Il ronzio del ventilatore, per noi che non sopportiamo l'aria condizionata, è una manna dal cielo in queste mattine di relativa tregua dal caldo africano che non lascia dormire. Eppure stamani mi sono svegliato prestino. Sono in ferie e davvero non ho nulla da fare. Ma niente, niente. Ed è una condizione che mi rilassa tantissimo.
No, io non sono uno di quelli che dicono che non potrebbero stare in panciolle da mane a sera. Al contrario, io ci sguazzerei, dando sfogo a tutto ciò che è di mio interesse nella condizione di otium romano: leggere libri, leggere fumetti, guardare film.
Forse è proprio perché ieri sera ho visto EXistenZ di Cronemberg che stamani mi sono svegliato prestino... O probabilmente è stata una puntura di una fottuta zanzara su un piede.
Boh... Fatto sta che esco e mi vado a prendere un caffè.
Belli i bar d'agosto. Dove si incontra il residuo della società consumistica.
Gente bianca, che non ha ancora visto (e che non vedrà mai) il sole, incurante del giudizio dei fanatici della spiaggia. Gente nerissima, appena tornata da una overdose di calore sotto un ombrellone. Vecchini che leggono il giornale, spesso ad alta voce, come un ripetitore d'antan. Signore imbellettate, giustamente rispettose degli altri clienti. Nipoti affamati, che si incipriano con lo zucchero a velo dei budini di riso.
Per un attimo, tornando a Battiato, "ritorna la voglia di vivere ad un'altra velocità", quella di quando si era bambini ed ad agosto ci si trastullava in una infinita voglia di perdersi nelle cose che non contavano niente. Ah, che meraviglia!
Mi siedo e leggo.
Insomma, questa storia dei vaccini sta davvero esondando. La "scienza" infallibile, per una volta ancora, messa in dubbio da un gruppo di trogloditi (votati, en passant, da milioni di trogloditi). Vaccini sì, vaccini per forza, vaccini no. Non ho la forza di andare avanti. Io mi curo da un medico olistico, cosa ne posso capire?
Uno del PD che fa opposizione (sic!) si lamenta del danno incalcolabile che farà il Decreto Milleproroghe a Siena, bloccando fondi stanziati per rimettere a posto cose che non quadrano, fra cui il disastro dello stadio di Taverne d'Arbia causato da MassimoMassimo ed uno del PD. Non calcolando che al Senato il decreto dei trogloditi governativi ha ottenuto il totale consenso dei voti del PD. Rido...
E poi ancora le tragedie della povertà, con gente di colore ormai tirata per la giacchetta da tutti, quelli che non li vogliono e quelli che li vogliono. Strumentalizzando tutti, di fatto, la drammatica condizione di gente che muore per raccattare i pomodori a 50 centesimi all'ora. Ah, ma i ben informati mi dicono che senza di loro non li mangerei i pomodori a 1 euro al chilo... ma cosa ne posso sapere io, che i pomodori li prendo dall'orto?
Insomma, il mondo esterno mi fagocita, per un attimo. Ma rialzo la testa. Per stamattina, per favore, vorrei vivere con i clienti di questo bar. Solo con loro.
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