Ci sono i posti in cui vivono i mentecatti venduti e ci sono posti in cui vive ancora un po’ di gente normale. Non geni eh, normali. Uno di questi posti ad esempio è il Sudafrica.
E proprio lì la Health Justice Initiative, attraverso un ordine del tribunale, ha ottenuto il contratto originale concluso dallo stesso Sudafrica con Pfizer per l’acquisto dei vaccini senza sbianchettamenti e cancellazioni di clausole, come capitato in Europa (nel silenzio totale degli ottusi e dei comprati).
Trattasi di una vittoria enorme per la trasparenza e la responsabilità, dato che i contratti riguardano ingenti fondi pubblici. E la sentenza costituisce un precedente importante. La segretezza che circonda i contratti di acquisto del siero continua a essere una questione globale, non limitata solo al Sudafrica: è importante sapere cosa è stato concordato in nostro nome per volere dei potenti produttori di vaccini, insistendo su contratti che alla fine hanno fruttato loro enormi profitti, senza assumersene alcuna responsabilità e nessuna trasparenza. Pertanto, questa sentenza può essere sfruttata da altri Paesi per richiedere contratti trasparenti nelle loro giurisdizioni. Tutti tranne l’Itaglia, popolata da subumani che fanno finta di niente.
Il documento presenta dei punti molto interessanti che, presumibilmente, sono comuni anche ad altri contratti conclusi con le case farmaceutiche.
Guardiamo i passi più ganzi, dai.
Il Sudafrica si è impegnato a “risarcire, difendere e tenere indenne” Pfizer e il suo partner BioNTech, nonché i loro rappresentanti, “da e contro qualsiasi causa, reclamo, azione, richiesta, perdita, danno, responsabilità , risarcimenti, sanzioni, multe, costi e spese” derivanti da sinistri derivanti dal vaccino, compresi i danni (le uniche eccezioni riguardavano la violazione della riservatezza o la frode). Si tratta di una parte “non negoziabile” dell’accordo tra le parti. Capito? Ci sono problemi? Paga lo Stato, non Pfizer.
Il Sud Africa si è obbligato a creare un fondo di compensazione dedicato a rimborsare eventuali danni comportati dalla vaccinazione. Quindi non solo Pfizer si è esentata da qualsiasi forma di responsabilità, a qualsiasi livello, ma ha anche obbligato lo stato a compensare i danni da lei legata, in questo modo esentandosi da qualsiasi responsabilità, a qualsiasi livello, e davanti a qualsiasi corte, anche esterna al Paese. Capito? Per eventuali danni da vaccino (solo qualche raro scioc anafilattico, cit.) paga lo Stato, non Pfizer.
Pfizer obbliga il Sudafrica a non effettuare la cosiddetta serializzazione, cioè l’identificazione dei vaccini in numeri di serie per poter compiere una pratica comune, anzi obbligatoria, nel mondo dei medicinali, cioè il tracking dei singoli lotti. La serializzazione permette di identificare i gruppi di fialette e quindi di seguirne la distribuzione, anche con la finalità, ad esempio, di certificarne la conservazione, sia per identificare l’efficacia e gli effetti avversi. Capito? Pfizer ordina al Sudafrica di non effettuare questa pratica. Ohibò, quale è il motivo dietro il divieto? Beh, senza la serializzazione è impossibile identificare la qualità del singolo lotto. Ora, ipotizzate che voi vogliate testare la qualità del prodotto che mandate a giro, magari con diversità che voi sapete ed altri no. E immaginate se volete capire se il vostro prodotto, fatto con la merda dentro, faccia stiantare la gente a nastro. Così sarebbe facilissimo eh… Ma meno male che qui siamo davanti a dei benefattori e quindi tutti questi discorsi sono complotti su complotti.
Un altro paragrafo del contratto assolve del tutto le aziende del farmaco rispetto ad una mancata consegna dei prodotti: “Le Parti riconoscono che il Prodotto ha completato gli studi clinici di Fase 2b/3 e che, nonostante gli sforzi di Pfizer nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione, il prodotto potrebbe non avere successo a causa di problemi o guasti tecnici, clinici, normativi, di produzione, di spedizione, di conservazione o di altro tipo. Di conseguenza, Pfizer e le sue Affiliate non avranno alcuna responsabilità per l’eventuale mancato sviluppo o ottenimento dell’Autorizzazione del Prodotto”. Capito? Se il vaccino non è consegnato, si smerda, si perde ecc paga lo Stato, non Pfizer.
Ed infine arriviamo al punto focale, quello che i complottisti avevano già sottolineato più e più volte: “L’Acquirente riconosce che gli effetti e l’efficacia a lungo termine del vaccino non sono attualmente noti e che potrebbero esserci effetti avversi del vaccino attualmente non noti”. Capito? Pronto? Ah, fate finta di non avere letto? Bene, ve lo scrivo di nuovo, più grosso è in neretto.
L’Acquirente riconosce che gli effetti e l’efficacia a lungo termine del vaccino non sono attualmente noti e che potrebbero esserci effetti avversi del vaccino attualmente non noti
Via con la sesta dose, ma rapidi.
Quindi lo Stato ganzo compra dei vaccini a scatola chiusa che consiglia ai suoi cittadini, così sulla fiducia, senza sapere da cosa sono composti e neanche se servono a qualcosa. Ciliegina sulla torta, appurato che non servano ad una beata minchia (aveva ragione Enrico Montesano!), sempre lo Stato da ammirare perché i suoi governanti sono più furbi dei nostri, sono disposto a risarcire fantamiliardi a chiunque si presenti denunciando un effetto avverso post vaccinale. Almuta, facce Tarzan! Ancora con queste panzane novaxxiste! In Messico hanno trovato degli alieni essiccati tutti rinficoseccoliti ma noncielodicono. Duro di menta di Rezzo
RispondiEliminaCiao Dario Duro di menta di Rezzo, capisco che non capisci il testo da analfabeta funzionale quale sei, ma questo articolo commenta un documento ufficiale, un contratto fra uno Stato e Pfizer. Comunque ora inizi a essere anche poco comprensibile nella scrittura, per cui stai anche peggiorando, se possibile. Ti adoro. Al-Mutanabbi
EliminaQuesto Dario a cui ti riferisci non sarei io, giusto?
EliminaGiusto, è Dario Duro di menta di Rezzo, non Dario. Al-Mutanabbi
EliminaDario, Dario, Dario! Caro Almuta, come saprai mi firmo sempre col mio nome. Riguardo al tuo scoop, degno di un grande reporter, ti vorrei ricordare che è perfettamente normale che non si possa garantire la stessa efficacia nel futuro, specialmente se parliamo di vaccini che potrebbero necessitare di “aggiornamenti” per far fronte a future varianti del virus.
RispondiEliminaData la possibilità che ne emergano di nuove è banale che il vaccino necessitando aggiornamenti non possa risultare efficace in eterno. Per tutti i farmaci non è possibile garantire l’assenza di eventi avversi non ancora noti in futuro Paradossalmente i No vax oscurano il contesto reale del contratto stesso, che rivela reali violazioni da parte di Pfizer e di altre case farmaceutiche, le quali approfitterebbero del bisogno di vaccini imponendo clausole vessatorie ai Paesi con scarso peso contrattuale. Ricordiamo che il Sudafrica è il paese in cui è emersa la variante Omicron, in un contesto nel quale i vaccini venivano somministrati ancora molto poco alla popolazione. Se parliamo invece dell’insorgenza di eventi avversi ignoti nel futuro, i No vax dovrebbero spiegarci allora quale farmaco garantirebbe che non ne insorgano mai. Queste condivisioni non menzionano affatto il problema reale, alla base delle vere ragioni per cui l’associazione Health Justice Initiative è riuscita – legittimamente -, a ottenere che per la prima volta venissero resi pubblici dei contratti di questo tipo. Insomma, si è creato un paradosso secondo il quale alcuni No vax si trovano inconsapevolmente a difendere gli interessi delle Big Pharma, distogliendo l’attenzione dalle loro pretese vessatorie nei confronti di governi con meno peso contrattuale rispetto a noi, che non agiamo solo come singolo Paese ma anche come Unione europea. Un abbraccio. Dario.
Ok, è ciò che scrive Open. Come sempre, hai una tua opinione ben precisa delle cose... Ciò detto, premesso che non si tratta assolutamente di uno scoop ma di roba che i siringati potevano leggere sul foglio delle istruzioni del vaccino (che non si sapevano gli effetti dello stesso nel futuro), questo articolo mette semplicemente in evidenza come si sia potuto, dopo tre anni, capire cosa ci fosse scritto in un contratto che coinvolge miliardi di euro nostri. Bene, il Sudafrica ci è riuscito, gli Stati popolati da mentecatti ancora no. Sul contenuto del contratto, ognuno ha la sua idea. Se te sei felice di esserti iniettato un qualcosa che non sai cosa ti possa causare, io sono molto più contento di te, credimi. Al-Mutanabbi
EliminaUna volta i vaccini si sperimentavano per 10 anni (garantiva i non effetti avversi per 10 anni e ...dopo, ciccia!).
EliminaPoi si sono ridotti a 5 (qualcuno dovrebbe spiegarmene la ragione scientifica, quella economica la capisco da solo).
I sieri anticovid li hanno "sperimentati" in 6-9 mesi!!!
Bé, viva l'illuminante intelligenza di chi da degli ignoranti ai freevax (o ai novax)...
La Scienza che conosco io è mooooolto diversa da tutta questa dabbenaggine popolare.
Mi stupisco che siano necessari diversi anni per ottenere il permesso di produrre un nuovo modello di aereo, io accorcerei i tempi e lo migliorerei mano a mano che accadono gli incidenti.
Oppure, meglio ancora, sosterrei che gli aerei sono sempre caduti e di non rompere dunque i coglioni.
Speriamo ne moiano tanti e che si ammalino in tanti, che problema c'è, la gente è sempre morta e si è sempre ammalata.
Le percentuali, le statistiche... a che servono? Assolutamente a nulla!
Ci sono più poveri? I poveri ci sono sempre stati! Ditemi di un governo che non avesse poveri! Ormai si ragiona così.
L'innarrestabile avvento dell'HOMO DEFICIENS
Gli Sapiens hanno raddoppiato l’aspettativa di vita negli ultimi cento anni e fra altri cento si arriverà con ogni probabilità a campare fino a centocinquanta anni. Le malattie le conosciamo quasi tutte e grazie al progresso e la ricerca, i tempi si accorciano e siamo in grado di trovare rimedi sempre più efficaci per combattere malattie una volta considerate incurabili. I nuovi vaccini a Mrna verranno utilizzati a breve amche per aggredire le cellule tumorali e l’insorgere di molte patologie fra cui l’Alzheimer. La scienza avanza nonostante ci siano persone (poche)che la denigrano, scendono in piazza e pensano al grande gomblotto. Chissà se un giorno troveranno un rimedio anche per curare la dabbenaggine? Sperem. Iena, chiamatemi Iena.
EliminaI vaccini sui tumori allo stato dell'arte di oggi sono come l'acqua fresca sui coglioni frantumati....semmai anticorpi monoclonali che bloccano i checkpoint della duplicazione delle cellule tumorali (forse)....in futuro faranno la differenza nelle terapie ma ad oggi c'è solo la chirurgia oncologica che può curare la malattia oltre che alla prevenzione....il tutto sempre se si vorrà fare veramente ricerca e non speculare come pfitzer su vendita di fumo.....la scienza è cosa buona e giusta ma da quando è diventata una cloaca di interessi aziendali che modificano la veridicità di dati inequivocabili bè dovremmo stare molto più attenti
EliminaEmigrato di Murlo, Dario Iena ha letto Open, porta rispetto. PS x Dario Iena: va bene che non sei nato in Itaglia, ma insomma, ora un po’ di grammatica devi averla imparata, su… Non “Gli Sapiens”, ma “I Sapiens”. The Sapiens non specifica, ma ci devi mettere del tuo. Al prossimo resoconto di Open. Al-Mutanabbi
EliminaGli Sapiens è perfettamente corretto in quanto ci si riferisce agli “Homo Sapiens”…ho qualche dubbio sul tuo uso di Itaglia. Iena chiamatemi Iena. Ps, sono nato in Svizzera non in Inghilterra, lavoro in Germania ed ogni tanto mi reco a Siena a fare visita a mia sorella che ha sposato un senese.
EliminaOk Dario Iena. Gli Sapiens. PS: Itaglia è una cosa, Italia è un’altra cosa, non perdo tempo a tentare di farti capire. Al-Mutanabbi
Elimina"Gli Sapiens è perfettamente corretto in quanto ci si riferisce agli “Homo Sapiens”…"
EliminaGli Uomini Rossi, a quanto pare, in italiano divenato GLI ROSSI.
Ok... dov'è che tieni lezioni di lingua italiana?
AHAHAHAHAHAHAH
Semmai non sei un pallone gonfiato!
PS. Io seguo da sempre la Scienza con grande fascinazione, però la seguo senza farne una religione.
La scienza, quella vera, è dubbio e confronto non affermazioni fatte a pene di segugio e per sentito dire.
Quel che tu affermi ancora non è avvenuto ma è certo che avverrà, nei modi che dici tu? Non lo so, ad oggi non esiste sperimentazione che dimostri le tue teorie, solo propositi e promesse.
Quel che mi consola è che tu sia tra quelli che hanno deciso di gettarsi gioiosamente a capofitto nella "selezione naturale" ed io ritengo ce ne sia davvero un grande bisogno (siamo troppi, soprattutto quelli davvero inutili al progresso umano).
La parola "complottismo" lasciala pure nel cassetto delle banalità ma, se non hai solidi argomenti, usala pure, dimostra quanto conosci veramente e dunque è perfettamente comprensibile che tu la usi come se tale parola fosse una valida argomentazione.
Ma Putin ?
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