<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzX2BfDMnewjbbFmt6RayxQy66dt4aQopuxJhdpszG9grOOv0Wr28KtEywjiRWbII1hHXs1TVjTzwIgWnuYh5x7OsQABFm-cWiEsyqUUSrWPG9m3Rn7G_QHlUAaJZij1RCeTQyKnRThduKRYZbzYGHy0gLpZhPsnlyRG6H2aUfdPXjNPuxN0xHycmr5eE/s275/D491265C-AD41-459D-8F7B-C7F8D2F45AA7.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="183" data-original-width="275" height="183" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjzX2BfDMnewjbbFmt6RayxQy66dt4aQopuxJhdpszG9grOOv0Wr28KtEywjiRWbII1hHXs1TVjTzwIgWnuYh5x7OsQABFm-cWiEsyqUUSrWPG9m3Rn7G_QHlUAaJZij1RCeTQyKnRThduKRYZbzYGHy0gLpZhPsnlyRG6H2aUfdPXjNPuxN0xHycmr5eE/s1600/D491265C-AD41-459D-8F7B-C7F8D2F45AA7.jpeg" width="275" /></a></span></div><span style="font-size: large;">La grandezza artistica, la meraviglia ed il talento che inonda i dischi bianchi di Lucio Battisti la si rileva nei dettagli, negli incipit delle canzoni.</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">In questa guida ragionata ed argomentata all'ascolto dei dischi bianchi, immensi ma difficili, vi do un indizio su come ascoltare in dettaglio i brani. Per cui, partiamo da un esempio concreto.</span></p><p><span style="font-size: large;">"Madre pennuta" resta ad oggi una degli atti più misteriosi del periodo panelliano. Contenuta in "Don Giovanni" del 1986, passa sempre un po' inosservata, quasi aliena, proprio per la difficile comprensione soprattutto del testo. Eppure...</span></p><p><span style="font-size: large;">Ok, prima di tutto andate al link finale ed iniziate l'ascolto, puntando l'attenzione dall'inizio fino al minuto 1.22.</span></p><p><span style="font-size: large;">0-0.5 -> Inizia il brano, con un ticchettio di batteria elettrica cadenzato, che sarà il letto di accompagnamento di gran parte della canzone.</span></p><p><span style="font-size: large;">0.6-0.16 -> Sopra il ticchettio della batteria si innesta un suono dilatato di basso, a disegnare un suono sinuoso, rotondo.</span></p><p><span style="font-size: large;">0.17-0.22 -> Il basso si zittisce per un attimo, fino a quando non si sente un suono cupo, quasi da trombone, con note molto basse.</span></p><p><span style="font-size: large;">0.23-0.30 -> Il ticchettio continua, entra la voce di Battisti: "La strada che curva e l'insegna notturna". Ecco dove siamo, ecco il contesto. Siamo probabilmente in automobile. Il ticchettio è il suono del motore che va in andamento costante. Il basso indica lo scorrere dell'asfalto, probabilmente disegnando curve e tornanti, fra cartelli autostradali che sorprendono il guidatore... </span></p><p><span style="font-size: large;">0.31-0.40 -> "Un tir che si ritira tutto il sole a Nadir", canta Lucio. Ancora sul mix della batteria e del basso. Pare veramente di vedere all'improvviso un grande camion che, sfrecciando nella notte, taglia la strada all'automobile, che si rovescia, in modo tale da vedere il tir all'incontrario, al nadir.</span></p><p><span style="font-size: large;">0.41-0.56 -> "E alte a prua chiome d'albero e zolle che non mi arenano". Nel cappottamento, sempre accompagnato dal suono del basso che pare aiutare il ribaltamento, gli alberi appaiono a prua, davanti, alte e vicine, mentre l'auto scivola nel terreno con zolle che non fermano la discesa probabilmente in un burrone. Tanta è la velocità con la quale la scena si svolge che Battisti accelera il cantato sulla parola "arenano", che non si comprende e che solo dopo molti ascolti prende quindi senso. Pare cioè che si materializzi il rapido cadere dell'auto sul terreno.</span></p><p><span style="font-size: large;">0.57-1.15 -> Un colpo secco e duro di batteria sveglia l'ascoltatore. Il ticchettio della batteria viene sovramodulato da un incedere di tastiere, come a far sentire il suono del motore che zoppica e va fuori giri. Ritmicamente un colpo di grancassa scandisce il tonfo dell'urto della macchina contro gli alberi nel suo fuoristrada, mentre il basso geme e descrive il terrore dell'incidente. Pare davvero di essere dentro l'abitacolo dell'auto che sbatte contro oggetti in un fuoristrada che pare non finire mai.</span></p><p><span style="font-size: large;">1.16-1.22 -> Ancora un colpo secco di batteria. Poi una sospensione musicale, un attimo di silenzio, quindi cinque battute violente ancora sulla batteria (ancora l'auto che sbatte con violenza sugli oggetti che incontra), mentre in sottofondo, prima impercettibile e poi urlata, Battisti inizia a cantare parole poco comprensibili, ma si intuisce il termine "vita", ripetuto in un loop che segue l'auto che cade nel burrone.</span></p><p><span style="font-size: large;">Ora tornate indietro, ripartite da capo e godetevi questo minuto e 22 secondi di assoluta Arte, di musica che pare cacofonica e che invece nasconde il Genio di uno dei musicisti più evoluti nella storia della musica mondiale. Ma non è tutto ciò un capolavoro godurioso?</span></p><p><span style="font-size: large;">La canzone continua, il testo è fortemente criptico, noi ci fermiamo qui. Il nostro scopo lo abbiamo raggiunto. Se solo un lettore sarà riuscito a comprendere la grandezza di questi 82 secondi di musica, ne saremo felici.</span></p><p><br /></p><p><i>"Guidai, l'accostai e sorpassai il tempo, l'obeso in limuosine"</i></p><p><i>(L. Battisti, "Madre pennuta", 1986)</i></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-36150675063211588822024-03-08T10:26:00.000+01:002024-03-08T10:26:29.143+01:00Poro San Marino...<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLtjIQU8LOU-Qj1luQvcVEOPp1J5sK5KkJred_LIDBt6ppRrtesJhNLP9Jrab-82xYtrxSFknflQId7UWc5XKiIjjRPzJO_1MT4_-8gubiXX5HgtNzCERpSoQ69pV385c60qGQVKoz9ImNhOsDOpm9saatDaivHZ-RNJBphsctDh2BkUsym3Qa-LrE27o/s260/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="260" data-original-width="194" height="260" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLtjIQU8LOU-Qj1luQvcVEOPp1J5sK5KkJred_LIDBt6ppRrtesJhNLP9Jrab-82xYtrxSFknflQId7UWc5XKiIjjRPzJO_1MT4_-8gubiXX5HgtNzCERpSoQ69pV385c60qGQVKoz9ImNhOsDOpm9saatDaivHZ-RNJBphsctDh2BkUsym3Qa-LrE27o/s1600/Unknown.jpeg" width="194" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Allora è vivo. Oh, non si stava in pensiero eh... Però sai, a volte nella vita può capitare di tutto. Ed invece il nostro grande ingegnere è tornato a favellare in quel di San Marino.</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">Per illustrare il suo nuovo progetto sportivo, che Wiatutti sta spasmodicamente seguendo a distanza, siamo andati a ritrovare una intervista marmottata di qualche giorno fa, che volentieri vi illustriamo.</span></p><p><span style="font-size: large;">"Di solito quando compi un percorso di crescita, basandoti anche sugli errori che hai commesso in precedenza, direttamente o indirettamente, devi sempre migliorare", esordisce Montanari. Beh, è vero. Però qui da migliorare c'è veramente poco. Lo abbiamo visto a Siena: l'ingegnere ha fatto un capolavoro, eseguendo alla lettera tutto ciò che lui (ma più verosimilmente altri) aveva previsto di fare. E guardate che distruggere tutto non è cosa semplice!</span></p><p><span style="font-size: large;">Lo staff è di prim'ordine e già lo conosciamo. Napolitano vicepresidente e Montella dg: cosa si vuole di più?</span></p><p><span style="font-size: large;">E quindi passiamo al business. "La città può portare interessi alle mie diverse attività", ammette l'ingegnere. Eh oddio, è vero. A San Marino notoriamente le aziende di servizi energetici sono le benvenute; e poi ci sono tante banche disponibili...</span></p><p><span style="font-size: large;">Oh, a proposito di banche, segnaliamo un piccolo disguido, una interruzione dei servizi bancari che ha rallentato il closing: "Abbiamo avuto difficoltà per poter poi finanziare ulteriormente la squadra. Cosa che è stata fatta nei primissimi giorni, dopo la chiusura, con il pagamento delle precedenti due mensilità e anche di qualcosina di regresso". Ebbene sì, c'era qualcosina di regresso... Ma proprio qualcosina eh.</span></p><p><span style="font-size: large;">W il calcio itagliano.</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-89120297123987640112024-03-07T18:07:00.000+01:002024-03-07T18:07:21.001+01:0007-03-2024. Strade bianche, strade polemiche<div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">CRONACHE EXTRAFOLOSO CITY </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Incredibile, siamo un paese di spioni. Sono state spiate 800 persone, politici, sportivi, personaggioni, persino Gravina, non si salva nessuno tranne che le persone normali: strano che in itaglia succedano queste cose. I folosi locali sono sul piede di guerra, loro non sono stati spiati e ci tengono ad essere alla moda. Continua la follia umana della guerra, attenzione a dire che si vuol la pace, perché per qualcuno è ancora dichiarazione pericolosa.</div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"> </div><span><a name='more'></a></span><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">CRONACA FOLOSA </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">E' stato un fine settimana con le strade bianche, con un numero di presenze altissimo e con molti lilleri portati a Siena: non essendoci più babbo monte (e ancora 'un si capisce), ciò è oro colato. Naturalmente polemiche, con transenne che impediscono un passaggio foloso, code di centinaia di chilometri, ore ore per andare dove si doveva andare e non per ultimo l'elicottero RAI che girella sopra Siena disturbando il riposo della Siena folosa. Anche la manifestazione sul vino rischia di non essere fatta a Siena: evvai, un giramento di coglioni in meno. Il biotecnologico 'un si sa che fine farà: evvai. Continua il commendamento della città folosa. Ed il palio? No no, quello si fa, se si tolgono i cenini che si fa? </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">IL FOLOSO SPORTIVO </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Siamo ad un passo dalla promozione, meritata ma non così scontata, ad altre realtà nelle stesse condizioni in passato non è riuscito. Poi si comincerà a pensare alla LND, sullo stadio un silenzio sempre più preoccupante, il CdS non decide e nessuno si muove per sollecitare: Che il Siena fuori da Siena vaDA bene a qualcuno? Sparita la pubblicità allo stadio, mentre la marmotta è ufficialmente padrone del San Marino: tutto ok Lega Calcio? </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">AUGURI </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Domani 8 marzo festa della donna: auguri e che invece delle mimose spero che vi portino più rispetto.</div>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-20559536743655346632024-03-07T09:22:00.000+01:002024-03-07T09:22:08.485+01:00La chiarezza di Fabio Mini<p><span face="Arimo, sans-serif" style="background-color: white; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323; font-family: times; font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face="Arimo, sans-serif" style="background-color: white; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323; font-family: times; font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwzr_R5F3pzqFQ3crTHITfH8oyK7MY7Di1oZLqGw6qluahk-qWOywehB0yT5FPDmz7oXLzQASQetm86amjUAc-oDrUfz4G0g43qPRR7Sf9vDv5ldiLdJ9kFWCZ0cPYn19cx9SGsVGcMSW4uBT7hHDKyVW5UrUflG0OX7MbR-hoBXSwKxIVo3OIMpQsOPE/s267/Unknown.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="267" data-original-width="189" height="267" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjwzr_R5F3pzqFQ3crTHITfH8oyK7MY7Di1oZLqGw6qluahk-qWOywehB0yT5FPDmz7oXLzQASQetm86amjUAc-oDrUfz4G0g43qPRR7Sf9vDv5ldiLdJ9kFWCZ0cPYn19cx9SGsVGcMSW4uBT7hHDKyVW5UrUflG0OX7MbR-hoBXSwKxIVo3OIMpQsOPE/s1600/Unknown.jpeg" width="189" /></a></span></div><span face="Arimo, sans-serif" style="background-color: white; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323; font-family: times; font-size: large;">Ebbene sì, la sovranista Giorgia ha siglato un accordo decennale con cui lega l'Itaglia, senza nessun passaggio parlamentare, all'aggredita Ucraina. Ecco, ma ci sono conseguenze per tale patto?</span><p></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;"><span></span></span></p><a name='more'></a><span style="font-family: times; font-size: large;"><span face="Arimo, sans-serif" style="background-color: white; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;"><br /></span></span><p></p><p><span face="Arimo, sans-serif" style="background-color: white; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323; font-family: times; font-size: large;">Ma no, dai, non penso. In fondo, si tratta di una firmetta messa su un foglio di carta e via, senza alcun tipo di impegno formale. Ma siccome probabilmente c'è qualcuno che di queste cose ne mastica più di noi, allora guardiamo cosa ne pensa l'esperto. Stiamo parlando del putiniano Fabio Mini, militare e saggista che ha militato anche nella NATO (come Capo di Stato Maggiore, una sciocchezzuola), ovviamente pagato da Putin in persona.</span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;"><span></span></span></p><!--more--><span style="font-family: times; font-size: large;"><span face="Arimo, sans-serif" style="background-color: white; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;"><br /></span></span><p></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;"><span face="Arimo, sans-serif" style="background-color: white; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;">Spiegando formalmente in cosa consista l'accordo, si dice: "</span><em style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;">Si tratta di misure di cooperazione militare e civile con l’Ucraina, già dichiarate alla Nato, nell’ambito dell’Unione europea e in tutte le altre sedi internazionali nelle quali il nostro governo è stato presente. Si ribadisce in pratica del sostegno militare all’Ucraina in caso di futuri attacchi e sin da ora per respingere la Russia entro i propri confini e perfino oltre".</em></span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;"><span style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;">Oibò, non mi pare proprio che si tratti solo di una firmettina buttata là su un foglio di carta... Approfondiamo: "</span><em style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;">Nell'accordo vengono ribadite le misure già assunte contro Mosca come le sanzioni, il congelamento e la confisca di beni di privati cittadini russi all’estero e l’addebito dei danni di guerra - compresi quelli causati dai bombardamenti ucraini nel Donbass che è la zona che ha subito i danni più gravi. Il nostro governo insiste a dire che “non siamo in guerra con la Russia” e sa benissimo che la maggioranza dei cittadini italiani, diversamente da quella parlamentare e di governo, non vuole questa o altra guerra. Ma l’accordo prevede aiuti e cooperazione a senso unico in campo militare, industriale, commerciale e politico. Allontana, dunque, la possibilità di un negoziato. </em><em style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;">Promette tutto ciò che l’Ucraina chiede e che le serve per continuare la guerra. Non si avventura in nessuna considerazione o proposta che favorisca la cessazione del conflitto. Anzi sostenendo il cosiddetto piano di pace ucraino in 10 punti, che nega qualsiasi negoziato sui confini con la Russia, viene esclusa ogni via d’uscita diversa dalla sconfitta sul campo, russa o ucraina".</em></span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;"><span style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;">Ah... Cioè, l'Itaglia nella pratica sostiene tutte le richieste ucraine, non impegnandosi così in reali trattative di pace o negoziati fattibili. Appoggia tutte le attività sul campo di guerra dell'Ucraina, sostiene tutte le sanzioni (anche quelle più estreme) contro Putin. Apperò! Ma allora, mica saremo in guerra anche noi? Mi sorge un leggero dubbio...</span><em style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;"> "</em><em style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;">L’intero documento è dedicato a rendere esplicita e a rafforzare, almeno a parole, lo schieramento politico e militare a fianco dell’Ucraina e contro la Russia. Non esiste alcun cenno d’incoraggiamento all’azione diplomatica verso la pace o la sospensione del conflitto. Lo scopo essenziale di questa cooperazione non è una pace duratura e giusta, né una maggiore sicurezza dell’Ucraina e della stessa Europa. Di fatto l’Italia partecipa e collabora alla guerra contro la Russia consapevole che ciò significa la continuazione e il peggioramento del conflitto".</em></span></p><p><span style="font-family: times; font-size: large;"><span style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;">Ripetiamo le parole di un ex generale di Corpo d'Armata?</span><em style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;"> "</em><em style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;">Di fatto l’Italia partecipa e collabora alla guerra contro la Russia consapevole che ciò significa la continuazione e il peggioramento del conflitto".</em></span></p><p><span style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(35, 35, 35); color: #232323;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Oh, in bocca al lupo...</span></span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com18tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-79944326729182329662024-03-06T07:45:00.001+01:002024-03-06T07:45:21.661+01:00La password tedesca<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikoRO0HUcktMn8Qw1vBNtdfsSfrRESztgE_RhG1HtgvwoC7qolYYw_qQUJ8ENqEHn2EEByY0EV0VF4tSLZ5ws35Osok-OPUeUqg7i_Q6KCaTeIaTd-QJtzjxI9TAQJ2NV1ijW4GFLlhIz0cXgxZDxWlbaOBdAi1N99ZU4waluj3ayvNPBlCyE_Aw5ZZDE/s992/3fce0b61998bbdf1e64a8893d93617bf,c1eb8cf5.webp" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="558" data-original-width="992" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikoRO0HUcktMn8Qw1vBNtdfsSfrRESztgE_RhG1HtgvwoC7qolYYw_qQUJ8ENqEHn2EEByY0EV0VF4tSLZ5ws35Osok-OPUeUqg7i_Q6KCaTeIaTd-QJtzjxI9TAQJ2NV1ijW4GFLlhIz0cXgxZDxWlbaOBdAi1N99ZU4waluj3ayvNPBlCyE_Aw5ZZDE/s320/3fce0b61998bbdf1e64a8893d93617bf,c1eb8cf5.webp" width="320" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Gli eiaculatori esultano, finalmente stiamo procedendo a grandissimi passi verso la terza guerra mondiale, che è di default termonucleare. Dai dai picchia e mena ce l'abbiamo fatta, bravissimi. L'Italia ovviamente è in prima linea contro il Nemico. Ma guardiamo chi sono i nostri Alleati.</span><p></p><span><span style="font-size: large;"><a name='more'></a></span></span><p><span style="font-size: large;"><br /></span></p><p><span style="font-size: large;">Allora, ve ne cito uno solo: la Germania. E già così abbiamo vinto la guerra. Sicuramente, affaccendati a seguire gli sviluppi della storia della Ferragni, non saprete che qualche giorno fa le terrificanti spie russe hanno intercettato una conversazione dei vertici dell'esercito teutonico in cui si parlava dell'uso dei missili Taurus per attaccare il ponte sullo stretto di Kerch fra Russia e Crimea. Maledette spie!</span></p><p><span style="font-size: large;">Chissà quali raffinate tecnologie Putin avrà utilizzato per entrare nei software altissimamente protetti dei blindati server tedeschi... Chissà quali manovre saranno occorse per intercettare questa conversazione che può scatenare essa stessa la terza guerra mondiale?</span></p><p><span style="font-size: large;">Beh, un indizio ce lo ha fornito direttamente il Ministero della Difesa della Germania, esempio mondiale di efficienza e segretezza. Ebbene, la Bundeswehr afferma perentoriamente: "La versione del sistema Nextcloud di comunicazione è protetta da password". Embè, trattasi di proteggere ermeticamente la parte di comunicazione video interne di uno degli eserciti più importanti al mondo, vorrei vedere che non ci fosse la password.</span></p><p><span style="font-size: large;">E chissà quale password sarà stata usata... Beh, proviamo a tirare a indovinare.</span></p><p><span style="font-size: large;">HlhwkjbfrwHkja848585HìKFFERòwjrlnfle? No, penso troppo semplice...</span></p><p><span style="font-size: large;">MaxcicciScania2024MarmottaMERDA? No, penso troppo dozzinale...</span></p><p><span style="font-size: large;">Ok, probabilmente saremo davanti all'uso di un codice alieno, incomprensibile per l'essere umano. Sì, deve essere così.</span></p><p><span style="font-size: large;">E allora, siero e siori, ecco a voi la password: 1234</span></p><p><span style="font-size: large;">Non avete capito? Ok, ve la scrivo di nuovo: 1234</span></p><p><span style="font-size: large;">Vincere e vinceremo!</span></p><p><span style="font-size: large;">Heil Hitler!</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com4tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-12526293437646497952024-03-05T08:56:00.001+01:002024-03-05T08:56:57.784+01:00Aggredito, aggressori e la CIA in Ucraina<p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4kl8RZNLobGIYSo3mwxnWN9S7vjo8YMahzicC3E36oWTWOFnARNU0W-gsvb5219ThF2agnFFV0ql2DE9Pn57G3Yx2IpCW8d3Ljic62Ma-wbLzO3gI72QQttCxQHoi3CdrUBktRc5ahSD-bgYIlWYz12pJo1ZbJ94MQvMdaQM3a4pjXMAdJT2QggW1g_M/s276/55E0A1FB-E927-4714-BD5A-09C1B469F5F9.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="182" data-original-width="276" height="182" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4kl8RZNLobGIYSo3mwxnWN9S7vjo8YMahzicC3E36oWTWOFnARNU0W-gsvb5219ThF2agnFFV0ql2DE9Pn57G3Yx2IpCW8d3Ljic62Ma-wbLzO3gI72QQttCxQHoi3CdrUBktRc5ahSD-bgYIlWYz12pJo1ZbJ94MQvMdaQM3a4pjXMAdJT2QggW1g_M/s1600/55E0A1FB-E927-4714-BD5A-09C1B469F5F9.jpeg" width="276" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Ragazzi, davvero... Questo malidetto di Putin è arrivato a comprare anche il consenso dei giornali ammerigani. Oh, tirabaralla se dà i soldi a Wiatutti per disinformare la pubblica opinione occidentale (attenta ed imparziale), ma il New York Times...</span><p></p><p><span></span></p><a name='more'></a><span style="font-size: large;"><br /></span><p></p><p><span style="font-size: large;">Oh, ma ve la ricordate la storia dell'aggredito e aggressore, no? Certo, questa guerra era iniziata per la follia di un sanguinario dittatore (con un tumore al cervello che lo avrebbe ucciso a breve e che gli comprometteva le funzionalità psicologiche) che avrebbe conquistato tutta l'Europa fino a Lisbona (con tanto di vodka e bacalao affumicato); per cui il conflitto era non provocato. Non-provocato. Punto.</span></p><p><span style="font-size: large;">E invece, il New York Times che ti scrive? Che in realtà l'invasione russa di inizio 2022 è stata istigata da una intensa attività di intelligence-militare da parte della CIA ammerigana da anni. Difatti, secondo il noto giornale statunitense, fin dal 2014 la CIA ha costruito, addestrato e armato l'intelligence ucraina e le forze paramilitari che si stavano impegnando in provocazioni contro le forze filo-russe in Crimea e in Donbass. Ed inoltre, "con l'approfondimento della partnership dopo il 2016, gli ucraini sono diventati impazienti con quella che consideravano l'indebita cautela di Washington e hanno iniziato a inscenare omicidi e altre operazioni letali, che violano i termini che la Casa Bianca pensava che gli ucraini avessero accettato. Infuriati, i funzionari di Washington minacciarono di tagliare il sostegno, ma non lo fecero mai". Le operazioni della CIA non includevano solo lo spionaggio diffuso, ma anche l'assistenza a provocazioni dirette come l'assassinio di politici filo-russi.</span></p><p><span style="font-size: large;">Dopo il febbraio 2022 l'attività della CIA in guerra è divenuta fondamentale. "Alcuni ufficiali della CIA sono stati dispiegati nelle basi ucraine. Hanno esaminato gli elenchi di potenziali obiettivi russi che gli ucraini si stavano preparando a colpire, confrontando le informazioni che gli ucraini avevano con l'intelligence statunitense per assicurarsi che fossero accurate". Ed ancora: "Nel giro di poche settimane, la CIA era tornata a Kiev e l'agenzia aveva inviato decine di nuovi ufficiali per aiutare gli ucraini". In altre parole, il NYT scrive che la CIA ha aiutato a dirigere la guerra, rendendo gli USA un co-belligerante ufficiale, nonostante che il governo ammerigano negasse la verità. Il tutto senza che il popolo ammerigano ovviamente sapesse e potesse fare nulla.</span></p><p><span style="font-size: large;">Insomma, Putin ha comprato il NYT? Naaah. No, è solo un modo manifesto del governo USA e della CIA di rilasciare una parte della verità, constatato che la Russia, con le sue pale in trincea, questa guerra non vuole perderla. E allora servono ancora e ancora soldi e munizioni, munizioni e soldi. Ma siccome i repubblicani sono molto recalcitranti nell'invio di nuovi aiuti, allora ecco che incomincia la pressione sugli stessi: se si sdogana il fatto che gli USA sono in pratica in guerra contro la Russia, come è possibile non sostenerla finanziariamente?</span></p><p><span style="font-size: large;">Ah, questi ammerigani, che bella gente. Oh, cocciuti a costo di ridurre in polvere tutto e tutti. Noi, ma anche loro stessi.</span></p><p><span style="font-size: large;">Oh... aggredito e aggressore, eh!</span></p><p><span style="font-size: large;"><br /></span></p><p><i>"Una rete di basi di spionaggio sostenute dalla Cia, incluse 12 vicino al confine con la Russia, sono state costruite nel corso degli ultimi otto anni in Ucraina"</i></p><p><i>(ANSA, 25 febbraio 2024)</i></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com2tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-51151745179308573292024-03-04T08:16:00.000+01:002024-03-04T08:16:03.643+01:00Colligiana - SIENA 0-2. Le fritturelle <p><span style="font-size: large;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-size: large;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOA21ePO1Zi-aodWRTov98T4PxoyqhMsEfHDmP7d6Mx1pjVeJf2PaoBb9CrWSHvRk8XTOpttWHT4Dtl0O__hjVU_k31NR4IMQdpSJ_Yw7oy7hT0ladj_cCctgX41oz7GlSrOIEaMkyRsHhyTs6oOvY2MsrggbaNTW4V5TvP4q4N7j_AHHM_9kzfBsA0S0/s275/F70B5481-1B57-4E67-B4EC-45A6BFDB0C1D.jpeg" imageanchor="1" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="183" data-original-width="275" height="183" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiOA21ePO1Zi-aodWRTov98T4PxoyqhMsEfHDmP7d6Mx1pjVeJf2PaoBb9CrWSHvRk8XTOpttWHT4Dtl0O__hjVU_k31NR4IMQdpSJ_Yw7oy7hT0ladj_cCctgX41oz7GlSrOIEaMkyRsHhyTs6oOvY2MsrggbaNTW4V5TvP4q4N7j_AHHM_9kzfBsA0S0/s1600/F70B5481-1B57-4E67-B4EC-45A6BFDB0C1D.jpeg" width="275" /></a></span></div><span style="font-size: large;">Al Siena basta alzare il ritmo per pochi minuti nel primo tempo per avere la meglio su una volenterosa Colligiana per portare in fondo l’ennesima vittoria di questo campionato. I bianconeri poi amministrano il match con grande perizia, non rischiando niente e mantenendo ritmi bassi una volta raggiunto il doppio vantaggio. Va bene così, con calma stiamo per raggiungere l’agognato obiettivo. Ma il vero protagonista della giornata è l’odore di frittura di pesce che inonda il terreno di giuoco per tutti i 90 minuti. Ne parliamo sotto.</span><p></p><span style="font-size: large;"><a name='more'></a></span><p><span style="font-size: large;"><br /></span></p><p><span style="font-size: large;">GIUSTI - Non prende un voto, stante la totale inoperosità per tutto il match. Facciamo finta di non avere visto l’uscita sconsiderata alla fine. S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">MOROSI - Partita giudiziosa, senza strafare e senza sbagliare. Anzi, da un suo caparbio recupero palla in mezzo al campo nasce la nostra prima rete. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">CAVALLARI - Ennesimo match pulito, oltretutto senza commettere un fallo o quasi. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">ACHY - Conferma il suo girone di ritorno perfetto sciorinando un’altra prestazione perfetta, nella quale si rende protagonista di anticipi, chiusure, tackle. 7,5</span></p><p><span style="font-size: large;">AGOSTINONE - Bene a sinistra, razionale, tempestivo e senza sbavature. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">LOLLO - L’ammonizione relativamente utile è l’unico neo in una serata nella quale pare sappia un attimo prima cosa succederà in campo. Rete chirurgica. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">HAGBE - Strepitoso in fase di contrasto, da migliorare in fase di costruzione e appoggio. Ormai beniamino del pubblico per l’energia che butta sul terreno di gioco. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">BIANCHI - Si vede che è in ottima forma fisica. Ma ciò che colpisce è la qualità dei passaggi e la rapidità di pensiero che lo porta spesso a giocare di prima. 7</span></p><p><span style="font-size: large;">BOCCARDI - Difficilmente prendibile per gli statici centrali colligiani, gli manca, per sfortuna ed imprecisione, la stoccata vincente. Sarà per la prossima volta. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">GRANADO - Dura un tempo, poi esce per indolenzimento. Nel frattempo, marca una rete che pare facile ma non lo è, scorrazza su tutto il fronte d’attacco, contrasta tutto e tutti. Un grande. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">GALLIGANI - L’assist della prima rete è splendido. A volte non viene servito sul tempo e risulta più veloce anche del pallone. 6,5</span></p><p><span style="font-size: large;">RICCIARDO - Entra in un secondo tempo piattissimo. Ma lui è splendido. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">BIANCON - S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">LEONARDI - S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">RAVANELLI - S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">MUSAJ - S.V.</span></p><p><span style="font-size: large;">MAGRINI - Si compiace di avere rivisto una squadra decisa ed aggressiva ed ha tutte le ragioni per farlo. Fa giocare il Siena come se fosse sempre la partita decisiva e questo ci piace tantissimo. Finalmente un allenatore che non specula e non allena se stesso. 8</span></p><p><span style="font-size: large;">LA COLLIGIANA - Ci è piaciuta un pochino meno rispetto all’andata perché ce la aspettavamo più agguerrita sul piano agonistico. Paga la qualità tecnica dei nostri attaccanti. 5,5</span></p><p><span style="font-size: large;">L’ARBITRO - In media rispetto a quanto visto, compresa la tendenza a lasciar correre molto. 6</span></p><p><span style="font-size: large;">LA FRITTURA - Ed eccoci alla vera protagonista della domenica. Accanto al terreno di giuoco colligiano si staglia un ristorante che fa pesce (e che ha accolto anche una truppa di baldi tifosi bianconeri accompagnati da analoghi baldi colligiani) e che per tutti i 90 minuti profonde nell’aire un grande profumo di frittura, fino alle tribune. Un esempio di come lo sport si può abbinare alla buona cucina. 8</span></p><p><span style="font-size: large;">LO STADIO DI COLLE - In Valdelsa si sa che a livello di accoglienza a noi cittadini del capoluogo danno le paste. Costo del biglietto 12 euroni, possibilità di sedersi dove si vuole, ristorante attiguo, bar annesso, ufficio marketing e negozio di gadget. Chapeau, noi in 10 anni di serie A non siamo riusciti a fare un cazzo. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">I TIFOSI COLLIGIANI - Ci accolgono benissimo e poi issano uno striscione di saluto. Ecco, siccome ora i rapporti con i tifosi biancorossi sono buoni, per favore coltiviamoli. La gente è splendida, ne vale la pena. 10</span></p><p><span style="font-size: large;">I PALLONI - In pratica non ce n’è uno bono, sono tutti sgonfi. Si sente dal tonfo: plof. 5</span></p><p><span style="font-size: large;">MONTANARI/ROMANO - Pareggino del San Marino (ora quinto in classifica da quasi primo al momento dell'ingresso in società dell'ingegnere), sconfitta del Legnano (ora terzultimo). Gnamo via, per il calcio o non ci siete pipati, o se no perdete apposta. Meno male c'è il Siena marmottato che a brevissimo partirà con il suo progetto. Intanto fatevi regalare un'altra squadra da disintegrare. 10</span></p>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com15tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-58681768858626437522024-03-01T09:13:00.001+01:002024-03-01T09:13:42.241+01:00Accidentalmeglio<span style="background-color: white; letter-spacing: -0.32px;"><span style="font-family: verdana;"><div class="separator" style="clear: both; font-size: 19px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY7ufC3oLYNDGtnj5BE-9l58ZssAIxIGodHT0-MZYJowD33GIqHvKBK37575vD5q5WLZF6Se2mjQOUvUn2gBA2eIFZfgXGZjp1UGB9DLtpTYWpC_B2SQouTMe0AYPj_D6r4KgVSaum7J1A50QhnrnJQWFX4hSXutNsx5ZMHGnNbTlSwW8smKhvKbbxspQ/s297/Unknown.jpeg" style="clear: right; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em;"><img border="0" data-original-height="170" data-original-width="297" height="170" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiY7ufC3oLYNDGtnj5BE-9l58ZssAIxIGodHT0-MZYJowD33GIqHvKBK37575vD5q5WLZF6Se2mjQOUvUn2gBA2eIFZfgXGZjp1UGB9DLtpTYWpC_B2SQouTMe0AYPj_D6r4KgVSaum7J1A50QhnrnJQWFX4hSXutNsx5ZMHGnNbTlSwW8smKhvKbbxspQ/s1600/Unknown.jpeg" width="297" /></a></div><span style="font-size: large;">Ma davvero eh, accidentalmeglio! Sto parlando di Andrea & Roberto, protagonisti di una simpatica sit-com qualche sera fa in tv. Uno fa il danneggiato da vaccino, uno l'ex ministro della salute.</span></span></span><div><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span><a name='more'></a></span><span style="background-color: white; letter-spacing: -0.32px;"><br /></span></span><div><span style="background-color: white; font-family: verdana; font-size: large; letter-spacing: -0.32px;"><br /></span></div><div><span style="background-color: white; font-family: verdana; font-size: large; letter-spacing: -0.32px;">Pensate, un finto danneggiato da vaccino, Andrea Sillo, ex saldatore veneto, che non ha capito che il siero provoca al massimo lievi scioc anafilattici (sic!) e che ora si trova in sedia a rotelle (per tutta la vita) vs un ex ministro che ancora oggi seguita indisturbato ad andare a presentare il suo libro di merda scritto mentre la morte infuriava, ritirato per vergogna e poi incredibilmente riproposto ora per fare passerella (roba inverosimile, ma ormai siamo alla putrefazione più assoluta).</span></div><div><span style="font-family: verdana; font-size: large;"><span face=""Work Sans", sans-serif" style="background-color: white; letter-spacing: -0.32px;">Andrea, partito da casa per andare a urlare a Roberto tutta la sua disperazione di uomo finito, Roberto che lo redarguisce in pubblico</span><span face=""Work Sans", sans-serif" style="background-color: white; letter-spacing: -0.32px;"> per il messaggio che disincentiva gli italiani dal vaccinarsi, affermando anche di essere "pagato" dalla trasmissione che lo stava riprendendo per dire quelle cose. </span></span></div><div><span style="background-color: white; font-family: verdana; font-size: large; letter-spacing: -0.32px;">Dopo un leggero parapiglia, i due si appartano (Roberto concede udienza a Andrea) e con microfono nascosto si sente prima una argomentazione allucinogena, poi Andrea che chiede scusa a Roberto per essere stato troppo irruente, poi...</span></div><div><span style="background-color: white; font-family: verdana; font-size: large; letter-spacing: -0.32px;">No, fermi fermi... Andrea, hai chiesto scusa a Roberto??? Hai chiesto scusa a colui il quale ti ha ridotto in carrozzina a vita??? Andrea, dovevi farti detonare, cazzo! Hai avuto una occasione unica, potevi essere un martire della giustizia, la locomotiva di gucciniana memoria e invece... scusa???</span></div><div><span style="font-size: large;"><span style="font-family: verdana;"><span face=""Work Sans", sans-serif" style="background-color: white; letter-spacing: -0.32px;">E allora bene ha fatto Roberto quando: a) ti ha dato dell'assassino neppure tanto indirettamente dicendoti che la tua maglietta "vaccinato e danneggiato" ammazza le persone: "</span><span style="background-color: white; caret-color: rgb(34, 34, 34); color: #222222;">La cosa che avete fatto oggi provocherà che le persone si metteranno paura, non si vaccineranno e perderanno la vita.</span><span style="box-sizing: border-box; caret-color: rgb(34, 34, 34); color: #222222; font-weight: 700;"> </span><span style="background-color: white; caret-color: rgb(34, 34, 34); color: #222222;">Con questa maglietta qui voi ammazzate le persone ragazzi"</span><span face=""Work Sans", sans-serif" style="background-color: white; letter-spacing: -0.32px;">; b) prendendoti per il culo per la tua disabilità ti ha detto: </span><span face=""Work Sans", sans-serif" style="background-color: white; letter-spacing: -0.32px;">"Andiamoci a sedere, dai... </span><span face=""Work Sans", sans-serif" style="background-color: white; letter-spacing: -0.32px;">Anche lei, credo che sia stanco"; c) ti ha rinfacciato: "</span><span style="background-color: white; caret-color: rgb(34, 34, 34); color: #222222;">Purtroppo un caso avverso, come avviene con l’aspirina, avviene anche coi vaccini. Tu hai firmato una liberatoria… Chiunque firmava la liberatoria... perchè è giusto così". </span></span><span style="background-color: white; caret-color: rgb(34, 34, 34); color: #222222; font-family: verdana;">Ed ha infine fatto bene quando, nonostante le tue domande, ha voltato il culo e si è cavato dai coglioni.</span></span></div><div><span style="background-color: white; caret-color: rgb(34, 34, 34); color: #222222; font-family: verdana; font-size: large;">Ha ragione Roberto: hai/avete firmato una liberatoria. Ora cazzi tuoi/vostri. Ah... vai/andate a sedere, sei/siete stanchi.</span></div></div>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com5tag:blogger.com,1999:blog-4523797015709126291.post-1217979732139976112024-02-29T16:02:00.001+01:002024-02-29T16:02:12.106+01:0029-02-2024. Se bastasse una bandiera...<div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">CRONACA EXTRAFOLOSO CITY </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">I fatti di Pisa e Firenze sono sempre al centro delle attenzioni, per cui si sta scatenando la solita guerriglia verbale: risolve parecchio... Anche oggi in Palestina morti e feriti, bombardamenti contro gente non terrorista, donne e bambini nel posto in cui provvedevano a dar loro del cibo: ma si puole? Comunque Vespa ricorda che Israele ha subito 1250 morti, per cui la guerra è sempre cosa da idioti. In Russia mistero Navalny, tutti danno la colpa a Putin per la sua morte: mah, una personcina così a modo... Comunque ho il vago sospetto che le sanzioni funzionano benino, abbiamo pochi soldi per le strutture e cose nostre ma ne abbiamo per comprare carri armati, benissimo. </div><span><a name='more'></a></span><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">CRONACA FOLOSA </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Rappuoli, unica eccellenza che è rimasta tra pochino, minaccia o si fa il biotecnologico o me ne vo, Montomoli chiede che su tal argomento vengano rispettati gli accordi: forse dal biotecnologico qualcuno non ha da guadagnarci? Anche nella sonnolente Foloso City manifestazione pro Palestina, in piazza Tolomei messa bandier palestinese nel porta-bandiera della Civetta, con annesse proteste dei civettini (senesi, quindi per me hanno ragione a prescindere) e attacchino verso Siena di gente locale: non volere una bandiera appesa non significa essere insensibili verso una causa, come in modo sufficiente han detto i civettini, soprattutto non risolve i problemi della Palestina, perché come dice Ramazzotti se bastasse una sola bandiera... Beppe Beppe assolto per il marchio del Siena con MassimoMassimo: nessuno ha colpe se non i tifosi del Siena.</div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;"><br /></div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">IL FOLOSO SPORTIVO </div><div dir="auto" style="font-family: Helvetica; font-size: 12px;">Mentre la squadra viaggia verso una promozione ormai alle porte, siamo sempre ad aspettare il Consiglio di Stato per lo stadio: ma siamo sicuri che non lo si può sollecitare o va bene così, che in fondo lo stadio ai folosi non gli interessa perché rompe i coglioni? Chiedo eh...</div>almutanabbihttp://www.blogger.com/profile/05299881715667760188noreply@blogger.com2