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lunedì 16 luglio 2018

No parte civile, nonostante i molti sforzi

E vabbè dai, non ce l'hanno fatta nemmeno stavolta. I membri del CdA di MPSI e la Deputazione amministratrice della Fondazione comunque ce l'hanno messa tutta, ma a nulla sono valsi tutti i loro sforzi.

MPSI non si costituirà parte civile a carico degli ex vertici della banca, Viola & Profumo (lasciateli lavorare), accusati di manipolazione di mercato e false comunicazioni sociali (ah, ci sarebbe anche Paolo Salvadori del collegio sindacale, ma lasciamolo da parte) nella storiella della contabilizzazione delle operazioni Alexandria e Santorini.
Splendida soprattutto la motivazione rilasciata dal CdA all'unanimità: ciò "riguarda il passato... non ha riflessi attuali sui bilanci della Banca".
Sì, lo sento ed avete ragione... state pensando che abbia sbagliato a scrivere... Ok, vi rimetto quanto sopra: ciò "riguarda il passato... non ha riflessi attuali sui bilanci della Banca".
E però sia chiaro, il CdA ha anche stabilito di poter proporre eventuali azioni risarcitorie nei confronti degli imputati qualora si verifichi l'emersione di eventuali nuovi elementi che potrebbero far ravvisare  profili di responsabilità degli imputati e profili di danno effettivamente misurabili in capo alla Banca.
Insomma, state sicuri che, se ci sarà l'occasione, il CdA interverrà alacremente per garantire i propri azionisti. Oddio, si dovrebbe rilevare che il duo Viola & Profumo non sia stato tanto bravobravo, per cui - per fortuna - l'ipotesi rimane assai peregrina.
Oh, le hanno davvero provate tutte, prima di passare ad una così sofferta decisione. Pensate che il tutto è arrivato dopo "una approfondita fase istruttoria condotta con l'ausilio di autorevoli consulenti legali esterni"! Mi immagino quante ore ed ore ed ore questo gruppo di intelligence abbia passato a tentare di scovare il minimo appiglio per potersi presentare come parte civile, ma niente... non c'è stato niente da fare, per stavolta.
Ah, en passant... in questo processo, MPSI sarebbe coinvolto in veste di responsabile civile ed amministrativo.
Vabbè dai, ma un po' questa cosa di MPSI si sapeva. Invece, la Fondazione... oh, la Fondazione cazzo, qualcosa farà, anche perché, evidentemente, è lei la parte lesa.
Ed invece, nein nemmeno in questo caso, niente costituzione di parte civile.
E però... però, cari lettori, il capolavoro. Dalla nota diramata dalla Fondazione si apprende che essa ha "deliberato di dare incarico ai propri legali di seguire con particolare attenzione il procedimento penale". Ebbene sì, cari lettori wiatuttiani, non vi dovete perdere d'animo, i legali saranno lì, attentissimi, a verificare se esista un concreto interesse a costituirsi parte civile. Per ora no, esso non esiste.
Bravi, a me avete convinto.

PS: ci scusiamo molto della foto.

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