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domenica 20 gennaio 2019

Siena CEC 2019: sorgenti intrappolate in grandi cubi di resine trasparenti

Cari amici lettori, care merdine... Sì, proprio merdine. Oh voi, che avete boicottato (come Wiatutti) il progetto di Siena Capitale Europea della Cultura, ora la pagate. Da oggi, per ogni domenica (proprio cioè nel giorno in cui siete più tranquilli), inginocchiati sui ceci vi sarà propinato un pezzo di programma ripreso dallo psichedelico Bid Book che ci affascinò tutti. Ecco cosa vi siete persi, ecco cosa non avete fatto realizzare, mostri boicottanti. Oggi iniziamo con quella che sarebbe stata l'Inaugurazione. Leggete, leggete, popò di stronzi...

Inaugurazione: un Fiume di persone (6 gennaio)

Siena è una città senza un fiume, ma con un affascinate sistema di acquedotti sotterranei, i bottini. Inoltre, abbiamo un fiume mitologico: la Diana, che secondo la leggenda scorre sotto la città. Oggi, Siena ha perso la connessione con le sue fonti sotterranee di vita e di energia. In una città indebolita dalla crisi, dall'invecchiamento della popolazione e dagli effetti del turismo di massa, il flusso di idee e creatività è diventato come il ghiaccio, fissato in cristalli - bellissimi, eterei, ma immobili e congelati. Questo è il sotto testo del come la città apparirà il 6 gennaio 2019, quando tutte le nostre fonti urbane saranno coperte di cristalli, leggeri e trasparenti, realizzati da Atelier Dall'Osso. Sorgenti intrappolate in grandi cubi di resine trasparenti, che impediscono all'acqua di scorrere. Gli effetti di luce dei Quorum Event Group Company trasformeranno le facciate degli edifici in enormi iceberg, e i visitatori si troveranno in un immobile, tranquillo paesaggio.

Solo il fuoco dell'innovazione può scongelare la città. E' questo il fuoco della creatività, portato dall'anno della CEC che sta per iniziare, che si esprime in un'esplosione di colori nei fuochi d'artificio realizzati da Cai Guo Qiang, che illumina il cielo di Siena: il rumore scuote la patina di ghiaccio, il calore la trasforma di nuovo in acqua. Poi, un fiume di persone: cittadini, artisti e ballerini, vestiti con abiti che ricordano l'acqua blu luminescente, scorrono dalle sorgenti d'acqua e dagli edifici, 'scongelati', e come un fiume in piena invadono le strade principali della città. Coordinato da Finzi Pasca, l'evento di apertura culmina in Piazza del Campo, trasformandola in un mare di passione e vitalità, con una performance di musica e danza. L'anno CEC inizia: la leggendaria Diana scorre di nuovo, e la città prende vita.
(Bid Book Siena CEC 2019, pag. 39)

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