Insomma, tutti stiamo aspettando il 4 settembre, quando il Tar della Magliana si riunirà per secernere un giudizio sull'ing. Montanari ed il suo Siena. Oh, abbiamo detto che si riunirà eh. Non pretendiamo assolutamente che gli indaffaratissimi e solertissimi giudicissimi del Tar della Magliana favellino in modo definitivo sulle sorti della società bianconera, ci mancherebbe altro. Non vogliamo mettere fretta a cotanti professionisti, evidentemente oberati di lavoro e di mazzette rilasciate da qualche ben noto ingombrante personaggio. Siamo soltanto curiosi di vedere fino a che punto, in questa farsa, il Tar della Magliana abbia voglia di spingersi, nell'infinita corsa verso la ridicolaggine più assoluta.
Non sappiamo poi se dopo questa eventuale sentenza, l'iter giuridico sia terminato oppure no. Sicuramente ci sarà un altro ricorso di Montanari, che ci farà enorme piacere e che attendiamo con impazienza. E poi sicuramente ci sarà da sentire l'altro meraviglioso organo di "giustizia" denominato Consiglio di Stato, che rimanderà ogni ultima decisione al Tar della Magliana. E così via, fino all'anno prossimo.
Nel frattempo, il 7 settembre presso il Tribunale del borgo si vedranno gli avvocati del Siena di Montanari e quelli del GS San Miniato per la vicenda del mancato rispetto di quanto promesso dall'ingegnere. Ora, noi siamo sicuri che una spettabile persona come Montanari non possa avere mancato ai propri obblighi e che quindi il tutto si risolverà in una bolla di sapone, però bisogna dare spazio anche alle motivazioni putiniane del San Miniato femminile. Ordunque, pare che Montanari sia indietro di 33.000 euro di pagamento (ma vaaaaa...), cifra bella tosta per il calcio in gonnella, ma ci sono garbate assai le parole del presidente Claudio Gasperini Signorini, che riportiamo integralmente: "L'Acr Siena, in questo percorso di 15 mesi, ha mortificato tutto quello che poteva essere mortificato a Siena, compreso il San Miniato e il calcio femminile. Ci siamo sobbarcati l'onere di tutto lo scorso anno e faremo in modo che il femminile a Siena permanga, con tre squadre di bambine, mentre la prima squadra non riusciamo ad organizzarla".
Allora, chi lo conosce, contatti questo presidente e gli dica che ha da bere pagato, dato che, dopo anni, sento qualcuno nel borgo polveroso parlare di dignità, di difesa di valori, ma soprattutto di azione. Ebbene sì, cari Senesissimi, avete visto che, quando capitano queste cose, ci si può anche incazzare subito di brutto e citare in giudizio chi non rispetta i patti? E nel contempo si può restare lucidissimi: "Montanari non si può presentare il 4 all'udienza per ottenere un titolo sportivo con pendente una richiesta di fallimento: così non ci sarebbero i presupposti per potergli affidare un percorso sportivo".
Hai capito, ingegnerissimo strateghissimo? Ok, c'è sempre il Tar della Magliana e quindi tutto può succedere, ma io, come ripeto da settimane, inizio a stare in pensiero un pochino più per te che per me. Attendiamo un comunicato ed intanto proseguiamo con la nostra passione. Noi.
E mentre il presidente del San Miniato femminile giustamente si incazza, registriamo un silenzio totale (o quasi) da parte dei calcianti, che hanno comunque già messo in mora la società per non avere pagato stipendi, tfr e bonus di giugno (oh Montanari, poi c'è anche luglio fra pochino, segnatelo). Tanti di loro già si sono accasati, il poro Lanni addirittura si è ritirato per lo schifo avuto in questi ultimi anni (ed al nostro portierone va il nostro saluto), mentre due - Buglio e Leone - hanno preferito seguire Paglihulk a Juve Stabia. Sì dai, avete letto bene. Dopo avere pigolato contro l'energumeno per mesi (non loro direttamente eh, stiamo parlando della squadra in generale), i due hanno deciso, probabilmente in un impeto di patologia sadomaso, di continuare ad essere maltrattati dal bobo nero. A questo punto, caro Pagliuca, picchiali il più possibile, se lo meritano.
Ci aggiorniamo alla prossima settimana.
La sensazione è che in questa Amministrazione Comunale la Robur sia vissuta come un peso, un qualcosa di cui disfarsi.... tristemente alcuni sono parecchio vicini a quella schifezza della violamerda, in due parole ci odiano e sperano di vederci scomparire...
RispondiEliminaAnselmo T.
La sensazione è che se le voci che girano sui nuovi proprietari della nostra passione (purtroppo da leggere nei due sensi...) saranno confermate, questa Amministrazione si è presa una bella gatta da pelare.
Elimina" E ho detto tutto..." ( cit. Peppino)
Passata è la tempesta: Odo augelli far festa, e la gallina, Tornata in su la via, Che ripete il suo verso. Ecco il sereno Rompe là da ponente, alla montagna; Sgombrasi la campagna, E chiaro nella valle il fiume appare. Ogni cor si rallegra, in ogni lato Risorge il romorio Torna il lavoro usato.
RispondiEliminaPoesia come sempre
Aspettavo la quiete ma è ancora tempesta? Il TAR della Magliana ha rinviato tutto a domani?
EliminaSarà davvero l'ultimo giorno d'attesa?
RispondiEliminaLa domanda è, se il Siena FC giocherà in Serie E al Rastrello, chiuderanno ancora il parcheggio in Fortezza e respingeranno i mezzi al varco di San Prospero? Dario
RispondiEliminaIl Siena, anche se FC,è sempre il Siena e 2 o 3 mila persone andranno comunque a vederlo anche se in Serie E. Ricordate quando si ricominciò con Ponte? Allora ,parcheggio chiuso e S.Prospero idem. Comunque la paura che non finisca domani è tanta perché questo signore di certo un altro ricorso,anche se con le motivazioni più assurde,se lo inventerà di certo. Non potrà non avere sentenza sfavorevole e ,visto che se lo aspetta, non si farà certo trovare impreparato.
EliminaIncrociamo le dita
Complimenti agli Harmeny, grazie alla favolosa precedente Junta communale tra cui il Micheloci sempre presente, grazie al Bretella tanto osannato per il cambiamento, grazie al Marmotta e ai bravi che cielo han portato, grazie pure a questa Junta comunale col guelfo Micheloci che in concreto fa una bela sega, e soprattutto grazie a questo grandissimo capo di razzo.... pure la serie C è cominciata, tra poco la D e noi al massimo possiamo piantarci i carciofi al Rastrello e trovarsi la domenica a guardalli.
RispondiEliminaDuro di Menta
Duro di menta, non ci caschiamo, sappiamo che sei di Arezzo
EliminaSie meglio, rospo ci sarai te!!! Semmai da vero duro scrivo sotto dettatura del Parafangaro di Catanzaro.... lo sai chi è o sei un bimbominkia?
EliminaDuro di Menta